"Mantova assieme a Priolo e Porto Torres è uno dei tre siti d'interesse nazionale su cui stiamo lavorando per poter partire quanto prima con la bonifica". Queste le parole del ministro che ha portato un'importante novità in materia di intervento ambientale: l'approvazione del decreto che stanzia 19 milioni per erigere il muro di contenimento del surnatante, cioè l'inquinante presente nel sottosuolo, che percola nei laghi. Orlando, affiancato dal deputato Matteo Colaninno, ha fatto tappa prima alla Collina dei veleni Syndial (a ridosso di Versalis, proprietà Eni), poi alla les per un faccia a faccia con Rsu, dipendenti e dirigenti della raffineria a rischio chiusura, ed infine ha partecipato al tavolo in Provincia per un incontro con gli enti locali coinvolti sulla questione polo chimico e bonifiche.
Ad accompagnare il Ministro Orlando durante le sue visite c'erano il sindaco di Mantova Nicola Sodano, con l'assessore comunale all'Ambiente Mariella Maffini, e il presidente della provincia Alessandro Pastacci, con l'assessore Alberto Grandi. In aula provinciale sono intervenuti anche l'assessore regionale Gianni Fava, l'onorevole Marco Carra ed anche i parlamentari del Movimento 5 Stelle Luigi Gaetti e Alberto Zolezzi. Il ministro ha chiuso il tavolo con l'impegno a tornare entro la fine dell'anno per stilare un cronoprogramma degli interventi di bonifica.