Il terremoto del maggio 2012 ha avuto una estensione vastissima ed ha interessato a fondo anche il territorio mantovano. Per non dimenticare il tragico evento, l'Ordine dei dottori Commercialisti e degli esperti contabili della provincia, con il patrocinio del Comune di Mantova, ha realizzato un volume dal titolo "Il terremoto nelle terre mantovane: la paura, la solidarietà, la voglia di ripartire". La presentazione ufficiale si è tenuta mercoledì 2 ottobre presso il Municipio di via Roma durante la quale sono intervenuti gli autori, il presidente dell'Ordine dei Commercialisti Stefano Ficarelli e i consiglieri Patrizia Geremia e Roberto Marchini, e il vicesindaco di Mantova Espedito Rose.
"Il libro - hanno detto gli autori - vuole essere un segno di riconoscenza verso tutti coloro che hanno dimostrato solidarietà durante quei tragici giorni, ma nel contempo vuole ricordare che terminata la fase dell'emergenza, è massima la volontà di riorganizzazione per potenziare l'economia, le imprese ed il lavoro locale". L'opera libraria contiene le foto di Gianni Bellesia che immortalano i danni provocati dal terremoto in tutta la provincia mantovana. "Ringrazio l'Ordine dei Commercialisti per aver realizzato questo volume - ha detto Rose durante la conferenza di presentazione in Municipio-, che è anche un importante documento di storia del nostro territorio". Il libro verrà consegnato in occasione dell'incontro dei Commercialisti lombardi con i Funzionari dell'Agenzia delle Entrate, che si terrà al Teatro Sociale di Mantova il 25 ottobre.
"La nuova pubblicazione - hanno ricordato gli autori -, dedicata alle vittime del terremoto, all'economia mantovana ed agli Angeli del sisma" riporta anche gli interventi del sindaco di Mantova Nicola Sodano, del presidente della Provincia Alessandro Pastacci, dell'ex presidente dei commercialisti e presidente Tea Luigi Gualerzi, del presidente del Codis Mario Tagliaferri, del direttore del settimanale 'La Vita Cattolica' Monsignor Vincenzo Rini, della ricercatrice Emanuela Donelli. Inoltre, è stata trascritta la "Preghiera alla Madonna del terremoto" del compianto Don Ulisse Bresciani e riprodotte le pagine più significative dei giornali locali e nazionali. Non mancano i disegni degli alunni delle scuole elementari, che nei loro elaborati riflettono la tragicità dell'evento.