Il Comune di Mantova ha deciso di dare vita ad un comitato che metterà in campo una serie di iniziative compreso un consiglio comunale aperto. Un primo incontro per impostare il lavoro si è svolto giovedì 16 gennaio in via Roma. Erano presenti il sindaco Nicola Sodano, affiancato dal capo di gabinetto Alessandro Colombo, il presidente e la vice presidente dell'Anpi provinciale Luigi Benevelli e Maria Zuccati, il direttore dell'Istituto di storia contemporanea Maurizio Bertolotti, l'ex presidente del consiglio comunale di Mantova Giorgio Saggiani e lo storico Carlo Benfatti.
"Vogliamo mettere in piedi un comitato che potrà essere ulteriormente allargato - ha annunciato Sodano - per colmare un vuoto nella memoria della nostra città". "Mantova ha svolto un ruolo di rilievo in quella fase storica - ha osservato Zuccati -, il ruolo delle donne è stato fondamentale in quella occasione per salvare i soldati prigionieri nei campi di concentramento". Tra gli eventi da mettere in campo anche l'idea di dedicare una borsa di studio a Giuseppina Rippa che è stata uccisa perchè portava pane e acqua ai militari italiani. Arrivata in prossimità dell'autocarro con i prigionieri a bordo è stata colpita con un colpo di rivoltella da un militare tedesco.
L'8 settembre 1943 è passato alla storia come il giorno del proclama dell'armistizio di Badoglio. E' stato dato l'annuncio dell'entrata in vigore dell'armistizio con gli Alleati. Il messaggio, letto dal generale Pietro Badoglio, Capo del governo e maresciallo d'Italia alle 19,42 al microfono dell'Eiar, annunciò alla popolazione italiana l'entrata in vigore dell'armistizio di Cassabile firmato con gli anglo-americani il 3 settembre.