Dal 16/02/2019 le nuove norme dell'Unione Europea riducono costi e formalità burocratiche per i cittadini che vivono in uno Stato Membro, semplificando i requisiti per la presentazione di alcuni documenti pubblici. In precedenza, i cittadini italiani che vivevano in un altro paese dell'UE dovevano chiedere l'apposizione di un timbro per dimostrare l'autenticità dei propri documenti pubblici (ad esempio, un certificato di nascita, di matrimonio o di morte). Ora, invece, non sarà più necessario alcun timbro di autenticazione e i cittadini non saranno più tenuti a fornire una traduzione giurata/ufficiale del loro documento pubblico.
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