News dal Comune
Ha preso il via il progetto “Virgilio e Dante 4.0, nuove storie antichi maestri” che vedrà i Comuni di Mantova e Ravenna e una ampia rete di soggetti partner impegnati per dodici mesi nello sviluppo di iniziative legate alla creatività giovanile per la messa in rete dei due Hub cittadini, Creative Lab di Lunetta e Almagià Creative Hub di Ravenna.
Il progetto è stato presentato nella sede di Creative Lab a Lunetta giovedì 13 febbraio. Ad illustrarlo una delegazione dei partner ravennati, guidata dall’assessora Valentina Morigi e composta dai rappresentanti di Associazione Almagià, Associazione Norma, E Società Cooperativa e Industria. Hanno incontrato lo staff di Creative Lab di Lunetta con l’assessore alla Creatività e alla partecipazione giovanile Andrea Caprini, oltre ai partner mantovani Consorzio Pantacon, Associazione Giovanile Arci Fuzzy e Associazione Giovanile Caravan SetUp.
Mantova e For.Ma (Formazione Mantova) hanno tenuto una giornata di approfondimento sul progetto e definizione del piano operativo delle attività dei prossimi mesi. E’ stata l’occasione per visitare il quartiere e il Creative Lab, centro di sviluppo della creatività cittadina, e i suoi abitanti.
Per mettere a frutto gli interventi previsti, è stato ottenuto un finanziamento di 220.000 euro in risposta all’avviso pubblico “Sinergie” per la presentazione di proposte progettuali di gemellaggio tra Comuni per lo sviluppo e la diffusione di interventi di innovazione sociale giovanile promosso da Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), e la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della gioventù e del Servizio civile nazionale.
Questo progetto parte dal presupposto principale che imparare sia più semplice se, per definire il proprio percorso di crescita, si parte dal confronto con gli altri.
Il Comune di Mantova, capofila del progetto, si porrà nei confronti di Ravenna, Comune e rete dei partner, quale guida per costruire a Ravenna le premesse per la replicabilità di un Hub Creativo legato al modello del Creative Lab di Lunetta. I due Enti, così come già fatto nei mesi della collaborazione che ha definito la candidatura di questo progetto, e il gruppo di staff interno ai partner di rete, costituiranno la cabina di regia progettuale, ciascuno per la propria città.
Creative Lab si trova a Lunetta in viale Valle D’Aosta 20.
Per informazioni: 0376 355858.
Opere di urbanizzazione, scarico delle acque meteoriche, nuove costruzioni, più aree verdi e il completamento del sovrappasso ferroviario nel quartiere di Dosso del Corso. L’area dove si trova l’opera incompiuta del sovrappasso è pronta ad essere riqualificata e tornare a “vivere” grazie al nuovo piano attuativo. Ad annunciare la ripartenza della lottizzazione incompiuta del quartiere è stato l’assessore all’Ambiente e Pianificazione territoriale del Comune di Mantova Andrea Murari, affiancato dall’architetto comunale Giovanna Michielin del settore Gestione del Territorio, durante una conferenza stampa che si è svolta giovedì 13 febbraio nel Municipio di via Roma.
“Dopo 15 anni di degrado – ha detto Murari – l’area abbandonata di Dosso del Corso tornerà finalmente ad essere riqualificata e vissuta. Dopo circa 5 anni di lavoro da parte di questa Amministrazione abbiamo chiuso l’istruttoria con la variante al Pgt per il primo stralcio del piano attuativo, che presto sarà portata in Consiglio comunale, e ripartire così con una nuova lottizzazione dell’area”. Dopo aver illustrato la storia del vecchio piano scaduto e non più realizzato, Murari ha sottolineato che adesso, tramite un accordo tra Comune di Mantova una società immobiliare e vari privati, si procederà al completamento dell’opera a Dosso del Corso. “Un piano attuativo che sarà migliorativo – ha sottolineato l’assessore – perché, oltre a combattere l’abbandono ed il degrado, realizzeremo opere di urbanizzazione importanti ed anche la rete per la gestione e lo scarico delle acque meteoriche fino al lago Superiore. Un’opera quest’ultima necessaria e richiesta dagli stessi residenti del quartiere. Inoltre riduciamo notevolmente il piano di costruzione per lasciare più spazio ad aree verdi”.
I privati, infatti, potranno tornare a costruire ma su un’area edificabile di circa 35mila metri quadrati e non più 44mila come prevedeva il vecchio piano. Saranno specialmente villette a schiera ed un reparto commerciale. Un quartiere residenziale, quindi, che potrà ospitare circa 600 residenti in più. L’aera pronta ad essere riqualificata è quella dove si trova l’Eurospin e che comprende le vie Agazzi, Caranenti, Segna e Mondovi.
Altro importante passaggio sottolineato dall’assessore comunale Murari è stato l’accordo con Rfi che si farà carico della realizzazione del sovrappasso ferroviario, attualmente incompiuto, in zona “Eurospin”, che collegherà Dosso del Corso con l’area a ridosso del Cimitero monumentale degli Angeli. “Rfi realizzerà l’opera – ha detto Murari – visti gli accordi intercorsi con l’Amministrazione comunale per il raddoppio del binario Mantova-Codogno e che comporterà, inoltre, la chiusura definitiva del passaggio a livello in strada Circonvallazione Sud. Il sovrappasso quindi sarà un’opera importante per la città e specialmente per gli abitanti del quartiere”.
Due giorni di Carnevale in città, organizzato dall'Associazione Comunali, con carri allegorici, gruppi mascherati e le maschere di carattere, tutti ispirati al tema “Ambiente…salvaguardia del territorio e delle tradizioni locali”.
“Se amiamo la natura, prendiamocene cura!” è lo slogan del “Carnevale dei Bimbi” in programma sabato 15 febbraio dalle 14.30 in piazza Sordello. Da qui partirà una sfilata ecologica che attraverserà piazza Broletto, piazza Erbe, piazza Mantegna, piazza Marconi, corso Umberto I, via Grazioli, via Roma per poi fare ritorno in piazza Mantegna dove sarà allestito il palco per le premiazioni e per la consegna degli attestati. Una giuria qualificata selezionerà il gruppo migliore che sarà premiato con ingressi omaggio al Parco Natura Viva di Bussolengo. Apriranno la parata gli sbandieratori e i musici Isabella d'Este di Cavriana con sua maestà Re Trigol, maschera ufficiale della città di Mantova, la Regina Fior di loto e Ninfea. Al seguito i bambini degli Istituti comprensivi di Asola e Mantova 3, oltre ai piccoli presenti in costume. La partecipazione è aperta a tutti. “Sarà una sfilata ecologica – ha sottolineato il presidente dell’Associazione Comunali Sergio Olivieri – per creare cambiamenti positivi ispirando e responsabilizzando le persone ad abbracciare la sostenibilità perché ogni gesto, anche se piccolo, può aiutare l’ambiente. Quale migliore occasione del Carnevale per manifestare l’eco-sostenibilità con la maschera mantovana Re Trigol. Una kermesse che porterà sulla passerella abiti e accessori interamente realizzati con materiali di scarto: sacchi di plastica, capsule del caffè, buste in canvas, pezzi di vetro, carta, cartone, nastro adesivo e altro ancora”. Ulteriori informazioni sul Carnevale a Mantova sul sito www.associazionecomunali.it.
Domenica 16 febbraio, invece, sarà la volta del “Carnevale con i Carri Allegorici” con il via alle 14.30 da largo di Porta Pradella. La parata proseguirà lungo corso Vittorio Emanuele, piazza Cavallotti e corso della Libertà e ritorno. La sfilata sarà aperta da sua maestà Re Trigol, con la Regina Fior di Loto, e la sua corte. Seguiranno gli sbandieratori, le dame, le majorette e i tanti carri allegorici. In piazza Cavallotti sarà allestito il palco della giuria qualificata che poi procederà con le premiazioni.
Modifiche della viabilità durante il Carnevale in città
Per quanto riguarda il Carnevale dei bambini di sabato 15 febbraio, dalle 12 alle 17, fino al termine della manifestazione, vi sarà l’imposizione del divieto di sosta con rimozione coatta dei veicoli in via Grazioli. Dalle 14.30 fino al termine della sfilata, invece, il divieto di transito e la conseguente chiusura al traffico veicolare di piazza Sordello, via Broletto, piazza Broletto, piazza Erbe, piazza Mantegna, piazza Marconi, corso Umberto I, via Grazioli, piazza Martiri di Belfiore, via Roma, piazza Marconi e piazza Mantegna.
Durante la manifestazione del Carnevale a Mantova di domenica 16 febbraio ci saranno in città alcune modifiche temporanee alla viabilità. E così dalle 12 alle 20, o comunque fino al termine della manifestazione, vi sarà l’imposizione del divieto di sosta con rimozione coatta dei veicoli in largo di Porta Pradella, sul lato destro secondo il senso di marcia da corso Vittorio Emanuele II a via Cremona (ovvero dal civico 12 al civico 2), in corso Vittorio Emanuele II, in via Bettinelli (tratto da largo di Porta Pradella a piazza Don Leoni), in piazza Cavallotti, in corso della Libertà, in via Matteotti (lato sinistro ultimi due stalli di sosta a pagamento), in via Mazzini (lato destro tra i civici 12 e 14) e in piazzale Gramsci (parcheggio compreso tra le vie Chiesa e Dugoni).
Sempre dalle 12 fino al termine della sfilata e delle operazioni di smontaggio dei carri allegorici, vi sarà il divieto di transito e la conseguente chiusura al traffico veicolare della semicarreggiata di largo di Porta Pradella, con direzione di marcia da viale Nuvolari verso corso Vittorio Emanuele II, del tratto di via Bettinelli compreso tra corso Vittorio Emanuele II e piazza Don Leoni.
Chiusura anticipata dalle 8.30, invece, per via Mutilati e Caduti del lavoro, nella quale fino al termine della manifestazione vi sarà il divieto di transito con la chiusura al traffico veicolare e di sosta di veicoli, con rimozione.
Sempre domenica, dalle 14 e fino al termine della manifestazione vi sarà il divieto di transito e la conseguente chiusura al traffico veicolare di corso Vittorio Emanuele II, via Frutta, piazza Cavallotti, corso della Libertà, via Chiassi (tratto compreso tra via Bellalancia e piazza Martiri di Belfiore), piazza Martiri di Belfiore, corso Umberto I (tratto da via Grazioli a piazza Cavallotti). Inoltre, il divieto di transito e la conseguente chiusura al traffico veicolare, ad eccezione dei velocipedi, dei taxi (esclusivamente per il trasporto dei clienti da e verso le strade oggetto della chiusura alla circolazione) e dei veicoli diretti ai passi carrabili, dei tratti di strada di seguito elencate: via Montanara e Curtatone (tratto compreso tra vicolo Albero e corso Vittorio Emanuele II), via Tezze (tratto compreso tra via Carbonati e corso Vittorio Emanuele II), via Carducci (tratto compreso tra via De Canal e corso Vittorio Emanuele), via Chiassi (tratto compreso tra via Poma e piazza Martiri di Belfiore), e delle vie Bonomi, Matteotti e XX Settembre.
Per permettere la circolazione veicolare vi sarà l’inversione del senso unico di marcia nelle vie: Albero (che diventerà da via Montanara e Curtatone in direzione di via Conciliazione); Carbonati (che diventerà da via Tezze in direzione di via Carducci); Mazzini, tratto compreso tra via Filzi e l’intersezione con le vie XX Settembre/Matteotti (che diventerà da via XX Settembre in direzione di via Filzi).
Inoltre vi sarà l’istituzione del senso unico alternato in via Chiassi, nel tratto compreso tra via Tito Speri e l’intersezione con le vie Viani/De Cani.
Verrà istituita la libera circolazione e la conseguente riapertura al traffico veicolare della corsia riservata delle vie Bonomi, Solferino e San Martino e Scarsellini.
Libera circolazione e conseguente riapertura al traffico veicolare anche nella Ztl “B” della zona di piazza 80° Fanteria, con il contestuale spegnimento delle telecamere di controllo degli accessi veicolari installate in corrispondenza dei varchi di via Bellalancia e di piazza Cavallotti.
Sono esclusi dai vari divieti, naturalmente, i veicoli autorizzati dall’organizzazione della manifestazione e dal personale della Polizia Locale in servizio, oltre ai veicoli delle Forze di Polizia, di soccorso e della Protezione Civile.
La predisposizione di tali misure saranno coadiuvate con la presenza, nelle varie zone interessate, di alcune barriere e di veicoli e personale delle Forze di Polizia e dei volontari della manifestazione. Gli agenti della Polizia Locale, coadiuvati dai volontari delle Associazioni convenzionate con il Comune di Mantova, provvederanno a regolamentare la circolazione e a presidiare i punti in cui sono state predisposte tali chiusure e deviazioni del traffico veicolare ordinario.
Dal 1 febbraio al 30 giugno 2020, Fondazione Palazzo Te in collaborazione con Electa, presenta Giulio Romano Experience: allestita nella sale monumentali di Palazzo Te a Mantova la mostra multimediale, progettata e realizzata da Punto Rec Studios e da Visivalab, coinvolgerà il visitatore in un percorso spettacolare, ripercorrendo la figura e la carriera dell’artista da Roma a Mantova, da Mantova all’Europa.
Giulio Romano, genio del Rinascimento, allievo prediletto di Raffaello, artista eclettico, arriva a Mantova nel 1524 chiamato da Federico II Gonzaga, per il quale realizza il suo capolavoro: Palazzo Te. Nel percorso espositivo la vita di Giulio è raccontata a tappe attraverso i linguaggi innovativi della multimedialità: visori di realtà virtuale, schermi di realtà aumentata, proiettori ad alta definizione, audio di prossimità permetteranno allo spettatore di entrare nella bottega dell’artista e di vivere l’atmosfera di una delle più rinomate corti rinascimentali europee, scoprendo i segreti dell’opera architettonica e pittorica del celebre Maestro del Manierismo.
Il racconto si snoda in tre diversi ambienti narrativi. Il primo è dedicato a Giulio Romano e la meraviglia come finalità nell’arte: una suggestiva narrazione per immagini ripercorre tutta la carriera di Giulio, dalle prime prove a bottega da Raffaello ai capolavori d‘architettura e di pittura del periodo mantovano, fino alla diffusione del suo stile in Italia e in Europa. Il successivo ambiente si focalizza su Palazzo Te e sul raffinato dispositivo narrativo rinascimentale messo in atto dal Maestro e dalla sua bottega. Il terzo e ultimo ambiente ha lo scopo di valorizzare Mantova e i “segni” lasciati da Giulio Romano.
L’artista e la città sono strettamente connessi. Quando nel 1526, mentre stava realizzando Palazzo Te, venne nominato prefetto delle fabbriche dei Gonzaga e "superiore delle vie urbane", titoli che gli davano la qualifica di sovrintendere a tutte le architetture e le produzioni artistiche della corte, portò avanti un'ampia opera come pittore e architetto, improntata a un fasto decorativo e gusto della meraviglia e dell'artificio ingegnoso e bizzarro che segnarono la città.
La mostra dialoga con il nuovo percorso multimediale del Palazzo: grazie ad un attento studio della documentazione storica e all’esperienza nell’applicazione delle ultime tecnologie nel settore dei beni culturali, il pubblico piò usufruire di una postazione di realtà virtuale che consente di intraprendere un viaggio con Giulio Romano nella storia del palazzo. In post-produzione sono state elaborate le immagini raccolte di tutti gli spazi, divise per layer e attraverso la motion grafica: i disegni di Giulio Romano riprendono così vita e volume.
Alcuni esempi: l’affresco che ritrae Palazzo Te nella sala di Ovidio è stato elaborato in un’immagine immersiva a 360° che, conservando la texture e le pennellate dell’autore e rispettando la documentazione storico-artistica, permette di entrare nel dipinto sentendosi immersi nel paesaggio. Ci sono barche, personaggi e alberi mossi dal vento.
Nella Camera dei Giganti è stato fatto un lavoro analogo: Giove che lancia saette dall’Olimpo è stato animato e ridisegnato in ogni singolo frame, seguendo i disegni originali dell’artista. In post-produzione poi il tutto è stato elaborato e animato per arrivare ad un’immersione totale nella scena maestosa e tragica della caduta dei Giganti. Grazie alla tecnologia di realtà virtuale il visitatore può vedere il progetto originario di Giulio Romano nello studio dei suoi disegni. L’elaborazione 3D delle mappe e delle planimetrie permette di vedere Palazzo Te come apparve ai visitatori dell’epoca, prima che l’uomo, la storia e il tempo modificassero le sue strutture e il paesaggio insulare che lo circondava.
Inoltre, per la prima volta in progetti di heritage, la realtà virtuale si accompagna a effetti sonori a 360° così da immergere completamente il visitatore e trasportarlo nel tempo, nei suoni e nello spazio alla scoperta di questa meraviglia, Palazzo Te. Giulio Romano Experience fa parte del programma di mostre ed eventi Giulio Romano è Palazzo Te, che include il nuovo percorso multimediale del museo e la grande mostra Giulio Romano: Arte e Desiderio. Il progetto è promosso dal Comune di Mantova, prodotto e organizzato da Fondazione Palazzo Te con la casa editrice Electa; con il contributo di Regione Lombardia, Camera di Commercio di Mantova, Fondazione Banca Agricola Mantovana, Banca Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Cariverona, Fondazione Comunità Mantovana Onlus; con il supporto degli sponsor tecnici Aermec, Smeg Agroittica Lombarda; con il sostegno di Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani; travel partner Trenitalia.
www.giulioromanomantova.it
#giulioromanomantova
Informazioni e prenotazioni
t +39 0376 1979020
Continua il settimo anno di eventi dell’Associazione Culturale Disanima Piano.La nuova stagione proseguirà con Franco Mussida (ex Pfm) e Rebel Bit e Alexia.
Il cartellone è stato presentato sabato 8 febbraio nella sede del Comune di Mantova dal consigliere delegato alla Cultura Giovanni Pasetti e gli esponenti dell’Associazione Stefano Guernelli (presidente), Paola Bruschi (pubbliche relazioni), Davide Guernelli (direzione artistica) e Alessadra Scalori (segreteria e tesoreria).
Sabato 29 febbraio, alle 18, sarà la volta di Franco Mussida con “Il pianeta della musica" al Circolo Ufficiali in Corso Vittorio Emanuele II 35 a Mantova.
Sabato 14 marzo, alle 21 Rebel Bit proporrà al pubblico lo show “Paper flights" all’Auditorium del Conservatorio Lucio Campiani in via Conciliazione 33 a Mantova.
Infine, giovedì 23 aprile alle 22 è in programma Alexia con “Live acoustic tour" al Teatro Nuovo di via Roma 4 a Marmirolo.
Il 15 gennaio a Villa Schiarino si è tenuto il primo concerto della rassegna di Mattew Lee.
"Nell'ambito del nuovo parco Te si potrebbe pensare ad una riqualificazione della Bocciofila - ha spiegato il consigliere comunale delegato alla Cultura, Giovanni Pasetti -. A fine marzo riaprirà Palazzo della Ragione, altro luogo che in futuro ospiterà concerti».
L’associazione cittadina Disanima Piano che lo scorso anno ha visto protagonisti Antonella Ruggiero, Marina Rei e Paolo Benvegnù, Claudio Batta, Iskra Menarini, Maurizio Fabrizio e molti altri, organizza eventi a carattere musicale e teatrale durante tutto il corso dell’anno e un proprio festival che da quest’anno si terrà il 18, 19 e 20 giugno con una serie di eventi in agenda.
L’aderente sostenitore ha facoltà di partecipare a tutte le attività che si svolgeranno nel 2020 come i concerti dedicati ai soli soci, ingressi gratuiti e diritto di prelazione per gli eventi a pagamento, buffet e scontistiche relative al materiale degli artisti (cd, libri, eccetera), oltre a concerti organizzati da terzi (ad esempio per la stagione teatrale di Marmirolo).
Disanima Piano è un’Associazione Culturale no profit costituita da un team di amanti delle arti, che si muove principalmente nel campo della musica leggera, con incursioni in ambito teatrale, cabarettistico, fotografico, artistico ed enogastronomico.
A giugno, per il settimo anno, sarà organizzato un festival costituito da tre giorni di concerti presso il Giardino di Casa Scalori, la villa rinascimentale dove cospirarono i Martiri di Belfiore, situata nel centro storico di Mantova.
Nel corso dell’anno, in altri siti, si tengono spettacoli riservati ad aderenti sostenitori dell’associazione e aziende sponsor, sovente aperti anche al pubblico.
Nel tempo si sono avvicendati diversi artisti, tra i più noti: Mario Venuti, Alberto Fortis, Eugenio Finardi, L’Aura, GnuQuartet, Alberto Patrucco, Andrea Mirò, Flavio Oreglio, Sergio Sgrilli, Leonardo Manera, oltre a numerosi musicisti nazionali e del territorio.
L’obiettivo dell’Associazione è crescere ulteriormente offrendo alla città e alle aziende momenti culturali alternativi grazie a un cartellone di appuntamenti di alto livello.
Le parole che guidano l’Associazione, fonte di ispirazione delle nostre scelte, sono: “Emozionare. Emozionarci”.
Per informazioni dettagliate sul programma: www.disanimapiano.com e la pagina facebook ufficiale Disanima Piano. Segreteria: tel. 338 49 47909.
Si è conclusa la prima fase del piano cestini del Comune di Mantova con la sostituzione di vecchi contenitori nei parchi, in molti quartieri e la posa di nuovi modelli. Sono 260 quelli installati, 160 collocati nei parchi e 100 nelle vie e sulle strade, di questi 57 hanno preso il posto dei contenitori precedenti, 43 sono stati i nuovi collocati.
Il piano è stato presentato giovedì 5 febbraio nella Sala Consiliare del Municipio. "La bellezza della città - ha osservato l'assessore all'Urbanistica Andrea Murari - dipende dall'ordine, dalla pulizia e da come funziona la raccolta degli rifiuti. Abbiamo pensato di uniformare i cestini dei quartieri con quelli del centro storico, di introdurre un nuovo modello nei parchi e nei giardini, in sintonia stilistica con gli altri, oltre che di potenziare il numero dei contenitori sul territorio. Sono già stati collocati 260 cestini, alla fine saranno 400”.
Il Comune, attraverso il gestore Mantova Ambiente che era rappresentato alla conferenza stampa con il direttore Anzio Negrini, ha dato attuazione alle richieste avanzate da molti cittadini per tenere più puliti strade, piazze e giardini pubblici. Il piano cestini ha un duplice obiettivo: migliorare la pulizia e il decoro di quartieri e parchi e favorire una corretta fruizione dei contenitori spesso utilizzati in modo improprio anche per conferire i sacchetti per le immondizie domestiche.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche la dirigente del settore Ambiente del Comune Giulia Moraschi e Mafalda Silvery dell'ufficio Ambiente.
Per il primo intervento il Comune di Mantova ha stanziato100 mila euro. Si è provveduto a sostituire 160 vecchi cestini nei parchi e giardini urbani di piazza Virgiliana, piazza Lega Lombarda, giardini di Palazzo Te, Nuvolari, Anconetta e viale Piave. Parallelamente si è provveduto a sostituire i vecchi contenitori aperti in cemento con cestini, uguali a quelli del centro storico, in molti quartieri: Belgioioso, Castiona, Cittadella, Colle Aperto, Pompilio, Ponte Rosso, Te Brunetti, Valletta Paiolo, Valletta Valsecchi. Negli stessi quartieri e nella zona B del centro storico sono state aggiunte anche nuove unità per implementare le strade più sprovviste.
Sabato 8 febbraio, alle 10.45, piazza Santa Barbara ha ospitato il Cerimoniale in costume aperto al pubblico. E' stato il primo appuntamento del carnevale a Mantova, altri due saranno con i carri allegorici, i gruppi mascherati e le maschere di carattere, tutti ispirati al tema “Ambiente…salvaguardia del territorio e delle tradizioni locali”.
Si è partiti sabato 8 febbraio con “Il cerimoniale della consegna della chiave della città” che si è svolto nella mattinata in piazza Santa Barbara. Il Carnevale, quindi, è iniziato con un evento aperto al pubblico, ovvero il rituale della presentazione della Corte di Re Trigol e della Regina Fior di Loto. I due sposi hanno raggiungiunto la città a cavallo accolti dal corteo carnevalesco al completo. L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione Comunali, con il patrocinio ed il contributo del Comune di Mantova e patrocinato da Regione Lombardia, Amministrazione Provinciale di Mantova, Parco del Mincio e Confindustria. “L’8 febbraio, in piazza Santa Barbara – ha sottolineato il presidente dell’Associazione Comunali Sergio Olivieri –, c'è stata la consegna delle chiavi da parte del cardinale della Santa Romana Chiesa Ercole di Gonzaga che ha indirizzato il suo proclama al popolo, analizzando con stimolante arguzia gli avvenimenti della grande parata di Carnevale nei giorni del 15 e 16 febbraio. Si è trattato, dunque, di un primo evento in maschera aperto a tutta la città”.
L’appuntamento, infatti, ha aprto ufficialmente la manifestazione che vedrà altri due appuntamenti aperti al pubblico: il “Carnevale dei Bimbi” di sabato 15 febbraio dalle 14.30 in piazza Sordello e nelle vie del centro storico e il “Carnevale con i Carri Allegorici” di domenica 16 febbraio, sempre dalle 14.30, da corso Vittorio Emanuele a corso della Libertà. Il Carnevale mantovano, poi, è stato illustrato da Dario Moretti attraverso la fiaba “Sua maestà Re Trigol…diventato leggenda” che prende in esame tematiche ecologiche partendo dai quattro elementi: terra, aria, acqua e fuoco.
Si fa presente che durante gli eventi sarà allestito un gazebo per la raccolta fondi al progetto fondazione Marco Sguaitzer. “Un particolare ringraziamento – ha detto infine Olivieri – va anche al direttore artistico Riccardo Braglia, al gruppo Sbandieratori Palio della Capra d’Oro di Cavriana, al gruppo Drappo d’Oro di Castel D’Ario, al Asd Ippo Amici e ai numerosi comitati presenti alle manifestazioni”.
Ulteriori informazioni sul Carnevale a Mantova sul sito www.associazionecomunali.it.
Ecco i vari link di riferimento dei prossimi eventi:
Carnevale dei Bimbi - Sabato 15 Febbraio dalle ore 14.30 - Piazza Sordello e vie del centro storico:
https://www.associazionecomunali.it/news/carnevale-dei-bimbi-a-difesa-dellambiente
Carnevale con i Carri Allegorici - Domenica 16 Febbraio dalle ore 14.30 - Corso Vittorio Emanuele e Corso Libertà:
https://www.associazionecomunali.it/news/carnevale-di-mantova-2020
"Sua maestà re trigol … diventato leggenda"
https://www.associazionecomunali.it/news/sua-maest-re-trigol-diventato-leggenda