Un seminario sulla violenza nelle relazioni di coppia
In Italia una donna su tre tra i 16 e i 70 anni è stata nel corso della vita vittima di violenza da parte di un uomo. E ogni anno vengono uccise in media 100 donne dal marito, dal fidanzato o da un ex. Nella quasi totalità dei casi si le violenze non sono denunciate.
La violenza all'interno della coppia è un tema ancora poco analizzato: quando se ne parla, è spesso troppo tardi.
L'approfondimento degli aspetti psicologici che riguardano il rapporto di coppia quando si instaurano dinamiche comportamentali violente è stato oggetto del seminario informativo aperto al pubblico.
L'assessore al Welfare e Pari Opportunità Roberto Irpo ha voluto evidenziare che l’incontro è stato progettato non solo nell’ottica della commemorazione di una ricorrenza importante, ma anche come strumento per offrire alla cittadinanza informazioni utili attraverso gli interventi di professionisti qualificati.
"E' giusto celebrare la ricorrenza del 25 novembre - ha aggiunto l’assessore provinciale alle Politiche di Coesione Sociale e Pari Opportunità Elena Magri -, non solo attraverso la fondamentale battaglia culturale per l’eliminazione delle diseguaglianze di genere che sono all’origine della violenza stassa, ma anche promuovendo la prevenzione e l’accesso ai servizi e alle informazioni di tutte le cittadine e dei giovani".
A questo proposito, sono intervenute all'incontro informativo l’ispettrice Patrizia Cappelli della Polizia di Stato e la dottoressa Doriana Paganini, responsabile del Servizio Famiglia dell’Asl, che hanno relazionato nel corso dell’iniziativa rispettivamente con interventi intitolati “Le denunce di episodi di violenza: analisi delle fattispecie di reato” e “La violenza nel rapporto di coppia: dinamiche relazionali e strategie di riconoscimento”.
L’ispettrice Cappelli nel corso dell’incontro del 23 si è soffermata in modo particolare sugli strumenti di protezione e tutela per le donne vittime di violenza, e sulle diverse tipologie di reato.
La dottoressa Paganini ha trattato l’argomento dal punto di vista psicologico, soprattutto riguardo al complesso rapporto che si instaura tra chi subisce e chi agisce la violenza, sul riconoscimento dei segnali di deriva di un rapporto verso dinamiche violente, sulla difficoltà a denunciare e sulle strategie per uscire da un rapporto di coppia di questo tipo.
Sono intervenute al seminario anche la preside Paola Bruschi e la professoressa Giulia Sacchi, in rappresentanza dell’istituto “Alessandro Manzoni” di Suzzara, i cui studenti hanno prodotto due video sull’oggettificazione della donna da parte dei mass media, che sono stati proiettati durante l’incontro.