L'itinerario ciclabile collega a Mantova il borgo delle Grazie (località sita in comune di Curtatone) che, con il Santuario fatto costruire da Francesco I Gonzaga nel 1399 come ex voto alla Madonna per la cessata epidemia di peste, è meta secolare di pellegrinaggio e la Riserva Naturale delle Valli del Mincio, dove il fiume si impaluda creando una delle principali zone umide dell'Italia.
Il percorso, che si sviluppa prevalentemente su pista ciclopedonale in sede propria, è di facile percorrenza e, oltre alla rilevante valenza paesaggistica, svolge funzione di connessione urbana. Esso serve infatti i quartieri di Belfiore e Angeli, antico villaggio di pescatori dove si trova la Chiesa di Santa Maria degli Angeli che, anticamente, era la chiesa del convento domenicano fondato nel 1429 da Gianfrancesco Gonzaga marchese di Mantova.
Dagli Angeli l'itinerario può essere percorso, oltre che lungo via Cremona, anche su una tratta maggiormente naturalistica. Questa costeggia le sponde del Lago Superiore attraversando un'ampia area agricola che guarda il lago, l'abitato di Belfiore e i giardini. Sul lago Superiore, nel periodo estivo, avviene la fioritura del fior di loto, pianta importata dall'Oriente nel 1921 e divenuta uno dei simboli della città. Giunti in prossimità della stazione ferroviaria di Mantova la direttrice si collega alla n. 2 Mantova - Peschiera e da qui alle direttrici che arrivano a Porta Mulina (n. 3, n. 5).

A Porta Mulina e ai Giardini di Belfiore sono presenti attracchi di diverse compagnie di navigazione, da cui partire per piacevoli escursioni sul lago Superiore (alcuni operatori dispongono del servizio trasporto biciclette a bordo delle imbarcazioni).

Per approfondimenti sull'intero percorso turistico si consiglia la consultazione della specifica sezione sul sito terredelmincio.it.

L'accesso al centro storico è possibile da Porta Mulina.