Mercoledì 22 maggio il sindaco Nicola Sodano e l'assessore comunale allo Sport Enzo Tonghini sono stati a Vicenza dove hanno premiato Giovanni Visconti, il vincitore della tappa "Caravaggio-Vicenza", con un'opera che ritrae l'immagine della "locomotiva umana". Il Comune, grazie anche alla collaborazione della Gazzetta di Mantova, ha voluto ricordare il grande campione mantovano di ciclismo a 50 anni dalla sua scomparsa. Presente alla premiazione anche il nipote Learco Guerra, omonimo della "locomotiva umana".
L'opera consegnata a Visconti, realizzata dall'artista mantovano Andrea Iori, in primo piano propone l'immagine di Learco Guerra, sullo sfondo ci sono i simboli della città per ricordare così l'anniversario della scomparsa del campione. Sodano, Tonghini e Guerra, dunque, sono saliti sul grande palco allestito all'arrivo della tappa "Caravaggio-Vicenza" del Giro d'Italia per onorare la "locomotiva umana" tra gli applausi dei tanti appassionati presenti all'evento.
"La consegna del premio a Visconti - hanno detto Sodano e Tonghini - è un segnale importante per un futuro nel quale Mantova abbia un ruolo di rilievo ancora maggiore nel contesto del Giro. Il Comune è disponibile a fare la sua parte per tutte le iniziative che diano lustro alla città. Siamo soddisfatti per questo evento di Vicenza perché la ribalta del Giro, e ne abbiamo avuto la riprova anche in questa circostanza, è davvero enorme e a livello promozionale ogni occasione va valutata nel modo più opportuno". Il sogno è quello di riuscire a portare per il prossimo anno una tappa del Giro d'Italia a Mantova. Per ora si tratta solo di una ipotesi, ma l'idea potrebbe davvero arrivare a compimento perlomeno a livello progettuale, entro l'estate per poi trovare realizzazione nella corsa rosa edizione 2014. Di questa cosa Tonghini e Sodano ne hanno parlato a Vicenza anche con il vice direttore di Raisport, il mantovano Auro Bulbarelli, e poi con il direttore organizzativo Rcs, Mauro Vegni.