Si è tenuto giovedì 23 febbraio presso la sala Polivalente del Parco del Mincio, l’incontro pubblico di presentazione del progetto definitivo del sottopasso di Gambarara che prevede l’eliminazione del passaggio a livello di via Brescia. L’incontro, rivolto alla cittadinanza e in particolare ai residenti del quartiere di Cittadella e Gambarara, era stato annunciato dall’Amministrazione comunale in occasione dell’analogo incontro tenutosi a Te Brunetti relativo al progetto del sottopasso di Porta Cerese.
Il sindaco Mattia Palazzi, affiancato dagli assessori comunali, e Rfi, attraverso l'intervento dell'ingegner Ugo De Francesco, hanno illustrato il progetto definitivo di soppressione del passaggio a livello di via Brescia. L’investimento complessivo è totalmente a carico di Rfi di 15,7 milioni per un’opera attesa da decenni.
"Due anni fa –ha sottolineato il sindaco Palazzi - nell’incontro con il quartiere avevo promesso tutto il nostro impegno per risolvere lo storico problema del passaggio a livello di Gambarara, uno dei principali accessi alla città. Quell’impegno oggi è un progetto concreto, finanziato, e tra meno di un anno partirà il cantiere”.
L’opera presentata dall’Amministrazione e da tecnici di Rfi, che ha redatto la progettazione definitiva dell’intervento, vede attualmente in corso la Conferenza dei Servizi per l’approvazione del progetto.
La soppressione del passaggio a livello su via Brescia al Km 63+350 della linea ferroviaria Verona-Modena nel territorio del Comune di Mantova, trova disciplina nella Convenzione sottoscritta da Ministero dei Trasporti, Comune e da Rete Ferroviaria Italiana nel dicembre 2021 avente per oggetto la “soppressione dei passaggi a livello lungo la linea ferroviaria Mantova-Monselice posto al km 92+775 (via Parma-Località Porta Cerese) e lungo la linea ferroviaria Verona-Modena posto al km 63+350 (via Brescia) nel Comune di Mantova.
La Convenzione individua Rfi quale soggetto attuatore della progettazione delle opere sostitutive dei passaggi a livello e dell‘acquisizione dei relativi benestare e della realizzazione delle opere.
La soppressione verrà attuata mediante la realizzazione di una sottovia carrabile affiancata da una pista ciclopedonale con le relative rampe di ricucitura con la viabilità esistente e una nuova rotatoria.
Scendendo più nelle specifiche tecniche, verrà realizzato una sottovia veicolare in attraversamento della linea ferroviaria posto fuori asse rispetto al passaggio a livello con una piattaforma stradale di larghezza complessiva pari a 12,50 metri, costituita da una corsia per senso di marcia della larghezza, ciascuna di 3.50 metri, il marciapiede di 1,50 metri e dalle banchine laterali di 0,50 metri. La sottovia ha un’altezza minima di 5 metri. E’ anche prevista una pista ciclopedonale di larghezza 2,70 metri in sede propria. Contestualmente saranno create le rampe di risalita sia stradali e sia ciclopedonali aventi rispettivamente una pendenza longitudinale massima del 7,5% e del 3,9%.
L’intervento si completa con una controstrada sul lato est di via Brescia per garantire gli accessi alle proprietà. Il costo dei lavori è di circa 11 milioni di euro e il quadro economico di 15,7 milioni di euro (comprendente espropri, sottoservizi e direzione lavori).