Consegnate le benemerenze 2020 a Protti, Sessi e al personale dell’ospedale “Carlo Poma”
Pubblicato in In primo pianoLe Edicole di Virgilio 2020 sono state consegnate lunedì 15 novembre nell’aula Magna della Fondazione UniverMantova a Paolo Protti, Frediano Sessi e ai medici, agli infermieri e agli operatori dell’ospedale “Carlo Poma”. Le benemerenze civiche dell’anno scorso sono state conferite undici mesi dopo a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria che non ha consentito di trovare la sede idonea per accogliere i consiglieri, gli assessori, le autorità, oltre ai premiati. Le statuette sono state consegnate dal sindaco Mattia Palazzi e dal presidente del consiglio Massimo Allegretti, affiancato dai vice Fabio Madella ed Eugenio Anceschi.
“Protti esprime nella vita e nell'attività l'intelligenza e la passione che hanno contraddistinto la sua famiglia, a lui unita nell'occasione della nostra benemerenza – si legge nel primo riconoscimento -. Di passione parliamo, già a partire dai giorni in cui i fratelli Gino e Ottorino Protti, all'alba del secolo ventesimo, portarono l'invenzione del cinematografo nella città di Mantova. Fu l'inizio di un'avventura che ha coinvolto nel trascorrere degli anni molti componenti della famiglia. In particolare, Paolo ha dimostrato negli anni una costante energia, spesa fra l'amore per la sua città e la sottolineatura forte del valore culturale, produttivo e sociale del cinema e del teatro. Tanto più importante oggi, in questi difficili giorni. La famiglia Protti portò nel Novecento l’invenzione del cinematografo a Mantova. Di questa stirpe Paolo è esempio e degna prosecuzione, poiché egli in modi diversi ha sempre considerato il fecondo settore dello spettacolo il centro e la bussola della propria azione”.
Nell’altro riconoscimento rivolto a Sessi, si fa riferimento alle sue origini. “Nato a Torviscosa in Friuli-Venezia Giulia, vive e lavora a Mantova – dice questa motivazione -. Il professor Sessi è un importante e autorevole saggista. E’ stato autore di numerose ricerche, pubblicazioni e romanzi. Tra le molteplici attività troviamo la consulenza e collaborazione con Einaudi (dal 1990 al 2005) e con altri editori tra i quali Rizzoli e Piemme. Dal 1998 ha iniziato la collaborazione con la pagina culturale del Corriere della Sera. Attualmente è membro del comitato scientifico della Fondation Auschwitz di Bruxelles (è stato membro del comitato scientifico della Fondazione Ex Campo di Fossoli, per dieci anni, dal 1996 al 2006 e del comitato scientifico dell'Istituto Alcide Cervi di Gattatico a Reggio Emilia, fino al dicembre 2015). Dal 2016, fa parte della redazione della rivista francese: Mémoires en jeu, dell'editore Kimé, diretta da Philippe Mesnard. Ha collaborato con le più importanti case editoriali affrontando il tema della Shoah, delle guerre e dei totalitarismi del novecento. E’ membro di diversi comitati scientifici, nazionali e internazionali, collaboratore tra le più autorevoli testate giornalistiche. Docente di sociologia generale presso l’Università di Brescia, e insegnante in didattica della Shoah nell’Università degli Studi di Roma Tre. E’ consigliere nel Cda dell’Istituto Franchetti. Il professor Sessi riceve il Virgilio d’oro 2020 per la cultura, per l’importanza del suo lavoro di studio, ricerca e divulgazione in ambito storico, nonché per l’impegno civico e culturale per la comunità mantovana”.
Infine, è stato premiato il lavoro collettivo del personale sanitario dell’ospedale Carlo Poma sottoposto alla dura prova della pandemia. “Esempio assoluto d’impegno totale durante la prima e la seconda ondata del Covid – è scritto nelle motivazioni -, custodi della nostra comunità, con senso del dovere hanno operato in prima linea contro il coronavirus, hanno messo in campo competenza e dedizione verso il prossimo. La formazione professionale, umana e sociale, da loro dimostrata è stata una risorsa fondamentale davanti ad un’emergenza sanitaria senza precedenti. Il loro lavoro ha messo in evidenza l’eccellenza dell’Azienda Ospedaliera Carlo Poma dando lustro anche alla città di Mantova. Lo spirito di responsabilità assunto dal nostro personale sanitario è stato un esempio per tutti. Il loro lavoro è stato ed è tutt’oggi fondamentale per cercare di fermare, contenere ed evitare il diffondersi del contagio. La città di Mantova conferisce loro l’Edicola di Virgilio per il loro esempio durante la prima e la seconda ondata del Covid 19. Con sacrificio personale e senso del dovere, hanno operato in prima linea contro il coronavirus. Il loro lavoro ha messo in evidenza l’eccellenza dell’Azienda Ospedaliera Carlo Poma dando lustro a tutto il territorio mantovano e alla città di Mantova. Hanno dimostrato uno straordinario impegno umano e professionale, la città è riconoscente”.
A ritirare la statuetta per il Poma c’era il direttore Generale dell’Asst di Mantova Mara Azzi, giunta nell’aula Magna con un’ampia delegazione del vertice dell’ospedale formata da Simona Bellometti, Renzo Boscaini, Giuseppe Ferrari, Franco Vallicella, Salvatore Casari, Massimiliano Beccaria, Gian Paolo Castelli, Massimo Franchini, Massimo Amato e Mauro Pagani.
Una nuova luce per le piazze di Mantova
Pubblicato in GovernoPartono i lavori per la nuova illuminazione di piazza Mantegna, piazza Concordia, piazza Erbe, piazza Broletto, piazza Sordello e piazza Castello. Il piano per la realizzazione di un nuova illuminazione del Centro Storico, voluto dall’Amministrazione Palazzi e progettato in collaborazione con Tea Rete Luce ed esperti in light designer, è ripartito lunedì 15 novembre con una serie di interventi di relamping e installazione di nuovi corpi illuminanti a Led, che vedranno una completa riqualificazione dell’illuminazione pubblica delle principali piazze cittadine.
I lavori hanno avuto il benestare dalla Soprintendenza e interesseranno piazza Mantegna, piazza Concordia, piazza Erbe, piazza Broletto, piazza Sordello e piazza Castello e verranno realizzati avranno una durata di circa 90 giorni.
“Completiamo uno straordinario lavoro sulla luce pubblica della nostra città, - ha dichiarato il Sindaco di Mantova Mattia Palazzi - dopo aver fatto i quartieri ora completiamo le piazze del centro storico. Con questo investimento di 1,5 milioni otteniamo tre risultati: valorizziamo la bellezza del nostro centro, aumentiamo la sicurezza con l'illuminazione e risparmiamo portando a led i punti luce”.
Il piano, avviato nel luglio del 2019 con un investimento di 1,5 milioni di euro, prevede un’illuminazione architetturale dei principali monumenti ed edifici storici attraverso l’utilizzo di proiettori a led atti a valorizzare anche durante le ore notturne il patrimonio storico culturale della nostra città.
Il progetto ha già visto riqualificare l’illuminazione di piazza Virgiliana, piazza Leon Battista Alberti, piazza 80° Fanteria, piazza Lega Lombarda, del Castello di San Giorgio, del Lungolago Gonzaga e Mincio, del Ponte di San Giorgio e Ponte Mulini, corso Pradella, corso Umberto, delle vie Cavour, Bertani, Baldassarre Castiglioni, Scuola Grande, Goito e San Giorgio.
L'intervento di riqualificazione dell'illuminazione del centro storico interessa l'area urbana compresa nel perimetro Unesco con la sostituzione complessivamente di circa 1500 punti luce con nuovi sistemi Led, e l’installazione di circa 150 nuovi punti luce, tutti dotati di sistema di telecontrollo punto-punto che ne consentirà la completa gestione anche da remoto dalla Control Room di Tea Spa, costituendo inoltre l’architettura del sistema smart city, implementabile con servizi ad esempio di telecamere, wi-fi, identificazione postazioni parcheggio libere, servizi di assistenza dedicati ad anziani e disabili, come ad esempio i radiofari recentemente attivati nell’ambito del progetto Letismart per gli ipovedenti.
Con questo intervento si otterrà un risparmio energetico del 60% rispetto ai consumi attuali. Tale risparmio sui canoni annuali dei costi energetici consentirà di assorbire i costi dello stesso intervento di riqualificazione in pochissimi anni.
La nuova illuminazione utilizza tecnologia Led di ultima generazione e la luce ha toni caldi di tipo 3000K, sia per l'illuminazione delle vie e piazze del centro, sia per l'illuminazione degli elementi monumentali e architettonici che vi si affacciano, come già avvenuto per le nuove installazioni di corso Pradella.
La progettazione definitiva-esecutiva è stata redatta da tre studi tecnici che ne hanno curato i vari aspetti, e in particolare l'arch. Federico Fedel per quanto riguarda gli aspetti monumentali e paesaggistici, lo studio EL.TEC, che ha curato gli aspetti impiantistici e illuminotecnici, oltre al supporto dello studio Geogrà che ha realizzato il rilievo tridimensionale dei principali monumenti e piazze che compongono il centro storico.
La Giunta Palazzi incontrerà gli abitanti dei quartieri di Gambarara e Ponte Rosso
Pubblicato in GovernoRitornano gli incontri pubblici della Giunta comunale di Mantova nei quartieri della città. Mercoledì 17 novembre la Giunta Palazzi incontrerà gli abitanti dei quartieri di Gambarara e Ponte Rosso. L’appuntamento con gli abitanti sarà alle 18.30 nei locali della pizzeria Nostromo in via Brescia 5. All’incontro interverranno il sindaco di Mantova Mattia Palazzi e gli assessori della Giunta comunale.
Gli amministratori della città faranno il punto su quanto fin qui realizzato nei quartieri e illustreranno i programmi in campo. Inoltre, ascolteranno le proposte e le richieste dei cittadini. L’incontro sarà aperto al pubblico. Per partecipare è obbligatorio essere muniti di green pass.
Hervè Tullet, artista e scrittore di rilevanza internazionale, conosciuto in tutto il mondo per i workshop condotti con i bambini e i ragazzi al motto “L’arte per tutti e da tutti”, sarà a Mantova nella settimana dal 16 al 20 settembre. Opererà con le scuole guidando i bambini in un’avventura artistica collettiva.
Le opere che scaturiranno dagli incontri, dopo un lavoro di postproduzione, verranno proiettate sulla facciata della Torre dell’Orologio in piazza delle Erbe a Mantova nella giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza sabato 20 novembre, alle 17, quando verrà anche inaugurato il percorso “Nei colori dei diritti” allestito a Palazzo della Ragione che rimarrà aperto tutti o giorni fino al 27 novembre. Le opere dei bambini faranno parte di un percorso rielaborato da Tullet, e faranno da cornice agli incontri di lettura con i bambini.
La proiezione sulla Torre dell’Orologio si ripeterà tutti i pomeriggi fino a sabato 27 novembre, sempre a partire dalle 17. La mostra sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, sabato e domenica dalle 10 alle 18.
Il percorso nasce dalla collaborazione tra il Settore Servizi Educativi e Pubblica Istruzione del Comune di Mantova e la cooperativa Zaffiria che opera nel campo dell’educazione a livella nazionale. Zaffiria, inoltre, curerà un video che sarà proiettato sulla facciata del Palazzo della Ragione.
Per informazioni si può scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
CamminaForeste Urbane 2021, passeggiata esplorativa e visita guidata a Palazzo Te
Pubblicato in GovernoDomenica 21 novembre a Mantova, in occasione della Giornata nazionale degli alberi e di CamminaForeste Urbane 2021, il Comune, in collaborazione con Alkémica, nell’ambito del progetto “ACE3T – CliMA Acqua, Calore ed Energia, tre pilastri per la transizione climatica del Mantovano, organizza una passeggiata esplorativa per scoprire dalla viva voce dei tecnici come si realizzerà il progetto del nuovo parco urbano dei Giardini di Palazzo Te.
L’evento è cofinanziato da Fondazione Cariplo. Dopo la passeggiata si potrà effettuare una visita guidata a Palazzo Te e alla mostra sul tema “La natura nell'arte e nel mito. Giulio Romano e Venere a Palazzo Te”. Il ritrovo è alle 15.30 presso l'area esterna del bookshop e del bar di Palazzo Te. La prenotazione è obbligatoria: www.mantovascienza.it/eventi-off/ . Per partecipare è obbligatorio anche avere il green pass.
E’ stato inaugurato sabato 13 novembre in viale Fiume 11 negli spazi del Dopolavoro Ferrovieri il nido privato "Il trenino Jil". Il servizio educativo è rivolto ai piccoli fino a tre anni, prenderà il via lunedì 15 novembre ed inizierà ad accogliere tre bambini, ma ne potrà ospitare fino a dieci, almeno per ora. In futuro i posti potranno essere anche di più.
Al taglio del nastro hanno partecipato le tre socie della società Iolanda Bernuzzi, Jessica Compagnoni e Laura Boselli, oltre agli assessori alla Pubblica Istruzione Serena Pedrazzoli e al Welfare Andrea Caprini del Comune di Mantova.
“L'asilo nido sarà gestito da personale altamente qualificato con esperienza pluriennale nel settore dell'infanzia – ha sottolineato Bernuzzi- e si inserisce in un contesto in cui si pratica attività sportiva ed è frequentato da molti giovani. Mancava questa fascia di età. Il servizio si rivolge al quartiere”. La denominazione del nido prende spunto dal contesto del Dopolavoro Ferrovieri e dall’acronimo dai nomi delle educatrici che lo gestiscono: Jessica, Iolanda e Laura.
“L’inaugurazione di un nido – ha aggiunto Pedrazzoli – è sempre un momento di gioia per le famiglie perché è un servizio che offre un aiuto fondamentale ai genitori e ai nonni. Il Comune ha in gestione i nidi pubblici, ma sostiene anche quelli privati nell’ottica della collaborazione per la formazione dei bambini e per accrescere i servizi alle famiglie”.
Il nido sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 17.30. Per informazioni si può telefonare al numero 3534340747.
Da venerdì 12 novembre Emporio Solidale di Comunità può contare su di una nuova base operativa in via Cremona 38 A a Mantova, in zona Belfiore. Ampi spazi “illuminati” da sorrisi di volontari e cittadini, dove al loro interno si tornerà a scegliere i prodotti direttamente dagli scaffali.
La nuova sede per contrastare la povertà alimentare è stata inaugurata dal vescovo Marco Busca, dalla presidente Acli Enrica Perini e dall’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini.
“E’ un traguardo che non segna un punto di arrivo ma di partenza, più preparati e consapevoli dell’importante ruolo di prossimità e di vicinanza quotidianamente esercitata dai nostri volontari, che ringrazio fin d’ora, a sostegno dei soggetti più fragili del nostro territorio, anziani soli e famiglie, preservandone nella discrezione una difficoltà spesso inespressa per pudore – ha affermato Enrica Perini, presidente Acli Provinciale di Mantova Aps -. La cura delle relazioni, prima ancora di un aiuto alimentare, genera azioni di reciprocità al servizio di chi è meno fortunato di noi, per intraprendere insieme un nuovo cammino nella fraternità e nel rispetto anche dell’ambiente, la nostra Casa comune”.
Il progetto dell’Emporio cittadino ha mosso i suoi primi passi nel maggio 2018, è cresciuto attraverso la lettura attenta del territorio misurandosi con l’arrivo della pandemia nel 2020. Il nuovo corso è stato ufficializzato lo scorso 25 febbraio 2021 attraverso la firma di un Protocollo d’intesa che vede il coinvolgimento di 13 realtà tra Istituzioni ed Enti del Terzo Settore mantovano: Acli Sede Provinciale di Mantova Aps (capofila), Agesci Gruppo Mantova 7, Associazione Abramo Onlus, Associazione Agape Onlus, Associazione Libra Onlus, Associazione Porta Giulia Hofer Odv, Aval Odv Sezione Provinciale di Mantova, Centro Aperto Aps, Centro di Aiuto alla Vita, Croce Rossa Italiana Comitato di Mantova, Laboje – Associazione di Volontariato, Csv Lombardia Sud e Comune di Mantova. Tutti i partner rappresentano per il territorio soggetti che animano da tempo i quartieri con una presenza quotidiana e attenta alla comunità. La rete muove i suoi passi in collaborazione con la Caritas Diocesana di Mantova e il progetto Lunattiva2.0.
Con lo scoppiare della pandemia, anche le modalità dell’Emporio hanno respirato aria di cambiamento. Per questo da febbraio dello scorso anno, non è stato più possibile recarsi all’interno dei locali per la spesa ma i volontari e le associazioni promotrici hanno messo in campo cura e impegno trovando soluzioni alternative che potessero in ogni caso dare sollievo ai cittadini, attivando cosi un servizio temporaneo di preparazione e consegna a casa delle buste. Questo ha generato continuità e vicinanza tra i volontari e la comunità, garantendo allo stesso tempo il distanziamento sociale necessario per contrastare la pandemia.
Da gennaio ad ottobre 2021, Emporio Solidale di Comunità ha sostenuto 69 famiglie, 181 persone grazie alle attività portate avanti da 29 volontari e 10 aziende che hanno donato 41.9 tonnellate di alimenti. L’allentare delle misure di sicurezza, l’ampliamento della domanda e della rete associativa hanno portato all’apertura della nuova sede all’interno della quale Emporio dà il via ad un nuovo inizio, riassaporando la bellezza di potersi incontrare tra gli scaffali, scegliere un prodotto anziché un altro, scambiare due chiacchiere in libertà. “L’Emporio Solidale di Comunità trova una nuova casa – sono le parole di Andrea Caprini, assessore al Welfare del Comune di Mantova -. E’ una sede ampia, luminosa, accessibile. Sugli scaffali i prodotti, ancora sani e integri, che vengono recuperati dalle eccedenze alimentari della grande distribuzione e dei negozi di vicinato, e messi virtuosamente in circolo per contrastare la povertà alimentare. Concentreremo qui gli sforzi dell’amministrazione per rispondere con dignità ai bisogni alimentari delle famiglie in difficoltà, attraverso la regia dei servizi sociali e il prezioso apporto dei volontari, che ringrazio da subito per l’opera di solidarietà concreta e quotidiana che prestano alla nostra comunità”.
Il progetto è in evoluzione ed ha un importante impatto sociale per l’intera comunità che vede il riconoscimento di nuovi partner sostenitori, Tea e Mynet, che sono state ringraziate per le agevolazioni concesse volte al contenimento dei costi fissi di gestione.
Al via il Bonus Utenze. Altri 234 mila euro a favore di famiglie in difficoltà
Pubblicato in In primo pianoIl Comune di Mantova rinnova il suo impegno a favore dei nuclei familiari e dei residenti che si trovano in difficoltà economiche o in condizione di particolare vulnerabilità, anche a seguito della situazione di emergenza sanitaria determinata dal Covid 19, con una nuova misura straordinaria che prevede contributi per rimborsare il pagamento delle utenze domestiche relative ad energia elettrica, riscaldamento e fornitura idrica recentemente rincarati. Il Bonus Utenze è una delle iniziative previste dal Piano Mantova dell'Amministrazione Palazzi a favore delle famiglie in difficoltà.
“Una nuova misura a sostegno delle famiglie, dei genitori soli e degli anziani estesa anche al ceto medio e a chi lavora ma è in difficoltà – ha osservato il sindaco Mattia Palazzi -. Dopo i bonus spesa, sport e le misure dedicate alla Tari, ora adottiamo un’altra misura sulla base di un Isee esteso, destinata a dare un corposo sostegno per i costi delle utenze acqua, luce e gas. Il contributo sarà erogato entro fine anno e arriverà direttamente sul conto corrente dei beneficiari”.
“E’ un aiuto concreto alle famiglie mantovane, per assorbire i rincari delle bollette in arrivo con il prossimo anno – ha sottolineato l’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini -. Rimborseremo utenze domestiche (luce, acqua, riscaldamento) pagate nel 2021, fino a 400 euro per nucleo famigliare, e in questo modo aiuteremo le famiglie a non trovarsi in difficoltà quando la bolletta aumenterà. Daremo la priorità alle famiglie numerose, monogenitoriali e agli anziani soli, mentre chi già riceve l’assistenza e i sussidi come i percettori di Rdc avrà un punteggio inferiore”.
“Abbiamo recuperato le risorse nel bilancio e anche grazie ad un contributo straordinario di Cariverona – ha proseguito Caprini - contiamo di aiutare oltre 600 famiglie, dalle stime e calcoli fatti dagli uffici raggiungeremo una platea più ampia di quanti già accedono alle prestazioni sociali, arrivando al ceto medio”.
Il finanziamento di questa nuova misura nel complesso ammonta a 234.702 euro. Con l’innalzamento dell’Isee previsto nella misura (è possibile fare domanda per chi ha un indicatore fino a 16mila euro), verrà interessata anche una porzione del ceto medio, spesso fuori dai radar degli aiuti tradizionali, ma non per questo meno in difficoltà.
Sia il personale amministrativo che le Assistenti Sociali saranno impegnati per due settimane nella raccolta delle istanze (si raccomanda la procedura online, anche in un’ottica di rispetto delle misure per il contenimento del Covid-19, ma è ammessa anche la presentazione dell’istanza cartacea, previo appuntamento telefonico), poi si proseguirà con l’istruttoria e la valutazione delle istanze per la formazione della graduatoria.
Il contributo verrà comunque liquidato entro febbraio, prima del termine della stagione termica.
Non è la prima misura straordinaria: dall’inizio della pandemia il settore Welfare ha licenziato tre bandi spesa (oltre 3.200 istanze presentate e processate, con circa 2.000 domande finanziate), due bonus sport (127 istanze presentate, solo nella prima edizione, 120 finanziate) e più edizioni del bando locazioni (oltre 450 istanze presentate, più di metà finanziate), per contenere l’emergenza abitativa.
SCHEDA SINTETICA MISURA STRAORDINARIA UTENZE
• Soggetti beneficiari: cittadini che si trovano in difficoltà economiche o in condizione di particolare vulnerabilità, anche a seguito della situazione di emergenza sanitaria da COVID-19, in possesso dei seguenti requisiti:
- residenza nel Comune di Mantova
- cittadinanza italiana o appartenenza ad uno Stato dell’Unione Europea o appartenenza ad uno Stato esterno all’Unione Europea in possesso di regolare titolo di soggiorno
- Isee (indicatore della situazione economica equivalente) o Isee corrente, in corso di validità, non superiore a € 16.000,00. In assenza di Isee, per poter accedere alla graduatoria dovrà essere consegnata la relativa Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) presso il Settore Welfare, Servizi sociali e Sport del Comune di Mantova ubicato in via della Conciliazione, n. 128 – 46100 Mantova (MN) entro le ore 16:30 di martedì 30 novembre 2021 (termine presentazione delle domande)
- aver sostenuto, nel corso del 2021, il pagamento di fatture di utenze domestiche (quali forniture di energia elettrica, riscaldamento e acqua) per un importo complessivo superiore a € 300,00
• Caratteristiche dell’agevolazione: l’importo del contributo è così definito:
- 1 o 2 componenti del nucleo familiare 300 euro
- 3 o 4 componenti del nucleo familiare 350 euro
- 5 o più componenti del nucleo familiare 400 euro.
• Documentazione da allegare: alla richiesta di contributo, redatta o in modalità online o su apposito modulo (allegato “RICHIESTA CONTRIBUTO” al presente Bando), dovranno essere obbligatoriamente allegati:
- copia documento d’identità/riconoscimento del richiedente
- copia di regolare titolo di soggiorno per i cittadini appartenenti a Stati esterni all’Unione Europea
- copia delle fatture di utenze domestiche (quali forniture di energia elettrica, riscaldamento e acqua) pagate nel corso del 2021, per un importo complessivo di almeno € 300,00, con relativa dimostrazione di avvenuto pagamento
- copia codice IBAN rilasciato dalla Banca, con indicato relativo intestatario del conto corrente
• Modalità di presentazione della richiesta: la richiesta di contributo potrà essere presentata dalle ore 8:30 di lunedì 15 novembre 2021 alle ore 16:30 di martedì 30 novembre 2021 secondo una delle seguenti modalità:
- compilando il modulo al link pubblicato sul sito internet del Comune di Mantova al banner “Bando Utenze” (utilizzando, preferibilmente, uno dei seguenti browsers: Chrome, Mozilla Firefox, Edge)
- fissando un appuntamento chiamando il numero 0376.376813, da lunedì a sabato, dalle 8:30 alle 12:30, per:
consegnare l’apposito modulo “RICHIESTA CONTRIBUTO” debitamente compilato e corredato della documentazione di cui al punto «ART.4 –DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA»
essere assistiti nella compilazione della richiesta in caso di difficoltà
Potrà consegnare la domanda, già sottoscritta dal richiedente, anche un delegato dello stesso munito di delega e copia del documento di identità sia del delegante che del delegato.
Si specifica che sarà possibile presentare un’unica domanda per nucleo familiare, determinato ai sensi dei registri dell’anagrafe comunale.
È esclusa qualsiasi altra modalità di presentazione.
Il rispetto del termine e delle modalità di presentazione suindicate sono previste a pena di esclusione.
Clicca qui per scaricare i moduli per inoltrare la domanda.
La comunità di Pinzolo nella chiesa di San Martino
Pubblicato in GovernoLa chiesa di San Martino, in via Pomponazzo, ha ospitato giovedì 11 novembre il pellegrinaggio dalla Val Rendena a Mantova, in occasione della festa liturgica del santo. Alla messa erano presenti le autorità di Pinzolo e i fedeli provenienti dalla valle del Trentino si sono riuniti in preghiera davanti all’altare della chiesa per rendere omaggio ai loro cari.
Tra i banchi anche numerosi mantovani. Sono intervenuti il vicesindaco Giovanni Buvoli, il sindaco di Pinzolo Michele Cereghini, il questore di Mantova Paolo Sartori e il medico in pensione Marco Collini. Hanno partecipato anche diversi consiglieri comunali di Pinzolo, gli alpini, gli schutzen e il nuovo sacerdote di Pinzolo, don Gianluca Leone. Tutti hanno ricordato il profondo legame tra le due comunità.
L’amicizia tra le due comunità dura da secoli. Nel Medioevo i lavoratori della Val Rendena arrivavano a Mantova per svernare e lavorare come facchini a Porto Catena, come taglialegna e come segantini abilissimi a scolpire il legno proveniente dalle valli trentine.
Anche il Comune di Mantova aderisce all’iniziativa “Illumina Novembre 2021”, promossa da Alcase Italia, illuminando di colore bianco la Fontana di Corso Vittorio Emanuele II – Largo Pradella nella sera di sabato 13 novembre, dalle 20 alle 24. Il fine è quello di informare e contribuire ad una campagna di sensibilizzazione relativamente alla neoplasia polmonare.
“Illumina Novembre 2021 è un appuntamento fondamentale – ha spiegato la presidente dell’organizzazione non-profit Alcase Italia Odv, Deanna Gatta – per catturare l’attenzione dell’opinione pubblica sui progressi della medicina oncologica in ambito polmonare”.
Lo scorso anno hanno aderito alla campagna 106 comuni: città metropolitane, capoluoghi di regione e provincia, grandi e piccoli centri urbani. Chi, come Mantova, anche quest’anno aderirà all’invito di Alcase di illuminare di bianco uno spazio pubblico, contribuirà dunque alla campagna di informazione e sensibilizzazione sul tema.
Alcase, da oltre 20 anni, porta avanti la sua missione mediante progetti di prevenzione, supporto e d’informazione ai malati, oltre ad organizzare periodicamente eventi aperti al pubblico, con lo scopo di sensibilizzare e raccogliere fondi. Info: www.alcase.eu e www.alcase.eu/illumina-novembre-2021.