Preparare e accompagnare i figli con disabilità verso un percorso di vita indipendente e creare le condizioni per un progressivo distacco dal nucleo famigliare di origine, questi sono stati i temi al centro del convegno che si è svolto sabato 9 ottobre, nella Sala degli Stemmi di Palazzo Soardi, dal titolo “Ma dove vanno le persone con disabilità”. L’iniziativa è stata promossa da La Sfida, associazione nata nel 2019 per volontà di un gruppo di genitori di persone adulte con disabilità, con il patrocinio del Comune di Mantova e il sostegno di Fondazione Bam e Fondazione Comunità Mantovana Onlus.
I saluti iniziali sono stati da parte della Ministra per la Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti e del sindaco di Mantova Mattia Palazzi, i quali hanno sottolineato che il “desiderio” del tema trattato costituisce un diritto, sancito dalla Convenzione Onu per i diritti delle persone con disabilità (2009) e sostenuto dalla legge 112/2016, cosiddetta del “Dopo di noi”, e che “sul territorio mantovano si sta facendo molto sui versanti dell’abitare e dell’autonomia”. Palazzi ha ricordato che Mantova è tra le prime città in Italia per interventi messi in campo sulla disabilità e che l’Amministrazione ogni anno investe un milione di euro in più su questo versante.
Poi sono intervenuti l’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini e la presidente dell’associazione La Sfida Donatella Bertelli. Tra i relatori principali Marco Bollani (formatore dell’associazione La Sfida) e Riccardo Bonfà (direttore tecnico Ats In-Esistente).
“E’ tempo di combattere i pregiudizi e lo stigma – ha osservato Bertelli - che ci fa percepire le persone con disabilità come incapaci di vivere in modo autonomo e di riconoscere al contrario la loro volontà e capacità di autodeterminarsi. Ma per aiutarle a vivere la vita che vogliono, la famiglia, troppo spesso lasciata sola, non basta. Volontà politica, investimenti nei servizi sociali e di prossimità, personale formato per rispondere alle esigenze specifiche delle persone con disabilità, associazioni di famiglie ben strutturate, messa a disposizione per queste esperienze di immobili di proprietà pubblica, da anni vuoti nei centri delle città. Tutti elementi indispensabili – ha continuato – di un auspicato cambiamento che passi attraverso il riconoscimento del ruolo fondamentale delle famiglie sostenendole nella necessità improrogabile di realizzare, tutti insieme, il progetto di vita personalizzato del proprio figlio, costruito con il consenso e nel rispetto di ognuno”.
“Gli Enti locali sono impegnati per sostenere e accompagnare i percorsi di autonomia, nella cornice della Legge 112 sul Dopo di noi – ha aggiunto Caprini – e con gli strumenti e le risorse che Governo e Regione mettono a disposizione, oltre a quelle garantite dal welfare locale. Sono progettualità complesse che vanno disegnate con cura, promuovendo il dialogo con tutti i portatori di interesse attraverso un lavoro di equipe sociale e sanitaria, e favorendo l’integrazione e la ricomposizione delle risorse disponibili. Si tratta di costruire un progetto di vita indipendente stabile e duraturo, che garantisca la piena attuazione dei diritti della persona con disabilità”.
Sabato 9 ottobre, con inizio alle 9, nella Sala degli Stemmi di Palazzo Soardi, in via Frattini 60, si svolgerà il convegno “Ma dove vanno le persone con disabilità” promosso da La Sfida con il Patrocinio del Comune di Mantova e il sostegno di Fondazione Bam e Fondazione Comunità Mantovana Onlus.
L’associazione La Sfida è nata nel 2019 per volontà di un gruppo di genitori di persone adulte con disabilità, con l’obiettivo di preparare e accompagnare i figli verso un percorso di Vita indipendente e un progressivo distacco dal nucleo famigliare di origine.
Un desiderio che costituisce un diritto, sancito dalla Convenzione Onu per i diritti delle persone con disabilità (2009) e sostenuto dalla legge 112/2016, cosiddetta del “Dopo di noi”.
Vi è l’esigenza di fare il punto sulla concreta attuazione della legge, per interrogarci sul tema dell’abitare e dell’autonomia perché la transizione verso la nuova vita nella Comunità, da una vita dentro strutture di assistenza residenziali o all’interno della famiglia, sia un impegno condiviso.
Al convegno, dopo i saluti di apertura del sindaco di Mantova Mattia Palazzi, interverranno la Ministra per la Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, l’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini e la presidente dell’associazione La Sfida Donatella Bertelli. Tra i relatori Marco Bollani (formatore dell’associazione La Sfida) e Riccardo Bonfà (direttore tecnico Ats In-Esistente). L’incontro terminerà alle 12.30
Per partecipare al convegno sarà richiesto di esibire il green pass all’ingresso della sala. È richiesta l’iscrizione per la partecipazione, fino a esaurimento posti a sedere disponibili – scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., tel. 342/7076897.
Il Comune di Mantova ha aderito alla Giornata Mondiale delle Bambine e delle Ragazze e al Manifesto "InDifesa - per un’Italia a misura delle bambine e delle ragazze" promossi da Terre des Hommes, organizzazione da quasi sessant’anni impegnata nella protezione dell’infanzia, membro della coalizione internazionale Girls Not Brides (Bambine, Non Spose) e dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), leader in Italia nella promozione e protezione dei diritti delle bambine e delle ragazze.
"La giornata di lunedì 11 ottobre è dedicata alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulle gravi violazioni dei diritti delle bambine e delle ragazze che ogni giorno si verificano nel mondo – ha detto l’assessora alle Pari Opportunità del Comune di Mantova Chiara Sortino - e sull’importanza di assicurare loro istruzione, salute e protezione da sfruttamento, violenza e discriminazione. Il nostro impegno segue un percorso focalizzato sulla parità di genere e sull’educazione inclusiva di qualità; aderiamo, quindi, alle iniziative volte alla protezione dell’infanzia con l’obiettivo di stimolare la diffusione di una cultura del rispetto e della prevenzione della violenza e della discriminazione di genere”.
Le iniziative di sensibilizzazione in programma sono partite venerdì 8 ottobre con l’esposizione presso il settore Welfare del Comune di Mantova, in via della Conciliazione 128, di uno striscione arancione con la scritta “Giornata Mondiale delle Bambine e delle Ragazze”. Lunedì 11 ottobre verrà illuminata di arancione la Fontana di Corso Vittorio Emanuele II quale occasione per puntare i riflettori sulla condizione delle giovani donne nel mondo, l’accesso alla formazione e la possibilità di avere una vita sana e sicura.
Inoltre, sempre a partire da lunedì, al Centro per le Famiglie “Insieme” verrà distribuito a tutti i partecipanti alle attività un segnalibro dedicato e, sui canali Social, verranno postati dei contributi (usando gli hashtag #indifesa e #iogiocoallapari) per diffondere il messaggio dell’importanza della parità di genere.
Finiti i lavori di riqualificazione di Piazza Frassino. Sabato 2 ottobre l’inaugurazione
Pubblicato in GovernoFinalmente sono stati completati i lavori per la riqualificazione di Piazza Frassino. Gli interventi principali hanno riguardato i sottoservizi, il cambio completo della pavimentazione stradale da asfalto a cubetti di porfido, l’ampliamento del sagrato della Chiesa e la realizzazione di una rotatoria per il miglioramento della viabilità e della sicurezza dell’intersezione stradale. Sono stati, inoltre, predisposti adeguati percorsi pedonali. Un intervento importante ha riguardato l’implementazione della pubblica illuminazione. Infine, sono state adeguate le fermate degli autobus delle linee urbane.
Piazza Frassino si trova in una posizione strategica che vede l’intersezione con tre importanti arterie stradali per collegare il quartiere del Frassino con Virgiliana, attraverso strada Madonnina, Lunetta e la città da viale dei Caduti e l’area industriale da via Paride Suzzara Verdi.
Per presentare da vicino i lavori appena terminati, sabato 2 ottobre, alle 10, si terrà l’inaugurazione della nuova Piazza Frassino con gli interventi del sindaco di Mantova Mattia Palazzi e dell’assessore comunale ai Lavori pubblici Nicola Martinelli. Gli abitanti del quartiere sono invitati a partecipare al taglio del nastro.
A Mantova numeri da record per gli Incontri Cinema d'Essai. Consegnati i premi Fice
Pubblicato in CulturaPiù di 500 accreditati, 30 anteprime, la presenza di grandi artisti e numerosi appuntamenti aperti al pubblico cittadino. Sono alcuni numeri della XXI edizione degli Incontri del Cinema d’Essai, principale appuntamento professionale del cinema di qualità che termina oggi a Mantova, dopo quattro giornate.
Tra le anteprime in programma nell’ultima giornata spicca The French Dispatch di Wes Anderson, in concorso al 74° Festival di Cannes e distribuito da Walt Disney Pictures. La manifestazione ha vissuto ieri due dei suoi momenti più importanti. Nella mattinata si è svolto il convegno Che ne sarà di noi - Cosa cambia per il cinema di qualità, moderato da Piera Detassis e nel quale si sono confrontati sull’attuale situazione del settore esercenti, distributori e rappresentanti istituzionali.
In serata è andato invece in scena uno dei momenti clou della manifestazione, ossia la consegna al Teatro Bibiena dei Premi Fice. A ricevere il riconoscimento alcuni dei volti più noti del cinema italiano. Tra loro i registi Leonardo Di Costanzo e Laura Bispuri e, come attori, Alba Rohrwacher e Silvio Orlando. A premiare gli artisti sono stati, tra gli altri, il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, il presidente Fice Domenico Dinoia e il presidente di Media Salles ed esercente del cinema Ariston di Mantova Paolo Protti.
“Sono estremamente soddisfatto - commenta Domenico Dinoia, presidente Fice - per i numeri di questa edizione che, come e forse più dello scorso anno, ha dimostrato tutta la sua forza nonostante abbia dovuto fare ancora i conti con le restrizioni anti-covid”.
“Il numero degli accreditati - prosegue Dinoia -, la qualità delle numerose anteprime proposte, tra cui i numerosi film italiani, e la grande partecipazione del pubblico cittadino hanno testimoniato anche in questa occasione come gli Incontri Fice siano ormai diventato un appuntamento imprescindibile per i professionisti del settore”.
Un’edizione, questa, andata in scena proprio nei giorni in cui il CTS ha espresso un parere favorevole sull’aumento della capienza in sala dal 50 all’80%. Una decisione che il Presidente della Fice accoglie con “cauto ottimismo”. “Apprendiamo con piacere che finalmente qualcosa si sta muovendo a favore di un comparto che ha dovuto subire in questi mesi limitazioni eccessive, tanto più se pensiamo come i cinema, insieme ai teatri, si siano dimostrati luoghi assolutamente sicuri e scrupolosi nell’attenersi alle norme in vigore”. “Riteniamo il parere del CTS - conclude Dinoia - un segnale importante verso il ritorno alla normalità, anche se sorprende il rinvio di una settimana dell’emanazione del testo che ne recepisce le indicazioni. Ribadiamo con forza che questa normalità potrà essere raggiunta soltanto con il via libera alla capienza al 100%”.
Mantova Half Marathon, domenica 3 ottobre ritorna la classica del podismo virgiliano
Pubblicato in SportDomenica 3 ottobre a Mantova sarà il grande ritorno della corsa agonistica su strada. Sono passati due anni dall’ultima edizione della Mantova Half Marathon, era il 6 ottobre 2019. Un tempo infinito, ancor più per quanti sono abituati a correre. Finalmente domenica la Città dei Gonzaga ospiterà l’edizione numero 26 della mezza maratona, la cosiddetta "Maratonina".
L'evento è stato presentato giovedì 30 settembre nella sala Consiliare del Comune di Mantova da: il vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli, l’assessore comunale alla Polizia locale Iacopo Rebecchi, Stefano Alia di Uisp, Gianpaolo Ferrarini di Quisport, Luca Masotti di Sportime e l’atleta Marco Najibe Salami.
L’appuntamento vedrà alla partenza (alle ore 9 dal ponte di San Giorgio-zona Sparafucile) circa 500 atleti, provenienti da molte Regioni d’Italia. Il percorso prevede un doppio giro in città con arrivo in piazza Sordello, sulla classica distanza di 21,0975 km. Proprio questa agonistica su strada rappresenta la grande volontà del Comune di Mantova, Quisport e UISP di essere nuovamente punto di riferimento dell’atletica leggera di alto livello.
Per un paio d’ore domenica 3 ottobre la città di Mantova avrà alcune strade chiuse: in fondo si tratta di un limitato sacrificio, garantendo agli atleti di vivere le strade e la storia di Mantova in sicurezza. Un particolare ringraziamento viene rivolto alla Polizia locale ed ai volontari tutti che saranno impegnata nel corso della mattinata. Così pure l’organizzazione esprime gratitudine per tutta la cittadinanza, che comprenderà l’importanza di ritornare ad una dimensione di normalità, dopo mesi di stress pandemico.
Per maggiori informazioni ed iscrizioni: www.mantovahalfmarathon.itt - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Guarda la cartina con il percorso:
La Giunta del Comune di Mantova ha aderito all’iniziativa della Marcia PerugiAssisi della pace e della fraternità che si svolgerà domenica 10 ottobre. L’Amministrazione comunale ha deciso di contribuire alle attività nazionali di organizzazione, promozione e coordinamento del progetto, coinvolgendo la cittadinanza e in particolare i giovani e le scuole del territorio.
Per partecipare a questo importante evento, Comune di Mantova, Cgil Mantova, Arci servizio civile Mantova, O2 APS, Mantova per la Pace hanno organizzato un pullman gratuito (fino a esaurimento posti) con partenza alle ore 4.30 di domenica 10 ottobre dal piazzale davanti alla Cgil di Mantovain in via Altobelli. L’arrivo è previsto per le 9 presso Ponte San Giovanni, punto di inizio del percorso, mentre il rientro da Assisi è previsto alle 17 con arrivo in città per le 21.30 circa.
Per prenotare il posto in pullman è necessario inviare nome, cognome, numero di telefono, data di nascita e totale partecipanti al numero telefonico 351 5153789 o alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le 12 di martedì 5 ottobre. Partecipazione consentita solo se in possesso di green pass, mascherina obbligatoria. Minorenni ammessi solo se accompagnati da adulto.
“Dopo 60 dalla prima marcia Perugia Assisi ancora vi è necessità di unirsi e camminare per la Pace. Non abbiamo esitato nel sostenere l’iniziativa ma abbiamo anche voluto dare la possibilità di partecipare attivamente. Una occasione di socialità per sostenere i diritti umani e valori come libertà, uguaglianza e democrazia” hanno dichiarato gli assessori comunali alla solidarietà internazionale e politiche giovanili Alessandra Riccadonna e al welfare Andrea Caprini.
Domenica 3 ottobre la “Mantova Half Marathon". Chiusure e deviazioni al traffico
Pubblicato in In primo pianoIn occasione della gara podistica competitiva denominata “Mantova Half Marathon 2021”, che si svolgerà domenica 3 ottobre, dalle 9, organizzata da Quisport Società Sportiva Dilettantistica Cooperativa in collaborazione con il Comune, nel corso della quale i concorrenti percorreranno le strade del centro abitato di Mantova, si procederà con delle temporanee chiusure e deviazioni al traffico veicolare e divieti di sosta in alcune zone della città.
Ecco nel dettaglio tutte le informazioni sul percorso della “Mantova Half Marathon 2021” di domenica 3 ottobre e la sintesi delle direttive dell’ordinanza relativa alla gara podistica.
PARTENZA HALF MARATHON
Domenica 3 ottobre 2021 ore 9
PERCORSO
1° GIRO: PARTENZA da via Legnago, altezza Rocchetta di Sparafucile, indi, strada Lunetta – viale Lombardia – via S. Geminiano – strada Madonnina – piazza Frassino – viale dei Caduti – strada Cipata – via Legnago – lungolago dei Gonzaga – via Fondamenta – vicolo Maestro – via Miglioli – viale Allende – via Volta – via Luzio – piazzale di Porta Cerese – viale Te – viale Primaticcio – viale Montello – viale Vesci – viale Montenero – viale Oslavia – viale Fiume – viale Piave – via Fancelli – via Dugoni – via Chiassi – piazza Martiri di Belfiore – corso della Libertà – piazza Cavallotti – corso Vittorio Emanuele II - via Bonomi – via Solferino e San Martino – piazza S. Francesco d’Assisi – via Fratelli Bandiera – via Arrivabene – via Fernelli – via Verdi – piazza Mantegna – via Broletto – via dell’Accademia – via Pomponazzo – piazza Arche – largo Vigili del Fuoco,
indi
2° GIRO: lungolago dei Gonzaga – via Fondamenta – vicolo Maestro – via Miglioli – viale Allende – via Volta – via Luzio – piazzale di Porta Cerese – viale Te – viale Primaticcio – viale Montello – viale Vesci – viale Montenero – viale Oslavia – viale Fiume – viale Piave – via Fancelli – via Dugoni – via Chiassi – piazza Martiri di Belfiore – corso della Libertà – piazza Cavallotti – corso Vittorio Emanuele II – via Bonomi – via Solferino e San Martino – piazza S. Francesco d’Assisi – via Fratelli Bandiera – via Arrivabene – via Fernelli – via Verdi – piazza Mantegna – via Broletto, ARRIVO Piazza Sordello.
ORARI CHIUSURE domenica 3 ottobre:
• dalle ore 7,00 alle ore 10,00 circa: via Legnago (tratto da lungolago dei Gonzaga a strada Cipata - Lunetta);
• dalle ore 7,00 alle ore 10,00 circa chiusura di viale Mincio (in corrispondenza dell'imbocco della rotatoria con via dei Mulini) e del ponte di San Giorgio;
• dalle ore 8,30 alle ore 10,00 circa: piazza Sordello e le strade interne ai quartieri di Lunetta e di Frassino (strada Lunetta – viale Lombardia – via S. Geminiano – strada Madonnina – piazza Frassino – viale dei Caduti – strada Cipata – via Legnago);
• dalle ore 8,30 alle ore 12,00 circa: le rimanenti strade del percorso (lungolago dei Gonzaga – via Fondamenta – vicolo Maestro – via Miglioli – viale Allende – via Volta – via Luzio – piazzale di Porta Cerese – viale Te – viale Primaticcio – viale Montello – viale Vesci – viale Montenero – viale Oslavia – viale Fiume – viale Piave – via Fancelli – via Dugoni – via Chiassi – piazza Martiri di Belfiore – corso della Libertà – piazza Cavallotti – corso Vittorio Emanuele II - via Bonomi – via Solferino e San Martino – piazza S. Francesco d’Assisi – via Fratelli Bandiera – via Arrivabene – via Fernelli – via Verdi – piazza Mantegna – via Broletto – via dell’Accademia – via Pomponazzo – piazza Arche – largo Vigili del Fuoco).
STRADE DEL PERCORSO DI GARA PERCORRIBILI DAI RESIDENTI
viale Lombardia (corsia di marcia destra con senso di marcia da via S. Geminiano a via Canneti/viale Piemonte) – via S. Geminiano (da viale Lombardia a strada Madonnina) – viale Lombardia (corsia da strada S. Geminiano a viale Piemonte) - strada Cipata (da via Paride Suzzara Verdi a via Canneti) – viale Allende (provenienti da via Torelli) – via Volta (corsia destra e senso di marcia da viale Allende a via Luzio) – via Luzio (corsia con senso di marcia da piazzale di Porta Cerese a via Scalarini) – piazzale di Porta Cerese (chiusura altezza intersezione via Luzio/viale Te con possibilità di attraversamento da via Parma a corso Garibaldi e viceversa) – viale Montello (chiusura altezza viale Primaticcio/viale Vesci con possibilità di attraversamento da via Bellonci a viale Montegrappa e viceversa) – viale Vesci (corsia con senso di marcia da viale Oslavia verso viale Montello) – viale Montenero (corsia con senso di marcia da viale Oslavia verso viale Montello) – viale Oslavia (chiusura intersezione viale Montenero/viale Fiume con possibilità di attraversamento da viale AVIS a viale Oslavia e viceversa) – viale Fiume (corsia con senso di marcia da viale Piave verso via Oslavia) – viale Piave (chiusura corsia destra da viale Fiume a via Fancelli con possibilità di attraversamento nella direzione da piazzale Gramsci a via Rea) – piazza Martiri di Belfiore (da via Matteotti verso via Principe Amedeo e verso via Roma/via Corridoni) – corso della Libertà (corsia da piazza Cavallotti verso piazza Martiri di Belfiore in direzione di via Principe Amedeo o via Roma/via Corridoni) – piazza Cavallotti (da corso Vittorio Emanuele II verso corso della Libertà) – corso Vittorio Emanuele II (corsia da largo Porta Pradella a piazza cavallotti) - via Bonomi (corsia da via Solferino a corso Vittorio Emenuele II) – via Solferino e piazza S. Francesco d’Assisi (corsia da piazza D’Arco a via Bonomi) - via Arrivabene (fino a via Finzi).
DIVIETI DI SOSTA
Essendo una manifestazione competitiva, al fine di garantire la sicurezza dei concorrenti, sul percorso di gara non dovranno essere presenti veicoli in sosta.
Per consentire il rispetto dei tempi necessari alla bonifica del percorso dai veicoli eventualmente parcheggiati, sono state programmate 7 zone con orari di inizio del divieto progressivo.
ZONA A - dalle ore 13.00 di sabato 2 ottobre 2021 alle ore 10.00 di domenica 3 ottobre 2021:
• via Legnago (lato ex casa cantoniera);
• via Legnago (banchine altezza cimitero israelitico);
• strada Lunetta (banchina lato destro da viale Lazio da via Legnago a viale Lombardia);
• viale Lombardia (banchina lato destro da via Cadore a viale Lazio)
• viale Lombardia (banchina lato destro da viale Lazio a viale Marche);
• viale Lombardia (parcheggio antistante centro servizi Aaron Swartz);
• viale Lombardia (tratto compreso tra piazza Unione Europea e viale Calabria)
• Viale Lombardia (tratto compreso tra viale Calabria e via San Geminiano);
• piazza Frassino;
• viale dei Caduti (entrambi i lati);
• strada Cipata (entrambi i lati da via Canneti a strada Lunetta e da strada Lunetta a via Legnago).
ZONA B - dalle ore 14.00 di sabato 2 ottobre 2021 alle ore 12.00 di domenica 3 ottobre 2021:
• Viale Montello (entrambi i lati da via Bligny a viale Vesci);
• Viale Primaticcio (entrambi i lati da viale Montello a dissuasori di transito);
• Viale Montenero (lato destro da viale Boschetti a viale Divisione Acqui);
• Viale Fiume (lato destro da viale Oslavia a viale Piave).
ZONA C - dalle ore 16.00 di sabato 2 ottobre 2021 alle ore 12.00 di domenica 3 ottobre 2021:
• lungolago dei Gonzaga (banchina in fregio porto Catena);
• via Fondamenta (entrambi i lati);
• vicolo Maestro (tratto senza uscita in fregio al parcheggio Anconetta);
• via Miglioli (area sterrata antistante edificio idrovora);
• Via Volta (entrambi i lati da viale Allende a via Luzio);
• Via Luzio (entrambi i lati);
• Viale Te.
ZONA D – dalle ore 13.00 di sabato 2 ottobre 2021 alle ore 10.00 di domenica 3 ottobre 2021
• via Legnago(area di sosta fronte parcheggio Campo Canoa e banchina antistante area camper).
ZONA E - dalle ore 17.00 di sabato 2 ottobre 2021 alle ore 12.00 di domenica 3 ottobre 2021:
• viale Piave (lato destro da viale Fiume a via Fancelli);
• via Fancelli;
• corso della Libertà (corsia ZTL);
• Piazza Cavallotti (lato destro da corso della Libertà a corso Umberto 1°)
• via Fernelli (da via Monteverdi a via Verdi);
• via Verdi;
• via dell’Accademia;
• piazza Arche (entrambi i lati);
• largo Vigili del Fuoco.
ZONA F – dalle ore 19.00 di sabato 2 ottobre 2021 alle ore 12.00 di domenica 3 ottobre 2021:
• via Dugoni;
• via Chiassi;
• corso Vittorio Emanuele II (da via Corrado a via Bonomi);
• Piazza San Francesco d’Assisi (lato destro da via Solferino a via F.lli Bandiera);
• via F.lli Bandiera (da Piazza San Franceso d’Assisi a via Arrivabene).
ZONA G - dalle ore 06.00 alle ore 12.00 del 03.10.2021:
• piazza Sordello (entrambi i lati);
• via San Giorgio (entrambi i lati).
I bus turistici potranno andare in viale Mincio per via dei Mulini.
E' inoltre partita una campagna di informazione preventiva con avvisi che saranno apposti sulle porte delle abitazioni e dei passi carrabili. Informazioni verranno date anche direttamente agli esercizi commerciale e alle attività economiche della città.
(In alto a sinistra la cartina del percorso con le posizioni del personale addetto alle chiusure e alle deviazioni del traffico ordinario).
Raccontiamoci le mafie. Il 28 settembre alla Fum l'incontro "Mafie e Covid"
Pubblicato in Osservatorio della legalitàMartedì 28 settembre, alle 17, nell’Aula Magna della Fum, in via Scarsellini, si svolgerà l'incontro con la Consulta Territoriale per la Legalità della Provincia di Mantova e l’Osservatorio permanente sulla legalità del Comune di Mantova.
“Decimo anno di guerra nell’amata Siria” tappa speciale il 29 settembre a Mantova
Pubblicato in Cultura“Decimo anno di guerra nell’amata Siria” è il titolo dell’iniziativa che si terrà mercoledì 29 settembre a Mantova e che rientra nel progetto Amata Siria, prima causa trattata dal metodo “In ManTua”. Nahel Al Halabi, fondatore ed anima del progetto, ha pensato ad una tappa speciale la cui parte formativa-educativa è estremamente attiva. L’iniziativa è stata presentata sabato 25 settembre, nella sala Bonaffini del Municipio, dall’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini, dal redattore di SettimanaNews Giordano Cavallari, da Federica Restani di Ars e dal presidente di “Amata Siria” Marta Cicu.
“Decimo anno di guerra nell’amata Siria” prenderà forma il 29 settembre nell’Auditorium “Claudio Monteverdi” del Conservatorio di Musica “Lucio Campiani”, in via Conciliazione 33, e prevede due appuntamenti distinti, uno alle 10 e l’altro alle 19. Al mattino l’evento è riservato alle scuole, mentre alla sera l’appuntamento è aperto gratuitamente al pubblico. Per partecipare bisogna prenotarsi tramite il portale web Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. L’ingresso sarà consentito solo con mascherina, green pass e documento valido.
L’importante iniziativa di sensibilizzazione si concretizza in uno spettacolo musicale-multimediale ricco di interventi artistici (musica, danza, teatro, video) e in un dibattito tra studenti di varie età, esperti e cittadinanza.
Gli studenti del Liceo “Isabella d’Este” indirizzo Scienze Umane e della Scuola Secondaria di I grado “Bertazzolo” parteciperanno per esprimere e approfondire i punti di vista relativi alle varie tematiche della crisi siriana, dopo un accurato lavoro di informazione svolto in classe con i propri docenti di Lettere. Gli studenti del Liceo Coreutico “Isabella d’Este” interverranno, anche in questa tappa, con il linguaggio della danza che, sposandosi con quello della musica, darà vita a coreografie di danza contemporanea ideate e realizzate durante la didattica. Anche l’Istituto Comprensivo Ceresara ha aderito al progetto che non terminerà con questa tappa, ma proseguirà per l’intero anno scolastico guidato dai docenti dell’istituto.
La tappa speciale dell’iniziativa in città è stata voluta dal Comune di Mantova come risposta all’urgenza della trattazione di una delle maggiori problematiche mondiali.
La novità è rappresentata dalla presenza di un ricco dibattito/dialogo inquadrato artisticamente per essere incluso nello spettacolo: interverranno infatti Achille Amerio, diplomatico, esperto di politica internazionale, ex Ambasciatore d’Italia in Siria, che ha potuto osservare da vicino gli anni pre e post inizio di conflitto; Nabil Al Lao, esperto di Geopolitica e Docente presso le Università Italiane; Riccardo Cristiano, che dopo aver coordinato l’informazione religiosa di Radio Rai si occupa di Vaticano per Reset, rivista per il dialogo, collabora con diversi siti di informazione e ha fondato l’Associazione Giornalisti Amici di Padre Dall’Oglio; Cristina Franchini, UNHCR, Rappresentanza per l’Italia, la Santa Sede e San Marino. Moderatore del dibattito sarà Giordano Cavallari, redattore della rivista online SettimanaNews.
La voce narrante è affidata a Federica Restani, uno dei pilastri artistici del progetto Amata Siria; al pianoforte Roberto Martinelli che eseguirà la prima riduzione pianistica delle musiche del Maestro Nahel Al Halabi; le coreografie sono affidate a Maria Grazia Marrazzo ed infine la conduzione dell’evento, insieme al riadattamento del libretto, è di Marta Cicu.
I Partner principali sono il Conservatorio “Lucio Campiani” di Mantova e l’Associazione Culturale “Amici del Conservatorio”, mentre l’organizzazione della tappa è affidata al Partner “ARS Creazione e Spettacolo”. Amata Siria è stato riconosciuto ad alti livelli: è stato benedetto da Papa Francesco, patrocinato dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), dalla Provincia, dalla Diocesi e dal Comune di Mantova. E’ stato inoltre accolto dal Principe Albert II, dal Principe Amyn Aga Khan, da Kerry Kennedy e da altre figure riconosciute per proprie azioni mirate al bene umanitario.
Amata Siria non solo è un progetto musicale che racconta storie vere attraverso una performance multimediale, ma anche attua e unisce forti azioni di formazione artistica, di educazione civica e di coinvolgimento e sensibilizzazione del territorio. A tale proposito è doveroso ricordare che è frutto del metodo di lavoro artistico-educativo-formativo “In ManTua”, creato a Mantova, che tratta cause umanitarie di interesse mondiale trasformandole in performance artistiche e coinvolgendo Istituzioni pubbliche e private di varie dimensioni, contribuendo alla risoluzione della causa, fornendo un’adeguata sensibilizzazione e sostegno.