I rappresentanti scolastici di quattro città si sono confrontati giovedì 18 maggio alla Biblioteca Teresiana fornire le risposte necessarie al tema della conciliazione e della condivisione delle risorse: "E’ fondamentale fare rete per creare un nuovo concetto di scuola aperta al territorio - ha detto assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Mantova Marianna Pavesi che ha aperto l'incontro - non solo a livello teorico ma anche e soprattutto pratico. L'aspetto più importante è quello della condivisione e il Comune di Mantova ha già messo a disposizione le sue risorse di conoscenza, umane e anche economiche ".
Tra esse, un investimento di 10mila euro concessi nel 2016 per dare vita ad un progetto destinato alle famiglie degli studenti: "L'associazione di genitori che ha vinto l'anno scorso il nostro bando - ha aggiunto la Pavesi - ha fatto un'esperienza costruttiva con le loro diversità". Ad organizzare il confronto è stato il Comune di Mantova, in collaborazione con le amministrazioni locali di Milano, Cremona e Bergamo. All’incontro sono intervenuti il dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Mantova Patrizia Graziani, Giovanni Del Bene, il responsabile dell’Ufficio scuole aperte di Milano, il dirigente scolastico nel Comprensivo "Via Pareto" e Reggente nella "Console Marcello" di Milano Angelo Lucio Rossi, l’assessore alla Pubblica Istruzione Comune di Bergamo Loredana Poli. Sono state illustrate anche le esperienze delle associazioni dei genitori.