La mostra "Mirò. L'impulso creativo" è stata inaugurata ufficialmente martedì 25 novembre e rimarrà aperta al pubblico fino al 6 aprile del 2015. "Vogliamo rientrare nel giro delle grandi mostre d'arte per riportare Mantova al centro dell'attenzione a livello europeo" ha detto in apertura il sindaco Nicola Sodano. L'esposizione ha avuto un impegno di spesa importante, un investimento che il primo cittadino ritiene più che giustificato, con l'obiettivo di riportare a Mantova il grande turismo. "Una mostra voluta da tutta la città - ha continuato - che ha avuto subito l'appoggio delle associazioni di categoria, degli esercizi commerciali e delle associazioni delle guide. Vogliamo che i turisti, oltre a vedere questa straordinaria mostra con le opere di Mirò, possano fermarsi in città per più di una giornata e godersi anche le bellezze del nostro sito Unesco". 

Sul palco, all'interno della tensostruttura allestita a Palazzo Te, a fianco del sindaco, c'era il responsabile della Cultura del Comune di Palma di Maiorca Fernando Gilet Sancenon. Palma di Maiorca, infatti, è la città in cui l'artista catalano si trasferì negli anni Cinquanta. Dopo i ringraziamenti di rito, Sancenon ha auspicato che grazie alla Fondazione Mirò, la sua città possa godere di una promozione culturale e turistica. Poi ha sottolineato la nuova amicizia aperta con Mantova. Per l'inaugurazione è intervento anche Joan Punyet Mirò, il nipote dell'artista, che impugnato il microfono ha invitato tutti a visitare Palma di Maiorca e la Fondazione Mirò inneggiando anche un "Mantova ama Mallorca". Un breve saluto è stato portato anche dal nuovo presidente del Centro Te Graziano Mangoni. Chi è entrato nel dettaglio delle opere esposte e ha spiegato "l'impulso creativo" dell'artista, è stata la curatrice della mostra e direttrice della "Fundació Pilar i Joan Miró in Mallorca" Elvira Cámara López. L'ultimo intervento sul palco è stato del vicepresidente di Regione Lombardia Mario Mantovani che ha lodato il lavoro dell'Amministrazione comunale per aver portato a Mantova una mostra così importante e di qualità. "Questo è un momento emozionante - ha infine commentato il sindaco Sodano - perché si riafferma la volontà di realizzare a Mantova grandi manifestazioni. Ringrazio il personale del Comune di Mantova che a vario titolo ha lavorato per la realizzazione dell'evento, specialmente l'assessorato alla Cultura, e poi i partner del Sole 24 Ore e della Fondazione Mirò e la collaborazione del Centro internazionale di Palazzo Te".

Per il momento inaugurale hanno partecipato oltre 600 persone, tra le quali molte autorità locali. E sono già numerosi i gruppi di turisti che si stanno prenotando. Sta funzionando molto bene anche la promozione della mostra nelle scuole. A supporto dei servizi per gli studenti, infatti, nelle Fruttiere è stata allestita una specifica area didattica. Presto, inoltre, verrà compilato un calendario di aperture straordinarie serali, come già era accaduto per importanti mostre in precedenza. Inoltre, la tensostruttura allestita per l'occasione servirà per cene ed eventi speciali con visite serali dedicate alla mostra. "L'obiettivo è quello di arrivare tra i 50mila e i 100mila visitatori" ha auspicato Sodano per i quattro mesi di apertura della mostra dedicata a Joan Miró a Palazzo Te. Il sindaco ha anche ricordato la collaborazione con sponsor e commercianti, grazie anche a Welcome Mirò e alla Mirò Card, circuito di agevolazioni che conta già 25 alberghi, 23 ristoranti e tutte le guide turistiche associate.

Tutte le informazioni sulla mostra si possono reperire sul sito www.miromantova.it