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Terremoto, si aggiungono 12 milioni

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Tonghini e Maroni in piazzaPer il terremoto ci sono dodici milioni in più da spendere per la ricostruzione terremoto, oltre ai 37 già presenti finanziati con il Fondo di solidarietà europeo.

A deciderlo è stata la Giunta Regionale della Lombardia che giovedì 25 luglio si è riunita a San Benedetto Po, nel cuore dei Comuni del cratere sismico. Inoltre, è stata fissata la proroga per chiedere i rimborsi: la nuova scadenza è per la metà di maggio 2014. Le novità sono state annunciate dal presidente Roberto Maroni, dalla sua Giunta, dal presidente della Provincia Alessandro Pastacci, e dai sindaci dei Comuni terremotati. Per il Comune di Mantova era presente l'assessore Enzo Tonghini delegato dal sindaco Nicola Sodano.

"Ringrazio la Giunta regionale - ha commentato Tonghini- che ha dato una risposta soddisfacente al territorio e con grande tempestività". Con la variazione di bilancio è stata anche approvato lo stanziamento di trenta milioni per mettere in sicurezza il ponte di San Benedetto Po. Nel pomeriggio la Regione ha firmato il protocollo contro la violenza di genere. II presidente Maroni e l'assessore alla Casa e Pari Opportunità Paola Bulbarelli hanno sottoscritto il Protocollo d'intesa per la promozione di strategie per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne sul territorio della provincia di Mantova.

"La Regione e il presidente Maroni - ha spiegato l'assessore Bulbarelli - hanno sempre avuto e dimostrato attenzione al tema della violenza di genere, su cui abbiamo troppo spesso notizie drammatiche sui giornali. Mantova si è dotata di questo Protocollo, che da risposte importanti sul proprio territorio. A questo sforzo comune delle associazioni mantovane vuole unirsi anche Regione Lombardia. Lo abbiamo fatto bruciando i tempi, proprio perché volevamo essere accanto a chi opera a vario titolo su questi problemi". Per il Comune di Mantova è intervenuto l'assessore al Welfare Roberto Irpo che aveva approvato il 6 febbraio scorso lo schema dell'intesa sul tema.

Fiorenzo Cariola

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