Sono state quattro, di cui due alla memoria, le benemerenze che il Comune di Mantova ha assegnato giovedì 11 dicembre nel corso della tradizionale cerimonia svoltasi in sala Consiliare. I premiati con l'Edicola d'oro di Virgilio sono stati il generale Giorgio Battisti, 61 anni, fino al gennaio scorso capo di stato maggiore della missione Isaf e di Ita-Snr in Afghanistan; Nicola Colangelo, 72 anni, comandante dei Vigili del fuoco di Mantova dal 1973 al 1988, nel periodo di applicazione della legge Seveso sui rischi di incidente industriale al petrolchimico. Alla memoria sono stati insigniti don Ulisse Bresciani, parroco della concattedrale di Sant'Andrea e precedentemente di San Pio X e Bruno Garilli, fondatore del Teatro Minimo. Questo l'esito della riunione dell'ufficio di presidenza del consiglio comunale, formato dal presidente Giuliano Longfiis e dai due vice Benedetta Zecchini e Viviano Benedini, dopo il confronto con il sindaco Nicola Sodano che ha avuto l'ultima parola.
E sono stati sempre il sindaco Sodano e il presidente Longfils a consegnare direttamente nelle mani di Colangelo e Battisti e ai familiari e amici di Garilli e don Ulisse i preziosi riconoscimenti. Inoltre, sono state consegnate anche le pergamene del Comune con le motivazioni. In sala Consiliare hanno partecipato molte autorità civili, religiose e militari della città. La cerimonia è stata chiusa da un lungo applauso. L'appuntamento prenatalizio delle Benemerenze civiche si rinnova dal 2003 e premia i mantovani che si sono distinti nei campi delle scienze, delle lettere, delle arti, del lavoro, dello sport oppure con iniziative di carattere filantropico o con atti di coraggio e di abnegazione. Persone che hanno dato lustro alla città di Mantova.