Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione. Utilizzando il nostro sito web acconsenti a tutti i cookie in conformità con la nostra policy per i cookie.

Skyline di Mantovamantova2017

La città di Mantova si arricchisce di un nuovo spazio verde attrezzato, aperto a tutti i cittadini. Lunedì 29 agosto si è svolta l’inaugurazione dei nuovi “Giardini Lucio Battisti” nel quartiere di Borgochiesanuova, che sorgono a fianco del nuovo palazzetto dello Sport intitolato a “Marco Sguaitzer” in via Rino Gaetano.

Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Mattia Palazzi e la Giunta di Mantova. E’ intervenuto anche il presidente della Provincia Carlo Bottani che ha espresso soddisfazione per gli interventi realizzati dal Comune nel quartiere.
“Un altro pezzo di città riqualificato – sottolinea Palazzi –, un nuovo giardino reso bello, sicuro e attrezzato. Uno nuovo spazio importante di aggregazione. Abbiamo, quindi, mantenuto una promessa data ai residenti del quartiere. Stiamo riqualificando la zona e creando nuovi servizi. Il nostro obiettivo è quello portare nuovi residenti in città. Presto realizzeremo qui anche una ciclabile. Inoltre, nascerà in quest’area la nuova sede di Opto Engineering. Infine, ricordo che realizzeremo anche un nuovo plesso scolastico nel quartiere per un investimento di circa 12 milioni di euro”.

Gli interventi effettuati sono stati poi illustrati dall’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli.
“Il nuovo parco pubblico attrezzato – ha spiegato Martinelli – ha al suo interno un percorso pedonale che attraversa tutto il giardino e collega, lungo il tragitto, un gazebo coperto pavimentato e arredato con tavolo e panche. E’ stata realizzata una lunetta per il gioco della pallacanestro, una ‘piazzetta’ con panchine e un’area giochi per bambini. Inoltre, sono state implementate le alberature, con trentacinque nuovi arbusti, ed è stata messa a dimora una siepe per ‘mascherare’ l’area parcheggio della palestra”.
L’area verde è stata dotata di nuovo impianto d’illuminazione (implementato rispetto all’esistente), con tredici punti luce a led sui sentieri. Nuovo anche l’impianto di irrigazione automatizzato, alimentato dal pozzo esistente.
L’investimento complessivo per tali interventi è stato di 200.000 euro. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Tecnoverde di Zani Aldo e Andrea snc, con sede a Castellucchio, mentre il progetto dell'intervento è stato redatto dall'architetto Ciro Fattorelli. La gestione dell’area verde ora sarà a cura di Mantova Ambiente.
Gli assessori Martinelli e Rebecchi hanno fatto sapere che nell’area verranno ricavati anche un centinaio di nuovi posti auto, vicino alla stazione ferroviaria del quartiere.Inoltre, verrà realizzato un sottopasso ferroviario, che collegherà i giardini all'Itis e al quartiere Due Pini.

All’inaugurazione dei nuovi giardini pubblici intitolati a Lucio Battisti, hanno partecipato cittadini e residenti del quartiere, oltre ad alcune autorità locali.
“La riqualificazione di tale area verde – ha detto l’assessore Martinelli – è un’opera importante richiesta dai cittadini residenti nel quartiere di Borgochiesanuova, in occasione degli incontri pubblici della Giunta dove avevamo presentato il progetto per il palazzetto sportivo intitolato a Marco Sguaitzer. Il nuovo parco pubblico, ora più bello e sicuro, con nuovi percorsi pedonali, illuminazione, arredo urbano e alberi, rende più accogliente un quartiere sul quale nei prossimi quattro anni saranno investiti circa 15 milioni di euro con il progetto Pinqua”.

Per completare gli interventi di realizzazione alla nuova rotatoria di via Visi, ovvero l’asfaltatura definitiva del manto stradale, sono previste delle chiusure e delle deviazioni al traffico veicolare, dal 1° al 5 agosto, nel quartiere di Te Brunetti. Gli interventi verranno effettuati di notte per ridurre il disagio. Oltre via Visi, le arterie stradali interessate sono Bellonci, Amadei, Vesci e viale Montello.

E così, dalle ore 21 alle 6 del mattino seguente, durante i giorni di lavori, verranno chiuse: via Visi in corrispondenza dell’imbocco di via Borsa; via Bellonci in corrispondenza dell’imbocco di via Amadei; viale Montello in corrispondenza dell’imbocco di viale Vesci.

Nelle vie interessate dagli interventi vi sarà il divieto di sosta 0-24 con rimozione forzata dei veicoli. Durante i lavori, nell'area di cantiere, vi sarà l’istituzione temporanea del senso unico alternato regolato da movieri. Sarà garantita la sicurezza dei pedoni e ciclisti e l’accesso alle civiche abitazioni, ai passi carrabili ed agli esercizi commerciali.

Naturalmente sarà posizionata nell’area interessata ai lavori tutta la cartellonistica necessaria di preavviso di cantiere e di modifica della circolazione veicolare.

“Le Terre e i Sapori di East Lombardy - Un passo avanti verso la sostenibilità e il turismo responsabile” è la nuova brochure con cui vengono valorizzate le proposte di cibo buono, sano e sostenibile nei territori di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova. La rete di ristoranti e produttori consolidatasi in queste quattro province conta circa 300 ristoratori (tra cui 23 Stellati), 250 produttori e vanta 25 prodotti Dop e Igp, altrettanti vini Docg, Doc e Igt, 101 prodotti Pat e 11 presidi Slow Food. Tutte aziende unite da East Lombardy in nome della cultura di un cibo che rispetta la biodiversità locale.

La brochure sarà in distribuzione a partire da inizio agosto presso l’infopoint enogastronomico Taste & Buy dell’aeroporto di Milano Bergamo e presso gli infopoint turistici delle città di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova. 64 pagine - in italiano e inglese - per raccontare il territorio della Lombardia orientale e i suoi più iconici punti di interesse turistico. Un excursus tra la tradizione culinaria e la vocazione all’agricoltura e alla produzione di numerose tipicità che, nella sezione “food” della brochure, trova spazio in un capitolo per ogni eccellenza delle quattro province. 10 sezioni dedicate che parlano di: formaggi, vino, paste ripiene e farine, dolci, salumi, pesci, birra e liquori, olio e aceti, miele e mostarde, prodotti della terra.

In questi territori, infatti, si possono assaggiare Formaggi Dop dal sapore unico che fanno riconoscere a Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova un vero e proprio record a livello mondiale con ben 12 Dop (Denominazione di Origine Protetta), marchio attribuito ai prodotti che si distinguono per una serie di caratteristiche che nascono sul territorio. Eccellente la tradizione vitivinicola Dop e Igp: il vino, da sempre ambasciatore delle singole zone di produzione, nel caso di East Lombardy offre una grande varietà di etichette. Dal Franciacorta al Moscato di Scanzo, produzioni a Denominazione di Origine Controllata e Garantita, si passa alle numerose Doc, capaci di rappresentare al meglio ogni singola zona, paese o paesaggio. Numerose le paste ripiene: dai casoncelli bergamaschi e bresciani, ai marubini cremonesi, ai tortelli di zucca mantovani, prodotti unici e di punta come il torrone di cremona, la zucca o il melone mantovano.

La brochure è “un assaggio” della ricchezza turistica e enogastronomica del territorio. Uno strumento pensato per quei visitatori della Lombardia orientale che vogliono saperne di più sulle eccellenze enogastronomiche della zona, che si trovano, si possono degustare e acquistare durante la visita di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova.

Uno strumento utile anche per i turisti stranieri. Per loro il tour parte e finisce all’Aeroporto di Milano Bergamo dove è possibile assaggiare – prima di ripartire – l’eccellenza del territorio e volare in oltre 120 destinazioni. Grazie a Taste & Buy, l’infopoint enogastronomico situato nell’Area Partenze davanti al Gate A7 (aperto tutti i giorni dalle 7 alle 23), i turisti possono degustare e portarsi a casa sapori ed emozioni. Per loro l’esperienza degustativa si arricchisce di due nuove proposte che si uniscono a quella del vino: la prima è un taste di 6 formaggi con assaggi di Taleggio DOP, Silter DOP, Formai de Mut DOP, Grana Padano DOP, Bagoss, Strachitunt DOP; la seconda è un taste di 6 salumi con assaggi di Salame Mantovano, Salame Bergamasco, Fiocco, Coppa, Lardo, Pancetta. I taste di formaggi e salumi sono accompagnati da un assaggio di prodotti da forno secchi, come grissini e schiacciatine artigianali; gli assaggi sono presentati in vaschette di cartone contenenti i prodotti confezionati in skin pack con materiali sostenibili, risparmiando così il 90% di plastica. Il taste di vini, invece, propone 3 assaggi per 6 euro oppure 6 assaggi per 10 euro: i clienti, guidati dal personale del Taste & Buy, possono scegliere tra 16 etichette di vini rossi, bianchi, rosati e passiti e possono "spillare" in autonomia i propri assaggi scannerizzando il codice QR ricevuto in cassa. È anche possibile combinare le varie degustazioni (es. vini e formaggi), ottenendo uno sconto.

Insieme all’infopoint Taste & Buy e alla nuova brochure, il terzo strumento che East Lombardy mette al servizio dei turisti, per migliorare l’esperienza di viaggio e aiutarli a conoscere i negozi, le botteghe, le gastronomie in cui acquistare eccellenze del territorio, nonché i ristoranti dove poter assaggiare le proposte gastronomiche tipiche, è il sito internet www.eastlombardy.it che conduce, attraverso un viaggio a 360 gradi, alla scoperta dei produttori e dei ristoratori della rete, garanti del cibo buono, sano e sostenibile.
La pagina FB e IG, sempre aggiornate per promuovere gli eventi e la rete degli aderenti a East Lombardy, completano lo spazio di promozione digitale di East Lombardy.

Leggi la nuova brochure East Lombardy

Il Ministero degli Affari esteri ha accolto favorevolmente il progetto intitolato “Lungo le vie dell’Acqua: Ambiente, Cultura, Qualità di vita per Educare alla Cittadinanza Globale”, ideato dai Comuni di Mantova, Rovereto e Cuneo, con un finanziamento di 600.000 euro tramite un bando dell’Agenzia Italiana per la cooperazione allo Sviluppo.

Il progetto, che vede il Comune di Rovereto capofila, ha per obiettivo l’attivazione, nelle tre città coinvolte, di comunità educanti multiattore che si impegnano nella lotta al cambiamento climatico, per la tutela dell’ambiente e per una gestione sostenibile dell’acqua in prospettiva “glocale e inclusiva”. L’intervento si svilupperà nelle città di Mantova, Rovereto e Cuneo su un arco di tempo di 24 mesi, con una disponibilità complessiva di budget di 747.673 euro, di cui 600.000, la cifra massima prevista dal bando ministeriale, coperta dai fondi statali.

"Per il Comune di Mantova, il progetto è una bellissima opportunità per lavorare insieme ad altre città e sensibilizzare le giovani generazioni a tematiche fondamentali per il nostro e il loro futuro" ha commentato l’assessore all’Università, coordinamento ufficio progettazione e fundraising e ricerca Adriana Nepote.

Il progetto prevede diversi interventi specifici, pensati per agire su target diversi, come la formazione e scambio tra pari, per garantire che amministratori pubblici, il mondo dell’informazione, della cultura e del Terzo settore, insegnanti e formatori, acquisiscano e consolidino competenze per essere in grado di agire come parte attiva di una comunità educante. E ancora, la formulazione partecipata di un Piano comunale di educazione alla cittadinanza globale coinvolgendo dei gruppi di lavoro locali multisettoriali. Infine, il coinvolgimento della cittadinanza attraverso campagne, eventi culturali e pubblici di sensibilizzazione attorno ai temi del consumo responsabile dell’acqua in ottica globale.

Per implementare queste azioni, il progetto si avvale di un partenariato composto, oltre che dal Comune di Rovereto, da otto realtà composite e diversificate tra loro, provenienti dalla società civile, dal mondo profit e dal settore pubblico: i Comuni di Cuneo e Mantova, Arci Mantova, For.Ma/Lto Mantova (Laboratorio Territoriale per l’Occupabilità), Festivaletteratura, il Centro per la Cooperazione Internazionale di Trento, l’Associazione InCo - Interculturalità & Comunicazione e Filoalto srl.

“Siamo orgogliosi di un risultato, il cui merito va a tutte le persone che vi hanno lavorato, che ha permesso di vincere un bando di fronte a competitor importanti - ha detto il sindaco di Rovereto Francesco Valduga - e che permette ora di ampliare ulteriormente quel panorama di iniziative fatte per la cittadinanza e con la cittadinanza. Siamo convinti della necessità delle relazioni, di costruire ponti, come dimostra la collaborazione con Cuneo e Mantova. E la soddisfazione è ancora maggiore perché persegue un obiettivo importante come quello di promuovere la cultura come motore di crescita sociale, culturale ed economica”.

La Giunta Palazzi, mercoledì 20 luglio, ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo dell’intervento di “manutenzione straordinaria di strade e marciapiedi cittadini per l’anno 2022”, per un investimento complessivo di 968.222 euro.

Tale spesa trova copertura finanziaria all’interno del bilancio 2022.
Gli interventi previsti in città prevedono:
• rifacimento delle pavimentazioni stradali in asfalto;
• rifacimento di pavimentazioni stradali e di marciapiedi in pietra naturale;
• completamento di opere di urbanizzazione consistenti in realizzazione di pavimentazioni stradali, illuminazione pubblica, raccolta di acque meteoriche;
• realizzazione di dossi per il rallentamento del traffico veicolare.
Ora si procederà con le procedure d’appalto dei vari interventi. A settembre è previsto l'inizio dei lavori.
Per l’esecuzione dei lavori non sono previsti oneri di gestione a carico del bilancio pluriennale 2022-2024 e neanche nei bilanci pluriennali successivi.

“Come anticipato siamo riusciti a mettere circa 1 milione di euro - ha detto il sindaco di Mantova Mattia Palazzi - per la riqualificazione di marciapiedi e asfalti. Ho chiesto agli uffici che la stessa cifra sia finanziata anche nel 2023 e 2024”.

Ecco l’elenco delle vie in questione in centro e nei quartieri. Centro città: Piazza Mozzarelli (marciapiede) e le vie Mazzini (marciapiede), Grioli (marciapiede), Dugoni (carreggiata), Viani e via Mario (carreggiata), Finzi (carreggiata), Valsesia (carreggiata), Schivenoglia (carreggiata), Giulio Romano (carreggiata) e Chiassi (carreggiata). Lunetta: vie Piemonte (carreggiata) e Cadore (carreggiata e marciapiede). Valletta Paiolo: viale Carso (carreggiata), le vie Oslavia (marciapiede e carreggiata), Vaschi (marciapiede), Torelli (marciapiede), Gradaro (marciapiede) e Diga Masetti (marciapiede). Te Brunetti: vie Pesenti (marciapiede), Fiera (marciapiede), Nenni (marciapiede) e Visi (carreggiata). Gambarara: strada Mantovanella (carreggiata). Ponterosso: strada Gambarara (carreggiata). Formigosa: strada Riviera Mincio, tratto terminale con strada Cadore (carreggiata) e strada Riviera Mincio (marciapiede). Castelletto Borgo: via Dragoncello (carreggiata). Angeli: vie Cervi e Costituenti Mantovani (carreggiata), via Paglia (carreggiata). Virgiliana: strada Stazione Frassino (carreggiata). Frassino: via Emilio Salgari (carreggiata). Pompilio: via Indipendenza (carreggiata). Rabin: via Rabin (marciapiede).

Verranno inoltre realizzati quattro dossi di cui due in strada Bosco Virgiliano.

Sabato 23 e domenica 24 luglio il progetto “MN My-Nature - i cittadini si riappropriano della natura”, sostenuto da Fondazione Cariverona, e coordinato dal Comune di Mantova, si apre alla città. Un fine settimana di eventi per scoprire le iniziative messe in atto dall’Amministrazione comunale e per sensibilizzare la popolazione rispetto alla questione climatica.

Il progetto “MN My-Nature - i cittadini si riappropriano della natura” intende: a) migliorare la consapevolezza nei cittadini attraverso il coinvolgimento attivo e l’educazione ambientale; b) migliorare la gestione degli ambienti naturali e seminaturali esistenti, aumentandone la superficie attraverso progetti specifici di riforestazione e di riqualificazione; c) connettere la città e i suoi spazi verdi urbani agli ambienti extraurbani, implementando un sistema di percorsi a mobilità dolce volto a favorire la fruizione complessiva del territorio. Un ulteriore modo per conoscere e vivere in pieno le nostre aree verdi e, nello stesso tempo, far crescere un senso di appartenenza e consapevolezza: un territorio vissuto e presidiato dai cittadini è difficilmente soggetto a degrado e abbandono.
Il progetto prevede, infatti, interventi diretti del Comune di Mantova sulla sponda sinistra dei Laghi di Mezzo e Inferiore, con azioni che comprendono: il miglioramento della sentieristica ciclo-pedonale; l’installazione di un sistema a basso consumo energetico di Illuminazione biodinamica e totem informativi; la riqualificazione e il miglioramento della resilienza delle sponde dei Laghi e, infine, interventi di miglioramento della foresta urbana nell’area.
A supporto di questo ambizioso programma, il progetto prevede iniziative di sensibilizzazione, educazione e coinvolgimento dei cittadini a cura dei due partner di progetto: Alkémica e Teatro Magro.
Il progetto e gli eventi sono stati presentati martedì 19 luglio, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale, dall’assessore all’Ambiente del Comune di Mantova Andrea Murari, da Alessia Goreri di AlKémica e da Kati Gerola di Teatro Magro.

“L’arte, la cultura e l’educazione – dichiara l’assessore all’Ambiente del Comune di Mantova Andrea Murari – hanno un ruolo fondamentale rispetto agli obiettivi di contenimento del cambiamento climatico. Serve infatti una consapevolezza diffusa di ciò che sta accadendo e di quali siano le misure per contrastare la crisi climatica nei prossimi anni, per formare comunità coese e intraprendenti che sappiano rispondere alla sfida epocale che dobbiamo affrontare”.

Sabato 23 e domenica 24 luglio, dalle 18 alle 20 e dalle 21 alle 23, avrà luogo la performance “Bestiali”, un’eclatante installazione che coinvolge 16 attori. In piazza Leon Battista Alberti verrà infatti collocata un’enorme voliera, abitata da performer-volatili, sia autoctoni, come l’airone bianco, sia allogeni, come la paradisea carola. Spiega il direttore artistico di Teatro Magro, Flavio Cortellazzi: “La natura appare come elemento eccentrico rispetto all’ambiente; non dovrebbe essere così, anzi, sempre di più natura e umanità dovrebbero tendere ad essere un concetto univoco e quasi sovrapponibile l’uno all’altro. Per questo motivo, performer-animali abiteranno la città come fosse la loro natura, a riconnettere questi due elementi oggi così distanti. Ogni performer interpreta un esemplare di diversa provenienza e habitat, formando uno specimen fuori dal comune. Un patrimonio eterogeneo sempre più a rischio a causa delle sconsiderate azioni umane.” Ecco perché la presa di coscienza deve farsi sempre più concreta, anche attraverso mezzi di esposizione artistica non convenzionale.

Domenica 24 luglio, alle 18, sarà inoltre possibile usufruire di un’escursione in barca sul lago Superiore a cura di Cooperativa Alkémica: una suggestiva gita al tramonto per scoprire e valorizzare il patrimonio naturalistico che ci circonda. Un’iniziativa sempre molto apprezzata dal pubblico.

Entrambi gli appuntamenti sono ad accesso gratuito, per ulteriori informazioni scrivere al +39 351 9178336.

Lunedì 18 luglio sono iniziati i lavori di fresatura del manto stradale in strada Dosso del Corso in corrispondenza del tratto interessato dalla realizzazione della nuova ciclopedonale. Giovedì 21 luglio, invece, iniziano le asfaltature della ciclopedonale e dell'intera carreggiata che va dall'incrocio con via Chiesanuova alla rotonda di via Italia. Finita l'asfaltatura della carreggiata e della ciclopedonale, indicativamente nel fine settimana, verrà ripristinato il doppio senso di marcia veicolare. Infine, dopo qualche giorno verrà realizzata la segnaletica orizzontale.

“Il cantiere doveva terminare il giorno 8 agosto – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli –. In realtà i lavori finiranno in anticipo e già questo fine settimana, salvo imprevisti, verrà ripristinato il doppio senso di marcia. L'opera che viene realizzata è la prosecuzione degli interventi degli scorsi anni per le piste ciclopedonali che permettono così di collegare i quartieri al centro storico della città”.

Il celebre regista italiano Marco Bellocchio, a Mantova in questi giorni per girare il suo nuovo film “La conversione”, ha ricevuto nella splendida cornice del cortile di Palazzo San Sebastiano un premio alla carriera da parte della Film Commission Mantova. Il prestigioso riconoscimento, una scultura di Andrea Jori che viene consegnata ai grandi artisti e ai vincitori della rassegna Mantova Lovers, è stato consegnato al Maestro nella sera di lunedì 18 luglio, all'Arena Museo della Città, in occasione della proiezione del suo lungometraggio “Esterno notte” (2022), basato sul rapimento di Aldo Moro.

A premiare Bellocchio sono stati il presidente della Film Commission Stefano Mangoni, l’assessore del Comune di Mantova Andrea Murari e il gestore dei cinema Ariston e Cinecity Paolo Protti. Poi, il regista ha dialogato con il presidente del Circolo del Cinema di Mantova Alberto Cattini. “Pur avendo ormai una certa età – ha detto Bellocchio tra gli applausi del pubblico presente –, è sempre una grande emozione ricevere un premio, specialmente quando è bello e inaspettato come questo. Ringrazio la città di Mantova per la calorosa accoglienza”.

A Mantova prende il via il nuovo progetto “L’Acqua nell’anima” che si articola in quattro grandi aree, ciascuna delle quali prevede percorsi ed esperienze da fare a piedi o in bicicletta, in grado di evidenziare le molteplici risorse attivabili sul territorio e legate al tema del rapporto unico della città con l’acqua. Saranno elaborati in totale 24 percorsi, sei per ciascuna area tematica, per valorizzare al meglio il patrimonio esistente sul nostro territorio, rappresentato dai laghi, dal fiume e dalle loro sponde.
“L’Acqua nell’anima”, dunque, è un progetto di valorizzazione territoriale dell’attrattività di Mantova come città d’acqua nell’offerta turistica della città.

Le iniziative, gli itinerari turistici e i percorsi esperienziali elaborati, sono stati presentati martedì 5 luglio, nella sala degli Stemmi di Palazzo Soardi, dal vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli e dai presidenti delle Regge dei Gonzaga Alessandra Riccadonna, dell’associazione Gli Scarponauti Luisa Mossini e dell’associazione Altrementi Massimiliano Fontana e dalla dirigente del settore Cultura Giulia Pecchini.

“Le nuove tendenze del turismo post pandemia – ha detto il vicesindaco di Mantova e assessore al Turismo Giovanni Buvoli – sottolineano come sia oggi sempre più importante evidenziare la meta per le sue caratteristiche naturali, sostenibili, esperienziali. Con “L’Acqua nell’anima” si attivano percorsi e nuove proposte per promuovere nuove visioni e letture della città caratterizzate da proposte esperienziali che vogliono cambiare il modo di considerare Mantova come meta turistica con grade accento sul rapporto tra acqua, patrimonio e benessere. Si tratta quindi di unire un articolato prospetto di azioni materiali ed immateriali in grado di offrire una ‘interpretazione’ della città oggi poco valorizzata nelle sue dimensioni per giungere ad una offerta più matura”.

“L’Acqua nell’anima” vede un finanziamento regionale di 40mila euro e altri 40mila euro dal Comune di Mantova (Capofila del progetto). La proposta turistica si avvale dei partner tecnici Altrementi Ets, Associazione Distretto Culturale Le Regge dei Gonzaga e Associazione Gli Scarponauti.

“Un progetto virtuoso, capace di cogliere in pieno le opportunità che offriva il bando regionale ‘Lombardia attrattiva’: la promozione dei territori grazie alla valorizzazione delle eccellenze locali – ha dichiarato l’Assessore Regionale al Turismo Lara Magoni –. Enti locali e associazioni di categoria hanno compreso l’importanza di veicolare, grazie a progetti articolati di marketing territoriali, dei messaggi accattivanti per far scoprire al grande pubblico le bellezze della Lombardia. Il turismo deve ripartire dai suoi punti di forza, mettendo in vetrina tradizioni, storia, cultura, natura e percorsi enogastronomici tipici delle nostre realtà, proprio come Mantova, terra dalle notevoli potenzialità attrattive. Il progetto ‘Acqua nell’anima’ permetterà di apprezzare ancora di più una terra dalle mille ricchezze”.

 Nel dettaglio le quattro grandi aree sono:

• Area del Benessere
La grande zona che circonda i laghi è oggi diventato uno spazio iconico vocato al benessere, con postazioni dedicate al fitness e con percorsi particolari per gli appassionati della corsa e della bicicletta. Questo contesto diventa quindi una grande opportunità per quanti vogliono continuare a prendersi cura di sé in un ambiente inedito e originale.

• Area delle Esperienze
L’acqua come percorso nella città, il Rio, gli spazi del mercato del pesce nella cornice delle Pescherie di Giulio Romano, i ponti interni, le case, il porto vecchio, il quartiere di Fiera Catena con le lavandaie fino all’antico traffico commerciale tramite nave con il mare. L’acqua anche come confine, rappresentato dai laghi, sia per la scoperta del contesto più naturalistico, sia di quello culturale e monumentale, con lo sguardo sulla città dal lago di mezzo e inferiore.

• Area della Cultura & Arte
L’area dell’ex Lago Paiolo in particolare ha svolto un ruolo di rilievo nel sistema difensivo di Mantova città-fortezza per essere in seguito prosciugata e bonificata per consentire l’espansione urbana verso sud. Attorno e nelle immediate vicinanze a questa zona si è sviluppato nel corso del tempo un sistema di architetture, tutt’ora esistenti, che comprende forti militari, impianti idrovori, palazzi monumentali etc. Un tema che sarà sviluppato anche con uno sguardo al territorio, dove i Gonzaga hanno costruito piccole Capitali, ad esempio Revere e Sabbioneta.

• Area del Gusto
Il sentire comune riconosce a Mantova una tradizione gastronomica legata alla terra. Un impatto minore viene riconosciuto al gusto dell’acqua, eppure la stessa presenza del pesce e del commercio del pesce sono state storicamente attività rilevanti. Infatti, caso unico tra le comunità di pesca interna, che prevalentemente destinavano il prodotto verso centri maggiori, l’arte dei pescatori a Mantova rappresentava una realtà istituzionale ed economica rilevante nel contesto delle corporazioni della città. Emerge quindi l’opportunità di costruire percorsi del gusto dedicati.

La strategia di comunicazione verterà sul potenziamento del brand Mantova Città d’acqua, attraverso press tour dedicati, materiali di promozione, video e presentazione dei percorsi alla fiera internazionale del turismo di Rimini.

Informazioni sul progetto e sui percorsi si trovano online sul sito www.mantovadestinazionesostenibile.it oltre che presso l'infopoint cittadino.

Per far fronte a questo particolare momento di siccità, e nell'ambito dello stato di emergenza idrica, decretato da Regione Lombardia, dal 24 giugno fino al 30 settembre, il sindaco Mattia Palazzi ha emesso un'ordinanza allo scopo di invitare i cittadini mantovani ad un uso razionale e corretto dell'acqua potabile.

"Il Comune - ha dichiarato Palazzi - fa la propria parte per ridurre al minimo lo spreco d'acqua in particolare in questo periodo di siccità. Chiedo che anche i cittadini mantovani, ciascuno nel proprio ambito, si facciano responsabilmente parte attiva di questo sforzo finalizzato a preservare quanto più possibile un bene prezioso e indispensabile come l'acqua".

Nello specifico l'ordinanza prevede su tutto il territorio comunale, con decorrenza immediata e sino al termine dello stato di criticità idrica, il divieto di prelievo e di consumo di acqua potabile per l'irrigazione ed annaffiatura di giardini e prati privati e pubblici, fatta eccezione per l'irrigazione pubblica a goccia che interessa i nuovi impianti di alberi e specie arboree ed arbustive che devono essere preservati e per le altre modalità di innaffiatura delle aree verdi pubbliche la cui sospensione comporterebbe danni irreversibili alle essenze arboree.
In tal caso dovrà comunque essere ridotta al massimo possibile la frequenza dei cicli di innaffiatura; il lavaggio di cortili, piazzali e terrazze; il lavaggio di veicoli privati, ad esclusione di quello svolto dagli autolavaggi; il riempimento e l'alimentazione di fontane ornamentali, vasche da giardino, piscine private anche se dotate di impianto di ricircolo dell'acqua; l'alimentazione delle fontanelle pubbliche ad erogazione continua non dotate di pulsante o rubinetto di chiusura ed apertura del flusso dell'acqua, fatta eccezione per quelle necessarie al monitoraggio della salubrità dell'acqua; tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico ed igienico, se non strettamente necessari.

L'ordinanza completa a firma del sindaco sull'Albo Pretorio

 

emas2020
Il Comune di Mantova è Registrato EMAS e certificato ISO 9001:2005 e ISO 14001:2015

Comune di Mantova Via Roma 39, 46100 Mantova - Centralino 03763381 - P.IVA 00189800204 - PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Copyright by Comune di Mantova

Login or Register

LOG IN