Procedimenti in corso
Territorio
CENTRO
Il centro città è raggiunto da alcune direttrici principali e servito, in particolare, dai percorsi di interesse storico culturale denominati n. 17 Percorso del Principe e n. 18 Mantua me genuit.
Il centro è interessato dalla limitazione della velocità massima a 30 Km/h e identificato in prevalenza come Zona a Traffico Limitato.
Nonostante la possibilità di una buona percorribilità del centro, si rilevano ancune critica legate alla presenza di sensi unici che rendono complessa la fruizione in bicicletta e di pavimentazioni di pregio come l'acciottolato, inadeguato alla percorribilità ciclistica.
VALLETTA VALSECCHI
La rete ciclopedonale che serve il quartiere di Valletta Valsecchi si estende lungo le vie Volta, Grossi e Allende su ciclopedonali in sede propria e serve i principali servizi del quartiere. A piazzale Porta Cerese, dove si trova una postazione di bike sharing, la rete si connette alla direttrice n. 16 Anello urbano. Attraverso via Ariosto e di vicolo Maestro, attualmente su strada promiscua, ci si connette poi con il tratto di ciclopedonale esistente che dai giardini Baden Pawell collega alla direttrice n. 10 Basso Mincio su cui sono posti Bosco Virgiliano e l'area naturalistica della Vallazza. Tale tratto collega inoltre il quartiere alla direttriuce n. 5 percorso dei Laghi e all'area verde sulla sponda del Lago Inferiore.
VALLETTA PAIOLO
La rete ciclabile che serve il quartiere di Valletta Paiolo si estende mediante una ciclopedonale in sede propria lungo viale Fiume, mentre sui viali Asiago, Oslavia, Montenero e Montello il tragitto è su ciclabile in sede riservata e in sede propria. Tale rete costituisce un anello a contorno del quartiere e garantisce l'accessibilità della maggior parte dei servizi presenti in questo. Trasversalmente il quartiere è poi attraversato dalla pista ciclabile in sede propria di viale Gorizia. La congiunzione delle diverse infrastrutture avviene in piazzale Gramsci in cui il sistema ciclopedonale si connette alle direttrici n. 15 Gramsci-Ospedale-Belfiore, e n. 16 Anello urbano collegando il quartiere al centro storico e all'area verde di Palazzo Te.
La direttrice raccoglie i flussi provenienti dagli altri percorsi e diretti verso il centro storico. L'itinerario, pensato in modo circolare (sia in senso orario che antiorario) propone alcune aste di penetrazione verso il nucleo storico (nord - sud) o di connessione est - ovest. L'itinerario è costituito da viabilità urbane carrabili con limite di velocità di 30 km/h, da ciclopedonali e da ciclabili in sede propria o in corsia riservata. In particolare gli assi interessati sono:
- Via Chiassi (ciclabile in un senso e 30 km/h nell'altro) e corso Vittorio Emanuele (30 km/h), quali percorsi privilegiati per i flussi da e verso i quartieri di Valletta Paiolo, Due Pini e Borgo Chiesanuova;
- via Giulio Romano, via Frattini e via Corridoni (senso unico con 30 km/h), viabilità di connessione est – ovest nel centro storico;
- viale Mottello (ciclabile), quale percorso di connessione fra il quartiere di Te Brunetti e via Chiassi;
- viale Risorgimento e via Visi (ciclopedonali), con le ciclabili di connessione est – ovest;
- corso Garibaldi e di seguito Piazzale di Porta Cerese, quali percorsi privilegiati per i flussi da e verso Cerese e i quartieri di Valletta Valsecchi e Te Brunetti. Su tali viabilità il piano mobilità ciclistica del Luglio 2014, prevede sostanziali interventi perché non presentano adeguate caratteristiche di sicurezza. Tali viabilità possono essere ad oggi sostituite dalle vie del centro ad esse parallele sulle quali è apposto il limite di velocità dei 30 km/h.
La direttrice è collegata in prossimità di piazza Martiri con la direttrice n. 17, in Piazzale Gramsci con la n. 15, al sottopasso di viale Montello con la n. 12, all'incrocio fra via Visi e via Parma con le n. 10 e n. 11, in prossimità di Piazza Anconetta con la n. 5.
Servizi
- Poste
- Farmacia
- Piscina Dugoni
- Palazzo Te e Giardini di Palazzo Te
- Stazione passante del TPL di viale Risorgimento
- Stadio
- Scuola dell'infanzia G Rodari
- Istituto superiore Bonomi Mazzolari
- Quartiere Te Brunetti
- Centro di raccolta Tea (via Visi)
- Biblioteca Baratta
- Ex convento di Santa Paola
- Area verde di Piazza dei Mille
- Istituto d'arte Giulio Romano
- Istituto scolastico Mantegna
- Parcheggio Anconetta
- Porto Catena
L'itinerario n. 6 collega Colle Aperto a Lunetta (all'altezza della Rocca di Sparaficile) attraverso una strada chiusa ai mezzi motorizzati (eccetto frontisti) e un sentiero nel verde. Il percorso, che potrebbe apparire minore, è parte dell'itinerario ciclabile di valenza regionale PCIR 17 Tirrenica Roverbella (MN) - Casalmaggiore (CR) e dell'itinerario Bicitalia 16 Ciclovia Tirrenica Verona - Roma e assume importanza anche a livello locale costituendo la connessione fra la rete di percorsi del lungolago e la ciclabile Mantova Peschiera attraverso un tratto dell'itinerario denominato Sentiero del Diversivo (n. 7). Questo è costituito o da un sentiero tracciato dall'uso che corre accanto al canale Diversivo e si presenta già oggi percorribile abbastanza agevolmente da via Poggio Reale a via Brescia.
Il tragitto è di facile percorrenza e si accosta, quali punti attrattivi, al Forte di Fossamana e alla Rocca di Sparafucile con l'annessa area a campeggio.
L'itinerario è collegato con le direttrici n. 3 "Mantova - Porto Mantovano", n. 5 "Percorso del Laghi" e 9 "Mantova – San Giorgio - Carpaneta".
Prestare attenzione all'attraversamento di via Poggio Reale.
Servizi
- Campeggio di Sparafucile
- Rocca di Sparafucile
- Parco periurbano
- Forte di Fossamana
- Servizi del quartiere di Colle Aperto
La ciclovia Mantova-Sabbioneta collega Sabbioneta a Mantova, città sito Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, e si inserisce nel percorso della Ciclovia Tirrenica Bicitalia n.16.
L'itinerario, oltre alla rilevante funzione di fruizione turistica, ha anche una importante funzione di servizio collegando i paesi di Buscoldo, San Silvestro e Levata a Mantova e passando accanto all'ospedale "Carlo Poma", agli istituti scolastici ITIS, IPSIA e il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate, al nodo intermodale costituito dalla nuova stazione ferroviaria di Borgo Pompilio sulla linea Mantova Modena e dalla fermata sovralocale del trasporto pubblico locale. L'accesso a Mantova avviene attraverso via Capiluppia, strada interclusa al traffico veicolare eccetto frontisti. L'attraversamento di via Circonvallazione Sud è garantito dal sottopasso presente nel parcheggio delle scuole ITIS e IPSIA. Da qui, attraversato viale Pompilio ci si immette su una ciclabile che, costeggiando l'ospedale, porta fino a strada Trincerone, dove la direttrice si collega con la n. 16 che distribuisce i flussi entro la città.
In prossimità dell'ospedale la direttrice è collegata con la n. 15.
Per approfondimenti sull'intero percorso turistico si consiglia la consultazione della specifica sezione.
Per approfondimenti sul Sito Mantova e Sabbioneta patrimonio Unesco si consiglia la consultazione della specifica sezione.
Prestare attenzione all'attraversamento di viale Pompilio
Servizi
- CGIL
- Scuola ENAIP
- Provincia di Mantova
- ANFASS
- Guardia medica
- ITIS E IPSIA
- Ospedale "Carlo Poma"
- Fermata sovra locale del trasporto pubblico locale
- Fermata ferroviaria della linea Mantova Modena
Monumenti
Fuori Mantova- Buscoldo – chiesa parrocchiale San Marco Evangelista
- Torre d'Oglio – oratorio del Correggioli, ponte di barche
- Commessaggio – Torrazzo di Vespasiano Gonzaga
- Eremo di San Remigio
L'itinerario ciclabile collega Mantova al vicino Comune di Borgo Virgilio, in cui nacque nel 70 a.c., precisamente nel villaggio di Andes, il più grande poeta della latinità: Publio Virgilio Marone. Nel Comune di Borgo Virgilio si trova anche il Forte di Pietole, struttura edificata durante il dominio francese a potenziamento della fortezza di Mantova e completata successivamente dagli austriaci, adattandola a polveriera. Attualmente il forte non è visitabile internamente se non in occasione di eventi speciali e con l'ausilio di guide esperte.
La ciclabile si sviluppa in sede propria ad est di via Parma ed è posta ad una quota inferiore rispetto alla strada in modo da assicurare maggiore protezione al ciclista. Attraversata tale viabilità in sottopasso la direttrice prosegue a nord verso via Visi e Porta Cerese, ove si connette alle direttrici n. 16 Anello e n. 10 "Basso Mincio e ad ovest verso via Donati dove si connette alla direttrice n. 12 Mantova Sabbioneta.
Il percorso costeggia l'area del Migliaretto, nodo di grande importanza strategica per la difesa del fronte sud-orientale della città tra la fine XVII e l'inizio del XIX secolo, oltre il quale si trova anche il cosiddetto campo trincerato, ampia area destinata alle esercitazioni militari.
Servizi
- Porta Cerese
- Area del Migliaretto
Monumenti e Paesaggi
- Valle del Paiolo
- Forte di Pietole