Potenziata la flotta Mobike. In circolazione altre 50 biciclette più comode e maneggevoli
Pubblicato in In primo pianoA partire da giovedì 4 aprile la flotta Mobike di Mantova si arricchisce di 50 smart-bike sviluppate per muoversi agevolmente e velocemente in città. Il nuovo modello si chiama Lite 3.0. Il nuovo mezzo è stato presentato nella sala Consiliare del Comune di Mantova, con gli interventi degli assessori del Comune di Mantova Paola Nobis e Iacopo Rebecchi, del presidente di Aster Michele Chiodarelli e di Davide Lazzari Business Development e responsabile espansione Mobike in Italia.
Coniugando tutti i più alti vantaggi tecnici e funzionali con l'eleganza del design all'avanguardia e la resistenza, la nuova Mobike Lite 3.0 non ha rivali nel mondo del bike sharing.
L'introduzione della nuova Mobike Lite 3.0 è stata decisa dall’amministrazione comunale a seguito del progetto sperimentale che, dopo un anno di operatività a Mantova, arriva ad un bilancio estremamente positivo e promettente. Ad oggi, i gli utenti registrati in città sono oltre 15 mila, hanno utilizzato una flotta di 150 biciclette Mobike Classic, effettuato più di 40 mila viaggi, con una media di 15 minuti per viaggio. L’amministrazione comunale di Mantova che ha da sempre investito molto sulla mobilità sostenibile e sull’idea di smart city, con la presenza della Mobike Lite, continuerà a rafforzare questa idea di città eco-sostenibile.
Gli utenti di Mantova troveranno dal mese di aprile a disposizione le biciclette tradizionali Classic e le Lite, con la possibilità di scegliere il mezzo più adatto alle proprie esigenze. Basterà aprire l’app e cercare sulla mappa le nuove icone bianche per utilizzare o prenotare una Mobike Lite o l’icona arancione per la Mobike Classic.
“Dopo una prima sperimentazione – ha affermato l’assessore alla Polizia Locale Rebecchi - l’esperienza del bike sharing a Mantova entra in una nuova fase con il potenziamento della flotta e l’utilizzo di nuove biciclette più moderne con una modalità di trasporto conveniente ed ecologico. Andare in bicicletta dunque è sempre più accessibile, facile e semplice”.
“Continuiamo a sviluppare la “sharing economy” nell’ambito dei trasporti urbani – ha aggiunto l’assessore alla Mobilità Sostenibile Nobis - perché riconosciamo i numerosi vantaggi di questi servizi rispetto ai mezzi privati. Riteniamo che sia la soluzione ideale per i percorsi brevi e che rappresenti una risposta valida per ridurre l’utilizzo delle auto private in città e quindi contenere il traffico”.
“Con le nuove 50 biciclette – ha sottolineato Chiodarelli – diamo un altro importante contributo a migliorare la mobilità sostenibile. Per Aster il bike sharing è un fattore strategico per gli spostamenti in città”.
Ha detto Alessandro Felici, Ad di Evlonet che distribuisce e gestisce Mobike in Italia: “Mobike è un'azienda alla continua ricerca ed evoluzione del prodotto ed è entusiasta nel continuare ad investire su Mantova per creare una cultura di mobilità alternativa e sostenibile coinvolgendo sempre più cittadini che da sempre hanno dimostrato civiltà e rispetto verso questo innovativo sistema di mobilità”.
TARIFFE
La tariffa per la corsa singola è di 1 euro per 20 minuti. Sono disponibili per gli utenti anche i Mobike Pass, a tariffe promozionali estremamente vantaggiose.
I Mobike Pass sono abbonamenti che possono essere acquistati direttamente dalla app Mobike e permettono agli utenti di effettuare un numero illimitato di corse gratuite (basta chiudere e riaprire la Mobike allo scadere delle 2 ore) con validità 30, 90, 180 e 360 giorni.
Per maggiori informazioni sulla Mobike Lite: https://mobike.com/it/blog/post/mobike-lite-30
Ci sarà Steve Hackett sul palco di piazza Sordello mercoledì 17 luglio per un concerto che si preannuncia di grande richiamo. “Un altro grande artista internazionale si esibirà nella splendida piazza Sordello – ha detto il sindaco di Mantova, Mattia Palazzi -. I grandi concerti estivi mantovani sono ormai una tradizione che colloca la nostra città tra i principali punti di riferimento per la musica live. Concerti e nomi d’eccezione che non solo animeranno le nostre serate estive ma porteranno benefici al commercio e alle altre attività del centro”.
Il tour europeo del leggendario ex chitarrista dei Genesis prende il via il 22 aprile. Per la prima volta in assoluto, Steve Hackett eseguirà interamente l'album dei Genesis “Selling England by the Pound”. Uscito nel 1973, il disco ha subito conquistato la cima delle classifiche nel Regno Unito ed è stato descritto come “l'album definitivo dei Genesis”.
Ecco i brani più significativi: Dancing with the Moonlit Knight, Firth of Fifth, Cinema Show, I Know What I Like (In Your Wardrobe).
Il 2019 è anche il 40° anniversario di uno degli album solisti più famosi di Steve Hackett, “Spectral Mornings”, e al quale viene reso tributo con l’esibizione di alcuni brani. Non mancheranno, poi, i migliori classici dei Genesis e alcuni brani tratti dal nuovo album "At The Edge of the Light", pubblicato il 25 gennaio 2019.
Sul palco Steve Hackett sarà accompagnato da musicisti di alto livello artistico: alle tastiere Roger King (Gary Moore, The Mute Gods); alla batteria, percussioni e voce Craig Blundell (Steven Wilson); al sax, flauto e percussioni Rob Townsend (Bill Bruford); al basso e chitarra Jonas Reingold (The Flower Kings); alla voce Nad Sylvan (Agents of Mercy).
Biglietti sono disponibili sul circuito Ticketone e Ticketmaster (www.ticketone.it o www.tickemaster.it). Prezzi comprensivi di prevendita: Pit 1 in piedi 46 euro, Pit 2 in piedi 34,50, tribuna numerata 57,50.
E ‘ stato presentato venerdì 29 marzo al Bibiena il docu-film dedicato alla Villa Visconti Borromeo Litta che racconta quattro secoli di storia riguardante la celebre residenza che si trova a Lainate. L’opera è stata realizzata sotto la direzione di Francesco Vitali e scritta con la collaborazione di Claudia Botta. Il Comune di Mantova è stato tra i promotori dell’evento. La serata è stata introdotta dall'assessore comunale Nicola Martinelli e dal presidente degli Amici di Palazzo Te, dei Musei Mantovani e della Federazione Italiana degli Amici dei Musei Italo Scaietta. Il regista Francesco Vitali ha spiegato che l’impegno per realizzare l’opera è stato notevole. Il docu-film è tratto dal volume di Alessandro Morandotti che riproduce una Milano profana nell’Età dei Borromeo.
“Il suggestivo e interessante documentario mette in luce, tra l’altro, le relazioni artistiche, storicamente documentate da un fitto carteggio tra Pirro I Visconti Borromeo e il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga – ha osservato Martinelli -. Le appassionanti vicende delle due famiglie, il mecenatismo artistico e il gusto collezionistico si intrecciano in una narrazione fluida e ricca di suggestioni che ci offre questa antologia di opere e di documenti abilmente composta e orchestrata da Francesco Vitali con la collaborazione di Claudia Botta”.
“Protagonista è l'antica Villa di Lainate, voluta e ideata dal Conte Pirro tra il 1585 e il 1589 - ha detto il regista Vitali -. Una voce femminile fuori campo che guida lo spettatore attraverso le trasformazioni avvenute nel tempo, in un contesto storico sociale di una Milano ricca di avvenimenti. La voce descrive il patrimonio artistico e culturale della Villa nel corso dei secoli, focalizzando l’attenzione sull’aspetto architettonico ed artistico. Il film documentario mostra la meravigliosa ascesa della Villa, le vicende legate alla sua costruzione e le importanti figure storiche che l’hanno visitata e vissuta nel corso dei secoli”.
Al via le riprese de "Il processo". Il legal thriller presentato in Comune
Pubblicato in In primo pianoSono iniziate le riprese de “Il processo”, nuova serie prossimamente in onda su Canale 5, che vede protagonisti Vittoria Puccini e Francesco Scianna. La fiction, prodotta da Lucky Red con il sostegno del Comune di Mantova, è stata presentata sabato 23 marzo nell’aula consiliare del Comune di Mantova dal sindaco Mattia Palazzi, mentre per Mediaset ha parlato Francesca Galiani, produttore esecutivo della serie, per Lucky Red erano presenti Tommaso Arrighi (produttore esecutivo) e Serena Sostegni (produttore delegato). Alla conferenza stampa sono intervenuti anche il regista Stefano Lodovichi e gli attori Vittoria Puccini, Francesco Sanna e Camilla Filippi.
Sono numerose le location mantovane che fanno da sfondo alla trama di questa nuova fiction, come Palazzo Te, piazza Sordello, palazzo D’Arco, palazzo Beccaguti, Cavriani, palazzo Andreani e naturalmente i laghi.
Il sindaco Mattia Palazzi ha commentato: “Per Mantova una nuova promozione nazionale che abbiamo cercato e voluto. Siamo un set naturale, sono convinto che la fiction ci porterà nuove opportunità”.
Molte anche le comparse e i figuranti impegnati nella realizzazione del legal thriller, al termine delle riprese saranno circa 300.
Il programma è un legal thriller in 8 episodi per 4 prime serate creata da Alessandro Fabbri (Il ragazzo invisibile, In Treatment, 1992, 1993) in collaborazione con Laura Colella e Enrico Audenino.
Diretta da Stefano Lodovichi, già regista de Il cacciatore, In fondo al bosco, vanta nel cast anche Camilla Filippi, Simone Colombari, Maurizio Lastrico, Euridice Axen e con la partecipazione straordinaria di Tommaso Ragno e Roberto Herlitzka.
Ambientata nella città di Mantova, “Il processo” racconta di un coro di personaggi che gravitano intorno ad un unico, drammatico evento: l’omicidio brutale di Angelica, una diciassettenne coinvolta in affari più grandi di lei.
La Pm Elena Guerra (Vittoria Puccini), che scopre di essere indissolubilmente legata alla vittima; Ruggero Barone (Francesco Scianna), avvocato rampante per cui il processo rappresenta l’occasione della vita; Linda Monaco (Camilla Filippi), unica gelida imputata che si proclama innocente. Tutti camminano in bilico, perennemente sul filo di un rasoio: quello di un processo il cui esito deciderà il nuovo corso della vita di ciascuno.
Occupazione giovanile, 26 nuovi assunti nel progetto Finalmente una gioia
Pubblicato in In primo pianoSono 104 i tirocini partiti dall’inizio del progetto Finalmente una Gioia. Di questi 51 si sono conclusi mentre 23 sono ancora in corso. Si tratta di tirocini di 6 mesi, remunerati con le risorse del Comune, 500 euro al mese, e con una premialità per l’azienda in caso di stabilizzazione. Per il progetto l’Amministrazione ha messo a disposizione 500mila euro all’anno per tre anni.
Dei tirocini arrivati al termine, 26 hanno portato ad un’assunzione con un esito positivo quindi pari al 51%. Un risultato importante, soprattutto in relazione ai risultati recentemente diffusi sull’effetto del Decreto Dignità del Governo che vede nella nostra provincia un tasso di stabilizzazione non superiore al 15-17%. Meno di 1 su 5 trova un’occupazione stabile.
I dati sono stati resi noti in una conferenza stampa che si è svolta sabato 23 marzo nell’aula consiliare del Comune di Mantova. A presentarli sono stati il sindaco Mattia Palazzi, il vice sindaco con delega alle Attività Produttive Giovanni Buvoli e l’assessore al Welfare Andrea Caprini.
“E’ bellissimo sapere che 25 giovani mantovani – ha riferito il sindaco Palazzi - hanno trovato lavoro grazie alla nostra misura e alle risorse che abbiamo messo. I giovani sono la nostra priorità”.
I giovani che hanno partecipato sino ad ora al progetto sono per il 53% maschi e per il 47% femmine. Il 45% ha un’età compresa tra i 25 e i 29 anni, il 28% è tra i 22 e i 24 anni e il 27% va dai 16 ai 21 anni.
“Abbiamo creduto in questa nuova ed inedita azione di politica attiva del lavoro - aggiunto Buvoli -, nonostante non sia una competenza specifica dei comuni, perché abbiamo ritenuto che davanti al dilagante problema della disoccupazione giovanile non fosse possibile stare guardare. Per questo abbiamo messo a disposizione 500mila euro all’anno per 3 anni, tutte risorse del Comune. Inoltre la nuova edizione, a differenza della precedente, potranno accedere al progetto anche i giovani che frequentano percorsi universitari”.
E’ interessante anche il dato sul livello di istruzione che vede per il 49% giovani diplomati e per il 12% laureati. Il 26% ha la licenza media mentre l’11% ha qualifiche e attestati.
Il 41% dei tirocinanti viene da una situazione di ricerca della prima occupazione mentre il 59% aveva un lavoro ma lo ha perso.
Ha sottolineato l’assessore Caprini: “La nostra Amministrazione ha sempre avuto un occhio di riguardo per i giovani del nostro territorio, aiutandoli in ogni modo possibile a costruirsi una prospettiva nella loro città. Dal lavoro, al bonus affitti, dagli asili gratis all’università. Per noi ogni giovane che trova un’occupazione stabile è un pezzo di futuro che prende forma, coraggio e consistenza”.
Possono accedere al progetto i ragazzi di età compresa tra i 16 e i 29 anni compiuti, residenti nel Comune di Mantova, in una condizione di disoccupazione (ai sensi del d.lgs. n. 150/2015), che non stiano svolgendo servizio civile o un tirocinio extra-curriculare, che non abbiano in corso di svolgimento interventi di politiche attive (ad es. Dote Unica Lavoro, Garanzia Giovani, Assegno di Ricollocazione), che siano in condizione di regolarità sul territorio nazionale.
Per le imprese che vogliono aderire al progetto è necessario avere sede legale e/o operativa nella provincia di Mantova.
Molti anche gli strumenti per avere informazioni sul progetto:
WhatsApp: 366/6969309 - Messenger: Finalmente una gioia - Comune di Mantova Sportello informativo: Via Imre Nagy, 28 c/o Sol.Co - Mantova dal lunedì al venerdì 9 – 13 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Cartiera, l'impatto sanitario è minimo Riscaldamento e traffico inquinano di più
Pubblicato in In primo pianoL'impatto del termovalorizzatore della Pro-Gest sulla salute dei cittadini è modesto. A dirlo è la valutazione sanitaria dell’Ats, attraverso le analisi dei tecnici che hanno evidenziato come gli effetti dell’impianto della cartiera sulla salute dei cittadini sarebbe limitato.
La Vis è stata presentata al pubblico in un incontro organizzato dal Comune di Mantova e dall’Ats Val Padana mercoledì 13 marzo al Centro Congressi Mamu di Porta Pradella con gli del sindaco di Mantova Mattia Palazzi, per l’Ats Val Padana parleranno anche il direttore generale Salvatore Mannino, il direttore dell’Osservatorio epidemiologico Paolo Ricci e la dirigente del servizio Salute e Ambiente Caterina Silocchi. Ad aprire i lavori è stato l’assessore all’Ambiente Andrea Murari che ha ripercorso la storia delle autorizzazioni dell’inceneritore della cartiera.
Lo studio, che ha riguardato una base di 77.515 abitanti, nel raggio di 5 chilometri, stima 0,26 decessi l'anno. In relazione alle 89 morti attribuibili a tutte le fonti d'inquinamento (riscaldamento domestico e traffico m testa), lo stabilimento avrà un impatto atteso sulla salute di 342 volte inferiore. È questa la conclusione della Valutazione d'impatto sanitario affidata dal Comune all'Ats nel 2016.
Le fonti principali d'inquinamento atmosferico sono il riscaldamento domestico e il traffico che insieme rappresentano il 56 per cento del carico inquinante nell’aria che respiriamo.
“Le paure e le preoccupazioni di una comunità vanno sempre rispettate e prese sul serio ed è ciò che abbiamo fatto e continueremo sempre a fare – ha sottolineato il sindaco Mattia Palazzi al termine dell’assemblea -, ma io ho il dovere di presentare la realtà senza mai mettere contro diritto alla salute e diritto al lavoro. La Vis è strumento fondamentale per superare queste paure, ragionare su dati scientifici, sulla realtà e non su paragoni non veritieri o, peggio ancora, con vere e proprie falsificazioni. Non ritengo giusto che qualcuno cavalchi le paure della gente facendo sparate su Facebook. Per quanto mi riguarda mi fido più di chi ha un dottorato in epidemiologia di chi fa allarmismo sui social network”.
Ed ha aggiunto il primo cittadino: “Dobbiamo lavorare per ridurre le emissioni da tutte le fonti proseguendo il lavoro che abbiamo impostato per l'efficientamento energetico degli edifici, l'ampliamento del teleriscaldamento, il potenziamento delle navette e del trasporto pubblico, la realizzazione di ciclabili, la piantumazione di nuovi boschi urbani. Ambiente, salute e lavoro possono stare insieme”.
In definitiva, il Comune chiederà all’azienda altri sforzi per ridurre ulteriormente le diverse fonti d'inquinamento, affinché il saldo complessivo sia il migliore possibile. Dopo la Via, la procedura attualmente è in corso, l’impegno degli enti che tutelano la salute pubblica è quello di essere altrettanto rigorosi e trasparenti anche sui controlli quando la cartiera riaprirà.
E’ sempre più ricco il cartellone di concerti estivi in programma in piazza Sordello. Venerdì 12 luglio sarà di scena Calcutta, cantautore molto noto fra i giovani e considerato uno degli artisti più interessanti degli ultimi anni. “Calcutta – ha osservato il sindaco Mattia Palazzi - è uno dei cantautori nuovi più interessanti e di successo, piace ai giovani e non solo sarà un bellissimo concerto”.
Il tour a supporto dell'ultimo album Evergreen ha riempito stadi, arene e palazzetti italiani tra la scorsa estate e questo inverno. Il film del concerto all'Arena di Verona è stato evento speciale nei cinema e distribuito su Timvision. "Se piovesse il tuo nome", canzone disco di platino che ha scritto per Elisa, è stato ben quattro settimane di fila in cima alle classifiche radio italiane. Calcutta, dopo Core Festival di Treviso, Milano Summer Festival, Rock In Roma e Lucca Summer Festival, ha annunciato altri appuntamenti estivi.
I biglietti del concerto: posto unico in piedi PIT1 e PIT2 al costo di 30 euro + prevendita, in vendita a partire dalle 11 di mercoledì 13 marzo presso i circuiti www.ticketone.it - www.geticket.it
Informazioni: telefono 0458039156.
Sabato 9 marzo un nutrito gruppo di piccoli e grandi e camminatori nel pomeriggio hanno partecipato ad un evento “La filosofia a piccoli passi”. In prima fila gli alunni delle scuole primarie mantovane che hanno seguito un percorso di circa diecimila passi. Durante l’itinerario sono stati organizzati i giochi e si è sviluppata una riflessione sul valore del cammino come incontro con l'altro e con l'ambiente.
L'iniziativa Strapedibus si è svolta all'interno del progetto Pedibus Millepiedini di Comune di Mantova, grazie a Nordic Walking Mantova, Università Verde Pietro Toesca, Gev del Parco del Mincio e Avis di Mantova.
Noel Gallagher si esibirà in piazza Sordello martedì 9 luglio. L’ex chitarrista degli Oasis sarà protagonista dell'estate con il suo complesso High Flying Birds. Torna, dunque, in città la grande musica internazionale.
Sarà la seconda e ultima tappa italiana, dopo quella di Pistoia. I Noel Gallagher's High Flying Birds, subito dopo la pubblicazione del terzo disco Who Built The Moon?, sono tornati on the road con concerti in tutto il mondo. Una band di 11 elementi e una ricca selezione dei brani composti e pubblicati da Noel nelle ultime tre decadi saranno la colonna sonora della sera. Who Built The Moon?, uscito nel 2017 su etichetta Sour Mash Records, ha debuttato alla posizione numero uno in Gran Bretagna, segnando il record di essere il 10° disco di Gallagher a raggiungere la prima posizione in classifica. Gallagher, è uno degli artisti inglesi più amati, nonché uno degli autori più talentuosi da 25 anni a questa parte.
Soddisfatto il sindaco Mattia Palazzi. “Sarà un'altra estate con grandissimi concerti per ogni età - ha detto -, con nomi che anche quest'anno porteranno a Mantova turisti e consumi, per il commercio, gli alberghi e i servizi del centro. Mantova è diventata una del le principali piazze italiane delle musica live internazionale. Non è finita qui, presto annunceremo altri due grandi concerti”.
I biglietti sono in vendita nei circuiti Ticketone e Ticketmaster a partire dalle 10 di lunedì 11 marzo.
Si è concluso l’anno dedicato alle celebrazioni per il Decennale del sito Mantova e Sabbioneta, iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale l’8 luglio 2008. L’assessore all’Unesco del Comune di Mantova Paola Nobis, il sindaco di Sabbioneta Aldo Vincenzi e la dirigente comunale Irma Pagliari martedì 5 marzo nella sede municipale del capoluogo hanno presentato la pubblicazione #10anniMantovaSabbioneta: poco meno di 50 pagine per riassumente le caratteristiche eccezionali ed universali del sito, i progetti realizzati e quelli in corso, le parole chiave e gli obiettivi che hanno guidato il percorso compiuto dal 2004 (anno in cui è stata ufficialmente avviata la procedura di candidatura del sito), sino ad oggi. Tutti i temi presenti nella pubblicazione potranno essere approfonditi attraverso il sito web www.mantovasabbioneta-unesco.it, che a partire da martedì 6 marzo è pubblicato on line nella sua nuova veste, resa più chiara e accessibile.
“Abbiamo la responsabilità di conservare e valorizzare il sito – ha detto l’assessore Nobis -, per farlo conoscere meglio ai visitatori e agli studenti. Abbiamo operato e operiamo per promuoverlo, fornire più servizi innovativi e renderlo ancor più attrattivo”. “Lo studio sui giardini dei Gonzaga – ha aggiunto il sindaco Vincenzi – ci ha permesso di restaurare il giardino di Vespasiano a Sabbioneta e di questo sono molto orgoglioso. Grazie ai finanziamenti Unesco abbiamo aperto il parcheggio fuori dalle mura rendendo più visibile Porta Vittoria. Mantova e Sabbioneta sono più vicine perché la gestione del sito è comune”.
Alla conferenza stampa sono intervenuti anche Mariangela Busi e Cristina Valenti dell’ufficio Unesco. Dieci anni, dunque, sono passati, ma l’attività dell’Ufficio non si ferma. Nel 2019, oltre a proseguire le attività oramai consolidate di comunicazione e di educazione al patrimonio, rivolte in particolare alle scuole del territorio, sarà presentato il nuovo Piano di Gestione di Mantova e Sabbioneta e organizzato un importante convegno il 13 settembre, in collaborazione con Regione Lombardia e con il Tavolo di coordinamento dei siti Unesco lombardi, finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, nell’ambito del progetto “La rete dei siti Unesco lombardi: comunicazione e promozione integrata”.
Tra le altre iniziative segnalate in via di realizzazione: l’ultra marathon Mantova Sabbioneta organizzata dalla Pro Loco di Sabbioneta l’11 e il 12 maggio; il ciclotour Mantova - Sabbioneta, organizzato in collaborazione con l’associazione Gli Scarponauti di Mantova il 5 maggio; il progetto Mobartech, seguito dal Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione dell’Università Milano Bicocca.