Ulivo e targa in memoria dei magistrati Falcone e Borsellino e della scorta
Pubblicato in In primo pianoNel giardino della scuola Bertazzolo è stato messo a dimora un ulivo e posizionata una targa “In memoria delle stragi mafiose in cui morirono i Magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e gli Uomini e le Donne della scorta”. La cerimonia d’inaugurazione si è svolta, presso l’istituto scolastico di via Conciliazione, nella mattina di giovedì 17 marzo alla presenza dell’assessore regionale Ricardo De Corato, del sindaco di Mantova Mattia Palazzi, del Presidente della Provincia Carlo Bottani e degli assessori comunali alla Legalità Alessandra Riccadonna e all’Istruzione Serena Pedrazzoli, della dirigente scolastica Francesca Iannetti e degli studenti delle classi terze e dei docenti.
L’importante iniziativa è stata realizzata grazie ad un contributo di Regione Lombardia. “Abbiamo il dovere, sia per etica professionale che per responsabilità civile – ha detto De Corato –, di ricordare, divulgare e far prendere come esempio il coraggio messo in atto da tutte le vittime innocenti di mafia. Bisogna avere la forza di dissentire. Questo tema, ieri come oggi, purtroppo, continua ad essere attuale, quindi continuiamo a parlarne per trasmetterlo alle nuove generazioni. Lo faremo in tutte le città della Lombardia”.
“In prossimità della giornata della memoria e del ricordo delle vittime innocenti di mafia del 21 marzo e in occasione del trentennale della scomparsa dei giudici Falcone e Borsellino – ha sottolineato il sindaco Mattia Palazzi –, questo ulivo è un segnale di sensibilizzazione verso le nuove generazioni su un tema che rimane attuale e delicato, il quale necessita di essere approfondito e studiato al fine di conoscere i temi della legalità e il rispetto delle regole su cui si fonda il vivere civile”.
Come luogo significativo è stato scelto un giardino di una scuola per dare maggiore visibilità, alla cittadinanza ed in particolare modo alle giovani generazioni, e fare memoria delle terribili stragi di Capaci e via d’Amelio. L’inaugurazione con le autorità e gli studenti si è svolta in occasione della “Giornata regionale dell’impegno contro le mafie e in ricordo delle vittime”.
L’evento è stato fortemente voluto dal Comune di Mantova che ha tra gli obiettivi di mandato la realizzazione di iniziative di promozione e sensibilizzazione alla legalità. Gli studenti hanno ricordato nove bambini uccisi dalla mafia e ne hanno ricostruito la storia. Sono: Benedetto Zuccaro, Nadia e Caterina Nencioni, Domenico Gabriele, Simonetta Lamberti, Annalisa Durante, Giuseppe Letizia, Giuseppe e Salvatore Astra.
Continua l'attività dell'associazione Mantova Carolingia. Ora è disponibile la mappa cartacea dell'Itinerario nel territorio mantovano. Giovedì 17 marzo presso la Sala degli Stemmi di Palazzo Soardi sono stati presentati i prossimi eventi in programma. Ne hanno parlato il vicesindaco Giovanni Buvoli, Claudio Bondioli Bettinelli per Mantova Carolingia, monsignor Giancarlo Manzoli per la Curia e per l'Associazione Mantova/Weingarten, Giordano Fermi per l'Associazione Mantova/Paderborn, Luisa Mossini e Paolo Trentini per l'Associazione Gli Scarponauti.
“In presenza di una crisi come quella che stiamo vivendo – ha commentato Buvoli - unire i popoli su iniziative di cultura può essere una risposta. Dopo i due anni di pandemia che abbiamo vissuto, il Comune sente la necessità di rilanciare il turismo e dunque ben venga l’inaugurazione del nuovo percorso. Noi sosteniamo la valorizzazione delle vie storiche perché intercetta la realtà del turismo lento e sostenibile”.
Veniamo al programma. Sabato 19 marzo è prevista l'inaugurazione del tracciato nel territorio mantovano partendo da Castiglione delle Stiviere fino a Sermide e Felonica, passando per il capoluogo. Lunedì 21 alle 17 verrà accolta nella Sala Consiliare del Comune di Mantova, in via Roma 39, la delegazione di Weingarten in visita in città. Martedì 22 alle 10 nella chiesa del Gradaro sarà celebrata la messa. Alle 11,15 presso l'orto di Carlo Magno ci sarà la cerimonia di piantumazione delle viti portate e donate dalla città di Weingarten e dall'Associazione Weingarten-Mantova. Sarà presente tra gli altri il Segretario Generale della Rue Charlemagne Noel Orsat. Alle 12 è prevista la visita al sito originario dove sarà riallocata la colonna di San Longino con la predisposizione di pannelli esplicativi e dello stendardo in scala 1:1 della colonna a Mantova Hub. L’iniziativa ha il patrocinio di Palazzo Ducale.
L'associazione Mantova Carolingia, con il supporto del Comune di Mantova e di altri soggetti, sotto la guida del presidente onorario professor Antonio Paolucci, ha portato avanti il progetto dell’itinerario culturale, storico, artistico, ambientale e religioso della Via Carolingia. E' stato realizzato l'orto medioevale dedicato a Carlo Magno, orto che ha finalità didattico ed educative, uno dei progetti più significativi del cammino internazionale della Rue Charlemagne/Via Carolingia. La Rue Charlemagne/Via Carolingia è uno dei 45 itinerari riconosciuti dal Consiglio d’Europa.
L’orto è stato progettato filologicamente come un orto medioevale nel quadro della grande riforma dell’agricoltura e delle corti rurali nella fine dell’VIII secolo voluta da Carlo Magno e descritto nel “Capitulare de Villis”: fiori, erbe, piante, sia officinali che utili all’alimentazione, specie rare ripiantumate recuperandole da pochi vivai e collezionisti di piante antiche. L’orto ha una funzione di fruibilità pubblica mediante itinerari tematici che valorizzano, oltre alla città, anche il complesso monumentale dell’antico monastero romanico del Gradaro del XIII secolo, nonché il nuovo complesso di Mantova Hub.
Il progetto nasce da una sinergia anche con la Diocesi di Mantova e del Vescovo che l’ha avallata e dalla collaborazione con le Suore Oblate dei poveri. Grazie ai patrocini di vari enti pubblici, ai contributi di altre associazioni (Italia Nostra Mantova, Gli Scarponauti, associazione Weingarten-Mantova, associazione Mantova-Paderborn, Amici di Palazzo Te, associazione per i Monumenti Domenicani, Compagnia del Preziosissimo Sangue) ed alle risorse proprie dell’associazione Mantova Carolingia la struttura dell’orto è diventata il fulcro delle attività dell’associazione con le visite guidate rivolte a turisti, studenti e studiosi.
Inaugurata la panchina rossa al Circolo Arci Salardi
Pubblicato in GovernoE’ stata inaugurata una panchina rossa in occasione della Festa Internazionale della donna all’ingresso del Circolo Arci Salardi sui viali. Il significato di questa presenza è stato spiegato dalla presidente del circolo Maria Genesini e dall’assessore alle Pari Opportunità del Comune di Mantova Chiara Sortino.
“La panchina rossa è diventata il simbolo della lotta contro la violenza alle donne. Quando la vediamo viene spontaneo riflettere sul grave fenomeno del femminicidio”. “Non dobbiamo dimenticare – ha aggiunto Sortino – che in Europa è in atto una guerra e che le donne sono tra le vittime principali. Il Comune è al fianco delle donne ucraine ed è impegnato in prima linea nella accoglienza delle profughe che fuggono dai bombardamenti”.
La panchina, che riporta la scritta dell’ex segretario generale dell’Onu Kofi Annan: “La violenza contro le donne è uno delle più vergognose violazioni dei diritti umani”, è stata scoperta davanti a due classi del liceo linguistico “Virgilio”. Alla cerimonia era presente anche il presidente provinciale dell’Anpi Luigi Benevelli.
Negli interventi che hanno preceduto l’inaugurazione i relatori hanno detto che le panchine sono state pensate come simbolo di rifiuto della violenza nei confronti delle donne e che sono un segno permanente di memoria e speranza che, a partire dalle scuole, può diffondersi in ogni luogo delle nostre città. “L’educazione – hanno ricordato – è fondamentale per prevenire le violenze”.
Si è aggiunto un altro albero nel giardino dedicato ai Giusti a Bosco Virgiliano
Pubblicato in GovernoDa domenica 6 marzo si è aggiunto un altro albero nel giardino mantovano dedicato ai Giusti a Bosco Virgiliano. E’ stato messo a dimora un carpino bianco commemorativo, che si affianca agli altri arbusti piantati nelle scorse celebrazioni. Fino ad ora sono otto gli alberi che sorgono in questa area in memoria dei Giusti.
Alle cerimonia sono intervenuti il Presidente del Consiglio Comunale di Mantova Massimo Allegretti e il Presidente della Provincia Carlo Bottani, oltre al vicesindaco di Castellucchio Silvano Lini. Sotto i gonfaloni del Comune e della Provincia e la bandiere delle associazioni erano presenti numerose autorità civili, religiose e militari. Accanto a loro c’erano gli scout della associazione Cngei.
"Il pensiero va alla guerra scoppiata nel cuore dell'Europa - ha evidenziato Allegretti -. Credevo che le immagini che vediamo in questi giorni appartenessero al secolo scorso. Invece non dobbiamo dare per scontato che i diritti siano stati acquisiti una volta per tutte. Ricordare i Giusti oggi è più che mai attuale".
"Ci troviamo di fronte ad una tragedia immane - ha aggiunto Bottani -, ci sarà bisogno di inviare tanti aiuti, nello spirito dei Giusti che vale più di ogni altro simbolo".
È stato ricordato che la Giornata europea dei Giusti è una festività proclamata nel 2012 dal Parlamento Europeo a ricordo di Moshe Bejski, magistrato protagonista a Gerusalemme della "Commissione dei Giusti" per lo Yad Vashem.
La giornata vuole essere un tributo per commemorare tutti coloro che si sono opposti con responsabilità individuale ai crimini contro l'umanità e ai totalitarismi. Un omaggio a quelle persone che hanno soccorso i perseguitati dei genocidi e difeso la dignità umana, calpestata nei sistemi totalitari.
La Giornata intende anche celebrare tutte quelle persone che hanno soccorso i perseguitati dei genocidi e difeso la dignità umana calpestata dalle dittature.
Al via la Green Food Week. Mense scolastiche con legumi e biologico per inquinare meno
Pubblicato in GovernoPrende il via anche in città con il sostegno del Comune di Mantova la Green Food Week che va dal 7 all’11 marzo. L’iniziativa che serve per valorizzare il cibo amico del pianeta, coordinata da Foodinsider in concomitanza di M’illumino di meno, ha ottenuto più di 100 adesioni tra Comuni, Università e aziende per un totale di 330.000 pasti green, ha l’obiettivo di rendere l’offerta delle mense scolastiche e universitarie a minore impatto ambientale, sostituendo uno o più pasti nel corso della settimana con alternative sostenibili.
L’associazione Foodinsider, capofila della campagna, propone un menù green per la giornata del 10 marzo: crudité di verdure di stagione, pasta o altro cereale con sugo di verdura e polpette di legumi in umido. Un’indicazione che tiene conto delle più recenti pubblicazioni scientifiche che riguardano ambiente e salute.
La produzione di cibo è tra i più importanti fattori che impattano sul cambiamento climatico, sulla perdita di biodiversità, sull’uso delle risorse idriche, sulla compromissione dei cicli dei nutrienti e sui cambiamenti dell’uso del suolo. Non tutti gli alimenti pesano allo stesso modo sul pianeta: il settore zootecnico è responsabile del 15% delle emissioni antropogeniche di gas serra, sfruttando quasi l’80% delle terre agricole globali (dati Ipcc e Fao).
“Si tratta di una settimana simbolica per unire i bambini e gli studenti universitari in un pasto collettivo che contribuisce a un risparmio notevole dei gas serra emessi nell’atmosfera - ha commentato Claudia Paltrinieri, presidente di Foodinsider -. A contorno dell'iniziativa abbiamo messo a disposizione un kit per spiegare a genitori e insegnanti perché i legumi, il miglio e i prodotti di origine biologica fanno bene agli esseri umani e sono una medicina per la Terra. Il risultato è andato oltre le nostre aspettative: ci ha investito un’onda inarrestabile di entusiasmo che, con il semplice passaparola delle realtà partecipanti, è arrivata fino all’adesione del Comune di Roma con i suoi 150.000 pasti”.
Foodinsider ha coordinato la campagna promossa da una rete composta da alcuni Comuni (Fano, Bergamo, Bolzano, Cremona, Mantova, Parma, Pesaro, Rimini, Trento e Sesto Fiorentino), l'Azienda Sanitaria Unica Regionale Marche Area Vasta 1, AIAB e Firab. Grazie al sostegno della RUS, la Rete delle Università Sostenibili, la Green Food Week si è diffusa anche nelle mense universitarie.
Lunedì 7 marzo sulla pagina Facebook @mensescolastiche alle 14,30 si terrà una diretta per l’apertura della settimana Green. Foodinsider è un osservatorio sulle mense scolastiche impegnato da anni nella promozione di una ristorazione buona, sana e sostenibile, capace di avviare una conversione ecologica attraverso il cibo. Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito www.foodinsider.it
L'Arlecchino d'Oro 2021 a Giancarlo Giannini
Pubblicato in CulturaRitorna l’appuntamento con il Premio Arlecchino d’Oro, importante riconoscimento annuale con il quale Fondazione Artioli rende omaggio ad artisti di spessore e fama internazionale. Venerdì 25 marzo, presso il Teatro Sociale di Mantova, il premio 2021 verrà consegnato a Giancarlo Giannini, in occasione dello spettacolo “Omaggio a Shakespeare” che l’artista porterà sul palco del Teatro massimo della città.
Il sindaco di Mantova Mattia Palazzi e il presidente della Fondazione Artioli Francesco Ghisi avranno l’onore di premiare il maestro con la seguente motivazione: "La sua grande versatilità d’attore, doppiatore e regista, sia in ambito teatrale che cinematografico, l’ha reso un artista di eccezionale rilievo a livello nazionale e internazionale. Abilissimo nell’uso dei dialetti, l’ampia gamma di personaggi creati in una lunga e fortunata carriera, dai più classici protagonisti shakespeariani come Romeo o Amleto, ai tipi più noti e attuali dell’operaio proletario, del boss mafioso, o dell’agente dei servizi segreti, testimonia la sua natura di interprete fortemente ecclettico, ma al contempo sempre riconoscibile, al pari della celebre maschera di Arlecchino".
Insignito di importantissimi riconoscimenti, tra i quali cinque David di Donatello, sei Nastri d’Argento e un premio al Festival di Cannes, oltre ad aver ricevuto una nomination agli Oscar per l’interpretazione nel film Pasqualino settebellezze, Giancarlo Giannini nella sua memorabile carriera ha recitato in film indimenticabili, tra i quali citiamo, oltre a Pasqualino settebellezze, Travolti da un’insolito destino nell’azzurro mare d’agosto, Palermo Milano sola andata, La cena, Il cuore altrove, collaborando con registi di grandissimo livello, tra i quali Lina Wertmuller, Ettore Scola, Dino Risi, Luchino Visconti, Mario Monicelli, Pupi Avati, Sergio Rubini, Francis Ford Coppola, Guillermo Del Toro, Ridley Scott, e doppiando grandi attori del calibro di Al Pacino, Michael Douglas, Jack Nicholson, Gérard Depardieu, Dustin Hoffman, Mel Gibson, Richard Gere, Ian McKellen.
Nel passato il prestigioso Premio Arlecchino d’Oro è stato assegnato, tra gli altri, a Marcel Marceau, Dario Fo, Giorgio Albertazzi, Carolyn Carlson, Brian Eno, Ennio Morricone, Paolo Conte.
La statua dell’Arlecchino è stata realizzata dallo scultore mantovano Nicola Biondani il quale, ispirandosi all’indimenticabile interpretazione di Marcel Marceau, rievoca le classiche movenze della maschera, ne riprende la simbologia in un dialogo trasversale tra arte e storia, in simbiosi con il linguaggio culturalmente ricco con il quale Giancarlo Giannini si impone come una delle più grandi eccellenze del mondo teatrale e cinematografico italiano nel mondo.
Giancarlo Giannini riceverà il Premio in occasione dello spettacolo Omaggio a Shakespeare in programma il 25 marzo presso Teatro Sociale di Mantova. L’attore celebrerà con amore e ammirazione una delle figure più importanti della drammaturgia e della poesia di tutti i tempi, portando in scena alcuni dei suoi testi più celebri, tra i quali Romeo e Giulietta, Amleto, Marcantonio e altre sorprese, in una serata di grandi emozioni. Ad accompagnare la voce calda del Maestro, saranno le note di Marco Zurzolo al sax, Stefano Maffizzoni al flauto, e Andrea Candeli alla chitarra.
VENERDì 25 MARZO 2022, ORE 21
GIANCARLO GIANNINI
in
OMAGGIO A SHAKESPEARE
Con Stefano Maffizzoni, flauto
Marco Zurzolo, sax
Andrea Candeli, chitarra
una produzione Cabiria Production in occasione verrà consegnato a Giancarlo Giannini il Premio Arlecchino d’Oro 2021.
«L’uomo che non ha musica nell’animo né si commuove alle dolci armonie, è pronto al tradimento, agli inganni e alle rapine; foschi come la notte sono i moti del suo spirito, e i suoi affetti tenebrosi come l’Erebo: nessuno confidi mai in un uomo simile».
A scrivere questa bellissima, poetica frase, nel Mercante di Venezia, è William Shakespeare. E certamente le parole del Grande Bardo sgorgano dal suo cuore, non vanno semplicemente attribuite al personaggio che le dice.
Per celebrare con amore e ammirazione uno dei capisaldi dell’arte di tutti i tempi è Giancarlo Giannini. Attore fuoriclasse che ha costruito questo affascinante recital “Omaggio a Shakespeare” per regalare al grande pubblico atmosfere ed emozioni nuove.
Ad accompagnare la voce calda del maestro, le note del sassofonista partenopeo Marco Zurzolo, il flauto di Stefano Maffizzoni e la chitarra di Andrea Candeli...Ascolteremo monologhi come “Romeo e Giulietta”, “ Amleto”, “Marcantonio” e non mancheranno certamente le sorprese.
Policy Prezzi
- Platea: € 30
- I, II, III ordine di palchi: € 25
- Loggia e loggione: € 15
- Studenti superiori (loggia e loggione): € 10
- Studenti e allievi Scuole teatro (palchi, loggia e loggione): € 15
- Ridotto ass. in conv./Teatrinsieme: € 20,00 per palchi e € 25 per la platea;
Biglietti in vendita
- online su Ticketone.it
- presso la biglietteria del Teatro Sociale di Mantova, P.zza Cavallotti 14/a - 46100 Mantova:
Orari di apertura: Martedì dalle 10 alle 13, giovedì dalle 16 alle 19, sabato dalle 10 alle 13
Telefono 0376 1590869 - Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per info: www.mantovateatro.it
Continuerà ancora il servizio di consegna della spesa e dei farmaci a domicilio per gli anziani e le persone fragili sperimentato durante l'emergenza sanitaria. Il supporto a chi è più in difficoltà, stabilito dall'accordo siglato tra Comune di Mantova, Arci Mantova Aps mediante la propria rete di volontari e in coordinamento con altri enti del Terzo Settore facenti parte del Forum provinciale del Terzo Settore di Mantova Ets tra cui, Auser Mantova e le associazioni del Collegamento per il Volontariato di Mantova, proseguirà fino alla fine di quest'anno. L'accordo è stato presentato venerdì 4 marzo nella Sala Consiliare del Municipio dall'assessore al Welfare Andrea Caprini, dalla presidente provinciale di Auser Maria Franca Fiorini e da Mirko Dei Cas di Arci Mantova che hanno sottoscritto l'intesa.
“I servizi erogati fino ad ora – ha sottolineato Caprini - hanno contribuito alla cura delle situazioni di solitudine e di fragilità attraverso la costruzione, con la collaborazione dei soggetti appartenenti al Terzo Settore presenti sul territorio coinvolti, di una rete di antenne sociali in grado di intercettarle, di prevenire e fronteggiare i rischi. Abbiamo visto che la collaborazione tra il Comune e le associazioni coinvolte è stata proficua ed ha permesso di intervenire con tempestività nelle situazioni di bisogno che di volta in volta si sono presentate”.
Nel 2021, anno di emergenza sanitaria, i volontari hanno portato la spesa a casa di una quarantina di anziani ed hanno fatto complessivamente 500 consegne. Sono stati impegnati circa 30 volontari che non solo hanno soddisfatto le esigenze della quotidianità, ma hanno anche intrattenuto relazioni umane e fatto compagnia alle persone sole.
L'accordo precedente è stato perfezionato. E' previsto l’ampliamento, in via sperimentale, del ventaglio delle offerte. Oltre alla consegna a domicilio della spesa e dei farmaci, l’accordo prevede la collaborazione per la consegna dei generi alimentari recuperati presso l’Emporio Solidale di Comunità coordinato dall’Acli.
Inoltre, si rinforzerà l'accompagnamento socio-educativo per supportare i destinatari segnalati dal Servizio Sociale Professionale Territoriale del Comune di Mantova nello svolgimento delle attività quotidiane (ad esempio, l'assistenza per espletamento delle commissioni presso la banca, la posta o altri uffici, l'affiancamento nella cura della persona, il ritiro delle prescrizioni presso il medico, eccetera), e la collaborazione con il progetto Lunattiva presso l’Officina delle Idee di Lunetta.
Fra i servizi aggiuntivi, verranno sperimentati la consegna e il ritiro di indumenti in lavanderia, la fornitura di ausili quali la sedia a rotelle, le stampelle, il deambulatore, e altri supporti per deambulare, il servizio di parrucchiera e il barbiere a domicilio.
Per tutte queste attività il Comune prevede un rimborso delle spese sostenute fino a 30 mila euro per l’intero anno.
Un festival culturale sul cambiamento climatico
Pubblicato in GovernoL’attesa è finalmente finita e il C-Change Festival apre le sue porte al pubblico. Il progetto, organizzato da Caravan SetUp in partenariato con il Comune di Mantova e Alkémica Soc. Coop. e sostenuto da Fondazione Cariverona attraverso il bando “Cultura in rete 2019”, nasce per promuovere azioni culturali, volte alla sensibilizzazione al cambiamento climatico, realizzate in contesti non abituali.
Il progetto è stato presentato venerdì 4 marzo nella Sala Consiliare del Comune di Mantova con gli interventi degli assessori del Comune di Mantova all’Ambiente Andrea Murari e alla Ricerca e Università Adriana Nepote, la dirigente alla cultura, turismo e promozione della città Comune di Mantova Giulia Pecchini, la critica d’arte e curatrice e direttrice Artistica Associazione Caravan SetUp Simona Gavioli, l’educatore scientifico di Alkémica cooperativa sociale onlus Paola Pavesi, l’artista concettuale e direttrice artistica progetto Ndebele Superhero Zana Masombuka.
Il festival viene ideato in seguito al progetto europeo C-Change di cui Manchester è stata città capofila e che ha coinvolto le città di Mantova, Breslavia, Gelsenkirchen, Sibenik, Águeda. Il progetto è partito nel 2020 e ha visto fin da subito la collaborazione con il gruppo ARC3A – Azioni per la Resistenza Climatica Collettiva di Cultura e Arte, nato per continuare le buone pratiche iniziate con la partecipazione al progetto C-Change.
Numerose sono state le attività realizzate dal 2020 ad oggi. In collaborazione con In viaggio con Harry, Without Frontiers, Trame Sonore, Festivaletteratura, FattidiCultura sono state realizzate le C-Change Pills, videointerviste in pillole ad alcuni dei protagonisti dei festival cittadini. Tra questi Suyeon Kang violinista, Anna Osei scrittrice, Alessandro Barbero storico, Andreco artista e ingegnere ambientale e Luca Borriello Presidente Inward - Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana.
È stata poi realizzata una mostra di poster art utilizzando gli spazi riservati alle affissioni pubblicitarie, dal titolo Guardami. Io sono Mantova. in cui nove artisti hanno riflettuto sull’ambiente cittadino raccontandolo attraverso immagini. Il collettivo exVuoto teatro ha convolto circa 30 bambini nella realizzazione di una mappatura emotiva, “Nuovo Ritmo” che indagava il concetto di ambiente dal punto di vista dei più piccoli. Si è trattato di una passeggiata performativa, uno spettacolo itinerante costruito con gli abitanti della città di Mantova per riscoprire a piedi le differenze tra luoghi urbani, periferie e spazi verdi. Lunetta. Anno Zero, scuola di alta formazione sull’arte urbana, ha ospitato conferenze e workshop sulla comunicazione sostenibile e sulle nuove modalità di esecuzione e conservazione delle opere d’arte nel rispetto dell’ambiente. A gennaio poi, sotto la supervisione di Marco Miccoli di Bonobolabo, 8 artisti, per festeggiare i 700 anni dalla nascita di Dante, hanno realizzato l’immagine del sommo poeta in relazione a Virgilio.
Questo quanto accaduto da agosto 2020 ad oggi. Ora però il progetto entra nel vivo con due giorni ricchi di attività, nella splendida cornice di Palazzo Te, che ancora una volta mostra la sua vocazione a luogo di innovazione e rinascita culturale. E allora le C-Change Pills illumineranno le vetrine della città; due laboratori insegneranno ai bambini il valore del riuso e della tutela del nostro pianeta; una performance racconterà il mutare delle stagioni. Ma il vero cuore del festival è la residenza dell’artista sudafricana Zana Masombuka.
L’artista è arrivata a Mantova il 22 febbraio e rimarrà fino al 13 marzo per andare alla scoperta delle peculiarità dell’ambiente mantovano, attuando un confronto che pone in luce punti in comune e differenze, con i suoi luoghi d’origine. La sua ricerca esplora il rapporto tra uomo e ambiente e tra uomo e tecnologia e, con l’ausilio del mezzo fotografico, racconta temi come l’identità, il tempo, le avversità e il capitalismo.
A Mantova Zana sta incontrando rappresentanti di tutte le associazioni e festival cittadini per approfondire la conoscenza dei luoghi più significativi e delle tradizioni e le abitudini locali. “Mi sono sentita più presente e connessa - ha detto l'artista - mentre passeggiavo in riva al lago osservando il tramonto. E ancora durante le passeggiate nello spettacolare parco pubblico e a Bosco Fontana, dove si avverte l'intrecciarsi dell'ecosistema con la cultura della città, in piccoli ma importanti atti di cura e sostenibilità. C'è una bellezza intrinseca che si trova nel magnifico manifestarsi di tutto questo, come un bacio dal cielo”.
Infine, alle 21 del 12 marzo, presso la Sala dei Cavalli di Palazzo Te, Zana terrà una Lectio Magistralis per raccontare ai cittadini gli esiti della sua residenza. Un week-end imperdibile in uno dei luoghi più belli al mondo.
PROGRAMMA COMPLETO
12 marzo 2022
PER GIOCARE... DI NUOVO!
Laboratorio per bambini
15:30 – 17:00
Tinelli piccoli | Palazzo Te
a cura di Alkémica
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
CAMBIARE ROTTA: NON SIAMO TUTTI SULLA STESSA BARCA | Giorgio Brizio CONFERENZA
16:00 – 16:45
Spazio Te | Palazzo Te
a cura di Fridays For Future
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
STORIE SELVATICHE | Lorenza Zambon
19:00
Spazio Te | Palazzo Te
a cura di Festivaletteratura
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
ZANA MASOMBUKA
Lectio Magistralis
21:00
Sala dei Cavalli | Palazzo Te
a cura di Caravan SetUp e Alkémica
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
13 marzo 2022
ESSERE RESILIENTI IN TEMPI DI CRISI AMBIENTALE | Barbara Montanari
LABORATORIO PER ADULTI
9:30 – 12:30
Tinelli Piccoli | Palazzo Te
a cura di R84
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Max 16 partecipanti
KEEP ART FORVER RACCONTA L’IMPATTO DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO SUL PATRIMONIO CULTURALE | Eda Murtić e Sonia Spiniello
CONFERENZA
15:00 – 15:45
Spazio Te | Palazzo Te
a cura di Alkémica e Caravan SetUp
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
UN PIANETA DA CONOSCERE
Laboratorio per bambini
15:30 – 17:00
Tinelli Piccoli | Palazzo Te
a cura di Alkémica
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
QUATTRO TEMPORA | Irene Gandolfi e Sara Moscardini, musiche di Davide Lelli
17:00 – 17:40
Spazio Te| Palazzo Te
a cura di Collettivo LAN-DE-Sì
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
SIAMO ANCORA IN TEMPO? LA CRISI CLIMATICA: DALL’OSSERVAZIONE DEL PRESENTE AGLI SCENARI FUTURI | Elisa Palazzi e Dino Zardi
CONFERENZA
18:00
Spazio Te | Palazzo Te
a cura di Alkémica
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
20 marzo
NON TI VEDO NON MI VEDI
Spettacolo teatrale
16:30
Teatro Sociale
a cura di Oficina OCM
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
In contemporanea ai Tinelli di Palazzo Te
Eyes of the Earth di Solmaz Daryani
La Riparazione di Betty Colombo
MOSTRE di Fotografia
A cura di Biennale Fotografia Femminile
Caravan SetUp è un'associazione che promuove la cultura per mezzo dell'arte visiva, nata nel 2018 con il preciso obiettivo di mettere in atto un processo di riqualificazione urbana e sociale. CARAVAN, contenitore metaforicamente nomade, dalla sua nascita, vuole accogliere i progetti e le iniziative per essere incubatore culturale, e assieme ad altri costruire la “carovana” per attraversare la storia e segnare una rotta nel panorama dell'arte.
Caravan SetUp si occupa del progetto di riqualificazione urbana con l'arte contemporanea Without Frontiers | Lunetta a Colori, del quartiere Lunetta nella periferia nord di Mantova e della NOTTE BIANCA DELL’ARTE DI LUNETTA che si svolge in concomitanza con il festival. Il progetto “WITHOUT FRONTIERS | Lunetta a Colori” giungerà nel 2022 alla VII° edizione e conta al suo attivo già 46 opere d’arte che formano l’universo visivo del quartiere. In sei anni di attività il festival è riuscito ad attrarre, oltre ai 39 artisti che hanno lasciato il loro segno nel quartiere con le opere d’arte permanete su grande scala, circa 129 artisti di diverse nazionalità tra cui Spagna, Francia, Colombia, Perù, Marocco, Argentina, Olanda e Italia, solo per citarne alcune. Una delle mission fondamentali dell’associazione è utilizzare l’arte contemporanea a più livelli per coinvolgere persone di diverse età e costruire relazioni solide e durature. Dal 2021, Caravan SetUp si occupa anche del progetto LUNETTA CULTURAL CAMP, il campus della creatività, attraverso la rigenerazione di 3 immobili che sono diventati laboratori di artisti, sedi di residenze artistiche e di una scuola di teatro. Dal 2021 Caravan SetUp è partner del progetto URBANA - Underground Art Project a Bologna e sta lavorando allo sviluppo del progetto Piccola Biblioteca Ideale nel quartiere mantovano di Te Brunetti. Dal 2020 con il sostegno della Fondazione Cariverona e i partner Alkémica e Comune di Mantova è capofila del Festival C-Change Mantova.
Alkémica fa dell'intrattenimento educativo e della divulgazione scientifica la sua missione quotidiana. Nasce nel 2015 come cooperativa caratterizzata da una marcata vocazione sociale, provenendo da un'esperienza più che ventennale nel campo dell'Associazionismo. Alkémica si occupa, in particolare, di diffusione della cultura scientifica e offre servizi rivolti a ogni ordine di scuola, mettendo a disposizione competenze ed esperienza in tutti i campi delle Scienze, trasmettendo buone pratiche didattiche. Collabora con gli Enti pubblici e privati e con le Istituzioni educative del territorio di appartenenza, ma è in costante contatto e collaborazione con le principali realtà extraterritoriali. Alkémica si occupa di ricerca nel campo del collezionismo scientifico; dal 2016 organizza il Festival scientifico MantovaScienza, oltre a eventi di intrattenimento e animazione; sostiene e offre occasioni di conoscenza e di valorizzazione del patrimonio naturalistico anche attraverso l'appartenenza dei soci all'AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche).
La promozione e la diffusione della cultura scientifica sono veicoli fondamentali per contribuire al progresso della nostra civiltà e per coglierne con maggior consapevolezza sviluppi e prospettive: questa è la nostra vision.
C-Change è un progetto finanziato dal programma URBACT III, a cui il Comune di Mantova ha preso parte come partner. Il partenariato è formato da sei città: Manchester (capofila), Breslavia, Gelsenkirchen, Sibenik, Águeda e Mantova. La rete C-Change intendeva trasferire le buone prassi sviluppate dal Manchester Arts Sustainability Team (MAST) alle città partner di progetto, col fine di mobilitare e sensibilizzare il settore dell’arte e della cultura sul tema del cambiamento climatico. Questo percorso si è svolto tramite uno URBACT Local Group che ha visto la partecipazione trasversale degli uffici comunali insieme agli stakeholder del territorio mantovano. Il gruppo ha seguito un percorso di formazione tramite il quale gli operatori culturali hanno ricevuto nozioni sugli impatti ambientali delle proprie attività. La formazione è pensata per essere trasmessa peer-to-peer, ovvero chi è stato formato può ora trasferire le nozioni ricevute ad altri operatori culturali. Grazie al progetto sono state inoltre realizzate una stagione di eventi culturali “C-Change”, una serie di azioni pilota concrete per la riduzione degli impatti causati dalle attività creativo culturali e un festival finale che ha restituito al pubblico l’esperienza di C-Change.
ARC3A. Il gruppo di lavoro locale del progetto C-Change è stato formato dal Comune di Mantova per portare avanti le attività del progetto, e ha visto la collaborazione di una moltitudine di stakeholder del territorio. Il gruppo ha presto deciso di darsi un’identità precisa adottando il nome: ARCA – Azioni per la Resistenza Climatica Collettiva di Cultura e Arte – Mantova. Il tavolo di lavoro ARCA continua regolarmente ad incontrarsi e ad incrementare il numero di partecipanti, e ad oggi riunisce una ventina di realtà culturali del territorio mantovano, tra cui: Comune di Mantova, Parcobaleno, Labter Crea, Festivaletteratura, Pantacon, Alkémica, Associazione R84, Palazzo Te, Oficina OCM, Segni d’Infanzia, Interno Verde, Caravan SetUp, Fridays For Future Mantova e molti altri. ARC3A si propone di contrastare la crisi climatica attraverso:
• formazione degli operatori culturali sulle tematiche ambientali;
• azioni concrete di riduzione degli impatti degli eventi e dei luoghi della cultura in linea con i Criteri Minimi Ambientali;
• divulgazione e comunicazione creativa per favorire la consapevolezza collettiva dei temi ambientali.
INFO:
12-13 marzo 2022
Palazzo Te e altri luoghi della città
Per info e prenotazione
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Oppure sul sito nella sezione dedicata PRENOTAZIONI
www.c-changefestival.com
Iscrizioni ai nidi, incontro on line e open day
Pubblicato in GovernoIn vista delle iscrizioni al prossimo anno educativo 2022-2023 che si terranno dal 21 marzo al 22 aprile 2022 alle 15 il Settore Servizi Educativi e Pubblica Istruzione ha organizzato due momenti d’incontro con i genitori interessati ad iscrivere i propri figli agli asili nido del Comune di Mantova (Open Day).
Nel primo incontro, che si terrà online alle 17 di martedì 22 marzo sulla piattaforma Teams, si illustreranno in modo trasversale gli aspetti organizzativi, gestionali e formativi dei quattro nidi comunali.
Il secondo incontro (Nidi Aperti) si terrà in presenza nella mattinata di sabato 26 marzo: i quattro nidi saranno aperti ai cittadini (che potranno partecipare a piccoli gruppi e con mascherina protettiva) per un contatto diretto con le educatrici e per visitare gli spazi delle attività che si svolgono in ogni plesso.
Per iscriversi agli Open Day (da lunedì 7 marzo) è necessario compilare form online che si trovano in questa pagina (dove si possono trovare ulteriori informazioni).
Il fenomeno drammatico del gioco d’azzardo e il ruolo degli enti per contrastarlo, sono stati alcuni dei temi al centro del convegno “Come ce la giochiamo: l’azzardo tra politiche e pandemia” che si è svolto mercoledì 2 marzo nella Sala degli Stemmi di Palazzo Soardi. Gli interventi inziali sono stati degli assessori del Comune di Mantova alla Legalità Alessandra Riccadonna e al Welfare Andrea Caprini e della referente del Tavolo No Slot di Mantova Giuseppina Nosè.
“Il gioco d’azzardo è un fenomeno drammatico – ha detto l’assessore Riccadonna – che desta enorme preoccupazione. Dai dati risulta che, se le restrizioni del 2020 dovute alla pandemia pare abbiano in apparenza limitato il problema, il 2021 ha registrato un nuovo incremento, segno che il gioco d’azzardo rimane un danno per la collettività. Il Comune non può esimersi dal contrasto al fenomeno che comporta ripercussioni da un punto di vista sociale, economico, psicologico e colpisce tutte le fasce d’età, compresi i giovani.
L’Amministrazione interviene specialmente su due aspetti: regolamentando il gioco d’azzardo e supportando chi soffre di ludopatia”. Inoltre, l’Amministrazione comunale ha provveduto alla mappatura dei luoghi sensibili ed ha aperto un bando slot free per dismettere le macchinette. L’assessore Riccadonna ha illustrato anche dei dati a livello nazionale e locale. Nel mantovano sono circa 7.800 le persone che soffrono di disturbi legati al gioco d’azzardo (dati Libra Onlus 2019); 145 di queste sono seguiti dal Serd, mentre i rimanenti rifiutano o nascondono il problema, spesso distruggendo relazioni con familiari e amici.
Nonostante il gioco d’azzardo abbia registrato una diminuzione nel 2020 rispetto al 2019, è aumentato però del 35% quello online, segnale che il fenomeno si adatta in base alle esigenze, anche pandemiche.
Il temi sono stati approfonditi, poi, dal moderatore dell’incontro Matteo Bassoli, ricercatore dell’Università di Padova, che ha dialogato con Giulia Migneco, autrice del libro “La pandemia da azzardo”, e Sara Rolando, ricercatrice Eclectica e curatrice del libro “Limitare l’azzardo”.
Il convegno è stato organizzato dal Comune di Mantova e l’associazione Avviso Pubblico in collaborazione con il tavolo “No slot”. Dati e informazioni si possono trovare sul sito Internet www.comune.mantova.it alla voce Osservatorio alla Legalità.