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Un momento dell'inaugurazioneDomenica 1 settembre, la Fondazione Palazzo Te ha presentato Spazio Te, un luogo di ristoro e leggerezza, un bar, una biblioteca, un posto di conversazione che consente ai visitatori del museo di Palazzo Te di sostare, leggere, approfondire, e ai cittadini di Mantova di accedere al Giardino dell’Esedra e di goderne la bellezza all’imbrunire. Mattia Palazzi, sindaco di Mantova, Enrico Voceri, presidente della Fondazione Palazzo Te, e Stefano Baia Curioni, direttore della Fondazione Palazzo Te, hanno presentato il ricco programma culturale del mese di settembre, pensato per accompagnare l’apertura del nuovo spazio.


Spazio Te vuole essere un luogo dedicato alla relazione aperta con la città, allo scambio di idee, alla nascita di progetti, all’ascolto, un luogo in cui si legittima la creatività, lo studio, la produzione artistica. Uno spazio per concerti, esposizioni, performance, danza, spettacoli, incontri culturali, conversazioni. Lo Spazio Te ospita in continua rotazione eventi pomeridiani e serali.

Spazio Te ha inaugurato con due appuntamenti: l’esposizione Variazioni sul blu delle opere pittoriche di Sonia Costantini, visibile fino al 31 agosto 2020, in dialogo con i diversi linguaggi che saranno presentati nel corso del programma culturale, e la performance Il Menù della Poesia, in cui attori professionisti recitano brani poetici, offerti ai presenti come fossero vivande, cibo per l’anima.

“E' uno spazio moderno, attrattivo, giovane – commenta Palazzi - come quelli che troviamo nei grandi musei europei. Abbiamo voluto rendere così gli spazi del vecchio bar e bookshop di Palazzo Te, ripensandoli come un nuovo ambiente per i giovani, per studio, work-shop e conferenze. Un luogo dove leggere libri d’arte, design, architettura, progettare idee e condividere momenti di relax. Uno spazio che mancava alla nostra città e abbiamo voluto crearlo proprio in uno dei palazzi più belli del mondo, perché è vero che la bellezza genera bellezza”.

“Nell’anno dedicato a Giulio Romano – racconta Baia Curioni – si concretizza la prima fase degli importanti interventi di rifunzionalizzazione degli spazi del palazzo con l’inaugurazione dello Spazio Te, un luogo di sosta, conversazione e ristoro in cui si mescolano le funzioni di una biblioteca aperta dedicata alle arti e alla creatività, di un bar frequentabile anche la sera per godere del Giardino dell’Esedra, di uno spazio per eventi musicali e teatrali fruibile dal pubblico della città, di un’area espositiva che inaugura con una sezione di monocromi di Sonia Costantini”.

L’apertura dello Spazio Te rimanda e collega il progetto espositivo dedicato al palazzo con un’altra area di intervento e lavoro della Fondazione Palazzo Te, dedicata alla formazione di competenze di progettazione culturale e artistica per la comunità del territorio. Una formazione applicativa, che mescola pensiero e capacità artigianale, visione, azione e anche leggerezza, che la Fondazione intende promuovere grazie a partenariati con altre istituzioni: Politecnico di Milano, Università di Brescia, Scuola IMT Alti Studi di Lucca, Courtauld Institute of Art di Londra, Teatro Valdoca, Cango, Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, Teatro Magro, il cinema del Carbone, FAI di Mantova, Segni d’Infanzia, Ars Creazione e Spettacolo, Pantacon e molti altri. Si tratta di una sperimentazione avviata da oltre tre anni e che si è concretizzata nelle due edizioni della Scuola di Palazzo Te tenutasi nelle estati del 2018 e 2019.

Orari

Apertura 9 – 19.30
Lunedì 13– 21.30
Giovedì 9 – 21.30

Fondazione Palazzo Te

Un deposito di amiantoL’ATS Val Padana informa i propri Comuni che, a seguito dei sempre più frequenti eventi metereologici estremi che stanno colpendo il territorio e a causa di manufatti in cemento amianto che potrebbero essere ancora presenti, è prevedibile che, il disturbo traumatico di materiali in cemento amianto (lastre di copertura e simili) potrebbe essere tale da provocare la caduta a terra, in frammenti di varia dimensione. Di conseguenza, i soggetti che dovessero essere colpiti o interessati dall’evento, in situazioni di emergenza, dovranno seguire le seguenti indicazioni operative.

Il maestro Fabiano e il sindaco Palazzi alla presentazione di Tempo d'OrchestraSi è tenuta in Comune la presentazione della 27esima edizione di “Tempo d’Orchestra” elaborata da Oficina Ocm. La rassegna musicale è stata illustrata giovedì 29 agosto nella Sala Consiliare di via Roma dal sindaco Mattia Palazzi e dal direttore artistico Carlo Fabiano. Come da tradizione, la stagione concertistica dell’Orchestra da Camera di Mantova inaugurerà a inizio ottobre, con un concerto proposto in doppia data – domenica 6 e lunedì 7 – per garantire la partecipazione a tutti gli oltre 650 abbonati che la stagione vanta.

Il cartellone distribuirà le sue 26 proposte cultural-musicali sull’arco di 7 mesi, lungo tutto l’autunno/inverno, andando a chiudersi a primavera inoltrata, venerdì 17 aprile 2020. Saranno 15 i concerti serali, di cui 10 affidati a orchestre e 5 a insiemi cameristici, 5 gli spettacoli musicali, programmati la domenica mattina per il pubblico delle famiglie, 6 le conferenze-concerto d’avvicinamento all’ascolto in orario tardo-pomeridiano. Il repertorio proposto è vasto e variegato, spazia da Bach a Sollima e Boccadoro, senza tralasciare autori Classici e Romantici e dando spazio al Novecento. La stagione ha il proprio l’epicentro a Mantova, con 23 appuntamenti tra Sociale e Bibiena, ma toccherà anche Castiglione delle Stiviere, Sabbioneta e Guastalla.

Le quattro produzioni dell’Orchestra da Camera di Mantova porteranno a Mantova i solisti Elisso Gogibedashvili, violino, Sivan Silver e Gil Garburg, duo pianistico, Alexander Lonquich, pianoforte, quest'ultimo impegnato nell’integrale dei Concerti di Beethoven in occasione dei 250 anni della nascita Beethoven, oltre ai direttori Michael Guttman e Nir Kabaretti. Tra gli ospiti più attesi figurano certamente Daniel Harding, direttore, che sarà al Teatro Sociale di Mantova a ottobre con la Chamber Orchestra of Europe, i violoncellisti Steven Isserlis e Giovanni Sollima (il primo atteso a marzo al Sociale con la Janacek Philharmonic Orchestra diretta da Dmitri Jurowski e il secondo lo stesso mese al Bibiena insieme con il mandolinista Avi Avital), il violinista Kristof Barati, il percussionista Simone Rubino, i violoncellisti Giovanni Gnocchi e Umberto Clerici, il clarinettista Tommaso Lonquich e i pianisti Gabriele Carcano e Claudio Martinez Mehner.

Cinque spettacoli musicali daranno vita al ciclo 2019/20 di “Madama DoRe – Musica formato famiglia”, che debutterà il 10 novembre e tornerà a far sperimentare, con regolare cadenza mensile, la magia di una domenica mattina a concerto, in un contesto affettivo ed intergenerazionale. Due saranno le produzioni di Oficina Ocm in quest’ambito, che proporranno all’ascolto “Il Carnevale degli Animali” di Saint-Saëns e “L’histoire de Babar” di Poulenc. Ai 5 appuntamenti a teatro, se ne affiancheranno altrettanti programmati il lunedì mattina e rivolti al pubblico delle scuole, come felicemente sperimentato nel 2018/19.

“ParoleNote” – il tradizionale ciclo di incontri d’avvicinamento all’ascolto realizzato in collaborazione con l’Associazione Amici dell’Ocm – andrà a completare il cartellone di “Tempo d’Orchestra 2019/20”, portando nel Foyer del Teatro Sociale o al Teatro Bibiena musicisti, musicologi, compositori e giornalisti, individuati tra i più accreditati del panorama nazionale, come Giovanni Bietti, Emanuele Ferrari, Angelo Foletto, Oreste Bossini, Maurizio Baglini, Marco Scolastra, Federico Guglielmo, Andrea Padova, Gianluca Luisi, Marcello Mazzoni e Alexander Lonquich.

"Quello di Oficina OCM è un lavoro di produzione culturale, oltre che di offerta musicale - ha spiegato il sindaco Palazzi -. Tempo d'Orchestra è un evento di livello che ha saputo adattarsi ai cambiamenti della società".

“Tra tutte le linee d’azione di Oficina OCM - centro di produzione e distribuzione musicale che mette la firma su iniziative varie: i concerti dell’Orchestra da Camera di Mantova, la stagione concertistica invernale, il festival Trame Sonore, iniziative per le famiglie e per le scuole, momenti divulgativi e d’avvicinamento all’ascolto - quella che porta, da 27 anni ininterrottamente, alla programmazione di “Tempo d’Orchestra” ritengo meriti un’attenzione speciale - spiega il direttore artistico Fabiano, che prosegue: “La stagione concertistica invernale rimane un punto fermo e irrinunciabile nell’ambito delle nostre variegate progettualità: consente ai musicisti e al pubblico di tenersi in costante contatto e nutrirsi di musica durante tutto l’arco dell’anno. È la nostra passione più grande. Ringrazio perciò con particolare calore enti pubblici e privati che, credendo nel progetto, hanno concorso negli anni e concorrono ancora oggi a renderlo sostenibile. In primis, il Comune di Mantova da sempre patrocinatore e sostenitore di “Tempo d’Orchestra” - al fianco del Ministero per i Beni e le Attività culturali, Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Fondazione Cariverona (per il progetto "Fatti di Musica"), Fondazione Comunità mantovana, Fondazione BAM, Camera di Commercio di Mantova. Confindustria Mantova. Una menzione a sé meritano l’Associazione Amici dell'Ocm, immancabile e insostituibile partner, e la Corporate Membership OCM, il gruppo di aziende che sposano la filosofia dell'Orchestra: Marcegaglia, Truzzi, Pusterla 1880, Levoni, T.Consult, Rampi, Belleli Energy, Latteria Sociale Mantova, Siclafin”.

La campagna abbonamenti entra nel vivo da lunedì 16 settembre: fino a sabato 21 settembre coloro che la scorsa stagione hanno sottoscritto abbonamenti Omnia (inclusiva di tutti i concerti del cartellone) usufruiranno della priorità nella riconferma dei posti; mentre da lunedì 23 settembre la prevendita degli abbonamenti sarà aperta a tutti coloro che vogliano sottoscrivere un Omnia. Bisognerà attendere il 26 settembre per gli abbonamenti Smart (selezione di 6 concerti) e il 2 ottobre per i Prime Note (4 serate). Fino al 6 ottobre (data dell’inaugurazione) la biglietteria di Oficina OCM (Palazzo Castiglioni, piazza Sordello 12, Mantova – T. 0376 360476 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) sarà aperta con i seguenti orari: lunedì e giovedì dalle ore 10 alle ore 13, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18.

Atleti e volontari con CapriniSabato 24 agosto ha fatto tappa nella sede della Polisportiva Andes in Largo I Maggio 1 il tour di atleti e volontari della Polisportiva Disabili Valcamonica organizzato in occasione del 40° anniversario dalla nomina a sito Unesco delle incisioni rupestri della Valle Camonica.

A ricevere il gruppo l’assessore al Welfare Andrea Caprini che ha portato i saluti del Comune di Mantova, ha espresso la condivisione del progetto ed ha ricordato che Mantova quest’anno è Capitale Europea dello Sport. Il 2019 è il 40° anniversario dalla nomina a sito Unesco delle incisioni rupestri della Valle Camonica.

E’ il primo sito Unesco d’Italia in assoluto e il 2019 è anche l’anno di Matera Capitale Europea della Cultura. Partendo da questi due spunti, dal 24 al 31 agosto gli associati alla Polisportiva stanno affrontando un viaggio in otto tappe da Capo di Ponte – culla del sito Unesco della Valle Camonica – a Matera, in handbike, carrozzine a spinta, tandem per non vedenti.

E’ una “maratona” di circa 1.200 chilometri nel corso dei quali si stanno incontrandogli amministratori e le associazioni dei territori in nome della cultura, dello sport e dell’Inclusione sociale. “Valle Camonica per tutti” è progetto sociale intende trasformare la Valle dei Segni in un territorio inclusivo e sostenibile e mira alla creazione di un’offerta turistica accessibile a 360°, segnalando luoghi privi di barriere architettoniche e accessibili al turista con una ridotta capacità motoria.

La sottoscrizione dell'accordoE’ stato siglato l’accordo per le giovanili tra il Sant’Egidio San Pio X e il Mantova 1911. L’accordo di collaborazione è stato firmato sabato 24 agosto nella sede del Comune di Mantova tra il delegato della associazione Asg Sant’Egidio e San Pio X Gabriele Murari e il presidente del Mantova 1911 Ettore Masiello, con la presenza del sindaco Mattia Palazzi, per la concessione e l’utilizzo condiviso degli impianti sportivi del Migliaretto. Il protocollo stabilisce che la collaborazione inizierà il 1° settembre e durerà due anni.


Le squadre interessate sono gli Allievi 2003, gli Allievi 2004, i Giovanissimi 2005, i Giovanissimi 2006, gli Esordienti 2008, gli Esordienti 2009, i Pulcini 2009 e i Pulcini 2010. Le squadre potranno fare gli allenamenti e tenere per le gare di campionato.
Le società si impegnano, già a partire da questa stagione sportiva, a ristrutturare il punto ristoro, a migliorarne la gestione e ad apportare eventuali migliorie agli impianti sportivi in accordo con il Comune di Mantova.
Infine, le società si impegnano a costruire una scuola calcio unica e condivisa che comprenda i bambini nati tra il 2010 e il 2014.


“È un accordo – ha osservato Palazzi – che risolve i problemi di logistica del settore giovanile del Mantova, ottimizza e migliora l’utilizzo e la tenuta dei campi del Sant’Egidio San Pio X e apre nuove prospettive sulla scuola calcio. Se consideriamo il rinnovo della concessione del San Lazzaro due giorni fa, i nuovi campi della Mantovana che iniziamo a realizzare tra poche settimane e questo accordo, con l’assessore Nobis stiamo sistemando le necessità storiche delle società di calcio della città”.

Un trasporto eccezionaleSi rende nota la percorribilità da parte di veicoli e trasporti eccezionali sulle strade comunali come prevede la legge regionale n. 6 del 04/04/2012 articolo 42. La legge è uno strumento di indirizzo e coordinamento che regolamenta le autorizzazioni alla circolazione dei veicoli eccezionali e dei trasporti in condizioni di eccezionalità sulla rete stradale.

I Buskers alla Rotonda di San LorenzoLa tappa inaugurale a Mantova del Ferrara Buskers Festival®, la 32° rassegna internazionale del musicista di strada, ha attirato in città un pubblico numeroso.
Giovedì 22 agosto, dalle 21 in poi, i gruppi di musicisti invitatati – i protagonisti della manifestazione dedicata alla musica di strada più grande del mondo che si esibiscono per le 11 giornate del festival – hanno divertito gli spettatori lungo il percorso che si snoda tra piazza Sordello, con l’incantevole Duomo, il Palazzo Ducale e la Cattedrale, passando per piazza Broletto e piazza delle Erbe fino a piazza Martiri Belfiore.

Per il 4° anno consecutivo, il Ferrara Buskers Festival® ha scelto Mantova per aprire il sipario della manifestazione, che poi proseguirà il 23 agosto a Comacchio (Ferrara), il 24 e 25 agosto nella città estense per il primo weekend ferrarese, il 26 agosto per la prima volta a Cesenatico e dal 27 agosto al 1° settembre di nuovo a Ferrara con circa mille artisti, soprattutto musicisti. Due città dal cuore rinascimentale e patrimonio dell’umanità Unesco che consolidano il loro legame, all’insegna della condivisione della musica, dell’arte e della cultura.


La 32° edizione nasce nello spirito del ritorno alle origini, rendendo omaggio a Copenaghen, città ospite d’onore, che da anni valorizza i musicisti di strada. I veri buskers sono, infatti, coloro che si esibiscono “a cappello”, senza ricevere cachet, ma ricompense dagli spettatori di passaggio, in uno scambio reciproco. Al Ferrara Buskers Festival® si possono ascoltare le note del pianeta e vivere le performance dei migliori professionisti della musica di strada del globo, secondo l’idea di libertà e condivisione che ha dato linfa all’intuizione di Stefano Bottoni, direttore Artistico e ideatore nel 1987.
Diversi sono i buskers storici che partecipano quest’anno al festival, il quale però si rinnova proponendo nuove soprese e meraviglie, all’insegna della musica che supera ogni confine.

I protagonisti del festival, prima degli spettacoli, alla Rotonda San Lorenzo, hanno dato vita al tradizionale momento della consegna dei cartelli per dare il via alla manifestazione.

Con i musicisti, l'assessore alla creatività giovanile del Comune di Mantova Andrea Caprini, il direttore artistico Stefano Bottoni, il direttore organizzativo Luigi Russo, la responsabile Musicisti Invitati Roberta Galeotti (nella foto).

La presentazione del festival in piazza AlbertiIl Festivalettatura si è presentato in piazza Leon Battista Alberti mercoledì 31 luglio in occasione della tradizionale consegna alla città del libretto cartaceo con tutti gli appuntamenti della nuova edizione che si terrà in città dal 4 all'8 settembre.

Il programma si può consultare anche on line sul sito della kermesse letteraria. Il libretto dell’edizione 2019 è caratterizzato dalla coloratissima copertina dell'illustratrice Sarah Mazzetti che rende omaggio all'arte di Giulio Romano con la Sala dei Giganti di Palazzo Te. La presentazione del programma è stata aperta dal presidente del comitato organizzatore con i consueti saluti istituzionali del rappresentante della Provincia Aldo Vincenzi e dal sindaco Mattia Palazzi che hanno sottolineato l’importanza del contributo dei cittadini alla vita culturale della città.

Nella piazza gremita di pubblico c’è stato intervento del linguista e storico della lingua Giuseppe Antonelli che ha parlato della proposta di realizzare un museo della lingua italiana, un ipotetico spazio a venire che dia conto della straordinaria storia dell'italiano e si ponga in dialogo con la comunità dei suoi parlanti. Il Festival sarà impegnato in questa impresa mobilitando gli autori ospiti e tutti coloro che saranno presenti a Mantova a settembre e raccogliendo le segnalazioni degli oggetti che dovrebbero entrare a far parte di questo futuro museo.

Vai al sito del festival.

Il tavolo sulla balneabilità dei laghi riunito in via RomaTutti gli enti preposti alla tutela e alle analisi delle acque dei laghi si sono dati convegno martedì 30 luglio in via Roma per un tavolo che ha dato conferma della sostanziale strada virtuosa intrapresa per coronare il pluridecennale sogno di restituire lo status di balneabilità alla cintura lacustre del capoluogo. Lo ha confermato lo stesso sindaco Mattia Palazzi che ha presieduto il tavolo istituzionale.

«C'è tanto da fare, ma il cammino è iniziato – ha commentato il primo cittadino -. Il sogno di rendere balneabili i nostri laghi, a partire dal lago Superiore, per molti è un'utopia. Per altri, forse, una perdita di tempo. Per noi è una sfida avvincente per Mantova. Provarci è un dovere. Se andrà bene sarà bellissimo per tutti. Se non ci riusciremo, altri, spero, ci riproveranno in futuro. Ma di sicuro non avremo perso tempo. Quando si vuole bene al futuro della propria città - conclude -non si perde mai tempo».

All’incontro sono intervenuti anche il presidente del Parco del Mincio Maurizio Pellizzer e i tecnici che si occupano del monitoraggio dell’acqua. Al tavolo di lavoro, riunito per la seconda volta in pochi mesi, sono stati commentati i risultati della seconda analisi mensile ufficiale del lago Superiore. Dati positivi anche in questo caso, come già quando le analisi avevano autorizzato le gare di Triathlon nel maggio scorso. I valori risultano ben sotto i limiti di legge per entrambe le colonie di batteri che determinano la qualità delle acque. «La strada è ancora lunga, ma andiamo avanti, con le analisi mensili e la definizione degli interventi da programmare, dal Garda a Mantova», ha concluso Palazzi.

Lavori in corsoProseguono gli interventi in programma nel piano asfalti del Comune di Mantova. Lunedì 29 luglio alle 7 prenderanno il via i lavori per il nuovo asfalto di via Tazzoli, piazza Arche e Largo Vigili del fuoco, lavori a cura Tea Acque che termineranno venerdì 2 agosto alle 20.

Sarà allestita la segnaletica per il divieto di sosta con la rimozione coatta dei veicoli. La viabilità subirà variazioni per permettere di rifare la pavimentazione stradale. In via Tazzoli i lavori verranno effettuati in due fasi, prima nel tratto tra piazza Sordello e via Rubens che avrà il senso di macia invertito, poi nel tratto tra via Rubens e piazza Arche. Agli imbocchi della via e all’intersezione con via Rubens saranno in servizio i movieri dotati di abbigliamento ad alta visibilità con la paletta rossa e verde per regolare la circolazione.

Durante i lavori di piazza Arche il traffico sarà indirizzato in via Tazzoli con l’inversione del senso unico. In Largo Vigili del Fuoco ci sarà la chiusura alternata delle due corsia di ingresso. Anche in questo caso ci saranno i movieri per regolare il traffico. Saranno garantiti tutti gli accessi ai passi carrai, il passaggio dei pedoni sui marciapiedi e l’accesso alle abitazioni e ai negozi. Verrà collocata la segnaletica per dare le informazioni necessarie sulla variazione della viabilità e riguardanti il divieto di sosta.

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