Quattro gli incontri pubblici che si sono svolti nei giorni 8 e 9 giugno per ascoltare e discutere le proposte dei cittadini su come cambiare la mobilità cittadina in un’ottica di sostenibilità e di miglioramento di qualità della vita.
Territorio
Con propria circolare del 10/10/2013, il Segretario Generale del Comune ha definito i criteri interpretativi e applicativi che a partire dal 15/10/2013 devono essere osservati per l'applicazione della COSAP alle concessioni permanenti di occupazione suolo pubblico.
Dal link sottostante è possibile scaricare il testo integrale della circolare.
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URBANISTICA
PIANI ATTUATIVI
RIMOZIONE VINCOLI DI DESTINAZIONE
AMBIENTE
AREE NON METANIZZATE
AREE NON SERVITE DA ACQUEDOTTO
GESTIONE RIFIUTI
Approvazione del piano
Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 47 del 19.11.2019 sono stati approvati gli elaborati del PUMS e del PUT.
Inizia quindi la fase di implementazione delle azioni indicate nel piano.
Gli elaborati sono scaricabili qui
Incontri pubblici
Tavoli Tematici
Per focalizzare criticità e raccogliere suggerimenti il Comune ha organizzato due sessioni dei quattro tavoli di discussione tematica:
- 20 giugno: SERVIZI PER LA MOBILITÀ PASSEGGERI
- 20 giugno: MOBILITA’ PRIVATA E SISTEMA DELLA SOSTA
- 21 giugno: LOGISTICA MERCI IN AMBITO URBANO
- 21 giugno: MOBILITA’ ATTIVA E PERCORSI URBANI
Presentazioni dei tavoli tematici di ottobre/novembre
Questionario
Per costruire il Piano in modo partecipato e raccogliere dati sulle abitudini di mobilità dei cittadini e degli utenti della città, il Comune di Mantova ha elaborato un breve questionario online che è stato a disposizione di tutti i cittadini dai primi di Aprile a fine Giugno 2017. Sono stati raccolti circa 1.300 questionari. I risultati sono raccontati nel quadro conoscitivo.
Il Comune di Mantova ha deciso di dotarsi di nuovi strumenti per una mobilità nuova: un Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) e un Piano Urbano del Traffico (PUT), contenenti nuove azioni rispettivamente di medio-lungo e di breve termine.
Si tratta di una programmazione destinata a promuovere una mobilità sostenibile ed efficiente, conseguendo gli obiettivi europei legati alla tutela ambientale e alla qualità della vita dei cittadini.
Il PUMS pone al centro le persone e la soddisfazione delle loro esigenze di mobilità, seguendo un approccio trasparente e partecipativo che prevede il coinvolgimento attivo dei cittadini e di altri portatori di interesse fin dall’inizio del suo processo di definizione.
Gli alloggi costruiti all’interno dei comparti Peep (Piano per l’Edilizia Economica Popolare) del Comune di Mantova possono essere alienati, o locati, sulla base dei termini contenuti nelle specifiche convenzioni stipulate tra il soggetto assegnatario ed il Comune.
La vendita, o la locazione, sia di alloggi concessi in proprietà, in base alle diverse epoche di cessione, che in diritto di superficie, può avvenire a prezzi controllati e a persone in possesso di specifici requisiti soggettivi.
Al fine di procedere correttamente alla vendita, o alla locazione delle unità, è necessario verificare il prezzo massimo di vendita/locazione e, se richiesto dalla convenzione originaria in essere, il possesso dei requisiti di legge da parte degli acquirenti.
In questo contesto, il Comune di Mantova, rilascia documento attestante sia la verifica del possesso dei requisiti da parte degli acquirenti, in base ai vincoli previsti dalla convenzione originaria, sia il valore massimo a cui l’immobile può essere compravenduto.
Quali sono i requisiti
Il nucleo famigliare richiedente l’alloggio deve possedere i seguenti requisiti:
- avere residenza anagrafica o sede lavorativa nel Comune in cui insiste l’immobile da acquistare o nei comuni limitrofi;
- aver un reddito imponibile del nucleo familiare, quale risulta dall’ultima dichiarazione dei redditi presentata ai sensi del DPR 322/1998, calcolato ai sensi della L. 457/78, art 21 (N.B.: per gli eventuali redditi da lavoro dipendente o pensione -imponibile ricavato dalla dichiarazione dei redditi- va applicata una riduzione del 40%. A tale importo devono essere sommati eventuali redditi diversi, lavoro autonomo, fabbricati, terreni, ecc. Dal totale ottenuto va detratto l’importo previsto per ogni figlio a carico);
- non possedere alcun altro alloggio, adeguato al nucleo familiare, nel Comune in cui insiste l’immobile da acquistare, o nei Comuni limitrofi;
- avere cittadinanza italiana o di uno stato dell’Unione europea, oppure cittadinanza di altro stato purché in possesso dei requisiti previsti dal D. Lgs. 286/1988 e successive modificazioni e integrazioni “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero” (titolarità di carta di soggiorno o permesso di soggiorno almeno biennale e regolare attività di lavoro subordinato o autonomo).
Modalità di richiesta
La richiesta di determinazione del prezzo massimo di vendita, o di locazione, può essere presentata compilando il modulo predisposto dall’Ente, corredato da marca da bollo del valore di 16,00 euro e allegando la documentazione prevista.
Documentazione da allegare in copia semplice:
- copia atto notarile di prima assegnazione o cessione dell’alloggio e relative pertinenze
- copia del contratto di acquisto, unitamente ad eventuale documentazione riferita a spese incrementative sostenute a carico dell’immobile che ne aumentino il valore;
- planimetrie catastali dell’alloggio e delle relative pertinenze;
- copia di documento d’identità in corso di validità e codice fiscale dei richiedenti;
- modello riferito ai dati dell’acquirente, debitamente compilato, completo degli allegati richiesti, qualora sia già stato individuato. A tale proposito si precisa che il requisito di cittadinanza italiana contenuto all’interno delle convenzioni originali di cessione del terreno, per effetto dell’attuale normativa nazionale e regionale, deve intendersi riferito a cittadino italiano oppure proveniente da uno Stato dell’Unione europea, ovvero stranieri titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo ai sensi del decreto legislativo 8 gennaio 2007, n. 3 (Attuazione della direttiva 2003/109/CE relativa allo status di cittadini di Paesi terzi soggiornanti di lungo periodo) o di stranieri regolarmente soggiornanti in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo ai sensi dell’articolo 40, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286.
- copia della ricevuta di pagamento dell’imposta di bollo (art. 6 Decreto 17-06-2014) mediante F24, solo in caso di invio telematico della richiesta di trasformazione – rimozione vincoli (vedi istruzioni allegate).
- copia della ricevuta di pagamento avviso pagoPA dell’importo di euro 300,00. Le spese istruttorie dovranno infatti essere corrisposte mediante avviso PagoPa tramite il sito del Comune di Mantova. Sul portale dell’Ente, all’indirizzo: https://paymanager.comune.mantova.it/web/pagamenti/demanio, selezionando la voce “liberalizzazione vincoli /corrispettivi peep”, sarà possibile compilare la richiesta di pagamento spontaneo e scegliere la modalità che si desidera utilizzare (cartacea o online). La causale da indicare è obbligatoriamente “rimborso spese istruttorie + nominativo versante”.
La richiesta completa di allegati può essere consegnata a mano presso il protocollo generale del Comune, o inviata via mail al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tempi di risposta
Il Servizio preposto, entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta, completa di allegati, provvede alla verifica dei requisiti, al calcolo degli importi e alla stesura dell’atto autorizzativo, il quale conserva efficacia per un periodo di dodici mesi dal suo rilascio.
Copia dell’atto di cessione dell’immobile PEEP deve essere trasmesso all’Ente entro 30 giorni dalla sua trascrizione, a cura del soggetto venditore.
Modulistica
A chi rivolgersi
Settore Servizi Finanziari Tributi e Demanio
Comune di Mantova
Tel.: 0376/338279
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per supporto è possibile rivolgersi a:
Ellenia s.n.c.
Tel.: 0386/800355
Cel.: 3756315794
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
ll Comune di Mantova sulla base delle disposizioni di cui all’art. 31 commi da 45 a 50 della Legge 29/12/1998 n. 448, con Deliberazione n. 45 del 22/07/2021 ( Dlc 00045 22/07/2021), prendendo atto delle innovazioni introdotte dal Decreto n. 151 del 28/09/2020 e delle modifiche apportate dall’art. 22-bis della Legge 108 del 29/07/2021 e dal decreto legge n. 21 del 2022, convertito dalla legge n. 51/2022 in vigore dal 21 maggio 2022, consente a tutti i soggetti che vi abbiano interesse, di ottenere la trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà delle aree comprese nei piani approvati a norma della L.167/1962, e la contestuale rimozione dei vincoli relativi al prezzo massimo di cessione delle singole unità abitative e loro pertinenze nonché del canone massimo di locazione contenuti nelle convenzioni di cui all’ articolo 35 della legge 22 ottobre 1971, n. 865, e successive modificazioni;
Consente altresì la rimozione dei vincoli alle convenzioni previste dalla legge 10/1977 (in particolare articoli 7 e 8) e dall’art.18 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380;
La trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà e la rimozione dei vincoli è subordinata ai seguenti presupposti:
- che sia decorso il termine di almeno 5 anni dalla data del primo trasferimento dell’unità immobiliare;
- che la richiesta sia avanzata dell’interessato, o accolta dallo stesso su proposta dell’Ente;
- che venga effettuato il pagamento del corrispettivo calcolato a norma dell’articolo 31 della legge 448/98 e del Decreto 28/09/2020, n. 151/2020, così come stabilito dal Comune.
- che, a seguito dell’accettazione delle condizioni di affrancazione, venga sottoscritta convenzione secondo lo schema approvato dall’Ente;
Chi desidera convertire il diritto di superficie in piena proprietà o modificare/rimuovere i vincoli relativi alla vendita e locazione degli alloggi su area già ceduta in proprietà, è tenuto a versare al Comune un corrispettivo di affrancazione e sottoscrivere una convenzione della durata di 20 anni meno il tempo già trascorso dalla originaria convenzione (intesa quale contratto con cui il Comune concedeva/cedeva l’area all’impresa, o direttamente al privato).
Con la nuova convenzione, durante il residuo periodo di validità, il cittadino si impegna a vendere e affittare il proprio immobile a prezzi determinati dal Comune. Decorso tale termine, non esistono più vincoli di sorta sull’unità immobiliare, se non quelli previsti dalle norme edilizie ed urbanistiche vigenti.
La piena proprietà può essere acquisita anche da un solo condomino, in base alla quota millesimale spettante.
Modalità di richiesta
La richiesta di affrancazione può essere presentata compilando il modulo predisposto dall’Ente corredato da marca da bollo del valore di 16,00 euro e allegando la documentazione prevista.
Documentazione da allegare in copia semplice:
- atto di proprietà degli immobili sull’area assegnata in diritto di superficie, o ceduta in proprietà;
- tabella ufficiale dei millesimi di proprietà dell’intero condominio mettendo in evidenza i propri millesimi, distinta per dati catastali (foglio, mappale, subalterno) e completa degli estremi della sua approvazione in assemblea condominiale;
- documento d’identità dei richiedenti e codice fiscale;
- ricevuta di pagamento dell’imposta di bollo (art. 6 Decreto 17-06-2014) mediante F24, solo in caso di invio telematico della richiesta di trasformazione – rimozione vincoli.
La richiesta completa di allegati può essere consegnata a mano presso il protocollo generale del Comune, o inviata via mail al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tempi di risposta
- Entro 90 giorni dal ricevimento della domanda (salvo interruzione motivata del procedimento) il Comune comunica la cifra da corrispondere, unitamente al modulo di accettazione che il soggetto dovrà compilare e inoltrare all’Ente in caso di adesione alla proposta.
- A seguito di presentazione dell’accettazione definitiva da parte del richiedente - da consegnare al Comune entro 90 giorni dal ricevimento dei relativi moduli), l’Ente, entro i successivi 60 giorni provvede a comunicare gli estremi di versamento del corrispettivo, in base alla modalità di pagamento prescelta, che può essere anche rateale per importi superiori a 1.000,00 euro.
- A seguito del pagamento della somma dovuta, il Comune provvede ad inviare la bozza di convenzione all’ufficiale rogante scelto dal richiedente e a fissare la data della stipula dell’atto di trasformazione/ rimozione vincoli.
Normativa e Atti di riferimento
- Legge 448/1998 (legge finanziaria 1999) art. 31, commi 45-50
- Delibera del Consiglio Comunale n. 45 del 22/07/2021
- Regolamento aree PEEP
- Delibera della Giunta Comunale n. 60 del 09/03/2022
A chi rivolgersi
Settore Servizi Finanziari Tributi e Demanio
Comune di Mantova
Tel.: 0376/338279
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Referente di supporto
Ellenia s.n.c.
Tel.: 0386/800355
Cel.: 3756315794
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Documentazione:
Normativa