Da lunedì 14 giugno la Lombardia è in zona bianca. La promozione è arrivata dopo tre settimane consecutive di incidenza di casi positivi al Covid sotto i 50 ogni 100.000 abitanti. Rimangono gli obblighi e divieti volti a ostacolare la diffusione dei contagi, come quello d’indossare la mascherina all'aperto e al chiuso, negli spazi pubblici e privati, mantenendo sempre la distanza interpersonale di almeno un metro. Resta in vigore il divieto di assembramento. Non c'è più il coprifuoco.
Cosa cambia con la zona bianca
Non ci sono più i limiti relativi agli orari o ai motivi dello spostamento, verso altre località della zona bianca.
Non ci sono più limiti di orario, verso tutto il territorio nazionale, se lo spostamento avviene per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.
Si può andare anche in località della zona gialla, senza doverne giustificare il motivo, nel rispetto delle specifiche restrizioni di orario previste per gli spostamenti in zona gialla e di quelle relative agli spostamenti verso le altre abitazioni private abitate.
Inevitabilmente, con i limiti orari che cadono, cessano anche le restrizioni per i locali, che potranno stare aperti sempre. In zona bianca non ci sono limiti alle tavolate all'aperto sia per i privati che per i ristoranti, mentre rimane la regola delle 6 persone al massimo al chiuso.
Stop ai limiti anche per le visite ad amici e parenti. A chi si trova in zona bianca è consentito andare a far visita a parenti o amici, restando all’interno della stessa zona, senza limiti di orario o nel numero di persone che si spostano.
Sono ancora vietate, invece, le feste private e quelle in discoteca, mentre restano gli obblighi sanitari: anche in zona bianca bisogna continuare a indossare la mascherina e a rispettare il distanziamento sociale.
In zona bianca riaprono anche le piscine al chiuso, i parchi a tema e le sale giochi e scommesse. Via libera anche ai ricevimenti per le cerimonie, ma gli invitati dovranno essere in possesso della certificazione verde.
Disco verde anche per i congressi, i convegni e per le feste dopo i matrimoni, ma con il green pass.
Prosegue la settima edizione di Mantova Giardini di Cultura, progetto di rete sbocciato nel 2014 e poi realizzato annualmente dalla primavera 2015. Linfa della rassegna culturale è la co-progettazione fra un gruppo di soggetti molto differenti tra loro, ma legati da un filo conduttore, il legame tra cultura e natura in un approccio sempre nuovo.
La rassegna ha preso il via nella serata di martedì 8 giugno nel cortile del Centro Culturale Baratta. L’incontro aveva per titolo: ”Bat Night. I pipistrelli e gli alberi serata dedicata al mondo dei pipistrelli” a cura del Centro Culturale Baratta e dello Sportello Pipistrelli”. Il prossimo appuntamento è in programma venerdì 11 giugno alle 18, sempre nel cortile del Centro Culturale Baratta in corso Garibaldi 88, con la presentazione del libro “Camminare nel paesaggio. Notizie e idee di viaggio in Appennino settentrionale tra il fiume Reno e il torrente Enza” (E. Lui editore), a cura di Giovanni Margheritini e Alessandra Demonte, organizzata dal Cai Club Alpino Italiano-Sezione di Mantova e dal Centro Culturale Baratta - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
Complessivamente sono tredici gli appuntamenti che avranno luogo in sei contesti naturali; l’edizione 2021 si svolge da giugno a settembre con l’obiettivo di scoprire la vita degli alberi e degli uccelli e la loro presenza sul territorio mantovano attraverso incontri, spettacoli, laboratori ed altre attività all’aperto.
Giardini di Cultura è promosso all’interno di Mantova Estate nell’ambito del Piano Mantova del Comune di Mantova. La stessa Amministrazione ha individuato in Giardini di Cultura una ricchezza per il proprio territorio, decidendo così di supportarla con un contributo economico oltre che attraverso l’attivazione diretta del Centro Culturale Baratta.
Al percorso Mantova Giardini di Cultura 2021 hanno collaborato: l’Associazione per i Monumenti Domenicani (capofila), l’Associazione Porta Giulia Hofer, il Cai Club Alpino Italiano – Sezione di Mantova, la Cooperativa Charta, il Circolo Culturale Il Notturno, l’Associazione ilturco, Garden Club di Mantova, lo Sportello Pipistrelli, oltre a Bonini Garden.
Csv Lombardia Sud, centro di servizio per il volontariato, ha facilitato la condivisione di idee in uno spazio di confronto tra i diversi attori del progetto arrivando così a definire l’edizione annuale. L’intero ciclo di appuntamenti è inserito nell’ambito di La Trama dei Diritti, uno spazio culturale oltre il Festival dei Diritti promosso dallo stesso Centro di Servizio per il Volontariato, e si propone di sensibilizzare la comunità verso il raggiungimento dell’Obiettivo 15 di Agenda 2030: proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre.
Ecco gli appuntamenti successivi in programma:
•sabato 12 giugno ore 20, alla serra di Bonini Garden via Pilla 48°: “Quello che gli alberi non dicono”, conversazione con Elisabetta Mura, Anna Volpi e Fabio Bortesi – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
•giovedì 1 luglio ore 18 nel giardino di Casa Andreasi in via Frattini 9: “Quale albero? Dal Paradiso terrestre al giardino romantico alla Land Art: l’albero è il re del giardino. Storia e filosofia del verde costruito dall’uomo”, un incontro con Maria Rosa Macchiella esperta in educazione ambientale, autrice di numerosi libri, articoli e conferenze su ecologia e vegetazione del territorio padano, un appuntamento a cura di Associazione per i Monumenti Domenicani – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
•sabato 10 luglio ore 18 al Parco Andreas Hofer in piazza Porta Giulia a Cittadella: “Le radici della memoria conversazione” con Tiziana Gozzi e visita guidata allo Spazio culturale Andreas Hofer Mantova Mito Memoria a cura di Associazione Porta Giulia Hofer – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
•giovedì 22 luglio ore 21 nel cortile del Centro Culturale Baratta in corso Garibaldi 88 “Storie di alberi, giardini e giardinieri letture sceniche” a cura di Centro Culturale G. Baratta e Cooperativa Charta – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
•giovedì 5 agosto ore 21 nel cortile del Centro Culturale Baratta in corso Garibaldi 88: “Le voci della terra” spettacolo organizzato dal Circolo Culturale Il Notturno con il cantautore Daniele Goldoni e il musicista Massimo Minotti – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
•mercoledì 25 agosto ore 21 nel cortile del Centro Culturale Baratta in corso Garibaldi 88: “La vegetazione e gli uccelli: storie di un legame molto speciale” con Marilena Perbellini: prima parte sul tema Alberi e siepi, conosciamo insieme quali uccelli li frequentano e il loro avvicendarsi nelle diverse stagioni dell’anno – a cura del Centro Culturale G. Baratta – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
•mercoledì 1 settembre ore 21 nel cortile del Centro Culturale Baratta in corso Garibaldi 88: “La vegetazione e gli uccelli: storie di un legame molto speciale” con Marilena Perbellini: seconda parte sul tema: “Anche la vegetazione cittadina ospita molte specie di uccelli, scopriamo come ognuno di noi può influire positivamente sulla biodiversità in città” a cura del Centro Culturale Baratta Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
•sabato 4 settembre ore 21 alla serra di Bonini Garden in via Pilla 48°: “L’odore degli alberi percorso olfattivo” a cura di Bonini Garden – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
•domenica 5 settembre ore 8 alla Stazione Ornitologica di Pegognaga in strada Falconiera 7: “La vegetazione e gli uccelli: storie di un legame molto speciale” con Marilena Perbellini; la terza parte osservazione sul campo e le tecniche di studio degli uccelli – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
•venerdì 17 settembre ore 18 nel cortile del Centro Culturale Baratta in corso Garibaldi 88: “La poesia degli alberi” con Mino Petazzini, presidente della Fondazione Villa Ghigi, e la presentazione dell’antologia pubblicata da Sossella Editore, nella quale ha raccolto le più belle liriche dedicate in tutte le epoche e in tutti i continenti a fiori, alberi e arbusti – a cura dell’Associazione ilturco e il Centro Culturale G. Baratta – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
•domenica 26 settembre dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 in un giardino segreto, che verrà comunicato a chi si iscriverà, Alberi Poeti l’installazione sonora inserita all’interno del programma di Interno Verde 2021, a cura di Garden Club e Associazione ilturco – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria alle mail indicate, secondo la normativa vigente.
Info: www.giardinidicultura.org
Il parco e la vasche dell’area estiva della piscina comunale Dugoni hanno aperto giovedì 10 giugno. Forus, l’azienda spagnola che ha in gestione l’impianto, leader in Europa nella gestione di impianti sportivi, ha predisposto l'apertura al pubblico. Si potrà accedere tutti i giorni fino alle 20 (alle 19,30 l’uscita dall’acqua). L’ingresso alla struttura è subordinato alla misurazione della febbre e alla trascrizione del nome, cognome e del numero di telefono.
La palestra aprirà i battenti il 1° luglio.
A partire dal 11 giugno presso l'impianto sono iniziate le iscrizioni ai corsi di nuoto collettivi e individuali, ai corsi di fitness in acqua e al camp estivo.
Al via il 14 giugno 2021 la nuova edizione de l’Accademia dei Ragazzi, programma ormai consolidato di laboratori estivi per ragazzi con la progettazione artistica di Pantacon e la collaborazione e il sostegno del Settore Servizi Educativi e Pubblica Istruzione del Comune di Mantova.
Il format come ogni anno propone un’ampia scelta ludica e formativa con 13 laboratori e altrettante esperienze. Le attività sono rivolte a ragazzi e ragazze dai 11 ai 14 anni. I laboratori sono condotti da professionisti e sono stati selezionati sulla base del gradimento dei ragazzi espresso nelle edizioni precedenti.
Programma e informazioni: www.pantacon.it
Dopo un lungo periodo di fermo, dovuto alle vicende giudiziarie della società, a seguito delle numerose iniziative dell’Amministrazione comunale tese a favorire lo sblocco dei lavori, l’attività del cantiere potrà riprendere sino al compimento dell’opera. In data 25 maggio 2021 il Tribunale di Brescia ha infatti autorizzato l’utilizzo da parte della Ghisiolo s.r.l. delle somme necessarie a terminare le opere previste nel progetto di riqualificazione della piazza, circa 200 mila euro, una decisione che vedrà il cantiere ripartire il 7 giugno 2021, come annunciato dalla stessa azienda.
I lavori di piazza Frassino e la riqualificazione di strada Madonnina sono finanziati dalla Ghisiolo s.r.l. come oneri di urbanizzazione.
Il cantiere era stato sospeso a fine luglio 2020 nell’ambito di una vicenda giudiziaria in capo al Tribunale di Brescia, e a fine settembre 2020 il Tribunale ha nominato il nuovo Amministratore con il quale l’Amministrazione Comunale si è interfacciata costantemente per trovare una soluzione che permettesse la ripresa del cantiere.
“Si è trovata una soluzione ad una partita estremamente complessa e difficile per le vicende giudiziarie della società appaltante – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Martinelli-. Dal fermo cantiere di luglio 2020, abbiamo lavorato costantemente in stretta collaborazione con i soggetti interessati e con il nuovo amministratore, che ringrazio, per avviare un percorso che portasse ad una ripresa dei lavori della piazza, consapevoli dei disagi causati dal cantiere ai cittadini e alle attività commerciali ivi presenti. Oggi finalmente possiamo dire che il cantiere riparte, la piazza verrà completamente ultimata, con la nuova pavimentazione e la nuova illuminazione”.
“Anche se il fermo del cantiere non è dipeso dal Comune – ha aggiunto il sindaco Mattia Palazzi -, voglio scusarmi con i residenti del Frassino per i disagi che hanno dovuto subire. Chi rappresenta la città è giusto si scusi se ci sono inciampi, per quanto non di nostra responsabilità. Abbiamo cercato ogni soluzione per farlo ripartire, ringrazio il tribunale di Brescia che ha autorizzato la fine lavori”.
E’ stata presentata la nuova auto elettrica consegnata in comodato d’uso gratuito al Comune di Mantova. All’evento, venerdì 28 maggio, in piazza Mantegna, sono intervenuti l’assessore del Comune di Mantova alla Mobilità Sostenibile Iacopo Rebecchi e Franco Nouvenne, presidente della concessionaria Giovanzana Srl. L’auto messa disposizione è una Renault Zoe. Rimarrà in gestione al Comune per un anno e servirà per svolgere una serie di servizi sul territorio.
“L’iniziativa – ha spiegato Rebecchi - è volta al contenimento della spesa per autoveicoli dell’ente e delle emissioni inquinanti, oltre che alla valorizzazione e alla promozione di veicoli ecosostenibili. Sarà affidata allo Sportello Unico e all’Anagrafe per i collegamenti tra gli uffici e i sopralluoghi. La nostra intenzione è di sostituire l’attuale flotta comunale con auto ecologiche, si tratta di un bel segnale per il rispetto dell’ambiente”.
“L’auto elettrica nel contesto urbano è meno invasiva delle altre – ha aggiunto Nouvenne –. Abbiamo risposto all’appello del Comune sposando questa filosofia perché condividiamo l’idea di una nuova mobilità in città. L’auto elettrica è comoda da guidare ed è ecologica”.
E’ on line la guida che raccoglie tutte le iniziative promosse dal Comune di Mantova in collaborazione con numerose associazioni per i bambini e le bambine dai 6 ai 14 anni che verranno realizzate nell’estate 2021 nella nostra città.
.Giovedì 27 maggio ricorre il trentennale della ratifica della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza da parte dell’Italia. Unicef Italia, pertanto, ha scelto di celebrare tale ricorrenza con numerose iniziative. Due di esse si svolgeranno anche a Mantova, grazie alla collaborazione dell’Amministrazione comunale che ha prontamente aderito alla campagna “Lunga vita ai diritti”, accogliendo la proposta di illuminare di luce blu un luogo significativo della città e di presentare pubblicamente un libro per bambini dedicato ai loro diritti.
E così giovedì 27 maggio, la fontana di Corso Vittorio Emanuele sarà illuminata di blu, per ricordare gioiosamente i diritti dei bambini e degli adolescenti a tutta la cittadinanza.
Alle 18, invece, presso la Biblioteca Baratta di corso Garibaldi, verrà presentato il libro “Dalla parte dei Bambini”, pubblicato da Edizioni Piemme-Il Battello a Vapore, in collaborazione con Unicef Italia e Icwa (Associazione Italiana Scrittori per ragazzi). Si tratta di un libro illustrato che raccoglie venti racconti, realizzati da noti e attenti scrittori italiani per ragazzi, ispirati agli articoli della Convenzione. Ai bambini verrà proposta una lettura animata sul tema dei diritti delle bambine e dei bambini. All’evento interverranno gli assessori del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna e Chiara Sortino e la presidente del Comitato Unicef di Mantova Cristina Reggiani. Inoltre parteciperanno, in collegamento online, la responsabile del Programma Scuola e Università di Unicef Italia Manuela d’Alessandro, la scrittrice e presidente di Icwa Fulvia Degl’Innocenti e il responsabile editoriale de Il Battello a Vapore Alessandro Gelso.
Davide Rossi e Vittorio Scaini della classe 5 LA del Liceo Artistico Giulio Romano sono i vincitori del bando per il concorso di idee per la creazione del logo “Mantova Plastic Free”. I due studenti hanno ritirato il premio lunedì 24 maggio, nell’aula Consiliare del Comune di Mantova, alla presenza degli assessori all’Ambiente Andrea Murari e alla Pubblica istruzione Serena Pedrazzoli, della presidente del Rotary Club Mantova San Giorgio Loredana Bocchini, insieme a Maria Giuseppina Sordi, della dirigente scolastica Alida Irene Ferrari e della professoressa Lina Bianchi.
Il premio consiste in 4.000 euro che saranno destinati alla scuola di appartenenza dei premiati, il Liceo Artistico Giulio Romano, per essere utilizzati in progetti finalizzati alla riduzione della diffusione di plastica nell’ambiente.
L’iniziativa, che ha visto concorrere le scuole superiori cittadine alle quali si sono aggiunti anche istituti scolastici della provincia, è stata promossa dal Rotary Club San Giorgio con il supporto del Comune di Mantova. Le proposte, giunte numerose, sono state valutate da un’apposita commissione che ha scelto il logo.
L’obiettivo del bando, oltre a quello di dotare la città di un elemento grafico che accompagnerà ogni iniziativa sul fronte del “plastic free”, è stato anche quello di favorire la sensibilizzazione degli studenti e dei cittadini, delle imprese e delle istituzioni verso le tematiche della sostenibilità ambientale, in particolare per quanto attiene la riduzione della dispersione nell’ambiente della plastica monouso.
Il logo potrà essere utilizzato dagli esercizi commerciali del territorio comunale, appartenenti a qualsiasi categoria merceologica, che condividano la scelta di adottare soluzioni “plastic free”.
Ecco il logo "Mantova Plastic Free"
Nella Loggia del Grano, sabato 22 maggio, è stato presentato l’Accordo di collaborazione tra Comune di Mantova, Festivaletteratura, Orchestra da Camera, Segni d’infanzia, Pantacon, Alkemica, Teatro Magro, Caravan SetUp, R84 multifactory, Distretto Culturale Regge dei Gonzaga, Fondazione Mantova Capitale Europea dello Spettacolo, Fondazione Palazzo Te, Museo di Palazzo Ducale, Labter Crea, Il turco, Associazione Anticittà e Condotta di Mantova Slow Food, per le attività future del gruppo ARC3A: Azioni per la Resistenza Climatica Collettiva di Cultura e Arte – Mantova, nato dal progetto europeo C-Change. L’importante lavoro è stato illustrato, tra gli altri, dall’assessore del Comune di Mantova Adriana Nepote.
Grazie al progetto C-Change, che ha visto il Comune di Mantova partner di una rete europea di città guidata da Manchester, e che ha avuto come duplice obiettivo quello di attivare la consapevolezza e l’impegno diretto degli operatori del settore culturale per la riduzione dell’impatto ambientale e stimolare l’attenzione dei cittadini sul cambiamento climatico, si è attivata una rete di soggetti, associazioni culturali e ambientali della città. Tutte queste realtà hanno lavorato insieme, a partire dal 2019, su impulso dell’Amministrazione comunale per replicare una buona pratica sviluppata dal gruppo Manchester Arts Sustainability Team (M.A.S.T.) della città di Manchester.
Il gruppo di associazioni cittadine, che ha partecipato anche ai meeting internazionali di progetto, ha sviluppato diverse azioni e proposte culturali per stimolare nel pubblico riflessioni legate al cambiamento climatico. Ora, terminata l’esperienza europea, la rete ha consolidato la propria composizione formalizzando con un Accordo la volontà a continuare a lavorare insieme sul tema del cambiamento climatico identificandosi con un nome e logo propri: ARC3A – Azioni per la Resistenza Climatica Collettiva di Cultura e Arte–Mantova.
Tra i punti dell’Accordo si intende:
- continuare la collaborazione e il coordinamento degli sforzi per lo sviluppo della consapevolezza nei cittadini dell’importanza dei temi del cambiamento climatico anche dopo il termine naturale del progetto UE;
- fare rete per favorire il confronto sulle buone pratiche e trovare soluzioni condivise mediante la partecipazione a tavoli di lavoro specifici;
- attivare sinergie per la programmazione congiunta di eventi ed iniziative durante tutto l’anno che possano ricollegarsi al tema di progetto e per il coinvolgimento degli stakeholder del territorio e l’eventuale attivazione di sponsor a supporto;
- impegnarsi in prima persona per poter essere modello di riferimento per la riduzione della propria impronta ecologica in ambito culturale e nell’ambito dell’obiettivo condiviso di collaborare con il Comune per il raggiungimento degli obiettivi PAESC.
Il progetto C-Change e le attività future del gruppo ARC3A – Azioni per la Resistenza Climatica Collettiva di Cultura e Arte–Mantova si inseriscono nella strategia per la sostenibilità che il Comune di Mantova sta perseguendo con forza e convinzione lavorando sui temi della mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici. Tutto questo attraverso le proprie politiche che vanno dall’approvazione del Piano d’azione per l’energia sostenibile ed il Clima (PAESC), alla Dichiarazione di emergenza climatica, alla promozione del Plastic Free sul proprio territorio, a politiche volte alla neutralità carbonica e alla transizione climatica in una più ampia strategia orientata allo sviluppo sostenibile e all’attuazione dell’Agenda 2030.
Durante la giornata, poi, sempre nella Loggia del Grano, si sono svolte attività per bambini dai 6 anni, a cura di Alkemica, dal titolo “Arborea - gli alberi di oggi, il futuro di domani - un gioco per conoscere ambiente e biodiversità”
Nell’ambito della giornata è stato possibile anche vestire i panni di un sindaco di una grande città europea e scoprire come gli alberi possono aiutare a compensare le emissioni dei gas serra e permetterci di allinearci agli obiettivi posti dall’Accordo di Parigi. Il gioco di ruolo “La soluzione degli Alberi”, per adulti e ragazzi dai 14 anni, è stato a cura di Festivaletteratura.