Sabato 7 dicembre si è svolta la consueta cerimonia presso il monumento nella Valletta di Belfiore alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, delle associazioni combattentistiche e degli studenti dei Licei Scientifico di "Belfiore" e Classico "Virgilio". E sono stati proprio i ragazzi a ricordare la tragica storia ed il coraggio dei Martiri. Poi, il sindaco di Mantova Nicola Sodano ha sottolineato l'importanza di ricordare il sacrificio compiuto da quegli uomini per il bene del Paese. Infine, la posa della corona al monumento dedicato ai Martiri di Belfiore. Erano presenti alla cerimonia, tra gli altri, il vescovo Roberto Busti e il prefetto Carla Cincarilli.
Nella Valletta vennero impiccati il 7 dicembre 1852 don Enrico Tazzoli, Angelo Scarsellini, Carlo Poma, Bernardo De Canal e Giovanni Zambelli. Sempre a Belfiore si tennero le esecuzioni di don Giovanni Grioli, Tito Speri, Carlo Montanari, Bartolomeo Grazioli e Pietro Frattini.
A conclusione della cerimonia, il presidente del Consiglio comunale di Mantova Giuliano Longfils, affiancato dall'assessore Celestino Dall'Oglio, si è recato in strada Cipata per deporre una corona sul cippo che ricorda il sacrificio di Pier Fortunato Calvi.