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La Compagnia teatrale “La Silloge”, di Cinisello Balsamo, porterà sul prestigioso palco del Bibiena di Mantova una delle opere meno rappresentate di William Shakespeare: “Pene d'Amor Perdute”. Lo spettacolo si terrà sabato 9 novembre, alle 21, e sarà messo in scena da un nutrito cast formato da una quindicina di attori, la maggior parte giovani sotto i 25 anni, che provengono quasi tutti dalle scuole di teatro di Milano e hinterland.
La regia è a cura di Marco V. Pogliaghi che è anche l’autore dell'adattamento teatrale e delle musiche originali, scritte apposta per il progetto. Direttore di scena Ennio Generoso. La rappresentazione scenica prevede anche scenografie digitali e la partecipazione straordinaria della Compagnia di Rievocatori Storici “La Zoiosa” di Mantova, che porterà sul palco combattimenti all'arma bianca nel fasto dei costumi rievocativi dei cavalieri di un tempo. “Uno spettacolo non è molto diverso da una scalata – ha sottolineato il regista Pogliaghi – devi fare attenzione, un passo dopo l'altro. E come per tutte le sfide della vita anche il teatro va affrontato con la testa, con il cuore, la passione e un po' di sana follia”.
La rappresentazione, rispettosamente riadattata per la scena e ricondotta cronologicamente agli albori della Grande Guerra, è una commedia romantica adatta a tutti, scevra da volgarità o doppi sensi che punta sul romanticismo e sull’arguzie per intrattenere e divertire il pubblico. “Pene d’Amor Perdute” di Shakespeare racconta di tre giovani rampolli reali che decidono di ritirarsi nella reggia di Navarra per dedicarsi allo studio sfrenato giurando di dormire pochissimo, mangiare una volta al giorno e soprattutto non vedere donne per tre anni. Tuttavia, la visita ufficiale della principessa di Francia e delle sue dame di compagnia mette in seria discussione questo giuramento. Le situazioni che si vengono a creare, insieme romantiche ed imbarazzanti, metteranno in risalto la fragilità umana di fronte alle questioni d'amore ed il valore del tempo nei fatti della vita. La presenza di elementi fuori dalle righe come il bislacco Don Adriano De Armado e l'incontenibile Zucca, rendono lo spettacolo irresistibile.
L’evento è patrocinato dal Comune di Mantova e dalla Regione Lombardia, e ha ottenuto anche l’alto patrocinio del Parlamento Europeo.
I costi del biglietto d’ingresso al Teatro Bibiena sono di 15 euro l’intero e 10 euro il ridotto (minori di 18 anni). Per informazioni: 0376 327653 o sul sito Internet www.silloge.it/pap.
Il “Dialogo con i cittadini sull’Europa” è il titolo dell’incontro aperto al pubblico in programma giovedì 7 novembre, alle 17, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale in via Roma 39.
Interverranno il presidente del Consiglio comunale di Mantova Massimo Allegretti, il capo della rappresentanza a Milano della Commissione europea Massimo Gaudina e il vice segretario Anci Lombardia Egidio Longoni. L’evento è stato organizzato dalla Commissione europea e dall’Anci Lombardia, con il patrocinio del Comune di Mantova.
“Non esiste Europa senza Comuni e Comunità e senza l’impegno dei cittadini – ha commentato Allegretti presentando l’evento -. La partecipazione alla cosa pubblica è un dovere fondamentale perché oggi abbiamo il bisogno del contributo dei cittadini nell'amministrazione delle città. L’Europa deve avere punti di riferimento certi nei valori forti, come la pace che deve essere una certezza, e deve saper affrontare le nuove sfide, come quella del cambiamento climatico, della scienza, del lavoro e dell'economia. Pensare che i 28 paesi europei possano affrontare da soli questi problemi è impossibile, pertanto è necessario cogliere le opportunità che si aprono in una dimensione europea. Giovedì i cittadini potranno rivolgere direttamente i loro quesiti a due qualificati funzionari”.
“La democrazia europea comincia nelle città – ha dichiarato Gaudina –. Per questo le istituzioni europee vogliono mantenere un dialogo aperto con i cittadini e gli enti locali. Attraverso questa iniziativa diffusa vogliamo parlare dell’Europa concreta e utile, ma forse poco conosciuta. Dopo Pordenone, Cuneo, Crema e Bologna, siamo felici che anche Mantova abbia aderito a questa iniziativa”.
La città di Mantova ha commemorato i suoi Caduti. Autorità e cittadini, lunedì 4 novembre, hanno partecipato alle cerimonie in città per la “Giornata delle Forze Armate, del Combattente, del Decorato al Valor Militare e dell’Orfano di Guerra”.
Il primo momento si è svolto con la deposizione delle corone, da parte di Prefetto e Comune di Mantova, al Monumento ai Caduti in piazza 80° Reggimento Fanteria. Qui lo schieramento del Picchetto Armato, a cura del 4° Reggimento Artiglieria Contraerei “Peschiera”, dei labari, gonfaloni e bandiere dei rappresentanti delle associazioni Combattentistiche e d’Arma. Dopo il silenzio d’ordinanza eseguito dal trombettiere della Guardia di Finanza, la preghiera e la benedizione al Monumento.
La commemorazione in ricordo dei Caduti si è poi spostata al Famedio di piazza XXIV Maggio, sempre alla presenza di cittadini e delle autorità, tra cui, il prefetto Carolina Bellantoni, il presidente del Consiglio comunale di Mantova Massimo Allegretti, il questore Paolo Sartori, il sindaco di Commessaggio Alessandro Sarasini in rappresentanza della Provincia, il deputato Matteo Colaninno, i comandati delle Forze Armate e di Polizia, dei Vigili del Fuoco e della Polizia Locale. Dopo lo schieramento del Picchetto d’onore, delle rappresentanze e associazioni Combattentistiche e d’Arma, si è tenuta la cerimonia dell’Alzabandiera con l’Inno d’Italia cantato dagli alunni dell’Istituto Comprensivo “Mantova 1”. Sono seguiti alcuni interventi, tra i quali, quelli del prefetto Bellantoni e del presidente del consiglio comunale Allegretti.
“Il mio pensiero oggi va a tutti quegli uomini che sacrificarono se stessi nell’adempimento del loro dovere – ha detto Allegretti –. Milioni di soldati riposano in centinaia, probabilmente in migliaia di sacrari in tutta Europa. Ognuno di noi porta la responsabilità di non dover mai smarrire il senso tragico della storia che ci ha preceduto. 101 anni fa il popolo italiano divenne Nazione. 101 anni dopo le nazioni europee, le patrie europee, sono una comunità, una comunità che deve crescere, rafforzarsi. Questa Europa ha pagato un tributo elevatissimo, dobbiamo esserne degni, è il modo migliore di onorare tutti quegli uomini, quei soldati che non ebbero il loro domani, ma che hanno permesso a noi di averlo. Che questo giorno di festa serva a rafforzare in tutti noi la consapevolezza di appartenere a una Nazione, a una comunità, che intende promuovere la pace tra se e il mondo intero”.
Poi, all'interno della chiesa di San Sebastiano è stata celebrata la Santa Messa da don Stefano Peretti, delegato dal vescovo di Mantova monsignor Busca, e la preghiera per la Patria.
E’ seguita la deposizione di sei corone (Prefetto, Regione, Provincia, Comune di Mantova, Cri e Unione Nazionale Italiana Reduci di Russia) nella cripta del Famedio con la benedizione delle lapidi. Infine, le autorità si sono recate in piazzale Montelungo dov’è stata allestita una mostra con i mezzi e i materiali messi a disposizione dalle Forze Armate e di Polizia e dai Vigili del Fuoco.
Torna in città dal 4 al 15 novembre “MantovaScienza”. La manifestazione, giunta alla quarta edizione, mette in risalto la scienza a tutto campo, con l’apporto di studiosi e ricercatori dall’Italia e dall’estero. Astrofisica, medicina, psicologia, intelligenza artificiale, economia, clima e molti altri argomenti saranno raccontati con taglio accattivante e comprensibile, sempre per “Seminare scienza e raccogliere cultura” come recita il motto della manifestazione. La quarta edizione è stata presentata, giovedì 31 ottobre, in Municipio, dall’assessore alla Politiche educative del Comune di Mantova Marianna Pavesi, dal presidente della Cooperativa Alkémica Riccardo Govoni, dal responsabile dei progetti scuole del Cinema del Carbone Enrico Badii, dalla responsabile del Premio Cesare Cancellieri Teresa Cancellieri e dalla ricercatrice dell’Università di Modena e Reggio Emilia Sara De Biasi.
Promotore e principale sostenitore dell’iniziativa è il Comune di Mantova in collaborazione con Alkémica Cooperativa Sociale onlus, a cui è affidata l’organizzazione tecnica e la didattica. Fondamentale il supporto dei main sponsor: Gruppo Tea, Fondazione Comunità Mantovana e Opto Engineering. Tante le collaborazioni con enti pubblici e privati tra cui MASTeR, Pantacon e Aif (Associazione per l’Insegnamento della Fisica). Fra gli sponsor tecnici della manifestazione anche i negozi Città del Sole e la Libreria Coop Nautilus.
“Un’edizione questa particolarmente orientata all’astronomia – ha sottolineato l’assessore Pavesi –, data la ricorrenza del 50° anniversario dello sbarco sulla Luna, di cui parlerà il 14 novembre nel suo intervento l’astronauta Umberto Guidoni (alle 17.30 al Conservatorio Campiani). Per le scuole, come di consueto, ci saranno numerosi laboratori didattici sui più svariati argomenti e molte occasioni di formazione anche per gli studenti delle scuole superiori”.
Prosegue la proposta organizzata in collaborazione con Versalis/Eni che apre le porte dello stabilimento alle scuole secondarie di II grado. Inoltre, venerdì 8 al Teatro Bibiena un convegno-dibattito dal titolo “Plastica, una storia da far circolare”.
Novità di quest’anno sono due speciali corsi di formazione per insegnanti di ogni ordine e grado, uno sulle particelle ad alta energia, proposto sabato 9 da una docente del Cern di Ginevra, e uno sulla didattica della matematica che si terrà sabato 16 in occasione della consegna del premio Cesare Cancellieri.
“Al momento, alle attività didattiche del mattino hanno già aderito oltre 80 classi di Mantova e provincia – ha detto Govoni –. Ricordo che l’edizione scorsa ha interessato in totale circa 5mila persone”:
Continua poi la collaborazione con il Cinema del Carbone per la rassegna “La Scienza al Cinema”, un palinsesto speciale dedicato a film e documentari a tema scientifico. Il 9 e 10 novembre per “Yes, Weekend!” la sala delle Capriate, in piazza Leon Battista Alberti, si trasformerà nello Science Lab di Mantova (sabato dalle 15 alle 18.30 e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30) per curiosare, sperimentare e giocare con l’aiuto e l’entusiasmo degli studenti degli Istituti mantovani Virgilio, Belfiore, Fermi, Mantegna, oltre al Sanfelice di Viadana e il Romani di Casalmaggiore (CR). Gli incontri e i laboratori sono aperti gratuitamente al pubblico.
E ancora il teatro con la rappresentazione “SN 1604”, che unisce didattica della scienza, multimedialità e spettacolo con l’organizzazione tecnica e la regia a cura delle cooperative Teatro Magro e ZeroBeat.
Infine, il Premio Cesare Cancellieri per la didattica della Matematica e dell’Informatica di sabato 16 novembre alle 15 presso la sala degli Addottoramenti del Liceo Virgilio.
Informazioni e programma completo: www.mantovascienza.it.
Fümana trae spunto da un’idea semplice: cercare, trovare e valorizzare un tratto comune tra chi ha fatto e fa arte in tutte le sue forme in un luogo geografico preciso, nello specifico la Pianura. Attraverso le differenti espressioni artistiche si persegue l’idea di cogliere i racconti identitari e le attitudini culturali propri di questa terra. Da secoli questo territorio è stato segnato dal passaggio di audaci uomini: da Virgilio a Sordello da Goito, Teofilo Folengo, Ippolito Nievo, fino ai contemporanei attraverso una trasversalità di generi in soluzione di continuità tra musica, pittura, poesia, letteratura e cinema. Questi curiosi esploratori delle nostre terre, continuano ancora oggi a creare ispirati dall’inquietudine di quel “genius loci” tanto caro a Cesare Zavattini e tipico della Pianura Padana.
Nel corso del tempo questo agire artistico è senza dubbio mutato, si è adattato a tendenze e stili più contemporanei, ma di fatto rimane un elemento che accomuna, un collante che rinsalda, mescola e si rinnova in un singolare sincretismo.
Per analogia, ci piace pensare la Pianura Padana come ad una grande tela, fatta di intrecci di molteplici forme d’arte, tenute insieme da una sorta di ordito comune. Fϋmana, sta ad indicare l’aspetto impalpabile e fantastico che abita i nostri orizzonti, una sorta di magica velina capace di sottrarre e aggiungere, di aprire mondi altri e celare le brutture. Il genio della pianura, percorso da carsica follia, fa proprio questo, trasforma ciò di cui dispone in alchimie nuove, genera una speciale Fϋmana, che incanta.
Per questo motivo si è pensato di dare vita a una serie di incontri, mostre e dibattiti, dal nome di Fϋmana, all’insegna delle arti in Pianura Padana, con una chiave decisamente contemporanea.
Il tutto si svolgerà dal 1° al 10 di novembre a Mantova, presso la Casa del Rigoletto in Piazza Sordello
DAL 1 AL 10 NOVEMBRE 2019
DINO VILLANI CHE NON TI ASPETTI, QUADRI E INCISIONI DI COLLEZIONI PRIVATE
Orari apertura mostra: tutti i giorni dall 9.00 alle 18.00
DAL 8 AL 9 NOVEMBRE 2019 MARATONA FUMANA 24H
In allegato il programma completo
- 10FUMANA.pdf (2707 Scaricamenti)
SABATO 9 NOVEMBRE 2019 alle ore 21.00 sarà in scena al Teatro Bibiena di Mantova lo spettacolo "Pene d'Amor Perdute" di William Shakespeare.
Adattamento teatrale, musiche originali e regia Marco Pogliaghi
Al progetto partecipano anche attivamente i rievocatori storici de "LA ZOIOSA" i quali interverranno nello spettacolo con coreografie e combattimenti all'arma bianca sullo palco.
La nostra è una associazione teatrale con sede in Cinisello Balsamo e la trasferta di Mantova rappresenta, oltre che un coraggioso tentativo di portare lo spettacolo fuori sede, anche uno sforzo non indifferente dal punto di vista organizzativo ed anche, certamente, di pubblico.
www.silloge.it
Info del progetto teatrale
https://www.silloge.it/pap/documenti/silloge_pap_cartella_stampa.pdf
Dal 13 al 17 Novembre 2019 torna a Mantova IL PROFUMO DEL LOTO: Il Giappone a Mantova
Cinque giorni di workshops, esposizioni, laboratori, dimostrazioni, concerti e performance per avvicinarsi, conoscere ed ammirare la bellezza e L’Arte di un’affascinante paese quale è il Giappone.
L'inaugurazione dell'evento si terrà mercoledì 13 Novembre alle ore 12:00 presso la Sala Consiliare del Comune di Mantova (Via Roma,39) incrociandosi con l’accoglienza della delegazione dalla città gemellata di Omihachiman, che sarà a Mantova dal 12 al 14 novembre accompagnata dal Sindaco Osamu Konishi All’inaugurazione interverrà il Console Generale del Giappone Yuji Amamiya
In anteprima “Aspettando Il profumo del Loto” esposizione “ICON” a cura di Shinya Sakurai eYoshiko Suzuran Artisti contemporanei giapponesi dall’8 novembre al 30 novembre 2019 presso multi.me, via B. Grazioli,22 a Mantova
All’interno dell’evento verranno proposti workshop gratuiti di Lingua Giapponese, Shodo ( Arte della calligrafia), Shiatsu, Ikebana, Origami per bambini, Trattamenti dimostrativi di Shiatsu, Pratica di Do-In e Makko-HO, Lezioni introduttive allo Shiatsu, esposizione di Ikebana a cura del Northern Italy Study Group Scuola Sogetsu di Tokyo, mostra d’Arte Contemporanea di Artisti Giapponesi, conferenza e performance Danza Butoh. Le varie attività dell’Evento si svolgeranno in varie location di Mantova: Via Santa Marta, 7 ( sede di UKigumo Aps), spazio multi.me via Don Bartolomeo Grazioli 22, Teatro Bibiena Via Accademia 47.
Il Patrocinio del Comune di Mantova, del Consolato Generale del Giappone di Milano e dell’Istituto Giapponese di Cultura a Roma, sottolineano l’importanza e il rilievo che questo Evento.
Dettagli programma: http://www.ukigumo.it/profumo-del-loto-2019-mantova/
Info: www.ukigumo.it
Cell: 338 1242085
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.facebook.com/ilprofumodelloto
In allegato il flyer del programma
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