In via Roma sono stati accolti dal sindaco Nicola Sodano e dal vice sindaco Esoedito Rose la delegazione di Cremona, con il sindaco Gianluca Galimberti e gli assessori Andrea Virgilio (Area Vasta) e Alessia Manfredini (Mobilità), e il sindaco di Piadena Ivana Cavazzini.
Grande sintonia sui temi oggetto dell'incontro, incentrato nella prima parte su fattibili collaborazioni in campo culturale: coinvolgimento di Mantova e Venezia nel Festival Monteverdi organizzato dal capoluogo cremonese; relazioni e progetti da sviluppare attraverso i rispettivi Conservatori Campiani e Monteverdi; tutela e rilancio (anche alla luce del recente decreto Cultura del ministro Franceschini) dei teatri di tradizione di Emilia e Lombardia con particolare riferimento a quelli di Cremona, Mantova, Como, Brescia e Pavia, da mettere in rete.
La seconda parte della riunione è stata dedicata alle problematiche del trasporto pubblico, che vede l'asse Mantova-Piadena-Cremona penalizzato da difficoltà e ritardi in termini di infrastrutture, tempi di percorrenza e materiale rotabile. Nonostante i recenti significativi interventi di Regione Lombardia, ancora non si registra quel salto di qualità che è da tempo nelle attese dei territori.
Per invertire la tendenza è opportuno che i sindaci dei capoluoghi dell'area (Mantova, Cremona, Lodi in primis) e degli snodi principali (Codogno, Piadena) facciano massa critica per sollecitare interventi strutturali (di medio e lungo periodo, come il raddoppio del binario) e nuovi investimenti sul materiale rotabile. In quest'ottica, Expo2015 è l'occasione per una sperimentazione mirata: un'ipotesi di lavoro che verrà approfondita in un incontro tecnico già calendarizzato per fine agosto. Si è deciso di dar subito corso all'intesa, che verrà formalizzata in un protocollo nel più breve tempo possibile.