La città di Mantova ha commemorato e ricordato il sacrificio di don Eugenio Leoni che fu ferocemente ucciso il 12 settembre nel 1943 dai soldati tedeschi a Belfiore, sulle sponde del lago Superiore. In occasione dell’80° anniversario della sua uccisione, presso il cippo in sua memoria, dove sono state posate una corona d’alloro e dei fiori, sono intervenuti, tra gli altri, il presidente del Consiglio comunale di Mantova Massimo Allegretti e don Giovanni Telò della Diocesi di Mantova.
“E’ importante ricordare i fatti del 8 settembre – ha detto Allegretti – data storica che riguarda non solo la nostra città ma tutto il Paese. E’ importante soprattutto per trasmettere certi valori alle nuove generazioni”. Poi don Telò ha ricordato la figura del sacerdote: “don Eugenio Leoni, parroco della chiesa dei Santi Simone e Giuda in città, ha dedicato la sua vita per aiutare i poveri. Qui a Belfiore fu ucciso con ferocia da un giovane nazista di 17 anni che gli sparò in testa”.
Alla cerimonia hanno partecipato autorità civili, militari e religiose, oltre a cittadini ed associazioni combattentistiche e d’arma con bandiere e stendardi. L'evento è stato organizzato dal Comune di Mantova a dall’Anpi, quest’ultimo rappresentato dal presidente provinciale Luigi Benevelli e dal professor Carlo Benfatti.
Da sabato 16 a venerdì 22 settembre è in programma la Settimana Europea della Mobilità, alla quale aderisce il Comune di Mantova, insieme ai Comuni di Curtatone, Marmirolo, Porto Mantovano e San Giorgio Bigarello ed alla Provincia di Mantova. Mentre il programma europeo termina il 22, quello mantovano continua altri due giorni ed arriva al 24. Tutti gli appuntamenti previsti.si possono vedere cliccando qui sotto.
A seguito delle modifiche alla viabilità determinate dai lavori sulla rete fognaria eseguiti da Aqa srl, il punto di raccolta del servizio di pedibus Kiss&Ride per la scuola “Nievo” sarà in via Po in corrispondenza degli stalli riservati al servizio stesso. Ad aspettare i bambini ci saranno gli accompagnatori di Aster che li condurranno attraverso il percorso pedonale attualmente agibile fino all’ingresso della scuola.
Il servizio, totalmente gratuito, è attivo dal lunedì al venerdì nella fascia oraria 7.30-7.45 (fino a chiusura del cantiere di via Sauro).
Per maggiori informazioni è possibile scrivere su Whatsapp al numero 335 6343276.
E’ tutto pronto per l’inaugurazione ufficiale della nuova sede dell'Istituto tecnico Mantegna, che rientra nel più ampio progetto di Mantova Hub. Il taglio del nastro della nuova scuola si terrà lunedì 11 settembre, alle 18, in via Grayson (quartiere Fiera Catena-Anconetta, zona ex ceramica), lato parcheggio.
Per presentare gli interventi fatti e i lavori realizzati interverranno: il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, il presidente della Provincia Carlo Bottani, l’architetto e progettista Vincenzo Corvino, il soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Cremona, Mantova e Lodi Gabriele Barucca e il dirigente scolastico dell’Istituto Andrea Mantegna Alessandro Cau.
Dopo gli interventi è previsto un tour all’interno della nuova struttura. Infine, brindisi con buffet e animazione musicale (DjSet nel cortile dell’entrata).
“La vecchia ceramica privata, dismessa da decenni – ha detto il sindaco Palazzi –, adesso è una scuola nuova e moderna per 800 studenti. Se pensiamo a come era quel pezzo di città solo sei anni fa, ci accorgiamo che oggi è una parte di città nuova, collegata e piena di vita. Adesso avanti su San Nicolò per realizzare il centro per ragazzi con disabilità di Aspef, l’ostello e i laboratori per Its e il corso di chimica verde con UniMore”.
In occasione dell’80° anniversario degli eventi che diedero il via alla guerra di Liberazione, la città di Mantova ha ricordato il capitano di artiglieria Renato Marabini, Medaglia d’argento al Valore Militare, caduto il 9 settembre 1943 mentre si opponeva eroicamente ai soldati tedeschi in città. Marabini, infatti, fu colpito da una raffica di mitra sulla scalinata della stazione durante la disperata resistenza per fermare l’avanzata delle truppe tedesche.
La cerimonia si è svolta, sabato 9 settembre, presso il cippo dedicato al capitano, in piazza don Leoni, alla presenza delle autorità locali, tra le quali, il presidente del Consiglio comunale di Mantova Massimo Allegretti, il questore Giannina Roatta, il vicario del prefetto Giorgio Spezzaferri, il presidente provinciale dell’Anpi Luigi Benevelli e i comandati e rappresentanti delle Forze dell’Ordine e della Polizia Locale.
Presente per la prima volta anche una delegazione della città di Imola, formata da rappresentanti istituzionali e dell’Anpi, con tanto di Gonfalone, di cui Marabini era originario.
L’intervento di apertura della cerimonia è stato da parte del presidente Allegretti, poi il discorso ufficiale sulla figura del capitano Marabini e sugli eventi della Liberazione in città e provincia è stato tenuto dallo storico il professor Carlo Benfatti dell’Anpi di Mantova.
Presenti in piazza don Leoni anche cittadini e alcuni rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma con bandiere e stendardi.
Alla vigilia del Festivaletteratura lunedì 4 settembre nella sala Consiliare l’Amministrazione comunale sono stati premiati gli studenti che si sono diplomati presso gli Istituti superiori mantovani con il risultato di 100 e lode nello scorso anno scolastico 2022/2023. Gli studenti hanno avuto in premio i biglietti per partecipare ad alcuni eventi della rassegna letteraria in programma dal 6 all’10 settembre.
Inoltre, a loro sono stati consegnati i libretti di Festivaletteratura, tre biglietti per partecipare agli appuntamenti del Festival, la Supercard Cultura di Palazzo Te e il libro “La casa di Giulio Romano” di Edgarda Ferri.
I riconoscimenti sono stati assegnati a15 diplomati che hanno ricevuto i complimenti dall’assessore comunale alla Pubblica istruzione Serena Pedrazzoli per avere ottenuto il massimo dei voti. “Avete raggiunto un bel traguardo – ha sostenuto Pedrazzoli -, ancora più difficile se consideriamo che avete vissuto l’esperienza scolastica negli anni del Covid. Siate curiosi nella vita, non fermatevi, fate nuove esperienze”. I premiati sono Marco Caprioli, Francesco Foroni e Alessandra Ghizzi dell’Istituto Fermi, Agnese Toti Burati e Sebastiano Castelli dell’Istituto Artistico, Chiara Tosatto, Sara Dall’Oglio, Sara Pietrini e Francesca Selogna del Liceo Virgilio, Irene Gobbi, Pietro Eliseo Maffezzoni e Francesco Vacchelli del Liceo Scientifico, Lucas Cesar Cassim e Greta Porrini dell’Istituto Pitentino e Sabrina Madella dell’Istituto Isabella d’Este.
Alla consegna dei premi hanno presenziato anche alcuni genitori e parenti. In certi casi hanno ritirato loro il riconoscimento in assenza degli studenti.
Torna a Mantova il bike-sharing di Ridemovi. Sono in pista 150 mezzi (100 elettrici a pedalata assistita e 50 a pedalata muscolare) che rappresentano una scelta di spostarsi ‘green’ che abbassa l’inquinamento e fanno bene alla salute.
Le bici sono state presentate lunedì 4 settembre in piazza Martiri dall’assessore alla Mobilità Sostenibile del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi, dal responsabile locale di Ridemovi Alessandro Gotti, dal direttore di Aster Ildebrando Volpi affiancato da Giuseppina Avallone e da Fausto Ferrari di Ciclofficina che avrà il compito di ricollocare le biciclette negli spazi autorizzati per il parcheggio.
“Sono bici di nuova generazione – ha sottolineato Rebecchi -, quelle elettriche sono più potenti delle precedenti, quelle a pedalata normale sono più agevoli. Saranno distribuite in tutta la città, ma non si potranno parcheggiare sui marciapiedi perché in questo caso è prevista una multa di 50 euro. Ci saranno gli spazi appositi dove parcheggiarle”.
Le bike sono una soluzione ideale, hanno aggiunto i responsabili del servizio, per muoversi lungo tutte le strade di Mantova e per sperimentare la straordinaria bellezza della natura intorno a Mantova. Nel tempo questo servizio ha avuto un crescente gradimento sia tra i cittadini che tra i turisti.
Il servizio è stato affidato ad Aster in un progetto combinato di modalità sostenibile. La gara è stata vinta dalla società Ridemovi.
Per usufruire del servizio è necessario utilizzare l’applicazione gratuita Ridemovi, scaricabile dall'App Store o da Google Play. Scaricata l'app è necessario creare un account, utilizzando il numero di cellulare a cui arriverà il codice di verifica da inserire e, a seguire, l’inserimento di una password.
I costi delle singole corse e degli abbonamenti sono consultabili attraverso l'app Ridemovi. Altre informazioni si possono trovare nel sito www.ridemovi.com/it .
Per celebrare 40 anni di storia e di impegno dedicati ai più fragili la Casa del Sole ha pensato di organizzare una serie di eventi aperti a tutta la cittadinanza nei mesi di settembre e ottobre, per promuovere la cultura della disabilità e dell’inclusione con uno sguardo particolare sull’adultità.
Il programma di eventi è stato presentato giovedì 31 agosto nella Sala Consigliare del Comune di Mantova in una conferenza stampa. Sono intervenuti l’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini, il presidente della associazione Casa del Sole onlus Emanuele Torelli, il direttore della associazione Casa del Sole onlus Giovanni Rodelli e il responsabile Centro Accoglienza Casa del Sole di Mantova Raffaella Strada.
Il progetto intitolato “Nel Sole 4.0” vuole far conoscere le attività particolari ed innovative che il centro diurno di Mantova porta avanti da diversi anni come l’arteterapia e la danzaterapia che coinvolge gli utenti realizzando una mostra di opere pittoriche “Danza diventa colore”. Opere che vengo realizzate come restituzione degli utenti durante l’attività espressiva collegata e seguente all’attività di Danzaterapia.
Per valorizzare la storia del centro per adulti di Mantova e del particolare luogo in cui si trova, Palazzo Valentini, un palazzo storico nobiliare, sarà pubblicato un libro “Palazzo Vendesi…fantasmi compresi” con una storia illustrata ambientata nel Palazzo. Questo libro è il risultato di un viaggio tutto al femminile, condiviso da un’amica scrittrice, quattro educatrici e un’illustratrice, tutte accomunate dalla passione e dall’entusiasmo. Il Palazzo rappresenta molto più di un semplice edificio; diventa uno dei personaggi del libro, sembra vivere e respirare, portando con sé l’energia e l’eredità di coloro che lo hanno abitato. Nella narrazione, così come nella realtà, è un luogo in cui i sogni prendono forma.
In 40 anni la società cambia. Cambiano i bisogni e le necessità e cambia il modo in cui si opera per soddisfarli. Per verificare ed analizzare questo cambiamento abbiamo approntato una giornata di studio “40 anni dopo: evoluzione della Cura per una identità adulta” presso il Seminario Vescovile di Mantova. Un’occasione di riflessione e di studio per comprendere in che modo la cura e la presa in carico delle persone adulte disabili è cambiata e le prospettive che Casa del Sole dovrà seguire nei prossimi anni.
A conclusione degli eventi si terrà per la comunità, per promuovere la cultura dell’inclusione un concerto integrato “Due voci attorno a un fuoco” di Alberto Bertoli in duetto virtuale con il padre Pierangelo presso il Granteatro PalaUnical di Mantova.
In questi 40 anni il Centro per adulti “Centro Accoglienza” è stato parte di Mantova, è stato portatore di valori quali la solidarietà, l’aiuto e l’attenzione alle persone più fragili, ha contribuito nel suo piccolo a far crescere la città e rendere sempre più consapevole e attenta la sua società civile. Le celebrazioni toccano tanti punti di questo percorso fatto di passione, lavoro, sacrificio e tanto amore.
Programma degli eventi nel dettaglio
Eventi durante il Festivaletteratura
- Mostra di opere pittoriche “Danza diventa colore” prodotte al Centro dalle ragazze nel laboratorio di danza e arte durante il Festivaletteratura dal 5 al 10 settembre presso il teatro della Chiesa di San Barnaba, per permettere a tutti i visitatori di vedere il risultato dell’attività al Centro e di conoscere più da vicino le ragazze.
- Pubblicazione e vendita del libro “Palazzo Vendesi…fantasmi compresi” con una storia illustrata ambientata a Palazzo Valentini, un modo originale e suggestivo per far conoscere l’ambiente che ci ha ospitato in questi quarant’anni. Presentazione il 5 settembre presso le sale e il chiostro della Chiesa di San Barnaba.
Eventi in ottobre
- Verso il Sole 4.0” 11 ottobre, ore 10.00: Santa messa di Ringraziamento, Chiesa di Ognissanti Corso Vittorio Emanuele II Mantova.
- Giornata di studio “40 anni dopo: evoluzione della Cura per una identità adulta” sul tema della cura il 14 ottobre presso l’Aula Magna del Seminario Vescovile di Mantova.
- Open Day “40 anni a Palazzo”: quelli dei Valentini aprono le porte del Palazzo e accolgono i visitatori il 18 ottobre.
- Concerto integrato “Due voci attorno a un fuoco” di Alberto Bertoli il 20 ottobre presso il granteatro PalaUnical di Mantova, in cui l’artista racconta la sua esperienza di convivenza col padre disabile e canta duettando con lo stesso attraverso la proiezione di filmati e in via di definizione la presenza di alcuni ospiti.
Il logo del progetto degli eventi dei quarant’anni del Centro che sarà stampato sui gadget (magliette e shooper) e sul materiale promozionale è stato realizzato dai ragazzi del Liceo Artistico Giulio Romano di Mantova.
Tutti gli eventi sono patrocinati dalla Provincia e Comune di Mantova e sono sostenuti da un contributo dell’Associazione Genitori Casa del Sole, della Fondazione della Comunità Mantovana, da Francescon Melons.
Nota sul concerto integrato, un progetto per un concerto unico in Italia
Alberto Bertoli in duetto virtuale con il padre pierangelo 20 ottobre 2023 ore 20.45, Gran teatro PalaUnical Mantova
Proposta di un concerto altamente integrato
- Il primo in Italia in cui si favorisce l’accesso di soggetti con disabilità plurime.
- Il primo in Italia in cui la persona diversamente abile può scegliere il proprio posto direttamente su Ticketone in platea e non essere relegato nei palchi predisposti dall’organizzazione.
Per favorire l’accoglienza inclusiva verranno predisposti
- Scelta libera del posto in pianta per gli spettatori in carrozzina.
- Potenziamento del numero dei servizi igienici idonei.
- Possibilità di audioguide per le persone non vedenti in collaborazione con l’azienda MED-EL di Torino, già partner di Rai Accessibile, che fornirà rete Wi-Fi chiusa alla quale connettersi con proprio device
Durante lo spettacolo
- Schermo gigante per ampliare la visibilità della performance e sottotitoli delle canzoni eseguite sul palco.
- Presenza di LIS performer che rendano fruibile il messaggio ai non udenti (Zena Vanacore, Lis performer impiegati in Sanremo Accessibile e Eurovision Accessibile per Rai Accessibile).
- Esperienza vestibolare per non udenti e non vedenti tramite poltrone o zaini vibratori SubPac di progettazione tedesca, che permettono di percepire fisicamente il suono, trasferendo le frequenze basse direttamente sul corpo e creando una dimensione del tutto nuova di esperienza musicale in collaborazione con il Festival Orienteoccidente di Rovereto.
- Predisposizione di spazi basali ideati per persone con autismo o comportamentali, in cui poter essere tranquillizzate e potersi rilassare, in collaborazione con lo staff di Sbrisolaut.
Azione in sinergia con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti della sezione di Mantova e l’Ente Nazionale Sordi, sempre della sezione della nostra città.
Il Centro Diurno
Il Centro Diurno Disabili “Centro Accoglienza” di Casa del Sole, situato a Mantova in Corso Vittorio Emanuele II, quest’anno compie quarant’anni. Nasce infatti nel 1983 da un’intuizione di Vittorina Gementi, che, dopo aver fondato nel 1966 la Casa del Sole, vuole rispondere alla necessità di aiuto per i ragazzi dopo i diciott’anni, in quanto per loro si presentava il vuoto sociale.
Il Centro Accoglienza è situato in una parte di Palazzo Valentini, nel cuore della città di Mantova, a fianco degli omonimi giardini. Questa porzione di Palazzo storico viene donato dalla signora Dora Montani che, avendo conosciuto Vittorina Gementi negli ultimi anni della sua vita, si avvicina alla Casa del Sole ed alla stessa Vittorina condividendone scelte ed impegno pedagogico.
Sono accolti presso la struttura trenta ragazzi/e in età compresa tra i diciotto e i sessantacinque anni, offrendo attività socio-educativa e terapeutica.
Nel centro di Mantova si svolgono attività educative di autonomia personale, socializzanti, assistenziali e riabilitative previste dal piano socio-assistenziale.
Nota sulla realizzazione del logo
NEL SOLE 4.0 – IL LOGO
Il progetto nasce dalla collaborazione con il Liceo Artistico di Mantova. La proposta è stata accolta con entusiasmo dalla dirigente scolastica Alida Irene Ferrari e la classe 5° LA indirizzo di grafica, con la supervisione della docente Lina Bianchi, ha accettato questa sfida.
Il lavoro si è sviluppato in tre fasi successive. In un primo momento ai ragazzi è stato fornito del materiale informativo che permettesse loro di conoscere la realtà di Casa del Sole, le sue radici storiche e la sua mission attuale. In un secondo momento i ragazzi hanno ricevuto la richiesta dell’ideazione di un logo che parlasse di noi e che annunciasse i festeggiamenti per il 40esimo anno di fondazione del nostro CDD Centro Accoglienza per Adulti Diversamente Abili, con sede a Mantova. Al termine di questa fase sono stati presentati 28 lavori e una commissione del CDD ha selezionato i tre che più erano confacenti alla richiesta.
Nella terza ed ultima fase si è proceduto ad un colloquio con ognuno dei tre candidati, affidando a loro ulteriori spunti per ottimizzare il loro progetto. Alla consegna dei tre lavori modificati si è proceduto alla scelta di un elaborato, quello della studentessa Bianca Ghidoni, che oggi è il logo del 40esimo di fondazione del CDD di Casa del Sole.
SPIEGAZIONE DELL’ELABORATO: un sole con al centro lo slogan “NEL SOLE 4.0” sta a significare l’importanza delle nostre radici di Casa del Sole e il desiderio di rispettarle e custodirle, ma anche la necessità di essere sempre innovatori e di cercare il meglio che la contemporaneità ci può offrire, con un occhio che sa essere anticipatore del futuro come ci ha insegnato la nostra fondatrice Vittorina Gementi. Ecco allora due mani che lo sorreggono, e stanno a rappresentare le famiglie dei bambini, ragazzi e adulti della Casa del Sole, i nostri amici e i benefattori oltre a due mani che lo proteggono, in cui sono raffigurati gli educatori, i terapisti, i medici e paramedici, gli amministrativi, i volontari e tutti coloro che quotidianamente agiscono in concreto per la vita di Casa del Sole. Il sole centrale, con l’aiuto di queste quattro mani, diventa un sole molto più grande, che deve irradiare quanto gli sta attorno, fino a coinvolgere la società civile.
Si ringraziano la dirigente scolastica, la docente Bianchi e i ragazzi del Liceo Artistico per il cammino di crescita reciproco e per la bella amicizia nata con questo progetto.
E’ stata inaugurata mercoledì 23 agosto la pista ciclabile in viale di Poggio Reale. Prima del taglio del nastro sono intervenuti il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, l’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Martinelli, la consigliere comunale Patrizia Benasi e dai rappresentanti della Pro-Gest, il direttore dello stabilimento di Mantova Luca Devigili e la responsabile ambiente Stefania Demuro che ha preso la parola.
L’infrastruttura verde è stata aperta al pubblico che potrà usufruire di un viale più sicuro e bello. “Oltre alla ciclabile – ha detto Palazzi - è importante la realizzazione del bosco, i 2.895 nuovi alberi crescendo mitigheranno le isole di calore del quartiere”. Palazzi ha anche annunciato che a fine settembre inizieranno i lavori per la demolizione del magone a Colle Aperto: “Sono più di vent’anni che attendiamo questo momento”, ha affermato.
Martinelli ha ricordato che la pista è lunga 1.094 metri, larga 2,50 metri ed è costituita da una prima parte che va dalla rotonda di Ponte Rosso (via Verona) a via Saragat e da qui prosegue fino a strada Diversivo. Oltre alla pista, è stata riqualificata l’area verde con la messa a dimora di 2.895 nuove alberature e la posa di 390 metri lineari di siepi.
Si sono aggiunti anche 50 punti luce su pali zincati e altri due punti luce per l’attraversamento della zona ex Villaggio Burgo. Il valore complessivo dell’opera è di circa 1 milione di euro.
Le opere sono state volute dal Comune di Mantova nell’ambito delle opere compensative finanziate da Pro-Gest e sono il risultato di una convenzione tra il Comune di Mantova e le Cartiere Villa Lagarina spa per la realizzazione e la cessione all’ente di via Roma della pista ciclabile in fregio a viale di Poggio Reale, secondo il tracciato già autorizzato ed individuato, quale opera di mitigazione e compensativa prevista dal provvedimento autorizzatorio unico regionale (Paur). Il nuovo tracciato ciclopedonale si collega con le altre piste di Colle Aperto e di Cittadella.
Le opere realizzate, grazie alla convenzione, vengono cedute gratuitamente al Comune che ne curerà la manutenzione.
L’Amministrazione comunale si impegna ad eseguire la manutenzione delle opere a verde ricomprese nelle aree che faranno parte del patrimonio comunale, come ad esempio le siepi ubicate in fregio alla ciclabile nel tratto tra il rondò di Cittadella e via Saragat.
Le opere a verde che interessano il boschetto a nord di viale di Poggio Reale, posto in corrispondenza del tratto di pista ciclabile tra via Saragat e la via che porta alle villette, così come le nuove alberature nell’area, saranno a carico di Cartiere Villa Lagarina spa.
Il rapido diffondersi delle malattie tropicali diffuse dalle zanzare tre casi in dieci giorni, ha portato il Comune di Mantova lunedì 21 agosto ad adottare la campagna di prevenzione diffusa dal Ministero della Salute. Pubblichiamo qui sotto la locandina che spiega cosa fare per prevenire la West Nile che in alcuni casi risulta essere mortale.
Ricordiamo che in giugno il sindaco di Mantova Mattia Palazzi ha firmato un’ordinanza rivolta “ai soggetti gestori, responsabili o che comunque ne abbiano l’effettiva disponibilità di aree strutturate con sistemi di raccolta delle acque meteoriche (privati cittadini, amministratori condominiali, società che gestiscono le aree di centri commerciali, gestori di multisale cinematografiche, ecc.)” affinché compiano varie azioni volte alla prevenzione ed il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori ed in particolare dalla zanzara tigre. Tra queste, per esempio, evitare qualsiasi raccolta d’acqua stagnante o piovana negli spazi aperti pubblici e privati, tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti di ogni genere.
Il provvedimento ordina “ai soggetti pubblici e privati gestori, responsabili o che comunque ne abbiano l’effettiva disponibilità di scarpate ferroviarie, scarpate e cigli stradali, corsi d’acqua, aree incolte e aree dimesse, di mantenere – tra le altre cose – le aree libere da sterpaglie, rifiuti o altri materiali che possano favorire il formarsi di raccolta d’acqua stagnanti”.
L’ordinanza, con varie azioni da compiere per evitare il prolificarsi di insetti e zanzare, è rivolta anche ai proprietari e responsabili, o ai soggetti che comunque ne abbiano l’effettiva disponibilità, di depositi e attività industriali, artigianali e commerciali, con particolare riferimento alle attività di rottamazione e in genere di stoccaggio di materiali di recupero. E ancora, “ai gestori di depositi, anche temporanei, di copertoni per attività di riparazione, rigenerazione e vendita e ai detentori di copertoni in generale e ai responsabili dei cantieri”.
Inoltre, all’interno dei cimiteri, “qualora non sia disponibile acqua trattata con prodotti larvicidi, i vasi portafiori devono essere riempiti con sabbia umida, al posto dell’acqua. In caso di utilizzo di fiori finti il vaso dovrà essere comunque riempito di sabbia, se collocato all’aperto”.
Attraverso l’ordinanza viene disposto anche che “in presenza di casi sospetti od accertati di Chikungunya/Dengue o di situazioni di infestazioni localizzate di particolare consistenza, con associati rischi sanitari, in particolare nelle aree circostanti siti sensibili quali scuole, ospedali, strutture per anziani o simili, il Comune provvederà ad effettuare direttamente trattamenti adulticidi, larvicidi e di rimozione dei focolai larvali in aree pubbliche e private”, provvedendo, nel caso, con “separate ed ulteriori ordinanze contingibili ed urgenti volte ad ingiungere l’effettuazione di detti trattamenti nei confronti di destinatari specificatamente individuati”.
Gli organi di polizia sono tenuti all’esecuzione e alla vigilanza all’attuazione della presente ordinanza. L’inosservanza degli obblighi e dei divieti è punita in base al codice penale.
I trasgressori sono passibili di sanzioni amministrative da 25 a euro 500 euro. La presente ordinanza, pubblicata integralmente sul sito del Comune di Mantova (Albo Pretorio), resterà in vigore sino a nuove disposizioni.