Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione. Utilizzando il nostro sito web acconsenti a tutti i cookie in conformità con la nostra policy per i cookie.

Skyline di Mantovamantova2017

Baia Curioni, Palazzi e Assmann firmano il protocollo in ComuneSiglata l’intesa tra Comune di Mantova, Fondazione Palazzo Te e Palazzo Ducale sul biglietto unico delle mostre dedicate a Giulio Romano che prenderanno il via a ottobre.

La città di Mantova si unisce per celebrare la figura di Giulio Romano: le istituzioni culturali cittadine, riunite nella cabina di regia guidata dal Comune di Mantova, partecipano alla programmazione dedicata al maestro manierista, che presenta le due importanti mostre a Palazzo Te e a Palazzo Ducale inserite in un ricco palinsesto.

Esito di questa sinergia è la formula del biglietto unico delle mostre allestite a ottobre nelle due sedi museali. L’intesa tra Comune di Mantova, Fondazione Palazzo Te e Complesso Museale Palazzo Ducale riflette un’attiva partecipazione volta a promuovere il grande evento Mantova Città di Giulio Romano.
Come nel Cinquecento, Mantova torna ad essere protagonista della scena artistica del genio di Giulio Romano.

“Sono molto contento – afferma il sindaco di Mantova Mattia Palazzi – del fatto che siamo riusciti insieme a determinare un biglietto unico, davvero popolare, per due mostre e tanti eventi. Giulio Romano è Mantova. Dobbiamo riuscire a farne una grande occasione di promozione della città in Italia e nel mondo”.

Dal 6 ottobre 2019 al 6 gennaio 2020, in occasione della mostra “Giulio Romano. Arte e Desiderio” a Palazzo Te e della mostra “Con nuova e stravagante maniera” a Palazzo Ducale, si offrirà la possibilità di un biglietto che collega le due sedi espositive. Il biglietto unico sarà facoltativo per il pubblico e avrà validità di 48 ore dal momento in cui verrà vidimato per la prima volta. Le tariffe saranno: biglietto unico intero € 20,00; biglietto unico ridotto € 15,00 (riservato ai residenti in provincia di Mantova e ai possessori di Mantova Card).

“Siamo lieti di fare rete con le principali istituzioni mantovane – commenta il direttore di Palazzo Ducale Peter Assmann – e questo biglietto unico è un segno della nostra collaborazione. La sfida è fare di Giulio Romano Mantova 2019 un evento che abbia ricadute positive su tutto il territorio”.

“Il biglietto unico Palazzo Te-Palazzo Ducale è un successo organizzativo e strategico che la città aspettava da tempo – commenta il direttore della Fondazione Palazzo Te Stefano Baia Curioni –. Sono certo che darà buoni frutti”.

Il protocollo d'intesa tra Comune di Mantova, Fondazione Palazzo Te e Complesso Museale Palazzo Ducale è stato firmato, giovedì 24 gennaio, nella sala Consiliare del Municipio al termine della conferenza stampa.

 

GIULIO ROMANO

ARTE E DESIDERIO NEL RINASCIMENTO
Mantova, Palazzo Te
6 ottobre 2019 – 6 gennaio 2020

La mostra, a cura di Barbara Furlotti, Guido Rebecchini e Linda Wolk-Simon, indaga la relazione tra immagini erotiche del mondo classico e invenzioni figurative di carattere erotico prodotte nella prima metà del Cinquecento in Italia. Il tema della mostra offre al pubblico la possibilità di affrontare un aspetto relativamente poco noto dell’arte del Rinascimento, strettamente connesso al luogo che la ospita, Palazzo Te, e in particolare ai famosi affreschi di Giulio Romano, indiscusso capolavoro della sua carriera. Concentrandosi sulla produzione del maestro manierista, l’esposizione evidenzia la capillare diffusione di un vasto repertorio di immagini erotiche nella cultura artistica dell’epoca. Le opere esposte, in prestito da musei nazionali e internazionali, sottolineano il carattere giocoso, inventivo e, a tratti, sovversivo di queste invenzioni artistiche e dimostrano la flessibilità del soggetto erotico, utilizzato in opere che spaziano dai disegni ai dipinti, dalle sculture alle incisioni, dalle maioliche agli arazzi.
www.fondazionepalazzote.it

 

“CON NUOVA E STRAVAGANTE MANIERA”.

GIULIO ROMANO A MANTOVA
Mantova, Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova
6 ottobre 2019 – 6 gennaio 2020

In collaborazione col Musée du Louvre di Parigi

La mostra, nata dalla collaborazione tra il Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova e il Musée du Louvre di Parigi, intende illustrare la figura di Giulio Romano e la sua “nuova maniera” di fare arte, in particolare nella città gonzaghesca, mettendone in luce le peculiarità e l’aspetto fortemente innovativo.
Il progetto elaborato dal comitato scientifico – composto da Peter Assmann, direttore del Complesso Museale Palazzo Ducale, Laura Angelucci, Paolo Bertelli, Renato Berzaghi, Paolo Carpeggiani, Sylvia Ferino, Augusto Morari, Roberta Serra e Luisa Onesta Tamassia – vede il prestigioso coinvolgimento del Département des Arts Grapiques del Musée du Louvre che, per la prima volta, concederà in prestito un nucleo di settantadue disegni. L’intento è di ripercorrere, in maniera organica e completa, la carriera professionale di Giulio Romano, dagli esordi a Roma, alla lunga e intensa attività a Mantova, evidenziando la molteplicità dei suoi interessi.
Il suo genio poliedrico, infatti, si espresse in forme artistiche e discipline estremamente varie, dall’architettura alla pittura, dagli arazzi all’oreficeria, trovando un comune denominatore nella pratica del disegno, nella quale Giulio eccelse fin dagli anni di formazione nella bottega di Raffaello.
Saranno utilizzate le più recenti tecnologie digitali al fine di ricreare, attraverso ricostruzioni 3D, oggetti e ambienti giulieschi.

La mostra ha ottenuto il sostegno di diversi partner, enti e forze produttive del territorio mantovano: l’operazione culturale si è posta sin da subito l’obiettivo di coinvolgere le principali energie del contesto locale strutturando un ricco calendario di eventi a partire dai mesi primaverili del 2019 per tutto il proseguo dell’anno. www.mantovaducale.beniculturali.it

 

La presentazione del report della Polizia LocalePolizia Locale di Mantova: più sicurezza grazie all’aumentano delle telecamere, dei controlli e soprattutto dei pattugliamenti sul territorio comunale anche in orario serale e notturno. 
Nella mattina di mercoledì 23 gennaio, presso il Comando di viale Fiume 8, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’attività svolta dalla Polizia Locale nel 2018. 
I dati sono stati illustrati dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi, dall’assessore alla Polizia Locale Iacopo Rebecchi, dal comandante Paolo Perantoni e dal vice Luigi Marcone.

Il sindaco Palazzi ha sottolineato l'aumento dei pattugliamenti e anche del personale: “Dal 2015 abbiamo assunto cinque agenti e altri tre entreranno in servizio quest'anno – ha detto il sindaco –, un dato molto rilevante che contribuisce al ringiovanimento del corpo”. La città è anche più sicura, osserva Palazzi grazie “alle telecamere triplicate in tre anni e al potenziamento dell'illuminazione pubblica: per esempio, la nuova luce ai giardini del Te e a quelli Nuvolari”.

Le ore di pattugliamento serale/notturno sono passate da 6.362 a 7.849, mentre il numero delle pattuglie impiegate è salito da 308 a 380 con un incremento del 23%. Grande attenzione è stata posta alla sicurezza urbana con l'applicazione del decreto Minniti che ha portato a 52 daspo urbani, gli ordini di allontanamento di persone moleste. Aumentato anche il numero delle telecamere di sorveglianza (da 341 a 432), così come sono cresciute del 32% le sanzioni in materia ambientale (da 107 a 142).
“Ambiente, telecamere, sicurezza urbana e presidio del territorio. Su questi punti è stata posta maggiore attenzione da parte dell'amministrazione comunale – ha sottolineato l'assessore alla Polizia locale lacopo Rebecchi –. Le pattuglie serali e notturne hanno registrato 1.500 ore di lavoro in più l'anno scorso rispetto al 2017, a cui vanno aggiunti i presìdi di aree a rischio, 6.680 ore rispetto alle 5.942 di un anno fa”. 
Sul fronte delle sanzioni amministrative le multe nel 2018 sono state 57.012 contro le 55.937 dell'anno precedente (+ 1,92%), di cui 29.975 accertate tramite telecamere, per un totale di entrate derivanti da verbali notificati pari a 5 milioni e 18mila euro (+4,5%).

“Il dato interessante è aver liberato risorse e personale con i guardiani dei parchi – ha detto il comandante della Polizia locale Paolo Perantoni –, tant'è che si è potuto incrementare oltre al controllo del territorio anche la sicurezza stradale, col 36% in più di interventi riferiti alla viabilità”.
Bene e in crescita anche l'attività nei quartieri con gli appositi vigili, altra testimonianza di maggiore presenza sul territorio. Sul fronte della sicurezza urbana particolare attenzione è stata data alla circolazione stradale con l'impiego di nuove tecnologie come il targasystem. “Ci siamo anche concentrati sia sugli attraversamenti pedonali – dice il vicecomandante Luigi Marcone –, dove abbiamo registrato un incremento del 38,46% di veicoli che non danno la precedenza, sia sui passaggi col rosso: questa violazione grave è cresciuta del 46,27%, passando da 1.824 a 2.668, con 7 veicoli multati al giorno ai 3 semafori controllati con le telecamere”.

Per quanto concerne le tipologie di reati accertati nel 2018 sono stati 13 i sequestri penali effettuati (+225%), 3 le misure cautelari applicate (+200%), 85 i deferimenti all'autorità giudiziaria (30,89%) mentre sostanzialmente immutate le denunce-querele presentate dai cittadini nel 2018 (232 contro le 231 del 2017). Importante infine anche il dato relativo a quantitativo di stupefacenti recuperato nel 2018 dalla Polizia locale: 1.440 grammi tra hashish e marijuana contro i 510 sequestrati l'anno precedente.

La presentazione del report della Polizia LocalePolizia Locale di Mantova: più sicurezza grazie all’aumentano delle telecamere, dei controlli e soprattutto dei pattugliamenti sul territorio comunale anche in orario serale e notturno.
Nella mattina di mercoledì 23 gennaio, presso il Comando di viale Fiume 8, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’attività svolta dalla Polizia Locale nel 2018.
I dati sono stati illustrati dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi, dall’assessore alla Polizia Locale Iacopo Rebecchi, dal comandante Paolo Perantoni e dal vice Luigi Marcone.

Il sindaco Palazzi ha sottolineato l'aumento dei pattugliamenti e anche del personale: “Dal 2015 abbiamo assunto cinque agenti e altri tre entreranno in servizio quest'anno – ha detto il sindaco –, un dato molto rilevante che contribuisce al ringiovanimento del corpo”. La città è anche più sicura, osserva Palazzi grazie “alle telecamere triplicate in tre anni e al potenziamento dell'illuminazione pubblica: per esempio, la nuova luce ai giardini del Te e a quelli Nuvolari”.

Le ore di pattugliamento serale/notturno sono passate da 6.362 a 7.849, mentre il numero delle pattuglie impiegate è salito da 308 a 380 con un incremento del 23%. Grande attenzione è stata posta alla sicurezza urbana con l'applicazione del decreto Minniti che ha portato a 52 daspo urbani, gli ordini di allontanamento di persone moleste. Aumentato anche il numero delle telecamere di sorveglianza (da 341 a 432), così come sono cresciute del 32% le sanzioni in materia ambientale (da 107 a 142).
“Ambiente, telecamere, sicurezza urbana e presidio del territorio. Su questi punti è stata posta maggiore attenzione da parte dell'amministrazione comunale – ha sottolineato l'assessore alla Polizia locale lacopo Rebecchi –. Le pattuglie serali e notturne hanno registrato 1.500 ore di lavoro in più l'anno scorso rispetto al 2017, a cui vanno aggiunti i presìdi di aree a rischio, 6.680 ore rispetto alle 5.942 di un anno fa”.
Sul fronte delle sanzioni amministrative le multe nel 2018 sono state 57.012 contro le 55.937 dell'anno precedente (+ 1,92%), di cui 29.975 accertate tramite telecamere, per un totale di entrate derivanti da verbali notificati pari a 5 milioni e 18mila euro (+4,5%).

“Il dato interessante è aver liberato risorse e personale con i guardiani dei parchi – ha detto il comandante della Polizia locale Paolo Perantoni –, tant'è che si è potuto incrementare oltre al controllo del territorio anche la sicurezza stradale, col 36% in più di interventi riferiti alla viabilità”.
Bene e in crescita anche l'attività nei quartieri con gli appositi vigili, altra testimonianza di maggiore presenza sul territorio. Sul fronte della sicurezza urbana particolare attenzione è stata data alla circolazione stradale con l'impiego di nuove tecnologie come il targasystem. “Ci siamo anche concentrati sia sugli attraversamenti pedonali – dice il vicecomandante Luigi Marcone –, dove abbiamo registrato un incremento del 38,46% di veicoli che non danno la precedenza, sia sui passaggi col rosso: questa violazione grave è cresciuta del 46,27%, passando da 1.824 a 2.668, con 7 veicoli multati al giorno ai 3 semafori controllati con le telecamere”.

Per quanto concerne le tipologie di reati accertati nel 2018 sono stati 13 i sequestri penali effettuati (+225%), 3 le misure cautelari applicate (+200%), 85 i deferimenti all'autorità giudiziaria (30,89%) mentre sostanzialmente immutate le denunce-querele presentate dai cittadini nel 2018 (232 contro le 231 del 2017). Importante infine anche il dato relativo a quantitativo di stupefacenti recuperato nel 2018 dalla Polizia locale: 1.440 grammi tra hashish e marijuana contro i 510 sequestrati l'anno precedente.

 

La presentazione dell'iniziativa in ComuneAbituare la nostra mente all'apprendimento plurilingue fin dalla tenera età è fondamentale e strategico. Emerge sempre più la necessità di abbattere le barriere linguistiche per aprirsi alla scoperta del mondo e per comunicare globalmente. Consapevoli di questo, il Comune di Mantova intende sviluppare il progetto “Mantova, città plurilingue” al fine di dar vita ad una comunità in grado di comunicare col mondo. E così presso la biblioteca Gino Baratta, in corso Garibaldi 88, si svolgeranno  quattro appuntamenti in lingua inglese, per bambini da 0 a 11 anni, in collaborazione con la Cooperativa Augeo che ha organizzato e strutturato gli incontri. Le date: 19 gennaio, 2 febbraio, 9 marzo e 6 aprile. Gli appuntamento sono gratuiti.

L’iniziativa è stata presentata nel Municipio di via Roma dall’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Mantova Marianna Pavesi, dalla dirigente comunale Irma Pagliari, da Elena Baldini, dal direttore del Baratta Cesare Guerra, dalla presidente della cooperativa sociale Augeo Patrizia Vezzani e dall’esperta in glottodidattica Marta Errica. Il progetto si va a integrare con quello denominato "At home. Everywhere", sempre di Coop. Augeo, che sta portando l’innovazione nel campo dell’acquisizione delle lingue straniere, attivo nelle scuole dell'infanzia comunali (3-6 anni), con ottimi risultati in termini di apprendimento. "Questi incontri - ha spiegato l'assessore all'Istruzione del Comune di Mantova Marianna Pavesi - hanno come obiettivo la divulgazione delle principali teorie di riferimento inerenti all'acquisizione delle lingue straniere, per rendere il pubblico adulto più consapevole delle dinamiche di acquisizione e di come supportare nel quotidiano l'avvicinamento alla lingua inglese".

Due appuntamenti sono rivolti ai bambini, e ai loro genitori, d'età compresa fra gli 0 e i 6 anni, della durata di 45/60 minuti e due appuntamenti, sempre della stessa durata, rivolti ai bambini d'età compresa fra i 6 e gli 11 anni. Gli incontri sono a numero chiuso, pertanto occorre iscriversi: https://aheinglese.it/news/mantova-citta-plurilingue/ per ulteriori informazioni visitate il sito https://aheinglese.it/.

Gli appuntamenti al Baratta ad ingresso gratuito si terranno nei giorni:

  • Sabato 19 gennaio dalle 9.30 alle 10.30

Letture animate in lingua inglese per bambini di nido e scuola dell’infanzia

Prenotazione obbligatoria: http://bit.ly/fun-of-reading-19gen

 

  • Sabato 2 febbraio dalle 16.30 alle 17.30

Letture animate in lingua inglese per bambini della scuola primaria

Prenotazione obbligatoria: http://bit.ly/fun-of-reading-2feb

 

  • Sabato 9 marzo dalle 9.30 alle 10.30

Letture animate in lingua inglese per bambini di nido e scuola dell’infanzia

Prenotazione obbligatoria: http://bit.ly/fun-of-reading-9mar

 

  • Sabato 6 aprile dalle 16.30 alle 17.30

Letture animate in lingua inglese per bambini della scuola primaria

Prenotazione obbligatoria: http://bit.ly/fun-of-reading-6apr

 

Durante ciascun incontro i facilitatori di Augeo intratterranno i bambini con letture animate in lingua inglese, seguite da divertenti attività ludodidattiche per approfondire le tematiche proposte dai libri letti. Verrà inoltre allestito per tutti gli accompagnatori un momento conviviale (colazione o aperitivo), come occasione per i nostri esperti di introdurre l'iniziativa "Mantova, città plurilingue", spiegarne la valenza e parlare di bilinguismo precoce.

Loc Mantova letture 001

La Giunta Palazzi ha deliberato il nuovo bando “Bonus Housing 4 Young” promosso dal Comune di Mantova. Da giovedì 20 dicembre parte la nuova edizione, la quarta, del bonus rivolto ai giovani (single e coppie) e il bando rimarrà aperto fino al 31 gennaio 2019, con possibilità di perfezionamento della documentazione fino al 28 febbraio 2019.

Si tratta di contributi di 4.000 euro sul pagamento dei canoni di affitto per giovani singoli e le giovani coppie. La misura prevede lo svolgimento, nel corso di un anno, di almeno 50 ore di volontariato presso un’associazione o un ente assistenziale operante sul territorio del Comune di Mantova, e la parziale restituzione del contributo per una cifra pari a 1.800 euro in forma rateizzata, mentre 2.200 euro sono a fondo perduto.
Il fondo a disposizione è di 76 mila euro (che corrisponde a 19 nuovi beneficiari).

“Siamo la giunta più giovane della storia di Mantova e vogliamo fare la differenza per le nuove generazioni – ha detto il sindaco di Mantova Mattia Palazzi –. C’è chi fa la solita retorica vuota sui giovani, noi invece li portiamo a vivere e studiare a Mantova. Due corsi di laurea nuovi in due anni e grazie al nostro bando per la casa ai giovani sono già 31 i nuovi residenti in città e altri 19 li assegneremo entro febbraio. Mantova ha bisogno come il pane dei giovani”. “Reputo importante investire sui giovani – ha sottolineato l’assessore ai Lavori pubblici e Diritto alla casa del Comune di Mantova Nicola Martinelli –. Le politiche abitative sono uno strumento innovativo per facilitare ai giovani non solo l'accesso ad un bene primario come la casa, ma anche per riuscire ad acquisire una maggiore autonomia ed indipendenza”.

Chi può candidarsi
Il bando si rivolge a giovani single e giovani coppie che stiano per sottoscrivere nel Comune di Mantova un contratto di affitto o che ne abbiano già sottoscritto uno a partire dal 1 gennaio 2018.
Si intendono giovani single le persone di età non superiore ai 35 anni, anche con figli a carico. Le giovani coppie, anche con figli, devono essere composte da persone sposate, conviventi o iscritte nel registro delle unioni civili, in cui la somma di età dei componenti non superi i 70 anni.

I giovani single o coppie devono:

1) Essere residenti nel Comune di Mantova ed emanciparsi dal nucleo familiare di origine o essere già emancipati dal nucleo di origine e costituirne uno nuovo;
oppure
2) Prendere la residenza nel territorio del Comune di Mantova per i giovani provenienti da altro Comune (almeno uno dei due per la coppia)

I Requisiti economici e di reddito
• Appartenenza ad un nucleo familiare proprio o di origine con un ISEE non superiore ai 40.000 euro
• Possesso di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o almeno semestrale, con una retribuzione mensile netta di almeno 800 euro per il singolo o di almeno 1.000 euro complessivi per una coppia.

Per informazioni e candidature:
Dal 20 dicembre 2018 fino al 31 gennaio 2019 all’Agenzia per l’abitare del Comune di Mantova, presso Aster, in via Imre Nagy n. 2-4- 6, nei seguenti giorni e orari:
lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 8.30-12.30 ; giovedì pomeriggio su appuntamento telefonico (tel. 0376 265505/10/13) dalle ore 14.30 alle 16.30.

Le domande presentate entro il 31 gennaio 2019 potranno essere perfezionate entro il 28 febbraio 2019.
Per la protocollazione della domanda di contributo è necessaria la presentazione di almeno:
• Compilazione modulo di partecipazione
• Documento di identità in corso di validità del richiedente
Il perfezionamento della domanda, con la presentazione dell’ulteriore documentazione atta a dimostrare il possesso dei requisiti e delle condizioni previste dal bando, compresi il contratto di locazione registrato e la documentazione attestante situazione economica e redditi, sarà concordato con gli uffici competenti.

Comune di Mantova - Agenzia dell’Abitare
TEL: 0376 0376 265505/10/13
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Alcuni dati delle tre edizioni precedenti dei bandi “Bonus Housing 4 Young” (Bando I: 15 maggio – 31 maggio 2017. Bando II: 1 settembre – 3 novembre 2017. Bando III: 14 giugno-2 luglio 2018)

- Le richieste formalizzate sono state in totale 61 (respinte 17 e 13 ritirate) e 31 quelle finanziate.

- In totale gli individui beneficiari sono sati 47 (single più coppie). Di cui: single 16 (7 maschi e 9 femmine) e 15 coppie (6 con figli e 9 senza figli). Età: media single 30 anni; media componenti coppie 32; media generale 31.

Provenienza (Residenza precedente):
- 12 dal Comune di Mantova;
- 10 Comuni della provincia (almeno 1 se coppia): Bigarello, Curtatone (2), Porto Mantovano (2), Bagnolo San Vito (2), Castelbelforte, Suzzara e Goito.
- 9 fuori provincia (almeno 1 se coppia): Bari, Corsico (MI), Villapiana (CS), Taranto, Ischia (NA), Reggio Calabria, Lamezia Terme, Uta (CA) e Verona.

Volontariato (Associazioni/Enti):
CARITAS- CASA SAN SIMONE, CANILE, COLIBRì, ARCI SALARDI, VILLAGGIO SOS, ARCIGAY LA SALAMANDRA, IL MAPPAMONDO, CROCE VERDE, AVIS, ASSOCIAZIONE CARCERE, ASSOCIAZIONE BORGO ANGELI, COMUNE DI MANTOVA - SERVIZI SOCIALI, ASSOCIAZIONE GIOVANI CON DIABETE, ASSOCIAZIONE MUSICAINSIEME.

La maggior parte dei beneficiari dell'ultimo bando inizieranno il volontariato da gennaio 2019 e stanno ancora formalizzando con le Associazioni/Enti

Contributi – Fondi Regione Lombardia e Comune di Mantova
- Impegnati da progetto sulla misura: 200.000 euro
- Destinati/erogati finora: 124.000 euro (4.000 euro a beneficiario)
- Residuo: 76.000 euro (ovvero 19 nuovi beneficiari)

Restituzione al Comune di Mantova del debito di 1.800 euro
- Rata media mensile: 150/180 euro
- Morosità: non riscontrate

Scarica il bando e il modulo di partecipazione

 

L'inaugurazione del laboratorio sociale LunattivaA Lunetta ha preso il via un nuovo laboratorio sociale innovativo aperto al dialogo e al confronto. Sono partite, infatti, presso il nuovo quartier generale di via Canneti 22, le azioni del progetto “Lunattiva”, con capofila il Comune di Mantova e partner Aler Brescia Cremona Mantova, SolCo Mantova, l’associazione Agape onlus, CSV Lombardia sud EST sede territoriale di Mantova.

L’inaugurazione del nuovo spazio, con tanto di taglio del nastro, si è svolta giovedì 20 dicembre presso la struttura nel quartiere di Lunetta alla presenza, tra gli altri, degli assessori del Comune di Mantova Nicola Martinelli e Andrea Caprini e del nuovo presidente dell’Aler Brescia Cremona Mantova Albano Bianco Bertoldo. Presenti anche rappresentanti di Alce Nero, Csv, Solco, Agape e dei Comitati di Quartiere.

Il progetto “Lunattiva” è stato possibile grazie al finanziamento di 251.983,20 euro conseguito attraverso la partecipazione ad un bando emanato da Regione Lombardia, stanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo Por Fse 2014 – 2020 / Opportunità e Inclusione.

“Il progetto, di durata biennale – ha spiegato Martinelli –, avrà svolgimento a Lunetta e prevede un doppio livello di azioni sul quartiere ad alta concentrazione di alloggi pubblici: da una parte un laboratorio sociale innovativo, per sperimentare nuovi modelli e logiche di promozione di una cultura nuova dell’abitare e dello stare insieme, dall’altra l’erogazione di servizi formativi finalizzati alla spendibilità lavorativa di inquilini disoccupati. Un progetto, quindi, di crescita per l’intero quartiere”.

Le singole azioni puntano al miglioramento del benessere relazionale, abitativo ed economico dei residenti, alla valorizzazione delle differenze, con rimozione degli stereotipi legati alla sottocultura del “diverso”, nonché all'accrescimento del senso di appartenenza ad una comunità ed al quartiere.
“Un progetto che funziona grazie al lavoro di rete di tutti i soggetti che vi partecipano – ha sottolineato Caprini –, istituzioni, associazioni e cittadini. Tutti insieme per il bene del quartiere”. Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente di Aler: “Ringrazio tutti quelli che hanno lavorato attivamente per questo nuovo spazio – ha detto Bianco Bertoldo –. Un importante progetto di welfare e dell’abitare”.

La macro-azione principale, trasversale, è la creazione del laboratorio sociale interattivo “Officina delle idee”, con sede nell’immobile di proprietà Aler di via Canneti 22. Questo è il luogo deputato allo svolgimento del processo partecipativo: qui verranno presentate le attività ai residenti, si svolgeranno le riunioni plenarie e in gruppi sul miglioramento degli spazi e della socialità. La sede di via Canneti è stata recentemente ristrutturata ad hoc dall’Aler, in modo da poter ospitare gli operatori che lavoreranno, anche alternandosi, presso il laboratorio sociale: la coordinatrice operativa del progetto, un facilitatore e due educatori professionali. La coordinatrice sarà Camilla Federici di Smartidea, gli educatori Francesca Fasano e Lorenzo Cattalani di Alce Nero.

Un’altra azione trasversale, che permea tutta l’architettura progettuale, è la banca virtuale “PuntiLuna”, finalizzata all’abbattimento della morosità attraverso la valorizzazione della partecipazione attiva dei cittadini alle attività. Questa macroazione sarà volano di successivi passi ed esportabile in altri quartieri. Numerosi gli interventi progettati. Verranno offerte alle famiglie in difficoltà occasioni educative e di sensibilizzazione per ripensare i consumi e combattere la ludopatia, sarà favorito l’accesso da parte dei soggetti fragili al lavoro, con percorsi formativi per riqualificare le loro competenze.

Per creare senso di appartenenza al quartiere e rispetto per i beni comuni saranno attivati un percorso educativo ed un laboratorio creativo per ragazzi sul tema del riuso e della rigenerazione e, più in generale, sul rispetto dei beni e spazi comuni, attraverso il Creative lab, realtà già attiva a Lunetta. Saranno inoltre attivate iniziative di condivisione e socializzazione: cene di quartiere, comitato di accoglienza nel quartiere, con co-progettazione di un pieghevole plurilingue di mappatura dei servizi, mercato dell’usato, mercatino dei piccoli, corso di lingua parlata per donne straniere con baby parking, evento di racconti autobiografici, cinema estivo per famiglie. Un convegno finale illustrerà i risultati ottenuti e la modellizzazione delle azioni.

 

A Mantova, nell'ex chiesa di Santa Maria della Vittoria, fino a sabato 15 dicembre è aperta gratuitamente al pubblico la “Mostra itinerante del Museo del Calcio 120 anni di F.I.G.C.” con le 4 Coppe del Mondo vinte dalla Nazionale Italiana, le maglie dei capitani Azzurri, gli scarpini di giocatori storici e altro ancora.

L’esposizione è stata inaugurata ufficialmente lunedì 10 dicembre nel salone della Madonna della Vittoria, in via Monteverdi 1, dal sindaco Mattia Palazzi, dall’assessore allo Sport del Comune di Mantova Paola Nobis, dai delegati del Coni Giuseppe Faugiana e della Figc Giuseppe Saccani e da Paolo Corbellani dell’associazione Amici di Palazzo Te.
Per l’occasione è stato presentato anche il logo ufficiale di Mantova “Città Europea dello Sport 2019” realizzato dal grafico del Comune Riccardo Catalano.
Presenti all’importante incontro, tra gli altri, anche l’ex calciato azzurro Roberto Boninsegna, il prefetto Sandro Lombardi, il questore Paolo Sartori e i consiglieri di Regione Lombardia Alessandra Cappellari e Barbara Mazzali.

“Una mostra molto preziosa – ha detto l’assessore Nobis –, con la quale apriamo l'anno che vede Mantova Città Europea dello Sport 2019, un riconoscimento per le attività, gli investimenti e la ricchezza dello sport mantovano”. Il sindaco Palazzi ha sottolineato come “lo sport è uno degli elementi più importanti per l'educazione. Le 206 iniziative in programma per il 2019, con un’attenzione particolare allo sport per tutti, sottolineano il rapporto tra cultura e sport e l'importanza di quest'ultimo per la nostra società”. Il bomber mantovano della Nazionale Azzurra Roberto Boninsegna ha ricordato, invece, la Coppa Rimet, solo accarezzata nella finale con il Brasile del 1970: “guardando la Coppa c'è un po' di rammarico – ha sottolineato – per averla vista alzare a Pelé, ma ci rimane la gioia di aver partecipato a quel Mondiale facendo la storia con il celebre 4-3 alla Germania”.

L'esposizione conta 19 cimeli che raccontano la gloriosa storia della nazionale italiana, dal gagliardetto dell'amichevole Italia-Austria del 1922 fino all'ultima Coppa del Mondo del 2006 passando per pezzi di grande valore come le Coppe Rimet dei Mondiali 1934 e 1938, la Coppa del Mondo del 1982 e quella degli Europei del 1968. Presenti anche maglie e scarpini di calciatori che hanno contribuito a rendere grande la nazionale, dagli scarpini di Piola, Anastasi e Baggio, alle maglie di Ferrari, Biavati, Pacchetti, Rossi, Maidini, Cannavaro e Buffon.

La “Mostra itinerante del Museo del Calcio 120 anni di F.I.G.C.” potrà essere visitata, con ingresso gratuito, fino a sabato 15 dicembre nei seguenti orari: dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.

Grazie al miglioramento dell'aria, dovuto all’abbassamento della concentrazione di polveri sottili (sotto i 50 microgrammi per metro cubo), da domenica 9 dicembre viene confermato a Mantova lo sblocco delle misure di 1° livello di Regione Lombardia. Quindi potranno tornare a circolare in città le autovetture diesel fino a Euro 4 compreso. Cessano anche tutti gli altri divieti previsti.

Per maggiori informazioni

 

L'inaugurazione della nuova illuminazione ai giardini NuvolariI giardini della città Tazio Nuvolari hanno cambiato volto grazie ai 26 nuovi punti luce a Led. Nuova luce e migliore visibilità, quindi, per tutta quell’area verde che partendo dal MaMu-Camera di Commercio si allarga verso lo snodo viabilistico di Porta Pradella, passando sotto a via Rea e proseguendo tra l’edificio sede dell’Inps e il retro del distributore, fino ad intersecare il sottopassaggio di viale Fiume.

In occasione del completamento dei lavori finalizzati al potenziamento dell’illuminazione e della videosorveglianza dei giardini Tazio Nuvolari, nella sera di venerdì 5 ottobre si è tenuta la presentazione e il via ufficiale dell’accensione dei 26 nuovi punti luce, che contribuiscono a restituire ai cittadini una zona importante di Mantova. Ai giardini Nuvolari sono intervenuti il sindaco Mattia Palazzi, il questore Paolo Sartori, il viceprefetto Angelo Araldi, il comandante della Polizia Locale Paolo Perantoni, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Mantova Simone Martinelli, gli assessori del Comune di Mantova Nicola Martinelli e Iacopo Rebecchi e il presidente di Tea Rete Luce Alessio Artoni, oltre ai tecnici degli uffici preposti di Comune e Tea. “Vogliamo dare più sicurezza e libertà di muoversi ai cittadini – ha detto il sindaco Palazzi -. E questo è uno dei parchi che richiede maggiore attenzione dal punto di vista della sicurezza. I lavori sono stati effettuati in estate. Sono stati inseriti 18 punti luce nuovi e abbiamo riqualificato gli 8 già presenti. E da oggi è illuminato anche il sottopassaggio di via Rea”.

I lavori, eseguiti da Tea Rete Luce su incarico del Comune di Mantova - settore Lavori Pubblici -, hanno interessato principalmente la viabilità interna del giardino, con scavi di posa delle canalizzazioni per la distribuzione della rete elettrica di alimentazione dei singoli corpi illuminanti. L’area di cantiere è stata studiata e tenuta sotto osservazione anche da un agronomo per gli scavi nelle vicinanze delle alberature, in modo da salvaguardare le piante presenti e, di conseguenza, tutelare anche la sicurezza dei fruitori dei giardini pubblici.
Il corpo illuminante utilizzato è a Led, modello Platea di Guzzini, su pali di altezza di 5 metri. L’intervento è stato realizzato in linea con la legislazione regionale ed in particolare seguendo le “Misure urgenti in tema di risparmio energetico ad uso di illuminazione esterna e di lotta all’inquinamento luminoso” e le “Misure di efficientamento dei sistemi di illuminazione esterna con finalità di risparmio energetico e di riduzione dell’inquinamento luminoso”.

In totale sono stati installati nei “Giardini Tazio Nuvolari” 26 nuovi punti luce a Led, tra i quali sono comprese tre plafoniere che illuminano il sottopasso di via Rea.
Il costo complessivo dell’intervento, a carico del Comune di Mantova, è stato di 40.000 euro.
L’intervento, realizzato in sinergia anche con le Forze dell’Ordine, mira a dare una maggiore sicurezza dei Giardini Nuvolari che di notte rimanevano al buio. Il sindaco Palazzi e l’assessore Rebecchi hanno annunciato che dai primi mesi del 2019 saranno installate anche delle telecamere di videosorveglianza nell’area verde cittadina.

Pasetti e Palazzi davanti ad un'opera di ChagallApre al pubblico il 5 settembre 2018 la mostra "Marc Chagall come nella pittura, così nella poesia", a cura di Gabriella Di Milia, in collaborazione con la Galleria Statale Tret’jakov di Mosca, promossa dal Comune di Mantova e organizzata e prodotta con la casa editrice Electa.
L’esposizione dedicata al pittore che, insieme a Picasso e Robert Delaunay, ha forse ispirato il maggior numero di poeti, scrittori e critici militanti del Novecento, inaugura a Mantova, in concomitanza con Festivaletteratura, negli spazi restaurati di Palazzo della Ragione.

Lunedì 27 agosto sono arrivate le prime opere a Palazzo della Ragione, mentre nella giornata di martedì 28 agosto sono state aperte le prime casse con i capolavori provenienti dalla Russia. Durante l'apertura era presente il sindaco di Mantova Mattia Palazzi affiancato, tra gli altri, dal direttore dei Musei Civici Stefano Benetti, dal Conservatore Roberta Piccinelli e dal consigliere delegato alla Cultura Giovanni Pasetti, oltre che dallo staff della casa editrice Electa, che ha organizzato e prodotto l'esposizione, e il pull di tecnici, tra funzionari e restauratori della galleria moscovita che, con il Comune, ne è promotore e che resterà in città fino al termine dell'allestimento. 

Sono esposte oltre 130 opere tra cui il ciclo completo dei 7 teleri dipinti da Chagall nel 1920 per il Teatro ebraico da camera di Mosca che rappresentano il momento più rivoluzionario e meno nostalgico del suo percorso artistico.
I 7 pannelli, tempere e gouache su tela di grandi dimensioni (tra cui Introduzione al Teatro ebraico, 284 x787 cm), costituiscono un prestito eccezionale della Galleria Statale Tret’jakov di Mosca, di assai rara presenza in Italia. Furono presentati a Milano nel 1994 e a Roma nel 1999, dopo le esposizioni del 1992 al Guggenheim di New York e del 1993 al The Art Institute di Chicago.
Una selezione di opere emblematiche (dipinti e acquerelli) di Marc Chagall degli anni 1911-1918 completa l’allestimento immersivo del Teatro ebraico, insieme a una serie di acqueforti eseguite tra il 1923 e il 1939, tra cui le illustrazioni per le Anime morte di Gogol’, per le Favole di La Fontaine e per la Bibbia.

La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Electa che, oltre a restituire le influenze e contaminazioni artistiche e culturali che Chagall assorbì vivendo a Vitebsk, San Pietroburgo, Parigi e Mosca, racconta la fascinazione che il pittore russo esercitò su poeti, artisti, letterati dell’inizio del secolo scorso. Una antologia di scritti, molti dei quali mai tradotti in Italia di autori quali Guillaume Apollinaire, Blaise Cendrars, Paul Eluard, Ricciotto Canudo, Kurt Schwitters, Lionello Venturi, James Johnson Sweeney, Vladimir Nabokov, Pieyre de Mandriargues, Maria Luisa Spaziani e altri ancora.

Info: www.chagallmantova.it

emas2020
Il Comune di Mantova è Registrato EMAS e certificato ISO 9001:2005 e ISO 14001:2015

Comune di Mantova Via Roma 39, 46100 Mantova - Centralino 03763381 - P.IVA 00189800204 - PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Copyright by Comune di Mantova

Login or Register

LOG IN