Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione. Utilizzando il nostro sito web acconsenti a tutti i cookie in conformità con la nostra policy per i cookie.

A+ A A-

La consegna dei lavori a Porto CatenaÈ avvenuta venerdì 28 dicembre da parte di Parco del Mincio e Comune di Mantova la consegna dei lavori per la realizzazione del ponte ciclopedonale mobile con il quale si realizza il secondo lotto delle opere del maxi progetto Mantova Ciclabile, candidato e ammesso a finanziamento dalle risorse della “Misura mobilità ciclistica” del fondo europeo di sviluppo sostenibile (Por Fesr 2014-2020) affidate a Regione Lombardia, coordinato dal Parco del Mincio come ente capofila e stazione appaltante e cofinanziato dal Comune di Mantova e dal Comune di San Giorgio.


Il ponte attraverserà la darsena di Porto Catena collegando così i tratti di percorsi in progetto nel quartiere di Valletta Valsecchi a quelli del parco periurbano e permettendo a pedoni e ciclisti di bypassare le arterie di corso Garibaldi e via Trieste.
Come già era avvenuto per il sottopasso del ponte di San Giorgio, realizzato dal Parco del Mincio nel 2015, il manufatto verrà realizzato senza interruzioni di traffico, il ponte verrà trasportato via acqua su una chiatta, i lavori di costruzione e posa dell’opera verranno documentati con riprese video in timelapse e il progetto, implementato dalle migliorie offerte dalla ditta aggiudicatrice, si avvale di tecniche di ingegneria avanzata e di accorgimenti di compatibilità ambientale.


“Finalmente anche il ponte di Fiera Catena diventa realtà – afferma il sindaco Mattia Palazzi - dopo anni di dibattito inconcludente ora le cose si fanno. Colleghiamo in sicurezza Fiera Catena ai laghi e iniziamo già a pensare a come riqualificare con Aipo il porto nei prossimi anni. Il ponte cicloperdonale mobile che sorgerà sulla darsena del porto si connette con i lavori della ciclabile che collegherà San Giorgio al centro storico di Mantova e con quella che arriverà sino a Valletta Valsecchi. Dopo gli anni nei quali si sono portati fuori i servizi, senza dotare la città delle infrastrutture per la mobilità, noi passo dopo passo rendiamo più semplice muoversi in città, senza dover usare l’auto”.Come sarà il ponte visto da via Fondamenta

“L’iter progettuale – ricorda l’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Martinelli - è partito nell'agosto 2015 quando abbiamo iniziato a fare le prime valutazioni in seguito ad un bando regionale relativo alla realizzazione di nuovi tratti di ciclabili, bando che abbiamo vinto. Da subito si è ritenuto strategico il ponte, in quanto permette di collegare un’ampia rete di ciclabili da San Giorgio fino a Valletta Valsecchi raggiungendo la città tramite Eurovelo 7, bicitalia 1 e ciclovia delle risaie. Un ringraziamento doveroso va al Parco del Mincio, ai progettisti ed ai tecnici che hanno lavorato ad un progetto di grande complessità trattandosi di uno dei pochissimi casi di ponte apribile presenti oggi in Italia”.


“I lavori che partono oggi – commenta Maurizio Pellizzer, presidente del Parco del Mincio - sono una ulteriore dimostrazione della collaborazione fra enti in ambiti che non hanno confini e che solo con il lavoro di squadra si possono raggiungere. Tale intervento permette di perseguire risultati che toccano molti aspetti: ambientali, infrastrutturali e del tempo libero. Possiamo senz’altro dire che il lavoro di squadra divide i compiti e moltiplica il risultato”.


A eseguire gli interventi sarà un raggruppamento temporaneo di quattro ditte con capofila la “Veneta Montaggi 2011 srl” di Belfiore di Verona, con la quale collaboreranno la Vexa srl di Pisogne (BS), l’impresa Capiluppi Lorenzo snc di Borgo Virgilio (Mn), l’impresa Dossi Claudio di Mantova, che si sono aggiudicati la gara d’appalto espletata dal Parco del Mincio, per un importo complessivo di 541.299,50 euro Iva esclusa con sconto del 3,5%. Le opere dovranno essere eseguite in 366 giorni.

Il funzionamento del ponte e le migliorie tecniche sono state illustrate da Luciano Corradini, direttore generale dei lavori, da Elio Guerini, direttore tecnico dei lavori e Renato Puglioli, tecnico (entrambi di Vexa), alla presenza di Bizzo Cornacchini, tecnico di Bc Studio, responsabile del progetto preliminare e di Ugo Bernini ingegnere responsabile del progetto esecutivo.

Il ponte visto dal parcheggio dell'Anconetta


La progettazione definitiva, esecutiva, direzione lavori e sicurezza, del ponte ciclopedonale, a seguito di procedura pubblica attivata dal Parco era stata affidata all’associazione temporanea di imprese costituita da Studio Polaris di Mantova, Art Ambiente Risorse Territorio srl e Hydriodata Spa. Il manufatto prevede di essere dotato di meccanismo di rotazione che permette, in caso di necessità, la movimentazione della campata per il passaggio dei natanti della Guardia di Finanza, ormeggiati a monte del manufatto e a questo scopo il Parco ha predisposto una convenzione con gli enti preposti alla movimentazione del ponte.


Le migliorie tecniche proposte dal raggruppamento guidato da Veneta Montaggi 2011 puntano alla minimizzazione delle possibili criticità e partono dal “cuore” dell’impianto, il motore elettrico che alimenta il sistema meccanico di rotazione, che sarà dotato di un apposito sistema di ingrassaggio automatico (che ne garantirà la durata nel tempo e la riduzione delle manutenzioni) e sarà dotato di pistone idraulico impermeabile per convivere con le quote variabili dell’acqua all’interno di Porto Catena.
Altri accorgimenti migliorativi riguardano le tecniche di movimentazione e di appoggio dell’impalcato mobile sulla pila fissa (specifici accorgimenti assicureranno una ottimizzazione degli scorrimenti e una riduzione degli attriti garantendo minore usura degli organi in movimento). Le operazioni di manovra di apertura e chiusura saranno coadiuvate da un sistema di radiocomando che rende eseguibile la manovra da parte di un solo addetto. Verrà inoltre utilizzato un innovativo sistema in nanotecnologia mutuato da opere marittime che renderà le superfici perfettamente anticiscivolo.

 

L’area di cantiere dove verrà effettuato il montaggio del ponte occuperà solo parzialmente l’area del porto in quanto la prevalenza dei montaggi avverrà in area esterna, in località Valdaro, e il manufatto sarà trasportato su chiatta riducendo così le interferenze sia con la viabilità cittadina che con le abitazioni della zona. Infine, l’appaltatore si è assunto l’onere di garantire la presenza di tecnici specializzati nelle fasi post varo per supervisionare tutte le attività di funzionamento e formazione e per il periodo di un anno garantirà sopralluoghi mensili per il controllo e rabbocchi dei lubrificanti e corsi per l’istruzione degli addetti alla gestione e manutenzione ordinaria del manufatto.La pianta del ponte

Le autorità e i premiatiLe benemerenze civiche 2018 L'Edicola di Virgilio d'Oro sono state conferite a Massimo Busani, Graziella Goi e Marzia Monelli. A consegnarle, lunedì 17 dicembre, nel corso del consiglio comunale riunito per l’occasione, è stato il sindaco Mattia Palazzi che ha evidenziato la scelta politica che è stata quella di valorizzare chi si prende cura degli altri, in un momento di frattura come l'attuale. “Tutti e tre - ha sottolineato il sindaco richiamando le parole del vescovo Marco Busca - con la loro azione hanno aggiunto vita, ricordando a chi soffre che ha il diritto di essere felice”.


La sala consiliare era gremita quando la seduta ha preso il via con l’intervento del presidente del consiglio comunale Massimo Allegretti, affiancato dai vice Maddalena Portioli e Tommaso Tonelli. “Mi permetto di sottolineare – ha detto Allegretti - come quest’anno si sia posta attenzione su persone che hanno costantemente promosso nella loro vita i valori di solidarietà per le persone in situazione di svantaggio, di sofferenza, di malattia. E’ un segnale di profonda attenzione rivolta al sociale”. La cerimonia è stata aperta con un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell'attacco terroristico a Strasburgo, tra cui Antonio Megalizzi.
Quindi sono state lette le motivazioni.


Per Busani è stato ricordato che è un’esemplare figura di medico chirurgo, che ha speso in modo incessante la sua intelligenza e la grande generosità personale per contrastare e debellare la piaga del tumore del seno, intervenendo con precisione e perizia, ricostruendo non solo il corpo ma anche la vita di numerosissime pazienti. Esperto di chirurgia oncoplastica e ricostruttiva della mammella, dopo gli studi a Verona e Milano, è diventato nel 2009 Direttore della struttura semplice dipartimentale di Chirurgia Senologica dell’Azienda Ospedaliera Carlo Poma di Mantova, avendo già in precedenza ricoperto il ruolo di responsabile organizzativo per queste attività. Ben consapevole che ogni terapia, anche chirurgica, necessita di un contatto stabile e partecipe con chi viene colpito da un male terribile e insidioso, ha sempre privilegiato il rapporto umano, complemento necessario della sua puntuale ed efficace tecnica.


A Marzia Monelli è stato riconosciuto di essere una donna di grande operosità e forte volontà che ha dato un contributo determinante all’intensificarsi dell’attività del Centro di Aiuto alla Vita mantovano, che presiede dal 2009. Cofondatrice dal 2007 di Telefono Giovane, componente del tavolo regionale antiviolenza e dell’analogo tavolo territoriale provinciale, ha contribuito in modo decisivo all’assistenza di donne fragili, vessate, indifese e della loro prole, costruendo una rete di solidarietà volta a proteggerle dagli abusi e dalla miseria. Dal 2007 collabora nella ben nota azienda di famiglia, la Lubiam Moda per Uomo, esercitando il suo assennato pragmatismo e la sua dedizione al lavoro, operando specialmente nel campo delle politiche di conciliazione e di welfare.


Ed ecco il riconoscimento a Graziella Goi. Per seguire la vita del fratello Alberto, è entrata nel 1981 come soggetto attivo in Anffas, associazione di famiglie di persone con disabilità, e dal 2009 è stata presidente. Con il suo operato alacre e silenzioso, ha contribuito in modo determinante alla tutela dei diritti umani, sociali e civili di quei cittadini mantovani che, per la loro particolare disabilità, non possono rappresentarsi. Sostenendone le famiglie, ha aiutato la loro crescita sociale per consentir loro una vita più libera.

La consegna della chiave inglese al capo cantiereDopo sei anni sono iniziate lunedì 17 dicembre in piazza Broletto le operazioni di smontaggio del ponteggio che avvolge il Palazzo del Podestà. Il sindaco di Mantova Mattia Palazzi ha consegnato simbolicamente la chiave al capocantiere dell’impresa Cmsa che ha in gestione i lavori nello storico edificio. Erano presenti anche l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli, il dirigente Carmine Mastromarino, e i responsabili del cantiere. “Dopo aver rifatto partire il cantiere fermo dal 2012 – ha osservato Palazzi - si libera la Torre del Podestà dalle impalcature post sisma. E’ il segno più bello e forte del risveglio di Mantova di questi anni. Entro i primi mesi 2020 toglieremo tutte le impalcature dal Podestà e ci lasceremo alle spalle il terremoto”.


Le impalcature erette nel 2012, dopo anni di stallo adesso iniziano ad essere tolte, grazie alla ripartenza del cantiere con i 9 milioni di euro portati a Mantova dal sindaco Palazzi con l’ex premier Renzi. Si comincia dalla Torre del Podestà, proprio mentre proseguono i lavori per ridare ai mantovani, dopo secoli, un’altra Torre preziosa, quella della Gabbia.
Dunque sono ripartiti i lavori per la rimozione dell’impalcatura che dal 2012 ingabbia la Torre del Podestà, nota anche come Torre delle Ore, che con i suoi 47 metri di altezza sorge all’angolo destro del Palazzo. L’opera di smontaggio sarà conclusa nella giornata di venerdì 21 dicembre e da sabato sarà possibile ammirare la Torre finalmente libera dalle imbragature metalliche.
Dopo la recente approvazione del progetto definitivo ed esecutivo del restauro delle facciate esterne e di quelle del cortile interno di Palazzo del Podestà, la Giunta Palazzi pertanto compie un ulteriore passo sulla via della restituzione alla città di questo importante edificio storico.


“Dopo anni di immobilismo – ha aggiunto Palazzi - stiamo sbloccando i cantieri, uno per uno, rimasti fermi da molto tempo. In questi tre anni Mantova è cambiata e vogliamo fare ancora tanto, guardando sempre avanti, senza tante parole ma con tanti fatti concreti e portando a Mantova risorse e investimenti che qui non si sono mai visti nemmeno negli anni delle vacche grasse. E’ un altro passo avanti. L’impalcatura sarà rimossa dopo sei anni”.

I relatori all'inaugurazioneE’ stato inaugurato venerdì 14 dicembre nella sede della Cisl, in via Torelli 8, il nuovo centro di aggregazione giovanile “Dopo Skuola”, uno spazio che offrirà ai minori e alle loro famiglie un servizio educativo gratuito, aperto a tutti coloro che hanno bisogno di aiuto a livello scolastico. Una sorta di doposcuola che, attraverso operatori professionali, potrà mettere a disposizione un supporto nell’organizzazione del pomeriggio per aiutare i bambini e i ragazzi a fare i compiti e a stimolarli nella pratica dell’apprendimento, oltre che a socializzare, giocare e imparare. Il centro sarà aperto nelle fasce orarie pomeridiane.


Il “Dopo Skuola” è stato presentato durante la mattinata con gli interventi dell’esponente della Cisl Dino Perboni e del presidente della associazione “Il villaggio dei bambini” di Mantova Dante Ghisi. Sono intervenuti anche la psicanalista Giada Vincenzi e l’avvocato Lorenzo Gaioni, quindi hanno parlato gli assessori comunali alla Famiglia Chiara Sortino e al Welfare Andrea Caprini che hanno sostenuto l’iniziativa. “Il Comune di Mantova – ha evidenziato Caprini – ha già un centro di aggregazione giovanile a Lunetta gestito da Aspef. Ben venga un altro centro promosso dal privato sociale a Valletta Valsecchi. E’ un servizio necessario perché rafforza la presenza di punti di riferimento sul fronte educativo nei quartieri. Abbiamo bisogno di nuove generazioni più sane per far fronte alle problematicità che si manifestano nel mondo infantile, adolescenziale e giovanile anche nella nostra realtà”.

Nel pomeriggio nel centro di via Torelli è rimasto aperto l’info point e il laboratorio creativo. Le attività sono organizzate dalla Cisl-Asse del Po, dall’associazione Sos Villaggio dei Bambini e dalla Scuola di Psicanalisi Freud.

La festa di Santa Lucia al Centro di Valletta ValsecchiLa festa di Santa Lucia per i bambini del quartiere di Valletta Valsecchi è arrivata il giorno dopo, vale a dire venerdì 14 dicembre, al Centro Sociale di via Ariosto di via Ariosto 2, comunque è arrivata. Nella mattinata i locali sono stati raggiunti dai bambini della materna Anna Frank e delle elementari Don Mazzolari, le due scuole del quartiere, accompagnati dalle educatrici. Ad accoglierli c’erano l’assessore alle Politiche Educative Marianna Pavesi e il consigliere comunale Enrico Grazioli, oltre a numerosi soci del centro. Il clima e atmosfera natalizia si sono presto propagate, prima nel salone con i canti di Natale dei piccoli, poi nel cortile dove è stato allestito il presepio artistico più ampio rispetto a quello dell’anno scorso.

Il villaggio del presepio che racconta i vari momenti della natività ha suscitato l’attenzione e l’interesse di tutti. “Ringrazio gli organizzatori per avere creato questo momento di festa e socialità per i bambini – ha detto la Pavesi augurando a tutti buone feste-, e soprattutto perché ha contribuito ad avvicinare i nonni e i bambini.”. Nel pomeriggio, nel centro sociale di Valletta Valsecchi, è intervenuto lo storico Giancarlo Gozzi che ha parlato dei proverbi mantovani e degli indovinelli intrattenendo il pubblico. Il presepio rimarrà aperto al pubblico fino all’ 8 gennaio.

L'assessore Nobis e i relatori alla conferenza stampaLa Biblioteca Baratta mercoledì 19 dicembre compie vent’anni, i festeggiamenti si terranno nel pomeriggio e nella serata nei locali di corso Garibaldi 88. La presentazione del programma delle iniziative si è tenuta venerdì 14 dicembre nella sede del Comune di Mantova. Gli eventi, per grandi e piccoli, sono stati illustrati dall’assessore alle Biblioteche Paola Nobis, dalla dirigente Irma Pagliari, dal direttore delle biblioteche civiche Cesare Guerra e dall’operatrice culturale Giovanna Lavezzi. Hanno parlato anche Cristina Cazzola e Lucia Rastelli della associazione Segni d’Infanzia. “Il Centro Baratta – ha sottolineato l’assessore Nobis – rappresenta un pezzo importate della storia della nostra città perché è un contenitore sempre più ricco di documenti e perché organizza costantemente eventi culturali di grande interesse. D’altra parte, abbiamo un riscontro positivo con l’utenza in prevalenza giovanile che è in crescita e soddisfatta del servizio offerto”.


Il programma inizia alle 16.45 nel cortile con il Coro di Natale dei bambini della Scuola Comunale dell’Infanzia Vittorino da Feltre di Mantova. Il pomeriggio proseguirà alle 17.45 con la proiezione del video “Gino Baratta” di Dario Moretti, alle 18,15 con i saluti del sindaco Mattia Palazzi, dell’assessore Nobis, della dirigente Pagliari e del direttore Guerra. Alle 18.30 nello Spazio Bambini la “La Tenda dell’esploratore, storie dal mondo per un viaggio incredibile fra mappe, libri e personaggi che parlano lingue diverse” a cura di Segni d’infanzia con Sara Zoia e le donne multilingue di EpiCentro Culturale Diffuso di Valletta Valsecchi. Quindi, sarà distribuita la cioccolata calda offerta da San Martino. Alle 18.30 nella Sala delle Colonne, sarà inaugurata la mostra d’arte per adulti “Cappuccetto Rosso” di Burgi Kühnemann, dalla fiaba “Cappuccetto Rosso” di Charles Perrault e dei fratelli Grim. Alle 19 nella Sala Periodici “Fahrenheit”, spettacolo del fuoco in biblioteca con Monica Bellei e Paola Berton. Alle 19.30 nel cortile il “Progetto OA musica per tutte le età” a cura di Fce records e Arci Fuzzy. Alle 19.30 nella Sala Lettura al piano terra è previsto l’aperitivo.


Alle 21 in Biblioteca la “Caccia al libro” per intrepidi lettori investigatori, una caccia al tesoro, per ragazzi dai 10 ai 14 anni con la prenotazione obbligatoria in biblioteca (telefono: 0376 352711, in collaborazione con BibliOfficina. Alle 21 nella Sala Periodici è in programma il concerto in omaggio a Stefano Gueresi con Carlo Cantini (violino), Massimo Repellini (violoncello) e Davide Burani (arpa). Verrà donata alla biblioteca la collezione delle opere musicali di Gueresi, in collaborazione con l’Associazione Gueresi. Infine, alle 22.30, in Sala Lettura, la premiazione della caccia al tesoro.

La presentazione alla DugoniÈ stato presentato venerdì 14 dicembre alle Piscine Dugoni di Mantova il progetto Nep della fondazione “Cristiano Tosi”, un’attività che ha lo scopo di promuovere l’educazione motoria per disabili, con particolare attenzione all’aspetto psico attitudinale. Un’iniziativa che ha visto per tutta la giornata sabato 15 dicembre l’impianto Sport Management di Mantova pronto ad accogliere quanti hanno voluto provare, in maniera del tutto gratuita, le attività proposte in piscina e dedicate ai disabili.

La presentazione è stata aperta da Maurizio Castagna, responsabile divisione Sport di Sport Management: “Abbiamo pensato insieme al nostro sponsor Banco Bpm - ha detto - e insieme alle massime autorità sportive italiane, sociali e civili che, dopo aver raggiunto risultati come impresa di notevole valore sul territorio e aver raggiunto importanti risultati in campo sportivo, fosse giusto che una azienda del nostro valore si ponesse al servizio del territorio e di quelle associazioni presenti nelle zone dove Sport Management opera. Così abbiamo voluto attivare questo progetto sociale legato alla fondazione Cristiano Tosi. Vogliamo dimostrare di sapere fare impresa anche da un punto di vista sociale e non solo di profitto e non vediamo l’ora di poter iniziare a lavorare con le associazioni del territorio di Mantova già a partire da domani con l’avvio del progetto Nep qui alle Piscine Dugoni”.

Ha proseguito Giuseppe De Palo, coordinatore progetto Nep per Sport Management: “Il progetto Nep è un progetto che si fonda sui principi della neuro pedagogia motoria - ha aggiunto -. Con questa iniziativa vogliamo orientare le persone di disabili nelle attività acquatiche considerandone il residuo funzionale e le singole specificità e attitudini. Io ringrazio Sport Management che mi permette di portare avanti questa iniziativa e spero che tanti siano gli utenti che domani a Mantova e successivamente negli altri impianti dove presenteremo questo progetto, vorranno incominciare a provare con noi questo percorso”.

E' intervenuto anche Andrea Caprini, assessore al Welfare del Comune di Mantova: “Ci interessa pensare che ci siano spazi e luoghi della città, come questa piscina - ha sottolineato - che siano luoghi inclusivi dove tutti possano accedere dove anche, a maggiore ragione le persone con disabilità, possano entrare e trovare dei servizi idonei, adeguati e studiati su misura per loro”.

Il metodo Nep è la nuova attività d’educazione motoria per disabili con particolare attenzione all’aspetto psico-attitudinale. Tale attività si fonda sui principi della neuro pedagogia motoria tesa a orientare le persone disabili nelle attività acquatiche considerandone il residuo funzionale e le singole specificità e attitudini. Le due giornate alla piscina Dugoni sono state dedicate alla promozione delle attività acquatiche per persone disabili (mentali-fisiche e sensoriali) e finalizzate all’ intervento specialistico sulla sfera emotivo-relazionale-affettivo-sociale e motoria di tutte le persone diversamente abili. Dalla neonatale per disabili al rilassamento acquatico al nuoto, tutti i partecipanti saranno coinvolti in percorsi ludico-motori-tecnici coordinati da Nep-Trainer specializzati e da tecnici –Finp-Fisdir, con la collaborazione di tecnici Fin della piscina di Mantova.

La Fondazione Cristiano Tosi è un’iniziativa che si pone come obiettivo quello dell’attenzione per i soggetti meno fortunati e per le esigenze della popolazione giovane. Gli obiettivi della Fondazione, dedicata alla memoria di Cristiano Tosi (figlio del presidente di Sport Management professo Sergio Tosi), vertono sull’assistenza ai disabili in senso psico motorio e formativo motorio. Alla sfera emotivo-relazionale-affettivo-sociale, laddove si ergono muri sia da parte della popolazione normodotata, sia da parte degli stessi portatori di handicap. Muri non fisici, naturalmente, sperando che siano abbattuti, nel frattempo, anche questi. Il progetto Nep ha il suo caposaldo su questo principio, con la formazione di tecnici specializzati, coadiuvati da tecnici Fsdir e Finp, le federazioni di settore. Ma anche l’inclusione nel mondo del lavoro è l'obiettivo di impresa sociale.E' stata data la possibilità di impiegare ragazzi Asperger e Down negli uffici, nelle piscine e nelle palestre. Lo studio andrologico pediatrico dei giovani, come atto ineludibile di prevenzione e la cura della psico-motricità infantile sono le altre attività intraprese volte al successo del progetto. Questi i piani dove la Fondazione Cristiano Tosi opera:
1 Lo sport agonistico paralimpico.
2 L’assistenza neuro-psico-motoria per disabili motori o cognitivo motori.
3 L’inclusione delle categorie speciali, in misura maggiore di quanto richiesto dalle normative vigenti, nel mondo del lavoro di impresa (inclusione nei quadri lavorativi di Asperger e Down).
4 Attenzione alla psico-motricità infantile e adulta.
5 Attenzione alla crescita puberale con il “progetto Andro-Fit”, immaginato dall’unità di Andrologia Pediatrica di Milano (unica in Italia) dell’Ospedale San Paolo (MI) e da noi sposato senza esitazione e con una fattiva collaborazione con i referenti.
6 la Cultura come integrazione dell’attività motoria.
7 l’Ambiente la Sm come energy saving attenta alle problematiche della salute pubblica.
8 il volontariato sociale punta di diamante della solidarietà italiana vede la Fct in procinto di mettersi alla testa di numerose attività di servizio.
L’operatività della Fondazione Cristiano Tosi serve dunque a coinvolgere settori privati e istituzionali in un mondo, quello del sociale, che deve dare sostegno morale a ogni Azienda. E’ l’imperativo categorico che deve immettere nuova linfa vitale nel mondo degli affari e in quello imprenditoriale e che costringerà i capitani d’impresa a prestare attenzione non soltanto al profitto, ma alla dimensione etica dei rapporti umani, a vantaggio della nostra crescita umana e sociale.

PER INFORMAZIONI:
PISCINE DUGONI MANTOVA
Viale Monte Grappa, 8
46100 Mantova (MN)
Telefono: 0376 367572
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Faugiana, Nobis e PalazziSulla spinta del successo e delle strategie di sviluppo degli ultimi anni, Mantova decide di scommettere sulle sue capacità di essere sempre più polo di attrazione non solo per la cultura ma anche per lo sport, attraverso importanti investimenti in strutture moderne e attraverso iniziative ed eventi che coinvolgano soprattutto i giovani, i diversamente abili e il mondo dell’associazionismo e del volontariato.

“Dopo la cultura nel 2016, l’enogastronomia nel 2017, la Fao nel 2018 – ha sottolineato il sindaco Mattia Palazzi alla conferenza stampa di presentazione giovedì 13 dicembre nella sede del Comune di Mantova - il 2019 per #mantova sarà l’anno dello sport. In tre anni abbiamo investito 5,5 milioni di euro per nuovi impianti sportivi e per sistemare tanti di quelli esistenti. Nello sport e a scuola cresce e si forma il futuro della nostra città, il futuro che non ha pregiudizi, che impara, che forma l’individuo insieme agli altri. Anche per questo nel 2019 avviamo il fondo di 20 mila euro per consentire alle famiglie in difficoltà di far fare sport ai propri bimbi e nel 2020 lo faremo per le scuole di musica. Vogliamo che tutti possano fare sport, tutti possano imparare la bellezza della musica”. Alla presentazione sono intervenuti anche l'assessore allo Sport Paola Nobis, il delegato mantovano del Coni Giuseppe Faugiana, il consigliere comunale Massimo Zera, il funzionario dell'ufficio comunale Sport Massimo Rima e numerosi esponenti del mono dello sport mantovano.

Il rriconoscimento è vetrina ideale a livello nazionale e internazionale che unisce la storia e la cultura al mondo dello sport e occasione per presentare le eccellenze di cui la città è dotata, rappresenta per Mantova un trampolino di lancio per realizzare progetti significativi, in grado di creare importanti stimoli alla comunità. Diffondere la cultura dello sport significa promuovere uno stile di vita sano, stimolare la crescita di rapporti tra persone, abbattere le esclusioni sociali e la discriminazione, valorizzando l’apporto di ciascun individuo.

L’impegno dell’Amministrazione è ora rivolto alla conferma della sua tradizione e vocazione sportiva, vista l’ampia dotazione di impianti sportivi ed i diversi risultati agonistici ottenuti negli ultimi anni.
Grazie all’impegno delle Federazioni Sportive Nazionali, degli Enti di Promozione Sportiva, delle Associazioni Benemerite e delle Associazioni Sportive Dilettantistiche del territorio e del Coni Delegazione di Mantova, con il coordinamento dell’Ufficio Sport e dell’Assessore allo Sport del Comune di Mantova, è stato predisposto un calendario di eventi e manifestazioni in tutto l’arco dell’anno, mantenendo fede al principio di sostenere e promuovere ogni disciplina sportiva presente sul territorio.

Il programma di “Mantova Città Europea dello Sport 2019” ricco di eventi grandi e piccoli, gare, tornei, esibizioni, corsi, programmi educativi e formativi, mostre e iniziative culturali, testimonia la grande vitalità e laboriosità del movimento sportivo e dell’associazionismo mantovano.

Nel calendario dell’anno 2019 saranno presenti oltre 200 manifestazioni, ed in particolare:
• 14 Eventi Internazionali
• 82 Eventi Nazionali e Regionali
• 30 Iniziative a partecipazione popolare
• 80 Iniziative di cultura, formazione e promozione delle discipline sportive.

Il variegato palinsesto prevede lo svolgimento delle iniziative in varie location della città, non solo negli impianti sportivi ma anche negli Istituti Scolastici, non tralasciando i quartieri e le periferie ed includendo, altresì, alcuni territori della provincia.

Per lanciare idealmente Mantova quale “Città Europea dello Sport 2019” lunedì 10/12 è stata inaugurata la Mostra Itinerante del Museo del Calcio “120 anni di F.I.G.C.”, che rimarrà aperta fino a sabato 15/12.
Il percorso espositivo ospita i trofei più rappresentativi vinti dalla Nazionale e alcuni prestigiosi cimeli dei suoi più grandi protagonisti: un itinerario cronologico che ripercorrerà i momenti più esaltanti della storia della Federazione, fra le Coppe del Mondo del 1934, 1938, 1982 e dell’ultimo trionfo del 2006, la Coppa Europea del 1968 e alcune maglie storiche.

Tra le manifestazioni numerosi eventi internazionali, tra i quali:
• 25-27/01
“12° International Cup Karate Shotokan” - Competizione Internazionale, Stage formativi, Corso Arbitri Europei SKIEF, Trofeo Mantova 2019 - Palazzetto dello Sport di Castel D'Ario (MN)
Organizzato da: ASD Asakusa Dojo e ASD Shogun Dojo

• 10/02
“Torneo 6 Nazioni” - Partita di Rugby Under 20 Italia – Galles - Stadio Comunale Danilo Martelli
Organizzato da: Rugby Mantova e FIR Mantova

• 10/02
“Internazionali d'Italia Motocross” - Circuito Internazionale Motocross Città di Mantova
Organizzato da: Moto Club Mantovano Tazio Nuvolari ASD

• 27-28/04
“Trofeo Sparafucile” - Gara internazionale di velocità di canoa-kayak - Centro Federale di alta specializzazione Canoa Kayak Sparafucile
Organizzato da: Lega Navale Italiana

• 11/05
“Triathlon Internazionale Città di Mantova - Olympic Distance” Gara di Triathlon Olimpico - Canottieri Mincio - Parco del Mincio - Ciclabili
Organizzato da: Canottieri Mincio e Trievolution

• 24/05
“Serata di Gala con titolo professionistico in palio” - Incontri di boxe in diretta televisiva nazionale - Cortile Centro Culturale Baratta
Organizzato da: ASD Boxe Mantova

• 8-9/06
“Meeting di Nuoto Nazionale Esordienti e Assoluti” - Con atleti del nord Italia e atleti azzurri della Nazionale Esordienti e Assoluti - Centro Natatorio Dugoni
Organizzato da: Sport Management

• 29/08 – 1/09
“3^ Discesa a Remi non competitiva Mantova – Ferrara” -Iniziativa turistico-sportiva-culturale con tappe intermedie - Fiume Po
Organizzato da: Consorzio Oltrepò Mantovano e Comune di Mantova

• 6/10
“Maratonina Città di Mantova - 25^ edizione” - Evento sportivo competitivo - Piazza Sordello e Centro storico
Organizzato da: Quisport Mantova

• 7-8/12
“Galà della Ginnastica Artistica” - Festival Internazionale -Palabam - Palazzo dello Sport
Organizzato da: FGI Mantova e Ginnastica Airone

Diverse le manifestazioni sportive dedicate alle persone diversamente abili, tra le quali:
• “Campionato Provinciale Nuoto Integrato” - Campionato di nuoto per ragazzi con disabilità
Organizzato da: UISP Comitato di Mantova e ASD Verso Onlus
• “Basket in carrozzina” - Evento sportivo con professionisti disabili e normodotati di livello nazionale
Organizzato da: US Acli Comitato Provinciale di Mantova e US Acli di Verona
• “Trofeo di Scherma Integrata” - Atleti normodotati e ipovedenti
Organizzato da: Mantova Scherma ASD e Polisportiva Andes H
• “2^ Trofeo di Calcio Integrato Giampaolo Castioni” – Tra le squadre di ASD Verso Curtatone e Fuorigioco Onlus Castel Goffredo
Organizzato da: CSI Comitato di Mantova e Polisportiva Andes H
• “Anche la bicicletta può essere per tutti” - Percorso amatoriale con tandem e bici speciali per disabili visivi
Organizzato da: CIP Mantova, UICI Mantova e Polisportiva Andes H
• “Sport e Disabilità” - Staffetta 100x100 per non vedenti rivolta agli alunni delle Scuole Secondarie di Mantova e provincia
Organizzato da: CIP Mantova e UICI Mantova e Polisportiva Andes H
• “Barca a vela” - Evento sportivo nazionale con atleti professionisti disabili e normodotati
Organizzato da: US Acli Comitato Provinciale di Mantova, US Acli di Verona e Polisportiva Andes H
• “Blue Tournament” - Torneo di basket con la partecipazione di atleti disabili e neuro tipici
Organizzato da: Polisportiva San Pio X Basket
• “Torneo Mantova Città Europea dello Sport 2019” - Torneo di Sittingvolley per disabili
Organizzato da: FIPAV Mantova
• “Torneo Tennis in Carrozzina”
Organizzato da: Tennis Club Mantova
• “E pur si muove… realtà e potenzialità dello sport mantovano per diversamente abili” - Convegno rivolto al mondo del volontariato e agli studenti delle Scuole Superiori
Organizzato da: CIP Mantova e Polisportiva Andes H

Ed infine un notevole numero di eventi e progetti dedicati alla formazione e promozione delle discipline sportive, con il coinvolgimento degli alunni degli Istituti Scolastici di ogni ordine e grado:
• “Il Grande Gioco” - Progetto di educazione motoria e sportiva nelle scuole primarie
Organizzato da: Top Team Volley Mantova
• “Giocosport 70 Comuni: Manifestazione Provinciale dedicata alle promozione delle varie discipline sportive agli alunni delle Scuole Primarie
Organizzato da: Provveditorato agli Studi di Mantova e Coni Mantova
• Corso di avviamento alla pallavolo con torneo finale tra detenuti Casa Circondariale e studenti Istituto Superiore Strozzi
Organizzato da: US Acli Comitato Provinciale di Mantova
• “Problematiche dello sport in età giovanile” - Convegno formativo sul tema di abbandono, conflitti, accessibilità ai servizi sportivi
Organizzato da: CSI Comitato di Mantova
• “Lo sport nella scuola” –Incontro/Convegno con autorevoli relatori dedicato agli insegnanti
Organizzato da: Panathlon Mantova e Coni Mantova
• “6° Trofeo Città di Mantova” - Torneo Interregionale di rugby ad inviti Under 6-8-10-12
Organizzato da: Rugby Mantova
• “Scacchi: Partita vivente con alunni e genitori”
Organizzato da: CSI Comitato di Mantova
• “Il meraviglioso mondo del cavallo” - Conoscenza del cavallo per bambini dai 4 ai 12 anni
Organizzato da: Centro Equestre Corte Fienilone ASD
• “Run 4 School” - Camminata di 5 km con il coinvolgimento degli Istituti Scolastici
Organizzato da: Emilio Mori Sport Event Manager
• “Triangolare MN-VR-BS di Atletica Leggera” - Confronto tra i migliori studenti-atleti delle 3 province
Organizzato da: Panathlon Mantova e Fidal Mantova
• “Volley S3” - Manifestazione riservata ai bambini dai 6 ai 12 anni, con la presenza di Andrea Lucchetta
Organizzato da: FIPAV Mantova
• “Open Day Golf” - Giornata dedicata ai bambini e ai giovani per promuovere lo sport del Golf
Organizzato da: Mantova Golf Club SSD
• “Giochi di una volta” - Tornei di Tamburello - S-ciancol - Schida - S-ciafeta
Organizzato da: CSI Comitato di Mantova

Lo sport diventerà protagonista per un anno. Non solo con competizioni internazionali e grandi eventi, ma anche e soprattutto con programmi e progetti di socialità e cultura sportiva al fine di veicolare valori positivi, insegnare il rispetto delle regole, promuovere corretti stili di vita e fare gioco di squadra.

Da sinistra: Palazzi, Pavesi e FedelNel 2019 a Mantova ci saranno diverse manifestazioni pensate per ricordare Giulio Romano e il suo genio artistico. All’allievo di Raffaello, tra l’altro, verrà dedicata in città una grande mostra che sarà aperta dal 6 ottobre 2019 al 6 gennaio 2020.
In questo contesto si inserisce alla perfezione il progetto ideato dal Centro Studi Leon Battista Alberti che ha ottenuto il contributo della Fondazione Cariverona all’interno del bando “Cultura 2018 - Settore Educazione”, con il sostegno del Comune di Mantova e realizzato in stretta collaborazione con l’Istituto Comprensivo Mantova 1.


Il progetto è stato presentato martedì 4 dicembre nella Sala Giunta del Municipio dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi, dall’assessore alla Pubblica Istruzione Marianna Pavesi e dal presidente della Fondazione Leon Battista Alberti Federico Fedel.
“La cultura può favorire l’inclusione - ha sottolineato Palazzi -. Ringrazio i curatori di questo progetto perché lanciano una bella sfida, che è quella di utilizzare il nostro patrimonio storico e artistico per metterlo a disposizione di tutti”.
“Questo progetto ci è particolarmente caro perché si inserisce in un nuovo approccio nei confronti della comunità – ha proseguito Fedel-. La nuova progettazione della Fondazione include i temi dell’educazione e quindi la possibilità di fare incontrare i grandi artisti che hanno lavorato a Mantova con le giovani generazioni, in questo caso specifico con un occhio particolare alle fragilità. Così il patrimonio si trasforma in elemento di inclusione”.


Il piano di lavoro, che inizierà nel gennaio del 2019 nella scuola primaria Allende di Lunetta e si estenderà nelle altre classi del Comprensorio 1, si propone di individuare formule e percorsi innovativi per avvicinare bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico e da deficit di attenzione e iperattività al grande architetto cinquecentesco.


Giulio Romano, giunto a Mantova nel 1524, viene celebrato per aver rielaborato la concezione rinascimentale dell’architettura, proponendo il superamento della prospettiva unica e introducendo l’utilizzo degli elementi classici non con funzione strutturale, ma con funzione ritmica e chiaroscurale, al fine di creare giochi compositivi volutamente sorprendenti.
Per questo motivo è stato scelto quale figura ideale per comunicare con i minori che tendono a vedere il mondo in una miriade di piccoli dettagli, non nella sua totalità. Inoltre, i bambini e i ragazzi con disturbi da deficit di attenzione e iperattività hanno bisogno di attività più visive e meno parlate, più concrete e meno simboliche.


Così le forme architettoniche dell’artista verranno scomposte e si trasformeranno in un mezzo privilegiato d’inclusione. Il progetto prevede l’attivazione di tre percorsi didattici, modulati in base alla fascia d’età e al deficit intellettivo dei partecipanti; i percorsi hanno come obiettivo non solo la conoscenza di un grande artista, ma soprattutto la valorizzazione di soggetti “deboli”, con lo scopo di costituire basi solide su cui formulare ed elaborare attività future. Grazie alla storia dell’arte i gruppi verranno quindi accompagnati in un percorso di conoscenza dell’altro e di comprensione di problematiche troppo spesso sottovalutate o isolate.

La presentazione del cartellone in aula consiliareE’ stato presentato il ricco cartellone concertistico di Mantova Musica 2019. Sono in agenda cinquanta eventi che prenderanno il via il 7 gennaio e proseguiranno fino a dicembre. Ad illustrare il programma della quarta edizione della rassegna, lunedì 3 dicembre nell’aula consiliare di via Roma, sono stati il sindaco di Mantova Mattia Palazzi e i direttori artistici Stefano Giavazzi, Leonardo Zunica e Stefano Maffizzoni. La manifestazione accorpa tre importanti associazioni culturali, Società della Musica, Arti.Co e Diabolus in Musica, un’unione che ha dato buoni risultati in quanto ha consentito di aumentare gli spettatori da 3.500, nella prima edizione del 2016, a 6.400 nell’ultima stagione che si è appena conclusa.


“L’unione fa la forza – ha sottolineato Palazzi – e i risultati si vedono. Ora è importante stabilizzare la rassegna e dare continuità a questa esperienza positiva. Per le associazioni è fondamentale avere certezze economiche ed organizzative. E’ giusto premiare chi costruisce belle esperienze per la città”. Il sindaco ha proposto di istituire una borsa di studio rivolta agli allievi del Conservatorio per incoraggiare i giovani che studiano e che iniziano la carriera musicale”.


Gli eventi si terranno in nove location della città, dal Teatro Bibiena a Palazzo Te, fino al cortile di Palazzo di Palazzo d’Arco, solo per citare alcuni luoghi. E’ confermato il sito estivo di piazza Leon Battista Alberti che nel 2018 ha fatto registrare uno straordinario successo di pubblico. Sono previsti quattro appuntamenti in agosto.


Varie le tipologie di abbonamento. E’ previsto un abbonamento Mantova Musica (190 euro), Mantova Musica Speciale (70 euro, riservato agli studenti con meno di 25 anni e al secondo abbonamento del nucleo famigliare), Società della Musica (70 euro), Concerti della Domenica (96 euro). Per i disabili l’ingresso è gratuito. La vendita degli abbonamenti prenderà il via il 15 dicembre e proseguirà fino al 7 gennaio. Per acquistarli ci si potrà rivolgere alla sede alla Madonna della Vittoria in via Monteverdi 1, il mercoledì dalle 15.30 alle 18 e dal giovedì al sabato dalle 10 alle 12.30.I biglietti per i singoli eventi si potranno acquistare prima del concerto nel luogo dello spettacolo e online su www.vivaticket.it. Sul sito si possono trovare ulteriori informazioni e il programma completo della stagione.

emas2020
Il Comune di Mantova è Registrato EMAS e certificato ISO 9001:2005 e ISO 14001:2015

Comune di Mantova Via Roma 39, 46100 Mantova - Centralino 03763381 - P.IVA 00189800204 - PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Copyright by Comune di Mantova

Login or Register

LOG IN