La pianta da giovedì 6 marzo si trova nell'aiuola principale del parco. E' stata inaugurata nella ricorrenza istituita dal Parlamento europeo a Strasburgo, che nel maggio 2012 scelse la data del 6 marzo come "European Day of the Righteous", in memoria di Moshe Bejski, ebreo sopravvissuto alla follia nazista e divenuto in seguito magistrato, protagonista a Gerusalemme della Commissione dei Giusti per lo Yad Vashem.
Ad assistere alla cerimonia sono stati gli studenti delle classi 3 e 4-F del liceo scientifico Belfiore, affiancati da 35 ragazzi del liceo di Dresda in Germania, ospiti dell'istituto scolastico mantovano per uno scambio culturale. Al loro fianco le autorità civili e militari. Alla cerimonia c'erano Emanuele Colorni, presidente della Comunità ebraica mantovana. "Questi giovani fanno capire che la memoria non è statica, ma propulsiva - ha affermato il presidente del consiglio comunale Giuliano Longfils -. Bejski, morto il 6 marzo, ha allargato il concetto di Giusto, non più riferito solo a chi ha aiutato gli ebrei, ma anche a tutti quelli che si sono battuti perla dignità umana".
E' stato osservato un minuto di raccoglimento, seguito da un fragoroso applauso. Il prefetto Carla Cincarilli ha ricordato come la provincia mantovana sia custode del ricordo del passato. E' intervenuta anche Francesca Zaltieri, vice presidente della Provincia.