Il Ministero degli Affari esteri ha accolto favorevolmente il progetto intitolato “Lungo le vie dell’Acqua: Ambiente, Cultura, Qualità di vita per Educare alla Cittadinanza Globale”, ideato dai Comuni di Mantova, Rovereto e Cuneo, con un finanziamento di 600.000 euro tramite un bando dell’Agenzia Italiana per la cooperazione allo Sviluppo.
Il progetto, che vede il Comune di Rovereto capofila, ha per obiettivo l’attivazione, nelle tre città coinvolte, di comunità educanti multiattore che si impegnano nella lotta al cambiamento climatico, per la tutela dell’ambiente e per una gestione sostenibile dell’acqua in prospettiva “glocale e inclusiva”. L’intervento si svilupperà nelle città di Mantova, Rovereto e Cuneo su un arco di tempo di 24 mesi, con una disponibilità complessiva di budget di 747.673 euro, di cui 600.000, la cifra massima prevista dal bando ministeriale, coperta dai fondi statali.
"Per il Comune di Mantova, il progetto è una bellissima opportunità per lavorare insieme ad altre città e sensibilizzare le giovani generazioni a tematiche fondamentali per il nostro e il loro futuro" ha commentato l’assessore all’Università, coordinamento ufficio progettazione e fundraising e ricerca Adriana Nepote.
Il progetto prevede diversi interventi specifici, pensati per agire su target diversi, come la formazione e scambio tra pari, per garantire che amministratori pubblici, il mondo dell’informazione, della cultura e del Terzo settore, insegnanti e formatori, acquisiscano e consolidino competenze per essere in grado di agire come parte attiva di una comunità educante. E ancora, la formulazione partecipata di un Piano comunale di educazione alla cittadinanza globale coinvolgendo dei gruppi di lavoro locali multisettoriali. Infine, il coinvolgimento della cittadinanza attraverso campagne, eventi culturali e pubblici di sensibilizzazione attorno ai temi del consumo responsabile dell’acqua in ottica globale.
Per implementare queste azioni, il progetto si avvale di un partenariato composto, oltre che dal Comune di Rovereto, da otto realtà composite e diversificate tra loro, provenienti dalla società civile, dal mondo profit e dal settore pubblico: i Comuni di Cuneo e Mantova, Arci Mantova, For.Ma/Lto Mantova (Laboratorio Territoriale per l’Occupabilità), Festivaletteratura, il Centro per la Cooperazione Internazionale di Trento, l’Associazione InCo - Interculturalità & Comunicazione e Filoalto srl.
“Siamo orgogliosi di un risultato, il cui merito va a tutte le persone che vi hanno lavorato, che ha permesso di vincere un bando di fronte a competitor importanti - ha detto il sindaco di Rovereto Francesco Valduga - e che permette ora di ampliare ulteriormente quel panorama di iniziative fatte per la cittadinanza e con la cittadinanza. Siamo convinti della necessità delle relazioni, di costruire ponti, come dimostra la collaborazione con Cuneo e Mantova. E la soddisfazione è ancora maggiore perché persegue un obiettivo importante come quello di promuovere la cultura come motore di crescita sociale, culturale ed economica”.