Anche quest’anno, dunque, l’Ente sarà coperto da eventuali danni provocati ai suoi edifici se dovesse esserci un nuovo terremoto. “Augurandoci, naturalmente, che questo non avvenga mai più” hanno detto mercoledì 13 febbraio tutti i relatori intervenuti alla conferenza stampa in Municipio per la presentazione del nuovo accordo. In primis il sindaco di Mantova Nicola Sodano, l’assessore comunale al Demanio e Patrimonio Roberto Irpo e Mauro Montagnini, direttore generale di Generali Business Solutions (Gruppo Generali). La polizza 2013, comunque, rimane alle stesse condizioni che l'anno scorso ha consentito all'Amministrazione comunale di incassare una provvisionale di 2 milioni di euro per le ferite causate dal sisma al suo patrimonio storico e culturale. Il Comune di Mantova è storicamente assicurato con la Compagnia Ina Assitalia di Mantova e da almeno 30 anni la Compagnia è al fianco dell'Amministrazione locale nella tutela del patrimonio. In particolare, negli ultimi anni, ha saputo studiare un prodotto idoneo a dare al Comune la sicurezza necessaria per affrontare tutti gli eventi eccezionali. L'ultimo contratto stipulato nel dicembre 2010, infatti, ha potuto risarcire i gravi danni derivanti dal terremoto del 20 e del 29 maggio 2012, preventivati in circa 4milioni di euro, con un anticipo contrattuale di liquidazione (erogato il 7 novembre scorso) pari a 1.200.000 euro e altri 800mila liquidati dalla Compagnia Generali di Mantova quale coassicuratrice del rischio. "Grazie al lavoro dell’Ufficio Demanio e Patrimonio e del Settore Lavori Pubblici - ha detto Irpo - ed al tempestivo ed efficiente operato dell’ Agenzia Generale Ina Assitalia di Mantova e dell’Ispettorato Sinistri Gbs del Gruppo Generali, che cogliamo l’occasione per ringraziare, è stato liquidato un anticipo indennizzo pari a due milioni di euro. Questo ci ha consentito di proseguire i lavori di messa insicurezza degli edifici storici. La verifica sta andando avanti da parte dei periti del Comune e delle compagnie in pieno accordo, per ora sono stati preventivati circa 4milioni di euro ma temo che i danni saranno superiori". La polizza in essere, "All risks", è stata rinnovata anche per tutta l'annualità 2013 dalle Compagnie Ina Assitalia e Generali mantenendo le stesse condizioni economiche e contrattuali in corso, nonostante il mercato assicurativo abbia rivoluzionato le politiche assuntive in materia di eventi catastrofali facendo lievitare i costi per queste garanzie in maniera esponenziale. Pochi Comuni, poi, hanno potuto disporre di un paracadute come quello di cui Mantova ha goduto con la "All risks" che copre tutti i fabbricati comunali dai danni causati da eventi eccezionali fino al 31 dicembre 2015. Anche per quest'anno le compagnie Ina Assitalia e Generali hanno garantito lo stesso premio, 88.176 euro, per assicurare un capitale di 437 milioni di euro. Di questi, 170 milioni costituito da fabbricati civili e un altro di 267 milioni fatto di edifici storico-artistici e vincolati. Il massimale (la copertura, cioè, del danno) è di 35 milioni di euro all'anno, con una franchigia di 15mila euro. "Ringrazio le compagnie per il rimborso assicurativo dopo l'evento sismico - ha sottolineato il sindaco Sodano -. I due milioni arrivati dalle assicurazioni ci sono serviti anche per riequilibrare la capacità di spesa del nostro Ente in riferimento al patto di stabilità". Il direttore generale di Generali Business Solutions, Mauro Montagnini, ha ricordato che la compagnia, con i suoi tecnici, è al fianco dei clienti che hanno subito danni dal sisma "per trovare soluzioni rapide. Finora ha detto - abbiamo gestito settecento sinistri nelle aree terremotate di Emilia e Lombardia e liquidato 150 milioni di euro ad enti pubblici e a privati". Enrico Scaglia dell'Agenzia Ina Assitalia di Mantova e Giampaolo e Giampiero Pezzoli dell'Agenzia Generali di Mantova, hanno evidenziato "la valenza sociale del sistema assicurativo che, di fronte ad eventi come il terremoto, ha saputo dare una mano alle imprese e ai cittadini". Alla conferenza hanno partecipato anche Riccardo Amapane dell’Ufficio Stampa Generali e Adele Foglio dell’Agenzia Generale di Ina Assitalia.