Il documento - sedici schede in 76 pagine - che traccia il programma dei cinque anni è stato approvato venerdì 29 gennaio. Per 30 giorni sarà a disposizione dei consiglieri comunali per eventuali gli emendamenti. "Le linee di mandato – ha evidenziato Palazzi - andranno in consiglio comunale per l'approvazione, assieme al bilancio di previsione e al Documento unico programmatico, entro la prima settimana di marzo. Intanto, martedì 2 febbraio alle 17.30, arriverà in aula il Dup per l'illustrazione da parte dell'amministrazione e la discussione; il giorno dopo tornerà in Giunta per il recepimento di proposte provenienti dai consiglieri.

"Abbiamo scelto una modalità nuova rispetto al passato – ha aggiunto il sindaco -, non i soliti discorsoni incomprensibili, ma le schede in cui sono indicati i contenuti del programma, i tempi di realizzazioni e i soggetti con cui collaboreremo. Un modo che consentirà ai cittadini di verificare a fine mandato che cosa è stato fatto e che cosa no". Ecco i titolo delle schede: Il lavoro è il futuro; Quartieri più belli e sicuri; Cura del territorio; La casa, un diritto; Restauro dell'ambiente; Colleghiamo la Grande Mantova; Welfare e lotta alla povertà; La città dello sport; Cultura e creatività; Una città da visitare; Università strategica; Lotta alle mafie e cultura della legalità; Democrazia e diritti; Pianificazione strategica e progettazione integrata; La scuola, l'investimento sul futuro; Le tasse e le tariffe: equità e servizi.

"Una parte del programma lo abbiamo già realizzato – ha affermato Palazzi - e questo ci rende orgogliosi perché significa che la città, dopo cinque anni di immobilismo, si è rimessa in marcia". Il percorso amministrativo proseguirà con i vigili di quartiere che partiranno sabato 6 febbraio, l'apertura serale delle biblioteche che scatterà dal 1° marzo, l'esenzione dall'addizionale Irpef per i redditi sino a 22mila euro che sarà approvata con il prossimo bilancio, gli interventi sulle scuole e sugli impianti sportivi previsti nel piano opere pubbliche da circa 20 milioni".
Tra i vari punti del programma troviamo entro il 31 dicembre 2017 la riorganizzazione del sistema di raccolta rifiuti porta a porta in centro con la sostituzione dei sacchetti in strada con punti di raccolta per ogni tipologia di rifiuti da attivare con un'apposita tessera.

Entro fine 2018 si punta ad avviare un piano con Rfi, Trenitalia e Regione per l'eliminazione dei passaggi a livello, mentre la lotta alle micropolveri passa da un ampliamento del teleriscaldamento anche attraverso incentivi da concordare con Tea che diventerà un soggetto importante nel campo delle bonifiche dell'area del petrolchimico e della sua reindustrializzazione sostenibile.

La cultura, nell'anno di Mantova Capitale, ha un posto prioritario. L'idea forte è quella di avviare la collaborazione tra Te e Ducale, i due poli museali della città, con un tavolo di coordinamento mensile.