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E’ tutto pronto per l’inaugurazione ufficiale della nuova sede dell'Istituto tecnico Mantegna, che rientra nel più ampio progetto di Mantova Hub. Il taglio del nastro della nuova scuola si terrà lunedì 11 settembre, alle 18, in via Grayson (quartiere Fiera Catena-Anconetta, zona ex ceramica), lato parcheggio.

Per presentare gli interventi fatti e i lavori realizzati interverranno: il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, il presidente della Provincia Carlo Bottani, l’architetto e progettista Vincenzo Corvino, il soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Cremona, Mantova e Lodi Gabriele Barucca e il dirigente scolastico dell’Istituto Andrea Mantegna Alessandro Cau.

Dopo gli interventi è previsto un tour all’interno della nuova struttura. Infine, brindisi con buffet e animazione musicale (DjSet nel cortile dell’entrata).

“La vecchia ceramica privata, dismessa da decenni – ha detto il sindaco Palazzi –, adesso è una scuola nuova e moderna per 800 studenti. Se pensiamo a come era quel pezzo di città solo sei anni fa, ci accorgiamo che oggi è una parte di città nuova, collegata e piena di vita. Adesso avanti su San Nicolò per realizzare il centro per ragazzi con disabilità di Aspef, l’ostello e i laboratori per Its e il corso di chimica verde con UniMore”.

La 27esima edizione del Festivaletteratura è stata inaugurata mercoledì 6 settembre con il tradizionale saluto, nel “tendone” allestito in piazza Sordello, da parte del Comitato Festivaletteratura e delle autorità, tra ringraziamenti, entusiasmo e uno sguardo sempre rivolto al futuro. Presenti per seguire l’evento inaugurale tantissimi cittadini e turisti provenienti da tutto il mondo.

Un avvenimento importante, non solo a livello nazionale, ma anche mondiale, con “un programma unico di qualità, ogni anno uguale nella sua struttura ma ogni anno diverso nella sua declinazione” ha sottolineato la presidente del Consiglio direttivo del Festivaletteratura Laura Baccaglioni ricordando i diversi temi del Festival. La Baccaglioni ha ricordato anche la scrittrice Michela Murgia, scomparsa recentemente, che anche quest’anno doveva essere presente al Festival. E’ seguito un lungo applauso da parte del pubblico.

Un altro grande applauso per le magliette blu, i volontari della kermesse letteraria, che sono ben 550. Sono stati ringraziati tutti gli sponsor della manifestazione, le banche, le fondazioni e tutti i collaboratori. Il vescovo di Mantova Marco Busca ha inviato un messaggio da Gerusalemme, dove si trova attualmente.
Sono poi intervenuti il presidente di Tea Massimiliano Ghizzi, l'assessore regionale Alessandro Beduschi, il presidente della Provincia Carlo Bottani e il sindaco di Mantova Mattia Palazzi. Infine, un brindisi per l’apertura ufficiale del Festivaletteratura 2023, in una piazza Sordello già gremita di persone.

Il Festivaletteratura si svolge a Mantova da mercoledì 6 a domenica 10 settembre con più di 350 ospiti coinvolti. Tra interviste, percorsi, spettacoli, laboratori e spazi aperti tutto il giorno si terranno circa 230 incontri e una quarantina di altri appuntamenti. E saranno presenti in città autrici e autori da tutto il mondo che “apriranno nuovi spazi di ascolto e di scambio – spiegano gli organizzatori –, nel tentare operazioni di aggancio più o meno ardite tra linguaggi e narrazioni diverse per leggere – attraverso la letteratura – una realtà che parla e ci sembra non dire”.

Programma, notizie e news sul sito del Festivaletteratura: www.festivaletteratura.it

È stato inaugurato martedì 5 settembre il nuovo parcheggio sul Lungolago Gonzaga di Mantova, realizzato da Apcoa Parking Italia Spa, operatore leader dei servizi di parcheggio in Italia e in Europa, in concessione dal Comune di Mantova per 60 anni.

Il nuovo Gonzaga Parking è stato inaugurato con il simbolico taglio del nastro da parte del sindaco di Mantova Mattia Palazzi, dell’assessore all’Ambiente e Pianificazione del Territorio Andrea Murari, dell’amministratore delegato di Apcoa Parking Italia Arturo Benigna e del Ceo del Gruppo Apcoa, Philippe Op de Beeck. Tra le autorità presenti l’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Martinelli e il Cco del Gruppo Apcoa, Frank van der Sant.

Il Gonzaga Parking, progettato e realizzato da Apcoa per rispondere alle più attuali esigenze di mobilità urbana nel rispetto del valore artistico del centro storico di Mantova, conta oggi 233 posti auto gestiti a rotazione e si sviluppa su due piani, uno in superficie e uno interrato per un totale di 8.380 metri quadrati.

L’area a raso (5.630 mq) dispone di 137 posti auto, 5 dei quali per disabili e 3 per veicoli elettrici, di cui uno con ricarica rapida, che cresceranno in modo modulare in base alle esigenze, oltre a 13 posti moto, una zona per biciclette elettriche, una zona per locker board, in una logica di hub urbano della mobilità.

Il piano interrato (2.750 mq) dispone di 96 posti auto e ha contribuito, unitamente al significativo ampliamento dell’area in superficie, a potenziare quantitativamente e qualitativamente le zone di sosta della città. L’accesso veicolare sud è da Via Lungolago Gonzaga, a nord è da largo Vigili del Fuoco, con due uscite veicolari su via Lungolago Gonzaga.

“Siamo particolarmente orgogliosi di aver mantenuto la promessa e di inaugurare oggi, alla vigilia della XXVII edizione del Festival della Letteratura, il Gonzaga Parking, una nuova infrastruttura strategica per l’accessibilità e la vivibilità di Mantova, che contribuirà in misura determinante a qualificare l’offerta di servizi per residenti, lavoratori, commercio e turismo - ha dichiarato Arturo Benigna, Amministratore Delegato di APCOA PARKING Italia S.p.A. -. Un progetto che parte da lontano, in cui abbiamo sempre creduto e che ci ha spinto cinque anni fa ad accogliere l’invito che ci è stato rivolto dal Sindaco Mattia Palazzi per un impegno diretto in questo progetto. APCOA è una realtà internazionale, ma siamo fortemente radicati in questo territorio che ospita la nostra sede centrale italiana da quasi quarant’anni. Siamo manager, io per primo, molto legati a Mantova e dopo aver raccolto molti consensi in tutta Italia non potevamo immaginare di non realizzare qualcosa di importante per la nostra città. Vorrei ringraziare il Sindaco Palazzi, la cui determinazione e credibilità sono state fondamentali per ottenere il nostro coinvolgimento, l’assessore Andrea Murari, il nostro CEO Philippe Op De Beeck e i nostri azionisti che ci hanno sostenuto anche finanziariamente, oltre a tutti i tecnici, di APCOA e del Comune di Mantova, che hanno contribuito al progetto, nel nome del miglior esempio di collaborazione tra pubblico e privato”.

“Da tantissimi anni a Mantova non si realizzava un nuovo parcheggio in struttura in centro storico. - ha spiegato il Sindaco di Mantova Mattia Palazzi - L’investimento di APCOA, che ha resistito anche al Covid e al rincaro dei costi dei materiali, dimostra che la società leader in Italia e in Europa crede e punta anche sulla nostra città e di questo li ringrazio. Così come li ringrazio per le tariffe competitive e condivise che renderanno questo parcheggio utile e interessante anche per tanti residenti del centro storico”.

Il parcheggio è aperto 24h/24, è dotato delle più moderne tecnologie per il controllo degli accessi e per la sicurezza degli utenti. Si potrà accedere con APCOA Flow e Telepass, che consentiranno di transitare senza ritirare il ticket, mentre saranno comunque disponibili 2 casse automatiche posizionate nei punti di accesso pedonale di fronte a Largo Vigili del Fuoco e da Vicolo Dogana.

La tariffa di sosta a rotazione è pari ad € 1,90 l’ora dalle 7:00 alle 24:00 e di € 1,20 l’ora per la fascia notturna dalle 24:00 alle 07:00, con una massima giornaliera di € 6,00. I residenti nel Comune e in Provincia di Mantova che scelgono il Gonzaga Parking possono beneficiare di uno sconto del 20% sulle tariffe di sosta a rotazione, scaricando e registrandosi sull’APP APCOA Flow (per maggiori informazioni consultare il seguente link https://www.apcoa.it/gonzaga-parking/).
Con l’occasione dell’entrata in funzione del nuovo parcheggio, che potenzia il sistema di sosta della città, APCOA e Comune hanno definito un accordo in base al quale l’APP APCOA Flow può essere utilizzata come sistema di pagamento in tutte le Aree Blu gestite dal Comune di Mantova, attraverso la società ASTER. Lo sconto del 20%, di cui sopra, non è applicabile alle Aree Blu gestite da ASTER.

I Commercianti potranno disporre di buoni sosta da 1 a 3 ore, scontati del 30% rispetto alla tariffa standard, da offrire ai propri clienti. Per quanto riguarda gli abbonamenti, saranno fruibili tre tipologie principali: il 24h/24 7gg/7 al costo di € 120 al mese (scontato a € 80 al mese per i residenti nel Comune di Mantova), il diurno Lunedì-Venerdì 7:00-20:00 al costo di € 80,00 al mese e il notturno 7gg/7 19:00-07:00 al costo di € 30,00 al mese.

Per chi trasferisce la propria residenza nel Comune di Mantova l’abbonamento residenti sarà ulteriormente scontato, per i primi 12 mesi dalla data del trasferimento, a € 50 al mese.

Il progetto del Gonzaga Parking è frutto dell’ingegno e della collaborazione di sette primari studi di progettazione e di architettura italiani, che hanno dato vita a un’infrastruttura innovativa ma in costante dialogo con il luogo, valorizzandone la posizione a ridosso del centro storico e a coronamento delle mura, che risultano ancora più suggestive grazie all’illuminazione notturna, il tutto nel rispetto del paesaggio.

Grazie all'accordo di collaborazione tra il Comune di Mantova e il Comune di Verona, dal 30 agosto, i possessori della Mantova e Sabbioneta Card e della Verona Card possono accedere con un biglietto a tariffa ridotta nei musei e monumenti di entrambe le città.

 A Mantova con la Verona Card puoi visitare a tariffa ridotta:

- Teatro Bibiena
- Palazzo della Ragione con annessa Torre dell’Orologio
- Palazzo Te
- MACA
- Tempio di San Sebastiano.

La stessa agevolazione è valida per i possessori della Mantova Sabbioneta Card, che possono visitare con ingresso a tariffa ridotta i seguenti Musei Civici di Verona:

- Anfiteatro Arena
- Casa di Giulietta
- Museo di Castelvecchio
- Museo Lapidario Maffeiano
- Museo Archeologico al Teatro Romano
- Museo degli Affreschi alla Tomba di Giulietta
- Galleria d'Arte Moderna "Achille Forti" a Palazzo della Ragione
- Museo di Storia Naturale

Per maggiori informazioni

www.mantovacard.it | www.turismoverona.eu

Era l’11 agosto 1953 quando Tazio Nuvolari, indimenticabile asso della moto e dell’auto, si spense nella casa di via delle Rimembranze. La città di Mantova ha reso onore a Tazio Nuvolari nel 70° anniversario della scomparsa del grande pilota e campione. Nella mattina di venerdì 11 agosto si è svolta una cerimonia commemorativa nei giardini Largo Pradella dedicati al “Nivola”. Qui, presso il monumento con il busto di Nuvolari, sono state deposte da parte del Comune di Mantova e dell’Aci Mantova-Museo Tazio Nuvolari due corone d’alloro. A ricordare la figura e l’importanza per la città del “Mantovano Volante” sono stati il presidente del Consiglio comunale Massimo Allegretti, il vicepresidente Aci Mantova Enrico Marocchi, il questore di Mantova Giannina Roatta e il Consigliere Aci Luigi Simoneschi. Presenti anche il Club Otto Volanti, le Forze dell’ordine, la Polizia locale e tantissimi cittadini. La partecipazione è stata ampia e commossa. Nazario Ardori ha guidato e portato fino ai giardini Nuvolari di Largo Pradella la sua Fiat 501 S Corsa anno 1924, per onorare l’importante giornata.

“E’ un dovere per la nostra città e per l’Amministrazione comunale – ha detto Allegretti – commemorare e rendere omaggio a Tazio Nuvolari. E vedo, con piacere, che ogni anno i partecipanti a questa piccola ma sentita cerimonia sono sempre più numerosi. Nuvolari è uno dei figli più illustri della nostra comunità. Un mantovano esemplare, fino alla fine dei suoi giorni, oltre ad un campione nello sport e nella vita, una leggenda per tutti”.
Marocchi, a margine della cerimonia, ha ricordato la mostra che si terrà dal 7 al 22 settembre presso l’Istituto Italiano di Cultura a New York, il Museo Nuvolari insieme a Global Media di Fabio Castagna (curatore dell’esposizione) “Frenemies: Tazio Nuvolari ed Enzo Ferrari, un sodalizio che fece la storia dell’automobilismo internazionale”.
Il cuore di “Nivola” batte ogni giorno nel museo che la città gli ha dedicato, affidato all’Automobile Club di cui Nuvolari fu presidente. Prossimo appuntamento in suo onore il Gran Premio di Auto storiche, dal 15 al 17 settembre.

TAZIO NUVOLARI: BREVE BIOGRAFIA DEL MITO 

Nato a Castel d’Ario, in Provincia di Mantova, il 16 novembre 1892, figlio di agiati proprietari terrieri, Tazio Giorgio Nuvolari iniziò la sua carriera di pilota sportivo nel 1920. E’ la prima guerra mondiale a ritardare il suo esordio nelle corse, che avviene soltanto a 28 anni, dopo aver ottenuto la licenza di corridore motociclista. Ed è proprio correndo in moto che raggiunge rapidamente una vasta popolarità. Nel 1924 è Campione d’Italia delle 500 con la Norton e nel 1926 con la Bianchi 350, la leggendaria “Freccia Celeste” con la quale vince tutto ciò che c’è da vincere. Diventa così il campionissimo delle due ruote, ma gli rimane l’auto nel cuore. Nel 1927 la sua scelta è fatta correrà in auto ma non rinuncerà del tutto alla moto, che lascerà a fine 1930. Nell’inverno tra il 1927 e 1928 fonda a Mantova la Scuderia Nuvolari e corre su Bugatti con sorte alterna. Nel 1930 l’Alfa Romeo gli offre una macchina ufficiale una 6C 1750 GS per la Mille Miglia. Tazio fa impazzire mezza Italia: vince la grande corsa ed è il primo pilota che percorre i 1600 chilometri del tracciato a oltre 100 di media. Da quel momento il “Mantovano volante” costruisce, gara dopo gara, la sua leggenda di pilota invincibile. Con le Alfa raccoglie una serie strepitosa di vittorie nelle competizioni più importanti. Per citarne solo alcuni la Targa Florio (1931,1932), la Coppa Ciano (1931,1932,1935,1936), di nuovo la Mille Miglia (1933), Il Gran Premio di Monaco (1932), il Gran Premio d’Italia (1931,1932,1938), la 24 Ore di Le Mans (1933), il Tourist Trophy (1930 e 1933), il Gran Premio di Pau (1935). Ma il suo capolavoro lo realizza sulla pista del Nurburgring, dove il 28 luglio 1935 si disputa il Gran Premio di Germania. I tedeschi sono certi: le Mercedes e le Auto Union stracceranno gli italiani. Ma Nuvolari li sorprende: con la sua vecchia e stanca Alfa Romeo Tipo B P3, dopo una spettacolare rimonta, supera la Mercedes di Manfred Von Brauchitsch poco prima del traguardo. L’Italia intera impazzisce per lui e perfino gli americani ne fanno un eroe quando conquista nel 1936 sul Circuito di Roosevelt Field, la prestigiosa Coppa Vanderbilt. I tedeschi fanno di più gli offrono di correre per la Auto Union, vettura su cui Nuvolari ottiene altri successi memorabili i Gran Premi d’Italia e di Donington del 1938 e quello di Iugoslavia del 1939. La guerra interrompe la sua carriera. Alla ripresa, viene dato per spacciato e lui stanco e invecchiato non smette di gareggiare, anche se ormai è ultracinquantenne raccoglie le sue ultime vittorie. Passano poco più di tre anni dall’ultima competizione e quello che Ferdinand Porsche aveva definito “il più grande pilota del passato, del presente e del futuro” taglia il suo ultimo traguardo alle 6 del mattino dell’11 agosto 1953.
Nel corso della sua lunga vita sportiva Nuvolari ha partecipato a non meno di 340 competizioni, 127 in motocicletta e 213 in automobile, conquistando 91 vittorie assolute e 70 di classe e facendo registrare 101 colte il giro più veloce. E’ stato 2 volte Campione d’Europa (1 in moto ed 1 in auto), 7 volte campione d’Italia (2 in moto e 5 in auto) ed ha conquistato 5 primati internazionali di velocità, stabilendo nel 1935 il record sul miglio lanciato a 323,125 Km orari. E’ stato anche coinvolto in numerosi gravi incidenti, riportando ferite e fratture in tutto il corpo. Ha rischiato di morire bruciato vivo nel rogo della sua macchina o di rimanere schiacciato. Ma nulla lo ha mai fermato. Le sue imprese hanno fatto di lui una leggenda.

Il mercatino del libro usato, organizzato presso la Biblioteca Gino Baratta in collaborazione con l’Associazione BibliOfficina, ha permesso di raccogliere le somme necessarie all’acquisto dei volumi selezionati dalla Biblioteca Manfrediana di Faenza, coinvolta dalla recente alluvione, al fine di reintegrare parte delle collezioni danneggiate, irrimediabilmente, dal fango e dall’acqua.

“L’Amministrazione comunale e l’Associazione di volontari Bibliofficina hanno collaborato per realizzare il mercatino del libro usato, tradizionalmente organizzato presso la Biblioteca Gino Baratta, per dare sostegno ad una biblioteca duramente colpita dalle recenti alluvioni dell’Emilia-Romagna e, al contempo, dare nuova vita ai libri usati, al fine di evitarne lo scarto definitivo”. Così Alessandra Riccadonna, assessore alle Biblioteche civiche del Comune di Mantova, commenta l’iniziativa del mercatino, cui è stata affiancata anche una campagna di donazioni volontarie da parte degli utenti della Biblioteca Gino Baratta.

Il Presidente dell’Associazione, Enrico Ghioldi, commenta il buon esito dell’iniziativa: “L'associazione BibliOfficina ha devoluto il ricavato del consueto mercatino del libro usato, tenutosi il 10 giugno presso il Centro Baratta, alla Biblioteca Manfrediana di Faenza ferita dalla recente alluvione, volendo così dimostrare la sua solidarietà ad una istituzione alla quale si sente vicina per intenti e passioni. Ringrazio quindi tutti coloro che hanno dato il loro contributo a questo scopo”.

“Il ricavato del prossimo mercatino – ha sottolineato l’assessore Riccadonna –, previsto per sabato 7 ottobre sempre alla Biblioteca Baratta, sarà devoluto all’acquisto libri per la Biblioteca Comunale Fabrizio Trisi di Lugo, anch’essa duramente colpita dall’alluvione”.

E’ sempre possibile contribuire alla ricostruzioni delle collezioni della Biblioteca Manfrediana sostenendo la campagna di donazioni avviata dal Comune di Faenza utilizzando le seguenti coordinate bancarie:

BONIFICO BANCARIO AL COMUNE DI FAENZA
IBAN: IT20V0627013199T20990000808
Conto corrente intestato a: COMUNE DI FAENZA
Causale “Biblioteca Manfrediana”
BIC/SWIFT: CRRAIT2R
specificando la causale “Biblioteca Manfrediana”

Il MantovaFilmFest giunge alla sua sedicesima edizione e per l’anno 2023 propone cinque giorni di cinema, dal 18 al 22 agosto. Anche la nuova edizione, a cura dell'associazione Mantova Film Studio in collaborazione e con il sostegno del Comune di Mantova, propone il format consueto con il concorso dedicato alle "Opere prime", votate dal pubblico, la Retrospettiva dedicata quest'anno a Pietro Germi e proiezioni in pre-apertura e post chiusura.

Per la città è in programma, infatti, un evento speciale di pre-apertura, a ingresso libero, nella suggestiva cornice della rinnovata Piazza Alberti. Qui verranno celebrati i cent’anni della Fabbrica dei sogni per eccellenza, Hollywood, con la proiezione gratuita di un cult del cinema a stelle e strisce, "Il grande Lebowski" dei fratelli Coen, in versione restaurata in 4K a venticinque anni dalla sua uscita.

La rassegna e il programma completo sono stati illustrati giovedì 3 agosto, nella sala Consiliare del Municipio di via Roma, dall’assessore del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna, dal presidente dell’associazione Mantova Film Studio Salvatore Gelsi e da Paolo Cenzato del comitato organizzatore del Mantovafilmfest.
“Sosteniamo con piacere questa manifestazione di valore - ha detto l’assessore Riccadonna - per la città e per chi viene da fuori, che porterà eventi e ospiti di rilievo. E sempre bello vedere tanti appassionati e volontari intenti a lavorare perla buona riuscita del festival”.

In programma anche la sezione Filmdoc che raccoglie cinque documentari tutti a firma femminile, le Opere prime internazionali in lingua originale e sottotitolate, quest’anno in coda al programma.
In apertura di manifestazione, poi, un piccolo ma sentito omaggio a Gina Lollobrigida, indimenticabile volto della storia del cinema italiano che ci ha lasciato all’inizio dell’anno. Per onorarne la memoria, il MantovaFilmFest propone al suo pubblico una gemma cinefila inedita, curata dalla Cineteca di Bologna: tre cortometraggi che per la prima volta portano Gina sul grande schermo. Gli esordi di una delle più importanti attrici italiane che arrivano in visione esclusiva per il pubblico del festival.

A chiudere la sedicesima edizione, dopo la cerimonia di proclamazione dell’opera prima vincitrice del Lauro di Virgilio, un’anteprima esclusiva per la città: "La lunga corsa" di Andrea Magnani, già in concorso al Torino Film Festival. Ad accompagnare la proiezione e presentare il film al pubblico sarà presente il regista.

Saranno, quindi, cinque giorni intensi di cinema di qualità, di scambi tra appassionati, di emozioni condivise. Con lo stesso spirito di sempre, buona visione.

Info: www.mantovafilmfestival.com

 

Di seguito, la cartella stampa, il programma completo e la locandina 2023:

 

Bologna non dimentica la tragedia del 2 agosto 1980, continuando a tenere viva la memoria delle vittime innocenti. Il Comune di Mantova, anche quest’anno, ha voluto commemorare tutte quelle persone che persero la vita nel tremendo attentato che “squarciò” la stazione centrale dei treni bolognese.

Il presidente del Consiglio comunale Massimo Allegretti, infatti, ha preso parte alla consueta cerimonia svoltasi in mattinata nel capoluogo emiliano per il 43° anniversario della strage. Al seguito anche l’agente della Polizia Locale Arturo Ariosi con il gonfalone della Città di Mantova. La delegazione mantovana ha partecipato al corteo, formato da istituzioni, famigliari delle vittime e cittadini che hanno sfilato tutt’insieme, con gonfaloni, bandiere e striscioni, da piazza Nettuno fino a piazza Medaglie d’Oro. Qui, alle 10.25 di 43 anni fa, un ordigno esplosivo causò la morte di 85 persone, mentre più di 200 rimasero ferite o mutilate. Dopo il triplice fischio di un treno, il minuto di silenzio in memoria delle vittime.

“Ancora una volta Bologna – ha detto Allegretti –, 43 anni dopo. Oggi questo anniversario, dopo la sentenza sui mandanti della strage e sul quinto uomo presente alla stazione, sembra concedere un tributo di verità e di giustizia troppo a lungo attesa, al più sanguinoso attentato avvenuto in Italia nel secondo dopoguerra. Ritengo che ogni cittadino abbia il dovere di confrontarsi con questa storia, cruenta e tragica, spesso inquietante per le sempre più documentate collusioni e protezioni che movimenti di estrema destra avevano nelle più alte stanze del potere”. Il presidente del consiglio poi annuncia: “In autunno ospiteremo a Mantova, in un incontro pubblico organizzato dal Comune e da me fortemente voluto – ha sottolineato Allegretti –, l’avvocato di parte civile Andrea Speranzoni che illustrerà le motivazioni della sentenza sui mandanti, un enorme passo avanti nella ricostruzione della verità sulla tragica vicenda del 2 agosto 1980”.

Oltre un migliaio le persone presenti alla cerimonia. A prendere la parola, all’arrivo in stazione, è stato Paolo Bolognesi, presidente dell’Associazione dei familiari, mentre il discorso conclusivo è spettato al sindaco di Bologna Matteo Lepore, prima della deposizione della corona presso la sala d’attesa. Alla commemorazione hanno partecipato, tra gli altri, il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, il segretario del Partito Democratico Elly Schlein e lo studente egiziano dell'università di Bologna Patrick Zaky.
Durante la cerimonia è stato letto anche un messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

 

Giovedì 14 settembre è atteso l’arrivo della staffetta ideata da Alex Zanardi, che partirà da Cortina d’Ampezzo il 10 settembre e raggiungerà la città dei Gonzaga. Mantova celebrerà questo importante momento con un villaggio di promozione dello sport paralimpico e inclusione sociale al Campo Canoa, aperto al pubblico dalle 9 alle 18 e con il coinvolgimento di diverse associazioni sportive e culturali locali e di molti istituti scolastici. Obiettivo Tricolore, la grande staffetta ideata da Alex Zanardi come simbolo di ripartenza dopo il lockdown nel 2020, che partirà sabato 9 settembre da Cortina d’Ampezzo per sconfinare in Francia e concludere un viaggio di 26 tappe e oltre 1.600 chilometri a Parigi domenica 1° ottobre, farà tappa per la prima volta a Mantova giovedì 14 settembre, con un villaggio di promozione dello sport paralimpico e inclusione sociale, ospite del Centro Canoa.

L’evento è stato presentato lunedì 31 luglio, nella sala Consiliare del palazzo Municipale, in via Roma 39, dall’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini, dalla vicepresidente di Manto Circular Lab Marilena Paolino e dal consigliere comunale Riccardo Bonfà. In collegamento, da remoto, sono intervenute la responsabile comunicazione Marketing Obiettivo3 Barbara Manni e la segreteria organizzativa di “Obiettivo Tricolore” Roberta Pinna.

La quarta edizione di Obiettivo Tricolore unirà idealmente in un lungo e grande abbraccio due città olimpiche come Cortina d’Ampezzo e Parigi, la prima sede dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali nel 2026 e la seconda di quelli estivi nel 2024 e, i protagonisti di questo affascinante viaggio saranno come sempre gli atleti paralimpici di ‘Obiettivo3’, il progetto di reclutamento e avviamento allo sport per persone con disabilità nato alcuni anni fa proprio per volontà di Zanardi, i quali in sella a handbike, biciclette, carrozzine olimpiche e canoa si passeranno il testimone per dimostrare che le disabilità fisiche e mentali non sono un limite, ma una diversa opportunità di vita.

Obiettivo Tricolore, oltre ad essere un simbolo di speranza e di riscatto per tutte quelle persone che vivono e affrontano la disabilità con difficoltà, si pone anche come strumento di inclusione sociale e promozione culturale. La staffetta, infatti, in molte tappe allestirà villaggi aperti al pubblico, nei quali atleti e associazioni permetteranno al pubblico di conoscere e provare le diverse discipline paralimpiche. Uno di questi villaggi sarà proprio organizzato nella città dei Gonzaga, per volere del Comune di Mantova e di Manto Circular Lab, l’associazione di promozione sociale che opera nel campo della ricerca, dell’innovazione e dello sviluppo delle competenze, con particolare attenzione all’ambito green e ai giovani.

La tappa di Mantova
Gli handbikers Paola Giambellini, Gabriele Scalise, Simone Carraro, Alessia Polita, Veronica Frosi, Marco Brotto, Giordano Delbianco e Mattia Cervellone partiranno da Valeggio sul Mincio attorno alle ore
8.30 per raggiungere il lungolago Gonzaga, dopo aver percorso 30 km. Il loro arrivo è atteso nei pressi del Castello di San Giorgio, attorno alle ore 10.30.

A questo punto, il testimone passerà nelle mani della paracanoista azzurra Veronica Silvia Biglia (sesta in semifinale a Tokyo nei 200 metri) e che attraverserà in canoa il fiume Mincio fino al Campo Canoa (1,5 km), con arrivo previsto attorno alle 11.00. La staffetta ripartirà da Mantova il giorno seguente, venerdì 15 settembre, in direzione Reggio Emilia con gli atleti Enrico Fabianelli, Ana Maria Vitelaru e Myrta Pace.

Il Villaggio al Campo Canoa
Il Villaggio sarà aperto al pubblico e accoglierà le diverse associazioni impegnate ad animare l’area con attività dimostrative, ludiche ed informative. L’Unione Italiana Ciechi e l’associazione Abc Virtus faranno provare lo showdown e il tennis tavolo per non vedenti; l’Anffas Mantova organizzerà attività di yoga e un torneo di bocce adatti a persone con disabilità, la Polisportiva Andes H attività dimostrativa di basket e piccole canoe; gli Arcieri di Gonzaga faranno attività dimostrative; il Ciclo Club 77 di Guidizzolo farà provare l’handbike alla presenza degli atleti handbike Angela De Gregorio, Antonio Catalano e Oscar Signorini. Anche Obiettivo3 farà attività promozionale di pararchery con il suo campo da tiro mobile. Saranno presenti anche stand informativi del Centro Servizio Volontariato - Trama Dei Diritti, Trattoria Isidora e Mantova Circular Lab.

Scuole e Istituti coinvolti a Mantova
L’arrivo della tappa sarà accolto anche dagli studenti delle scuole primarie del territorio e delle scuole secondarie di primo e secondo grado, con il coinvolgimento degli Istituti Comprensivi Castellucchio e Goito, e degli istituti superiori A. Manzoni ed Enrico Fermi. Gli studenti di questi istituti, nel corso dell’anno, hanno già avuto modo di conoscere il progetto Obiettivo3 e i suoi protagonisti, grazie ad un progetto ‘educational’ che ha portato lo sport paralimpico nelle scuole, anche in virtù anche della collaborazione CIP-Miur per la diffusione della cultura paralimpica e favorire, attraverso lo sport, l'integrazione e l'inclusione sociale di tutte le persone.

“Siamo lieti di ospitare anche a Mantova il passaggio di Obiettivo Tricolore – ha dichiarato l’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini –. La promozione della pratica sportiva come strumento di inclusione sociale è fra gli obiettivi che la nostra Amministrazione condivide e persegue, sostenendo in varie forme le realtà e associazioni locali che fanno dello sport per tutti una pratica quotidiana del loro agire. La tappa di Mantova si arricchisce, inoltre, di un passaggio di testimone in canoa, che attraverserà il lago sotto il ponte di San Giorgio per approdare a Campo Canoa, dove verrà allestito un vero e proprio Villaggio Paralimpico. Confidiamo nell’adesione convinta delle scuole e della cittadinanza”.

“Ci fa molto piacere sapere che a Mantova, grazie alla collaborazione dell’Amministrazione Comunale e dell’associazione Manto Circular Lab, verranno coinvolti moltissimi studenti di ogni ordine e grado e i loro insegnanti. E’ molto importante per noi trasmettere anche ai giovani i messaggi di inclusione sociale e di promozione dello sport paralimpico che Obiettivo Tricolore, ogni anno, cerca di diffondere tappa dopo tappa, attraverso le gesta dei suoi atleti paralimpici, e in occasione dei villaggi promozionali” – questo il commento di Pierino Dainese, team manager di Obiettivo3.

Le regioni italiane e francesi attraversate dalla grande staffetta
La grande staffetta attraverserà: Veneto, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Val d’Aosta per poi oltrepassare le Alpi tramite il Piccolo San Bernardo e far ingresso in Francia, nel dipartimento dell’Alta Savoia. A questo punto il percorso attraverserà le regioni della Alvernia-Rodano-Alpi, della Borgogna-Franca Contea e Ilê-de-France, con tappe a Bourg Saint Maurice, Annecy, Bourge en Bresse, Chalon sur Saône, Semur en Auxois, Auxerre, Sens, Brie Comte Robert e, infine, Parigi.

I testimonial di Obiettivo Tricolore
A rendere il messaggio di questa staffetta ancora più forte ed incisivo, ci penseranno i numerosi testimonial che hanno aderito all’iniziativa, perché ispirati dal valore in essa contenuto. Hanno confermato la loro presenza: Daniele Bennati, Gianni Bugno, Kristian Ghedina, Francesco Moser, Federico Pellegrino, Daniel Fontana, i ciclisti paralimpici Andrea Tarlao, Fabio Radrizzani e Giancarlo Masini e gli attori comici Paolo Kessisoglu e Luca Bizzarri. Non farà mancare la sua presenza e il suo supporto anche l’atleta paralimpica e oggi Senatrice della Repubblica Giusy Versace.

Sky Sport 24 racconterà questo affascinante viaggio attraverso tre ‘speciali’ in onda con cadenza settimanale sul canale tematico e un documentario riassuntivo al termine dell’evento.

Prosegue per il terzo anno consecutivo anche il sostegno della Regione Emilia-Romagna Sport Valley, che condivide appieno i valori di inclusione sociale e accoglienza di questo progetto.
Molte sono anche le aziende che accompagneranno Obiettivo Tricolore in questa quarta affascinante edizione. Nel dettaglio:

Top sponsor & Official Sparkling Wine: Consorzio di Tutela del Prosecco DOC;
Official sponsor: Allianz Partners, Bper Banca, Castelli, Ciacci Piccolomini d’Aragona, EA7 Emporio Armani, Fondazione Amplifon, Teleperformance Italia;
Con il sostegno di: Sport Valley Emilia-Romagna e Fondazione Entain; Partner: Airoldi Metalli, Brombal, Dolomiti Energia, Enervit, Kask, Koo, ZBike; Mobility Partner: Bmw Italia Spa, PMG Italia Società Benefit;
Sponsor Tecnico. Acqua San Bernardo;
In onda su: Sky Sport 24 e con la collaborazione di Radio24;
Con il contributo di: Comune di Padova;

Con il patrocinio di: Regione Veneto, Comitato Italiano Paralimpico, Federazione Ciclistica Italiana, Comune di Cortina d’Ampezzo, Comune di Lecco, Comune di Mantova, Comune di Noventa Padovana, Comune di Padova, Comune di Verrès e Provincia di Mantova.

Come già annunciato e promesso dall’Amministrazione comunale di Mantova ai cittadini, dal 1° agosto, verranno installate le nuove telecamere che presidiano gli ultimi varchi Ztl rimasti non controllati in centro storico, ovvero le vie Dottrina Cristiana, Govi (Massari-Frattini) e nei vicoli Stretto e Barche. I nuovi occhi elettronici entreranno ufficialmente in funzione successivamente, dopo un breve periodo di collaudo.

L’iter delle opere, fortemente richieste dai cittadini residenti in quelle aree, ha visto la predisposizione del progetto, il reperimento delle risorse e l’invio della documentazione sia alla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Mantova e Cremona, essendo le aree oggetto dell’opera sottoposte a vincolo paesaggistico, sia al Dipartimento per la Mobilità Sostenibile del Ministero delle Infrastrutture per il rilascio della necessaria autorizzazione. L’investimento complessivo è di circa 100mila euro.

“Non si tratta di nuove Ztl – sottolinea l’assessore alla Polizia locale e Viabilità del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi – ma di controllare quelle esistenti. In queste vie i passaggi ed i parcheggi non autorizzati erano molti ed i residenti hanno fatto una raccolta firme per chiedere i controlli elettronici. Con questi interventi, ora, le Ztl esistenti da tanti anni sono presidiate. D’altra parte, o le Ztl vengono presidiate con occhi elettronici tutelando i residenti e le zone semi-pedonalizzate, oppure sono pura ipocrisia ed a quel punto meglio non averle”.

Per permettere ai tecnici di installare le nuove telecamere Ztl, nella giornata di martedì 1° agosto, si terranno delle chiusure temporanee della viabilità presso i quattro nuovi stalli.

Telecamera in vicolo Barche
Dalle 13 alle 17:
• la chiusura al traffico veicolare, con l’imposizione del divieto di transito, dell’imbocco di vicolo Barche da via Pomponazzo;
• l’istituzione del doppio senso di circolazione e l’imposizione del divieto di transito ad eccezione dei veicoli diretti ai passi carrabili, nonché dei veicoli di Polizia e di soccorso, nel tratto di vicolo Barche compreso tra da piazza Gasometro e l’area di cantiere.

Telecamera vicolo Stretto
Dalle 8 alle 12:
• la chiusura al traffico veicolare, con l’imposizione del divieto di transito, dell’imbocco di vicolo Stretto da via Pomponazzo;
• l’imposizione del divieto di transito ad eccezione dei veicoli diretti ai passi carrabili, nonché dei veicoli di Polizia e di soccorso, all’imbocco del tratto di vicolo Stretto da piazza Aporti;
• l’imposizione del divieto di sosta con rimozione dei veicoli, in via Pomponazzo, nel tratto compreso tra vicolo Stretto e il civico 21, per la predisposizione del corridoio delimitato e protetto per il transito dei pedoni in occasione dei lavori sul marciapiede.

Telecamera via Govi
In via Govi, dalle 13 alle 17:
• la chiusura al traffico veicolare, con l’imposizione del divieto di transito, dell’imbocco di via Govi da via Trieste;
• l’istituzione del doppio senso di circolazione, con l’imposizione del divieto di transito ad eccezione dei veicoli diretti ai passi carrabili, nonché dei veicoli di polizia e di soccorso, nel tratto di via Govi compreso tra via Massari e l’area di cantiere;
• l’imposizione del divieto di sosta con rimozione dei veicoli in corrispondenza degli stalli di sosta di via Govi.

Telecamera via Dottrina Cristiana
In via Dottrina Cristiana, dalle 8 alle 12:
• la chiusura al traffico veicolare, con l’imposizione del divieto di transito, dell’imbocco di via Dottrina Cristiana da via Pomponazzo;
• l’istituzione del doppio senso di circolazione, con l’imposizione del divieto di transito ad eccezione dei veicoli diretti ai passi carrabili, nonché dei veicoli di polizia e di soccorso, nel tratto di via Dottrina Cristiana compreso tra piazza Bertazzolo e piazza Sermide;
• l’imposizione del divieto di sosta con rimozione dei veicoli in via Dottrina Cristiana, nel tratto tra via Pomponazzo e piazza Bertazzolo;
• l’imposizione del divieto di sosta con rimozione dei veicoli, in via Pomponazzo, nel tratto compreso tra il civico 58 e via Dottrina Cristiana.

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