Il volume è stato illustrato e commentato nella Sala Polivalente di Palazzo Te con un folto pubblico formato da tanti gli amici, esponenti politici, ex sindaci di Mantova.
Bertazzoni era venuto a mancare un anno prima e l'appuntamento ha rappresentato un riconoscimento per il suo straordinario impegno culturale e politico a favore della città.
A presentare il volume che racchiude gran parte delle tracce della sua vasta attività si sono alternati il giornalista di Rai 2 Luciano Ghelfi, il segretario provinciale del Psi Michele Chiodarelli, il curatore del volume Giancarlo Ciaramelli e l'editore Nicola Sometti. All'incontro sono intervenuti anche il sindaco di Mantova Mattia Palazzi e il presidente della Fum Paolo Gianolio per portare il loro contributo di ricordo e stima. E' emerso il ritratto di un amico, animatore culturale capace di creare un ponte tra Mantova e il mondo russo, uomo politico rimasto sempre fedele agli ideali socialisti, sempre all'interno del partito.
Sindaco di Mantova dal 1985 al 1990, Bertazzoni uscì dalla scena politica nel 1994 per dedicarsi con grande vigore alla sua grande passione letteraria, storica e artistica.