“La casa è un bene primario di assoluta importanza. Abbiamo messo in atto molti interventi, senza considerare i lavori per il recupero di alloggi da tempo inutilizzati”. A dirlo è stato l'assessore al Diritto alla Casa Nicola Martinelli alla conferenza stampa che si è tenuta nella sede del Comune di Mantova giovedì 19 dicembre. Accanto a lui sono intervenuti il responsabile dell’area servizi abitativi di Aster Davide Oneda e Ester Marano, sempre di Aster, Angelo Panna e Maurizio Albertoni dell’ufficio casa del Comune.
Nel mantovano ci sono circa 2000 alloggi di edilizia popolare dell’Aler, 450 quelli di proprietà del Comune di Mantova. Sono 400 sono le persone che hanno fatto domanda per una casa dopo l’uscita dell’ultimo bando. Nel 2019 l’Amministrazione di via Roma, con il suo Ufficio casa e Aster, che gestisce i servizi abitativi in città, si sono impegnati anche sul fronte delle risorse. Sono stati evitati 55 sfratti – quindi sono stati completati i pagamenti – e rinviati altri 120, centomila euro solo per gli sfratti degli inquilini Aler. Ma le risorse totali per le politiche abitative erogate nel 2019 sono state oltre 448 mila euro di cui hanno usufruito 348 famiglie. Sono stati 70 gli alloggi assegnati, 26 quelli temporanei.