Negli ultimi giorni le centraline di rilevamento di Arpa presenti sul territorio comunale hanno rilevato alcuni casi di sforamento del "normale" limite di concentrazione di ozono previsto per legge. Con l'arrivo della stagione estiva e a causa delle caratteristiche geografiche e meteoclimatiche proprie del nostro territorio, tale fenomeno è purtroppo destinato a ripetersi con frequenza.
In considerazione di ciò, Arpa ha approntato un'informativa contenente indicazioni utili a capire quando e in che modo elevate concentrazioni di ozono in atmosfera possono presentare dei rischi per la salute e consigli pratici su come minimizzare tali rischi: invitiamo tutti i cittadini a scaricarla dal link sottostante e a leggerla con attenzione.
Con D.G.R. 3761 dell'11/07/2012 la Regione Lombardia ha inoltre approvato un proprio Piano d'Azione per l'Ozono, mentre l'ASL locale ha messo a disposizione sul proprio sito Web uno speciale dedicato alla prevenzione degli effetti delle ondate di calore: anch'essi sono documenti la cui lettura è consigliata a tutta la cittadinanza

[Segue il testo originale]

Nei mesi estivi la presenza di ozono in troposfera può creare, in caso di concentrazioni particolarmente elevate, alcuni rischi per la salute. L'informativa predisposta da Regione e Arpa fornisce tutte le informazioni utile per conoscerli e prevenirli.

L'ozono è un gas naturale che, quando si forma all'interno della stratosfera (lo strato più elevato dell'atmosfera terrestre), svolge una cruciale funzione di "filtro" nei confronti delle radiazioni ultraviolette emesse dal Sole, che risulterebbero altrimenti nocive per la vita sul pianeta.
La presenza di ozono in troposfera (che costituisce invece lo strato più basso dell'atmosfera) non è, però, altrettanto naturale né benigna: in tal caso l'ozono si forma come inquinante secondario (sottoprodotto, cioé, di reazioni chimiche causate da inquinamento da traffico, industriale, ecc.) e può avere ricadute negative tanto sulla salute umana quanto sulla vegetazione.

Fenomeno particolarmente accentuato nei mesi estivi, quest'ultimo, dato che la generazione di ozono in troposfera è favorita dalle elevate temperature.
Regione Lombardia e Arpa hanno predisposto una sintetica informativa che rende conto dei potenziali rischi per la salute posti dall'ozono e suggerisce azioni utili a prevenire o minimizzare questi ultimi: invitiamo tutte le cittadine e i cittadini a scaricare il documento dal link posto in apertura di questa pagina.

Sarà cura del Comune di Mantova segnalare tempestivamente tramite Cittadimantova.it e altri canali eventuali casi di superamento della "soglia di allarme" fissata dalla legge (pari a una concentrazione di 240 microgrammi/mc), indicando contestualmente i comportamenti consigliati in tale frangente. È inoltre possibile consultare giornalmente sul sito di A.R.P.A. Lombardia informazioni dettagliate sull'andamento dell'ozono.

I soggetti considerati più a rischio sono i bambini, gli anziani e le persone con malattie respiratorie.
Poichè l’intensità degli effetti dell’ozono cresce con la durata dell’esposizione dell’individuo, la regola principale da seguire è quella di limitare l’esposizione nelle ore di maggior insolazione, generalmente dalle 12 alle 16".