Prima dell’inizio della partita di campionato tra Mantova e Calvina, domenica 1 settembre c'è stata la posa della targa di intitolazione della Curva Te a Gustavo Giagnoni. La targa è stata collocata all’ingresso del sottopasso per entrare in Curva dal lato di viale Te.
Alla breve cerimonia di intitolazione erano presenti, tra gli altri, l’assessore allo sport del Comune di Mantova Paola Nobis, il presidente del Mantova Calcio Ettore Masiello e il dg Gianluca Pecchini, altri rappresentanti dell’Acm e della delegazione del Centro di Coordinamento Mantova Club, il figlio Basilio, parenti e naturalmente amici e tifosi.Prima di scopriore la targa è stata ricordata la figura di Giagnoni che a Mantova ha lasciato un segno indelebile.
L’intitolazione a Giagnoni della Curva Te è un omaggio che il Mantova Calcio e il Comune di Mantova, su sollecitazione dei club di tifosi affiliati al Centro di coordinamento, e in accordo con la famiglia, hanno deciso di dedicare ad uno dei personaggi più leggendari della storia biancorossa.
L’ATS Val Padana informa i propri Comuni che, a seguito dei sempre più frequenti eventi metereologici estremi che stanno colpendo il territorio e a causa di manufatti in cemento amianto che potrebbero essere ancora presenti, è prevedibile che, il disturbo traumatico di materiali in cemento amianto (lastre di copertura e simili) potrebbe essere tale da provocare la caduta a terra, in frammenti di varia dimensione. Di conseguenza, i soggetti che dovessero essere colpiti o interessati dall’evento, in situazioni di emergenza, dovranno seguire le seguenti indicazioni operative.
Sabato 24 agosto ha fatto tappa nella sede della Polisportiva Andes in Largo I Maggio 1 il tour di atleti e volontari della Polisportiva Disabili Valcamonica organizzato in occasione del 40° anniversario dalla nomina a sito Unesco delle incisioni rupestri della Valle Camonica.
A ricevere il gruppo l’assessore al Welfare Andrea Caprini che ha portato i saluti del Comune di Mantova, ha espresso la condivisione del progetto ed ha ricordato che Mantova quest’anno è Capitale Europea dello Sport. Il 2019 è il 40° anniversario dalla nomina a sito Unesco delle incisioni rupestri della Valle Camonica.
E’ il primo sito Unesco d’Italia in assoluto e il 2019 è anche l’anno di Matera Capitale Europea della Cultura. Partendo da questi due spunti, dal 24 al 31 agosto gli associati alla Polisportiva stanno affrontando un viaggio in otto tappe da Capo di Ponte – culla del sito Unesco della Valle Camonica – a Matera, in handbike, carrozzine a spinta, tandem per non vedenti.
E’ una “maratona” di circa 1.200 chilometri nel corso dei quali si stanno incontrandogli amministratori e le associazioni dei territori in nome della cultura, dello sport e dell’Inclusione sociale. “Valle Camonica per tutti” è progetto sociale intende trasformare la Valle dei Segni in un territorio inclusivo e sostenibile e mira alla creazione di un’offerta turistica accessibile a 360°, segnalando luoghi privi di barriere architettoniche e accessibili al turista con una ridotta capacità motoria.
Si rende nota la percorribilità da parte di veicoli e trasporti eccezionali sulle strade comunali come prevede la legge regionale n. 6 del 04/04/2012 articolo 42. La legge è uno strumento di indirizzo e coordinamento che regolamenta le autorizzazioni alla circolazione dei veicoli eccezionali e dei trasporti in condizioni di eccezionalità sulla rete stradale.
La tappa inaugurale a Mantova del Ferrara Buskers Festival®, la 32° rassegna internazionale del musicista di strada, ha attirato in città un pubblico numeroso.
Giovedì 22 agosto, dalle 21 in poi, i gruppi di musicisti invitatati – i protagonisti della manifestazione dedicata alla musica di strada più grande del mondo che si esibiscono per le 11 giornate del festival – hanno divertito gli spettatori lungo il percorso che si snoda tra piazza Sordello, con l’incantevole Duomo, il Palazzo Ducale e la Cattedrale, passando per piazza Broletto e piazza delle Erbe fino a piazza Martiri Belfiore.
Per il 4° anno consecutivo, il Ferrara Buskers Festival® ha scelto Mantova per aprire il sipario della manifestazione, che poi proseguirà il 23 agosto a Comacchio (Ferrara), il 24 e 25 agosto nella città estense per il primo weekend ferrarese, il 26 agosto per la prima volta a Cesenatico e dal 27 agosto al 1° settembre di nuovo a Ferrara con circa mille artisti, soprattutto musicisti. Due città dal cuore rinascimentale e patrimonio dell’umanità Unesco che consolidano il loro legame, all’insegna della condivisione della musica, dell’arte e della cultura.
La 32° edizione nasce nello spirito del ritorno alle origini, rendendo omaggio a Copenaghen, città ospite d’onore, che da anni valorizza i musicisti di strada. I veri buskers sono, infatti, coloro che si esibiscono “a cappello”, senza ricevere cachet, ma ricompense dagli spettatori di passaggio, in uno scambio reciproco. Al Ferrara Buskers Festival® si possono ascoltare le note del pianeta e vivere le performance dei migliori professionisti della musica di strada del globo, secondo l’idea di libertà e condivisione che ha dato linfa all’intuizione di Stefano Bottoni, direttore Artistico e ideatore nel 1987.
Diversi sono i buskers storici che partecipano quest’anno al festival, il quale però si rinnova proponendo nuove soprese e meraviglie, all’insegna della musica che supera ogni confine.
I protagonisti del festival, prima degli spettacoli, alla Rotonda San Lorenzo, hanno dato vita al tradizionale momento della consegna dei cartelli per dare il via alla manifestazione.
Con i musicisti, l'assessore alla creatività giovanile del Comune di Mantova Andrea Caprini, il direttore artistico Stefano Bottoni, il direttore organizzativo Luigi Russo, la responsabile Musicisti Invitati Roberta Galeotti (nella foto).
Progetto di segnaletica turistica Nordic Walking laghi di Mantova. Un modo alternativo per fruire delle bellezze paesaggistiche dei laghi di Mantova
L’amministrazione comunale di Mantova ha promosso un’iniziativa di solidarietà a favore di Abeo. Sabato 31 agosto, a partire dalle 19, nel cortile della scuola Sacchi di via Gandolfo/via Frattini, sede del For.Ma., si terrà una cena a buffet di raccolta fondi per la costruzione di Abeo Hub: il nuovo padiglione di accoglienza per i bimbi e le famiglie che ogni giorno usano i servizi dell’unità operativa di neuropsichiatria infantile di Mantova Uonpia.
L’importante appuntamento “A cena con Abeo” è stato presentato lunedì 12 agosto, nella sala Bonaffini del Municipio di via Roma 39, da il vicesindaco Giovanni Buvoli, l’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini, il presidente dell'associazione Abeo Vanni Corghi e il direttore socio sanitario Asst di Mantova Renzo Boscaini.
“I cittadini mantovani sono invitati a partecipare a questa importante iniziativa di solidarietà – ha detto l’assessore Caprini – per donare in favore di una buona causa, utile alla città e al bene della collettività”.
L’idea di una cena con raccolta fondi è stata lanciata nei mesi scorsi dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi, che ha chiesto al vicesindaco Giovanni Buvoli e all’assessore Caprini di sviluppare e rendere concreta l’iniziativa solidale.
L’obiettivo dell’amministrazione comunale è che tutti gli anni venga realizzata, da ora in avanti, una festa della solidarietà per raccogliere fondi a favore di un progetto importante e meritevole per la nostra comunità. Un appuntamento quindi permanente per Mantova.
“Quest’anno abbiamo scelto l’associazione Abeo – hanno sottolineato Buvoli e Caprini –, impegnata nella realizzazione del nuovo progetto Abeo Hub, un’importante struttura per l’accoglienza dei bambini seguiti dalla neuropsichiatria infantile. Una nuova sala d’attesa per la struttura di viale Piave, nel cuore della città. Ed è per questo che abbiamo scelto di costruire insieme con Abeo un momento di socialità e di festa – hanno ribadito –, attraverso una cena a buffet con raccolta fondi. Invitiamo i mantovani a partecipare numerosi e a coinvolgere amici e conoscenti”. Durante la serata del 31 agosto sarà presentato a tutti i partecipanti il progetto Abeo Hub che vede partners il Comune di Mantova, Asst e Abeo naturalmente.
La cena si svolgerà grazie alla preziosa collaborazione di For.Ma., azienda speciale della Provincia, che metterà a disposizione per l’importante appuntamento le proprie cucine, il personale e i cuochi. L’iniziativa viene realizzata anche grazie alla disponibilità di Festivaletteratura, che invece metterà a disposizione le tensostrutture già allestite in vista della mensa del festival.
"Ringraziamo il Comune di Mantova e l'amministrazione per questa importante e bella iniziativa – ha detto Corghi –. Abeo Hub è per la città, la raccolta fondi continua ed ogni momento è fondamentale non solo per proseguire nella raccolta dei contributi ma anche per far conoscere il progetto". Gli organizzatori si aspettano circa 300 persone alla serata.
Sono numerosi gli sponsor e le aziende locali che hanno già aderito a questo importante appuntamento di solidarietà, attraverso la fornitura diretta di derrate, sponsorizzazioni in denaro e in natura.
Il menù è molto vario e ricco di portate: dal carpaccio di pesce spada alle crudités di verdure, dal prosciutto crudo di Parma con melone ai canapè croccanti con lardo di Castellucchio. E poi ancora grana e mostarda, involtini di bresaola punta d’anca, pizzette di melanzane con mozzarella di bufala, taglieri di salumi nostrani, salame mantovano, petto di cappone alla “Stefani”, riso nero con salsa guacamole e bufala campana, fagottini di peperoni e altro ancora. Acqua, vini e dessert compresi.
Il costo per partecipare alla cena solidale è di 25 euro a persona (gratuito per bambini fino a 6 anni, 10 euro per bambini dai 6 ai 12 anni). Le prenotazioni con il relativo pagamento per partecipare dovranno essere effettuare entro giovedì 29 agosto presso la sede di Abeo (viale Albertoni 1, Padiglione 18/A – Ospedale Carlo Poma) o tramite bonifico bancario IT95S0335901600100000161451, inviando la ricevuta all’email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure telefonando al numero 0376 201856 (dalle 17 alle 19).
L’iniziativa è organizzata da Abeo con il sostegno e patrocinio di Comune di Mantova e Asst e il contributo di Fondazione Cariplo e Fondazione Comunità Mantovana Onlus.
Info: www.abeo-mn.it
Guarda il menù della serata:
Il progetto
AbeoHub è il progetto di Abeo per il nuovo padiglione di accoglienza per l’unità operativa di neuropsichiatria infantile Uonpia di viale Piave. La onlus ha già realizzato l’AbeoBolla, scrigno di felicità per i piccoli malati del Carlo Poma, l’AbeoNave, mezzo per i viaggi nella fantasia di quelli ospitati ad Asola, l’AbeoGioco di Pieve di Coriano e AbeoAttesa della neuropsichiatria infantile del Poma. AbeoHub sarà uno spazio per l’accoglienza di bambini e famiglie ma anche un’area a disposizione di altre associazioni convenzionate con l’Asst. Diventerà un catalizzatore per la città e la comunità dei volontari. L’idea è di un ambito che venga sfruttato per altre iniziative e possa essere un centro di aggregazione. La funzione principale sarà quella dell’accoglienza per i ragazzi che utilizzano i servizi dell’unità operativa, uno spazio che permetta di riceverli in area d’attesa adeguata al tipo di cure che vengono offerte da questo fondamentale servizio alla comunità. Sono infatti migliaia i bambini e i ragazzi che usufruiscono di questa eccellenza del servizio sanitario mantovano. Si può contribuire facendo una donazione al seguente IBAN IT95S0335901600100000161451.
La città di Mantova ha reso onore a Tazio Nuvolari per i 66 anni dalla scomparsa del grande pilota e campione. Nella mattina di domenica 11 agosto si è svolta una cerimonia per l’inaugurazione della targa commemorativa in memoria del “Mantovano Volante”, realizzata dal Comune di Mantova, in collaborazione con Automobile Club di Mantova e Museo Tazio Nuvolari, e che è stata collocata in viale delle Rimembranze 1/b, ovvero presso il muro della casa dove il “Nivola” visse, con sua moglie Carolina, fino alla fine dei suoi giorni.
Molte le autorità civili, militari e religiose che hanno partecipato all’iniziativa, presenti anche vari cittadini. Sono stati il presidente del Consiglio comunale di Mantova Massimo Allegretti, il presidente della Provincia Beniamino Morselli, il presidente Aci Mantova e del Museo Tazio Nuvolari Alberto Marenghi, il viceprefetto vicario Giorgio Spezzaferri e l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli a scoprire la nuova targa che recita: “Tra queste mura visse e morì Tazio Nuvolari asso degli assi dell’automobilismo mondiale” (16 novembre 1892 – 11 agosto 1953). Presente all’inaugurazione anche suor Angelina della Pia Società Figlie di San Paolo, che ha espresso alcune parole e una preghiera. Le suore Paoline, infatti, hanno ereditato l’edificio di viale Rimembranze dalla signora Carolina Nuvolari nel 1981. La preghiera e la benedizione della targa al “Mantovano Volante”, invece, è stata ad opera di don Stefano Peretti.
Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa dal presidente Allegretti, il quale per primo ha voluto fortemente che fosse posta una targa commemorativa in viale delle Rimembranze per ricordare il grande campione mantovano. “Il nome e le gesta di Nuvolari sono conosciute in tutto il mondo – ha detto Allegretti –. Una cittadino esemplare, un campione nello sport e nella vita, una leggenda per tutti. L’idea della targa commemorativa è nata due anni fa durante la consueta cerimonia ai giardini Nuvolari sempre per l’anniversario della morte del grande pilota mantovano. E’ stata scelta l’abitazione di Tazio in viale Rimembranze – ha continuato – perché da qui usci il suo feretro nel giorno del funerale. Parlai dell’idea al sindaco Palazzi che si dimostrò subito favorevole e quindi abbiamo proceduto con questa piccola ma significativa iniziativa. Sono felice, quindi, di inaugurare oggi questa targa e ringrazio per la collaborazione l’assessore Martinelli, l’Aci Mantova, il Museo Tazio Nuvolari e le Figlie di San Paolo”. Anche Morselli e Marenghi hanno espresso soddisfazione per l’importante iniziativa ricordando la figura del grande ed indimenticato campione.
E’ giunta alla decima edizione la rassegna Camminamantova, promossa e coordinata da “Gli Scarponauti” con il sostegno del Comune di Mantova e dell’Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale Unesco. Anche quest’anno la proposta di eventi in calendario è variegata ed abbina arte, cultura, ambiente, turismo attivo ed enogastronomia, con una speciale attenzione ai percorsi “green”.
Il prossimo appuntamento sarà mercoledì 14 agosto con il percorso verso l'Antichissima Fiera delle Grazie. Il tradizionale pellegrinaggio da Mantova a Grazie di Curtatone quest’anno verrà effettuato alla vigilia dell’Assunta e in notturna nel tratto di ritorno. Il percorso di andata sarà in barca con partenza alle 17 presso il chiosco bar La Zanzara “così da arrivare a destinazione al tramonto – spiegano gli organizzatori – e poter ammirare lo spettacolo dei fiori di loto all’interno della Riserva Valli del Mincio. Sbarco a Rivalta sul Mincio e da qui a piedi fino alle Grazie, annoverata tra i Borghi più belli d’Italia”.
Dopo una breve visita guidata, i partecipanti avranno del tempo libero per “immergersi” tra la folla dell’Antichissima Fiera con i madonnari al lavoro sul sagrato illuminato a giorno e l’immancabile panino con il cotechino. Il ritorno sarà a piedi lungo la ciclopedonale da Grazie a Mantova. La lunghezza del percorso a piedi è di 12 chilometri. La quota di partecipazione è di 10 euro comprensiva del tragitto in barca. Prenotazioni obbligatorie per tutti gli eventi all’Infopoint Casa del Rigoletto in piazza Sordello 23: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., Tel. 0376 288208. Informazioni e dettagli: www.scarponauti.it.
Il Comune di Mantova ha commemorato le vittime della strage di Bologna del 2 agosto 1980 nel 39esimo anniversario dell'attentato della stazione ferroviaria. Il presidente del consiglio comunale Massimo Allegretti ha preso parte alla cerimonia svoltasi in mattinata nel capoluogo emiliano “per testimoniare la solidarietà alle famiglie delle vittime di quella strage e di tutte le stragi con la necessità di essere sempre presenti fino al raggiungimento della verità” ha sottolineato. Al seguito anche l’agente della Polizia Locale Vanni Zaldini e il messo comunale Dino Vignali con il gonfalone della città di Mantova.
La delegazione mantovana ha partecipato al corteo per le vie di Bologna fino a raggiungere piazza Medaglie d'Oro dove 39 anni fa alle 10.25 del mattino, a causa di un ordigno esplosivo, persero la vita 85 persone, mentre più di 200 rimasero ferite o mutilate. Per la prima volta è l'autobus con il numero 37 ad aprire il corteo, fu quello utilizzato per trasportare i cadaveri in obitorio.
Oltre ai tantissimi sindaci e amministratori provenienti da tutt'Italia, erano presenti il presidente dell’Associazione Familiari Vittime della Strage alla Stazione di Bologna Paolo Bolognesi, il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, la vice presidente della Camera Maria Elena Spadoni e il primo cittadino del capoluogo emiliano Virginio Merola. E’ stato letto anche un messaggio del Capo dello Stato Sergio Mattarella.