In sostanza, il progetto, intende diffondere e promuovere le tracce visibili e nascoste della presenza ebraica in Lombardia in particolare delle aree di Mantova, Cremona, Milano e Brescia (con il supporto delle Comunità ebraiche locali).
La pratica per l'adesione del Comune è stata portata in giunta, martedì 26 febbraio, dal neo assessore alla Cultura Marco Tonelli. "Si tratta - ha detto Tonelli - di un progetto molto articolato e complesso che prevede un recupero degli spazi dedicati alla cultura ebraica, come le sinagoghe. Ma le intenzioni vanno oltre le strutture, seppur quella del recupero e della conservazione è forse la parte più importante del progetto".
In totale il costo di tale progetto si aggira su 1milione e 500mila euro. Tra i partner ufficiali, le Comunità ebraiche di Mantova e di Milano, l'Istituto di Storia Contemporanea, la Federazione regionale Strade dei vini e dei sapori di Lombardia, il Distretto Culturale Le Regge di Gonzaga, la Fondazione Sanguanini e i Comuni di Mantova, Viadana e Ostiano. Oltre al capoluogo, hanno aderito al progetto vari Comuni della provincia di Mantova . Il Gal Oglio Po Terre D'acqua presenterà il progetto alla Fondazione Cariplo per un finanziamento (che potrebbe coprire il 60% del costo totale).
Il Comune di Mantova ha già dato il proprio benestare approvando una contribuzione diretta di 8mila euro più una indiretta che si traduce nella copertura delle spese del personale amministrativo e nella concessione delle sale e degli spazi. "Esploreremo il territorio enogastronomico - ha sottolineato Tonelli - cercando di riscoprire sapori legati a ognuno dei territori coinvolti nel progetto (territori di Mantova Cremona, Milano e Brescia) e organizzeremo anche incontri e seminari per cercare di far conoscere l'enorme portata culturale dell'ebraismo, che anche a Mantova ha dato grandi nomi nei campi delle arti e delle scienze".
In sostanza, il progetto prevede varie iniziative in diversi ambiti: dall'attivazione di interventi nell'ambito strutturale come la conservazione, il recupero e il restauro di edifici e luoghi storici della memoria ebraica, alla formazione ed informazione sulla cultura ebraica in Lombardia. In questo ambito sono in programma una serie di incontri, corsi e convegni sul territorio. Saranno presi in esame anche personaggi e figure importanti della storia e della tradizione ebraica. Il progetto prevede anche un percorso del gusto della tradizione enogastronomica, oltre a quello storico-culturale dei monumenti e dei luoghi ebraici. L'azione, dunque, ha un carattere di animazione territoriale che mette in rete importati realtà lombarde.