Al via un corso di formazione per docenti, un concorso on line e una grande eco-festa per le scuole primarie e secondarie di primo grado della città. Amare Mantova, prendersi cura della propria città lo si può fare in tanti modi, anche a partire dall'ambiente, lottando contro gli sprechi, riducendo i consumi e valorizzando tutte le risorse, anche quelle provenienti dai rifiuti. Un impegno che riguarda tutti, compresi gli alunni delle scuole che sono i futuri cittadini di domani. Ad essi, ma anche ai loro insegnanti e alle famiglie, è rivolto "AMAntova non si spreca!", il progetto di sensibilizzazione ambientale sui temi della raccolta differenziata, dei consumi responsabili e della riduzione degli sprechi.
L'iniziativa promossa dal Comune di Mantova e da Mantova Ambiente coinvolge tutti i 3.200 studenti e circa 250 insegnanti delle 15 scuole pri marie e secondarie di primo grado della città di Mantova (1C Mantova 1,1C Mantova 2, 1C Mantova 3 e Redentore). Per presentare l'iniziativa ai ragazzi, da oggi Capitan Eco, un animatore professionista travestito da pirata paladino dell'ambiente, si recherà in tutte le scuole con la propria travolgente simpatia per stimolare la partecipazione delle classi. All'incontro di ieri, con la media Alberti, erano presenti l'assessore alla Pubblica Istruzione Espedito Rose, il capo dell'Istituto Roberto Archi, il presidente e il direttore di Mantova Ambiente, Alberto Colombari e Anzio Negrini.
Capitan Eco ha venerdì 24 gennaio ha visitato le scuole Ardigò, Sacchi e Redentore, mentre lunedì 27 si sposterà alle primarie Don Minzoni, Don Mazzolari e De Amicis; il 29 sarà alla Martiri di Belfiore, il 30 alla Nievo, il 31 alla Allende per il finire il 3 febbraio alla media Bertazzolo. Il progetto didattico si articola in tre fasi: corso di formazione per i docenti; concorso on line per le scuole; eco-festa per tutti alla fine dell'anno scolastico. Nel percorso di formazione, partecipato da 122 insegnanti e realizzato tra dicembre e la prima metà di gennaio, si sono approfonditi i temi della gestione dei rifiuti, delle conseguenze degli sprechi e delle modalità per ridurli. Per gli insegnanti è stata anche l'occasione per sperimentare ed imparare a realizzare m classe specifici laboratori didattici, pensati appositamente per le scuole primarie e per le scuole secondarie di primo grado. Le lezioni comprendevano la fornitura di un ricco materiale didattico e di approfondimento che consentirà agli insegnanti di proseguire successivamente, e in autonomia, le attività in classe.