Al convegno di venerdì 7 ottobre sono intervenuti Mattia Palazzi, sindaco di Mantova, Aldo Vincenzi, sindaco di Sabbioneta, Giovanna Paolozzi Strozzi, soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Mantova Cremona e Lodi, Giacomo Bassi, presidente dell'Associazione Beni italiani patrimonio Unesco, Federico Bucci, prorettore del polo territoriale di Mantova del Politecnico di Milano, e Cristina Cappellini, assessore alle Culture, Identità, e Autonomie di Regione Lombardia.
"La valorizzazione del nostro patrimonio - ha sottolineato il primo cittadino di Mantova Palazzi - deve essere il nostro scopo comune, oltre le differenti visioni politiche e, soprattutto, sono necessari piani che durino anche oltre la fine dei nostri mandati".
Tante le tematiche trattate, perché la Regione Lombardia è il territorio con più siti tutelati dall'Unesco - ben 10.
La Regione Lombardia si fregia anche del sito Unesco più antico d'Italia: il primo riconoscimento, infatti, arrivò negli anni Settanta per le incisioni rupestri della Valcamonica.
Tutti i rappresentanti delle diverse istituzioni intervenuti al convegno hanno sottolineato la necessità di valorizzare sempre di più i siti Unesco di Mantova e Sabbioneta, nonostante le difficoltà che i piccoli comuni incontrano, dato il periodo storico ed economico che stiamo vivendo.
Sabato 9 ottobre i lavoro sono continuati al Teatro all'Antica di Sabbioneta.