Un pubblico numeroso ha partecipato alla cerimonia nella chiesa di via Pomponazzo che ha accolto anche i gruppi folcloristici di Pinzolo con i costumi tradizionali. Al termine della messa sono intervenuti il sindaco di Mantova Nicola Sodano e il collega di Pinzolo William Bonomi che hanno confermato il legame tra le due comunità che risale fin dai tempi dei Gonzaga ed hanno ricordato il patto di amicizia firmato nel 2011 che rinnova la collaborazione tra le due città. Dopo la messa, i rendinesi, accompagnati da Nanni Rossi e da Marco Collini, hanno visitato il museo dei vigili del fuoco in piazza Arche.
Migliaia di lavoratori nel Medioevo scendevano dalla Val Rendena per svernare e lavorare come facchini a Porto Catena, come taglialegna e come segantini abilissimi a scolpire il legno proveniente dalle valli trentine. Sul finire del 1600 gli emigrati a Mantova ottennero dalla locale diocesi il permesso di costruire un proprio altare nella chiesa di San Martino, attorno a cui ritrovarsi e riconoscersi come comunità e pregare assieme. Oltre vent'anni fa il Comune di Pinzolo provvide al restauro dell'altare e da allora i pinzolesi scendono nella città dei Gonzaga per ricordare i propri avi emigrati.