Sabato 9 marzo, in una bellissima giornata di sole, la città è stata animata da un corteo di circa 2mila figuranti, sbandieratori e majorette. Ma non solo, anche tanta musica e balli. Una vera e propria festa che ha visto il centro storico fare il pieno di spettatori di ogni età. Il successo si deve anche grazie al lavoro degli organizzatori, l'associazione "Comunali Oggi" in collaborazione con il Comune di Mantova.
Il corteo ha preso il via da piazza Castello, per passare poi da piazza Sordello (animata anche dal mercatino di Arte e Ingegno) e sfilare fino a piazza Erbe, dove era presente la giuria presieduta dal sindaco di Mantova Nicola Sodano. "Speriamo che questa giornata di festa rappresenti un segno di rinascita per la nostra città - ha detto -, è davvero un grande motivo di orgoglio per tutti i mantovani". Sul palco, tra gli altri, anche l'assessore comunale ai grandi eventi Enzo Tonghini e il presidente dell'associazione "Comunali Oggi" Sergio Olivieri. Sul trono, invece, la mascotte del Carnevale mantovano Re Trigol, con la sua corte, e Re Gnocco. Presentatrice dell'evento, e di tutti i circa 30 gruppi in maschera, è stata Loretta Zaninelli, presidente del Coordinamento Comitati Carnevaleschi. Il corteo ha portato un'atmosfera incantata in tutto il centro cittadino fino al tardo pomeriggio; bar gremiti e folla ai lati delle strade, in particolare attorno a piazza Erbe.
Altro importante scopo della manifestazione, la solidarietà. Un gazebo con alcuni volontari ha raccolto offerte in favore di Beatrice, una bambina di sei anni che è stata colpita da una malattia rarissima (quattordici casi in tutto il mondo) che le impedisce qualsiasi movimento: solo la ricerca potrebbe trovare una cura. La bimba era al Carnevale con la famiglia.
Infine le premiazioni: il Carnevale muggesano di Muggia (Trieste) si è aggiudicato il premio goliardico, l'associazione Filarmonica vejanese (Viterbo) il premio banda musicale, i Maestà della Battaglia di Quattro Castella il premio sbandieratori e le maschere di Rataplan di Bergamo hanno vinto il premio gruppo folk. Premio speciale alla Corte di madame Favetta di Castelbelforte. Ai vincitori una scultura creata appositamente da Andrea Jori.
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