Il sindaco Nicola Sodano ha partecipato domenica 30 novembre alle cerimonie ed alle iniziative che si sono svolte nella cittadina in provincia di Ascoli Piceno in occasione della festa dedicata al Santo, che è compatrono di Mantova. La giornata ha preso il via presso la sala Consiliare del Municipio di Monteprandone dove si sono riuniti i Sindaci dei Comuni italiani che fanno parte della "Rete delle Città di San Giacomo della Marca". L'incontro è stato coordinato dal sindaco di Monteprandone Stefano Stracci. Presenti 40 primi cittadini e relative delegazioni, il presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso e il vice delle Marche Antonio Canzian.
Sodano ha portato il saluto della città ringraziando la comunità "amica" per il contributo culturale e religioso profuso per la valorizzazione del Santo. "Una bella manifestazione che ci lega a Monteprandone e ad altre realtà del Paese - ha detto Sodano -, nel segno della religiosità e dell'amicizia". Il primo cittadino, poi, ha ricordato che a Mantova, recentemente, è stata inaugurata nella chiesa di San Francesco una cappella dedicata a San Giacomo della Marca. Dopo i saluti e gli interventi istituzionali, le autorità si sono recate alla chiesa di San Nicolò di Bari dove si è celebrata la Messa Solenne. Terminata la funzione religiosa ha preso il via la Processione verso il Santuario dedicato al Santo, protettore dei bambini ma anche dei sindaci. Lungo il corteo erano presenti le Confraternite, i gruppi storici e, naturalmente, i Sindaci della Rete con tanto di fascia tricolore al petto. Tra gli stendardi ed i gonfaloni c'era anche quello del Comune di Mantova portato da un agente della Polizia locale. Al Santuario, come consuetudine, i Sindaci hanno "chiesto" al Santo di proteggere le proprie città.
Per la Festa di San Giacomo della Marca ha partecipato una nutrita delegazione mantovana composta, tra gli altri, dall'assessore comunale all'Unesco Celestino Dall'Oglio, dal consigliere comunale Stefano Spallanzani, dal presidente di Aspef Danilo Soragna, dal vicepresidente di Tea Sergio Benatti e dal professor Rodolfo Signorini. Quest'ultimo ha recentemente commissionato una pala, eseguita da Patrizia Minelli, dedicata proprio al Santo e che è stata inaugurata venerdì scorso in San Francesco. Presente anche una delegazione di Castiglione delle Stiviere. Nella sala Consiliare di Monteprandone è stato sempre il professor Signorini ad illustrare la vita e la storia del Santo. Nel 1459 Domenico Gangala, futuro San Giacomo della Marca, ex avvocato entrato nell'ordine dei Frati Minori, approdò a Mantova col saio francescano per volontà del Pontefice Pio II. Ed è grazie al contributo del Santo che è avvenuto il riconoscimento della Reliquia del Preziosissimo Sangue di Gesù Cristo conservata nella nostra città.