I programmi della Giunta Palazzi per il quartiere Rabin sono stati illustrati sabato 2 ottobre nella piazza principale del centro abitato. All’incontro, che è servito anche per ascoltare le proposte dei cittadini, sono intervenuti il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, il vice sindaco Giovanni Buvoli e gli assessori Nicola Martinelli, Adriana Nepote, Alessandra Riccadonna, Andrea Murari, Iacopo Rebecchi e Serena Pedrazzoli.
L’assessore ai Lavori Pubblici Martinelli ha spiegato che, pur essendo il quartiere dotato di tanti servizi e con un buon livello di vivibilità, è stato elaborato il progetto di una pista ciclabile che si collega con quella di prossima costruzione in via Poggio Reale finanziata dalla società Villa Lagarina proprietaria della cartiera. “Questa infrastruttura – ha sottolineato Martinelli – ci permetterebbe di far uscire il quartiere dall’isolamento”. Inoltre, ha proseguito l’assessore, è allo studio un’altra ciclabile che collega il quartiere Rabin con il nuovo centro sociale che sorgerà al posto del “magone” di Colle Aperto.
A spiegare l’intervento che il Comune intende fare in sostituzione dell’edificio degradato di Colle Aperto è stato Palazzi: “E’ un’opera importante e costosa – ha evidenziato il primo cittadino – che servirà i quartieri che sono a nord della città e Sant’Antonio ed è pensato in modo che la gestione abbia un equilibrio economico senza gravare sul bilancio comunale. Accanto ci sarà anche una palestra che sarà completamente indipendente dal centro sociale e un’area per le feste”.
Nella seconda parte dell’incontro si sono registrati gli interventi dei cittadini, a partire dal referente del quartiere Marco Sivero che ha chiesto di avere orari più frequenti delle linee di trasporto pubblico che raggiungono il centro. Mentre, sempre dal pubblico, è emersa la proposta che il quartiere Rabin e la città di Mantova siano dichiarati amici delle api, dato che si produce una media di 35 chili di miele all’anno. Murari ha annunciato che il Comune approva questa proposta e presto ci sarà l’ok della Giunta.
Rispondendo ad una domanda sul traffico nel tratto Cittadella-stazione ferroviaria, Palazzi ha ricordato che nei primi mesi del 2022 inizieranno i lavori per realizzare il sottopasso della stazione e per eliminare i semafori in modo da rendere più snella la viabilità e, sempre sul fronte del traffico, è stato ottenuto da Rfi il finanziamento per progettare i sottopassi della ferrovia a Gambarara e a Porta Cerese con la conseguente eliminazione dei passaggi a livello e il miglioramento della viabilità.
Per far fronte ai mezzi che transitano ad alta velocità nelle vie del quartiere ha detto Rebecchi che verranno installati i dossi sulle strade.
Infine, è stato anche fatto il punto sulla casetta che sorge accanto allo sgambatoio per i cani. Attualmente la casetta di legno è stata posata, Buvoli ha annunciato che nei prossimi giorni verrà rilasciato il permesso per poter essere utilizzata.