E’ in programma mercoledì 15 giugno dalle 10 alle 17 presso il salone di cooperativa sociale Speranza, in via Rinaldo Mantovano 5, a Borgo Chiesanuova il convegno finale, per il territorio mantovano, del Progetto FAMI “CA.RE. Interventi di Cura in Rete per Migranti vulnerabili”.
Il progetto, guidato dal Comune di Mantova insieme ai partner Sol.Co. Mantova, Asst di Mantova e Mestieri Lombardia, è finanziato grazie al Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 e coinvolge altri territori lombardi (Cremona, Monza e Brianza, Desio, Brescia) e altri 35 Comuni mantovani tramite le loro aziende che coordinano i servizi alla persona (Aspa, Azienda Servizi alla Persona dell’Asolano, Aspam Azienda Servizi alla Persona Alto Mantovano, Co.Pro.Sol. Consorzio Progetto Solidarietà).
Il progetto “CA.RE. Interventi di cura in rete per migranti vulnerabili”, partito nel 2020, aveva l’obiettivo di costruire sul territorio una risposta integrata e di rete alle esigenze dei migranti che presentavano una vulnerabilità psico-sociale e, in particolare, dei migranti ospitati nel sistema dell’accoglienza. I contenuti della ricerca sono stati spiegati venerdì 10 giugno presso Sala Bonaffini nella sede municipale di via Roma dall’assessore al Welfare Andrea Caprini, da Gianluca Ruberti e Luciana Bianchera di Solco-Mantova.
“Grazie alle diverse attività generate dal progetto – ha sottolineato Caprini – siamo riusciti a sperimentare e consolidare la capacità del territorio di lavorare in rete tra i diversi attori locali e offrire risposte integrate alle nuove espressioni di disagio. Il progetto, al termine dei suoi 2 anni di attività, intende riconsegnare al territorio, ai Dipartimenti e Centri di salute mentale, ai servizi di diagnosi e cura e, in generale, a tutti gli attori che concorrono all’intervento clinico, sociale e riabilitativo, la responsabilità di un’integrazione socio-sanitaria dei servizi e della presa in carico della vulnerabilità superando la logica dell’istituzionalizzazione”.
“Nel corso del progetto – ha aggiunto Luciana Bianchera, responsabile scientifica del progetto - sono stati realizzati diversi percorsi formativi: tre corsi di sensibilizzazione all'etnoclinica per i territori di Mantova, Castiglione, Asola; un corso per gli operatori delle Rems di Castiglione; un corso per gli operatori che si occupano di migrazioni famigliari ed uno per gli operatori dell'ambito psichiatrico di Mantova e provincia. Complessivamente sono state coinvolte oltre 150 persone, tra operatori sociali e sanitari, pubblici e privati, che hanno colto l’opportunità di partecipare alla formazione comune ed oggi sono parte attiva nella segnalazione e gestione di situazioni di vulnerabilità sui territori”.
Il convegno finale del progetto, che rientra nella più ampia cornice di manifestazioni organizzate sul territorio per celebrare la giornata internazionale del Rifugiato (che cadrà nel successivo 20 giugno). Nel medesimo progetto verrà organizzato un seminario su Migranti vulnerabili e lavoro a cura di Mestieri Lombardia che si realizzerà a Milano il 23 giugno ed un seminario finale si terrà a Roma dopo l’estate.
Il programma
ore 10-11 – SALUTI REFERENTI DELLE ISTITUZIONI COINVOLTE NEL PROGETTO
Andrea Caprini, Assessore al Welfare, Terzo Settore, Immigrazione del Comune di Mantova, Giulio De Nicola, psichiatra, Responsabile Unità Operativa Psichiatrica Alto Mantova (ASST Mantova), Manuela Righi, presidente Sol.Co. Mantova.
ore 11-13
INTRODUZIONE AL PROGETTO
Mariangela Remondini, Dirigente Settore Welfare, Servizi Sociali e Sport Comune di Mantova
PRESENTAZIONE DEL TESTO: “Verso una formazione interculturale nella rete comunitaria”
Luciana Bianchera (responsabile scientifico e referente progetto per Sol.Co. Mantova)
e Giorgio Cavicchioli (psicoterapeuta, formatore e consulente progetto)
QUESTIONI DI VITA E DI SALUTE MENTALE COMUNITARIA NELLE SOCIETÀ MULTICULTURALI
Raffaele Bracalenti, psichiatra e psicanalista, presidente Iprs, Leonardo Montecchi, psichiatra e psicanalista, responsabile Scuola Bleger di Rimini, Salvatore Inglese, psichiatra, etnopsichiatra, responsabile Centro Studi Sagara di Pisa.
DIBATTITO CON IL PUBBLICO
Modera: Luciana Bianchera.
ore 14.30-17
TAVOLA ROTONDA “Dallʼespressione della sofferenza allʼapprendimento dellʼesperienza. Il valore del lavoro di gruppo”.
Coordinano Luciana Bianchera e Giorgio Cavicchioli.
Discussione tra i referenti rappresentanti di Equipe etnoclinica e le istituzioni che hanno collaborato alla sperimentazione.
DIBATTITO CON IL PUBBLICO E CONCLUSIONI
a cura di Simona Di Marco, psichiatra e dirigente medico presso Csm Rimini – Ausl Romagna, Luciana Bianchera, Giorgio Cavicchioli, Salvatore Inglese.
Si può entrare nella riunione in zoom utilizzando questo link:
https://us02web.zoom.us/j/82905666165?pwd=aUZrVlpySmlUQTJWY0JFNEVCbmpmQT09
In questi due anni di pandemia il teatro ha cercato strade alternative, con la coraggiosa volontà di reinventarsi per conservare un rapporto con il pubblico. L’assenza improvvisa di uno spazio condiviso in cui il teatro si fa performance d’interazione tra la presenza fisica dell’attore e quella dello spettatore, è stata fortissima e davvero difficile da colmare. Open Festival vuole ritornare alla sua prospettiva originaria, vuole essere l’occasione per vivere nuovamente un’esperienza condivisa, ove dietro ad una risata, a una trama spensierata, vi sia un rimando che permetta al pubblico di ripensarsi, di rintracciare quella vibrazione che accomuna le persone in uno spazio ritrovato: ancora una volta Open vuole essere un festival aperto alla città, per ritrovare qualità e bellezza attorno alla semplicità della piazza, del giardino urbano, della strada. Per il piacere di vivere la città en plein air.
Il pubblico che in questi anni si è allargato: Open non è più solo un festival per le famiglie, ma anche per gli organizzatori e per gli appassionati di teatro urbano. E soprattutto è un’occasione per i giovani adolescenti, per quei gruppi di ragazzi che dalle esperienze di alternanza scuola/lavoro ci hanno accompagnato e, ancora con curiosità, sono ritornati al festival. Il programma è stato presentato giovedì 18 aprile nella Sala Consiliare del Comune di Mantova dal vice sindaco Giovanni Buvoli, dalla direttrice artistica Enrica Provasi e dal Federico Ferrari.
“La quarta edizione di Open Festival è un ritorno al format originario, dopo i limiti imposti dalla pandemia - ha fatto sapere il sindaco Mattia Palazzi -. Tre giorni di eventi dedicati al teatro urbano al suo rapporto simbiotico con alcuni dei luoghi più suggestivi della città, ulteriormente valorizzati assumendo il ruolo di veri e propri spazi scenici. Nove le compagnie internazionali provenienti da Regno Unito, Francia, Spagna, Portogallo, Finlandia e Ucraina, che insieme alle dodici compagnie italiane offriranno un ricco e coinvolgente programma di spettacoli e laboratori all’insegna di un ritorno ad una cultura vissuta dal vivo e condivisa. Open Festival rappresenta l’ennesima conferma di quella vocazione alla bellezza e alla cultura che sono ormai e sempre più i tratti distintivi della nostra città”.
OPEN FESTIVAL TEATRO URBANO E NOUVEAU CIRQUE 10, 11, 12 GIUGNO 2022
Dopo il successo delle precedenti edizioni, Open Festival ritorna nel 2022.
Organizzato da Fondazione Umberto Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo, con il contributo del Comune di Mantova, del Fus e Fondazione Palazzo Te, riproporrà spettacoli diffusi in centro città e in Palazzo Te, con una nuova edizione finalizzata a recuperare la passione e la bellezza dello spettacolo dal vivo in rapporto agli spazi urbani e al patrimonio storico architettonico.
Tre giorni di spettacoli e laboratori dedicati al teatro di strada e al circo contemporaneo, per ricostruire e ricominciare a respirare cultura, nel rispetto delle regole e in totale sicurezza. Dalla Loggia del Grano a piazza L.B.Alberti, da piazza Mantegna a Palazzo Te, un festival certamente fecondo e creativo, per ritrovare il pubblico e il rapporto con la città.
LE AZIONI DI OPEN FESTIVAL
Il programma di spettacoli è di alta qualità artistica con proposte nell’ambito del teatro urbano e del circo contemporaneo, del teatro di strada e di figura: gli eventi vedranno compagnie nazionali e internazionali di riconosciuta qualità artistica, nel centro storico e in Palazzo Te, tutti gratuiti.
89 spettacoli
3 laboratori
21 compagnie (9 straniere, 12 italiane)
PROGETTI DI ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO PER IL COINVOLGIMENTO DI TARGET GIOVANI
Sono rivolti in particolare alla fascia degli adolescenti nelle fasi attive dei festival – dall’organizzazione alla realizzazione degli eventi in collaborazione con alcuni Istituti della città (Ites Pitentino e Liceo Virgilio). L'esperienza porterà alla creazione di gruppi di Alternanza Scuola Lavoro (circa 30 giovani dai 16 ai 18 anni) che saranno coinvolti nelle attività di organizzazione, logistica e realizzazione esecutiva degli eventi (comunicazione e promozione, gestione Social, Infopoint, servizi accoglienza del pubblico e degli artisti).
LABORATORI PER LA FORMAZIONE DI QUALITÀ DEL GIOVANISSIMO PUBBLICO
Si tratta di un ricco programma di laboratori sulle discipline circensi, sulla fotografia e sul teatro di figura per bambini e pre-adolescenti: 3 laboratori si svolgeranno in centro città e a Borgochiesanuova durante Open festival.
LA RETE
Capofila del progetto è la Fondazione Umberto Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo.
PARTNER
Comune di Mantova, Fondazione Palazzo Te, Fus Fondo Unico Spettacolo – Ministero della Cultura.
TUTTI GLI SPETTACOLI E I LABORATORI SONO GRATUITI
Per partecipare ai laboratori è obbligatoria la prenotazione sul sito www.mantovateatro.it (prenotazioni aperte dal 9 maggio 2022. Prenotazioni aperte dal 28 aprile 2022 per i possessori della Supercald cultura e per gli iscritti alla newsletter di Fondazione Artioli).
GLI SPETTACOLI
DUO PIGRECO (Italia)
Fragile (35’)
Due facchini e una spedizione molto particolare per due pacchi dal contenuto estremamente fragile: tra scatoloni, imballi e un elicottero in arrivo, una performance di circo e palo cinese a tutta comicità! Spettacolo vincitore del bando Trampolino 2021.
ADRIAN KAYE & THE SPARKLE (Italia / Regno Unito)
Va bene così (30’)
Esilarante, imprevedibile e pieno di guai: Va bene così. Due clown e tanti imprevisti per uno show dal sapore retrò... Un fumetto che scorre rapidamente, influenzato anche dagli eventi di un 2020/21 che rimarranno di certo nella nostra memoria.
OPERA FIAMMAE (Italia)
Opera Florea - Lumierie (40’)
Tra il calore del fuoco e la magia delle forme, Opera Florea è un’installazione che crea un’atmosfera onirica dove le fiamme illuminano le sagome delle strutture metalliche. Giocosi e irriverenti i protagonisti di Lumierie manipolano il fuoco attraverso gesti complici, giocando con gli elementi.
NUEVEUNO (Spagna)
Sinergia 3.0 (50’)
Uno spettacolo che combina giocoleria, manipolazione di oggetti, acrobatica e danza. Dal legno al metallo, dall’acustico all’elettronica, dal naturale al complesso, dall’individualità alla coesione, attraverso precise coreografie, in sintonia con la musica e la trasformazione di oggetti, personaggi e situazioni…
FRANCESCA ZOCCARATO (Italia)
Varietà prestige – Lo spettacolo in carne e legno! (30’)
Un omaggio all’avanspettacolo e al cabaret degli anni ’30: Mitzi, un’elegante clown in gonnella, ci porta nel suo mondo di fantasie retrò, e sogni… reali! Accanto a lei, le sue creature di legno… chi sarà il vero protagonista di questo spettacolo?
FALTAN 7 (Spagna)
Express (60’)
Nel corriere Express niente funziona come dovrebbe, tutto è sottosopra: i pacchetti vanno e vengono, il lavoro non si ferma, le spedizioni volano veloci… come i suoi dipendenti! Express è uno spettacolo fresco in cui spiccano straordinarie porteurs femminili, tra umorismo e discipline circensi.
PASS PASS (Italia)
Clowndestino (30’) - Incursioni teatrali
Trucco essenziale e un naso rosso: così Pass Pass si presenta al pubblico. Clowndestino è dedicato all’amore per la vita: poetico, toccante e a tratti folle, in viaggio tra sogno, arte del fare e fantasia creativa. L’animazione di venerdì e sabato è riservata ai visitatori di Palazzo Te con biglietto museale.
ADRIAN KAYE (Regno Unito)
Adrian Kaye Show (30’)
Un misto di pantomima, improvvisazione e gag tutte d’un fiato. Un baule pieno di oggetti che prendono vita, una mimica straordinaria per un clown scatenato. Adrian Kaye si lancia in una performance di grande comicità che cambia e si trasforma con il pubblico!
CIE TAC O TAC (Francia)
Conquête spéciale (45’)
Da Icarus a Newton, dallo Sputnik ad Armstrong... la conquista dello spazio è scandita da tre personaggi tanto coraggiosi quanto ingegnosi, alla scoperta del cielo! Sui trampoli pneumatici e con un marchingegno strepitoso la conquista diventa... Speciale!!!
SIRIO ALFIERI (Italia)
Illusioni (30’)
La chiave di questo show non è l’inganno, bensì il gioco: e allora giochiamo! Tra illusionismo ed escapologia, possiamo parlare con le carte, trasmettere i pensieri a distanza e sfuggire da nodi e costrizioni! Perché è nel gioco che riscopriamo le nostre Illusioni!
TATIANA FOSCHI (Italia)
L’aspetto (25’)
Una donna dal lungo vestito rosso entra in scena cantando: la sua voce, ammaliante e ipnotica, racconta di una lunga attesa. La novella sirena riuscirà a catturare un uomo? Solo grazie a lui riuscirà a staccare i piedi da terra e a esprimere la sua bellezza in una coinvolgente danza sul trapezio, tra humor e gag esilaranti.
TOBIA CIRCUS (Italia)
Equilibrium tremens (30’)
Basta con le solite clave, monocicli e giocolieri..! Tobia Circus con le sue scope ci porta nel mondo assurdo di Philip Sutil, un gentiluomo magro e agile che ama ballare. L’elegante protagonista sfida la forza di gravità, tra colpi di scena, surreali equilibrismi e trovate inaspettate.
MADAME REBINÉ (Francia)
Giro della piazza (30’)
Un percorso ciclistico insidioso e pieno di peripezie che ha visto protagonisti mitici atleti quali Bartali, Coppi e Pantani oggi vede in pista tre promesse del ciclismo italiano. Chi sarà il vincitore? Per scoprirlo non resta che scendere in piazza e fare il tifo per il vostro preferito.
DEKRU (Ucraina)
Anime leggere (30’)
Quanto pesa la nostra anima? “Nel silenzio e nel movimento puoi mostrare il riflesso delle persone” (M. Marceau).
Quattro straordinari mimi grazie al solo uso del corpo, danno vita a brevi quadri, in un racconto poetico e lieve delle vicissitudini umane. Un linguaggio universale, quello dei Dekru, che sa parlare a tutti.
BARDO TEATRO FISICO (Francia)
Qué bardo (30’)
Que Bardo propone una visione poetica del caos: una performance alla ricerca di una festa capricciosa che non vuole mai finire. Un trio di personaggi sorprendenti tra acrobazie e manipolazione di oggetti, in un’atmosfera carica di umorismo e immaginazione.
COPPELIA THEATRE (Italia)
Trucioli (15’)
Creature magiche e misteriose, esseri ibridi, apparizioni dell’invisibile. Una breve storia che svela forme e materiali sconosciuti, in una dimensione arcana. Trucioli è un piccolo gioiello ispirato al capolavoro della pittrice surrealista Remedios Varo: La creazione degli uccelli.
ZAPEROCO CIRCUS (Portogallo)
Land Ahoy (30’)
Una performance emozionante e spericolata tra danza, teatro fisico e commedia. Land Ahoy lascia con il fiato sospeso grazie alle strepitose acrobazie realizzate da un marinaio e dalla sua compagna ad un’altezza di 4 metri, in un incessante ed instabile equilibrio.
LUMO COMPANY - HANNA MOISALA (Finlandia)
Wire do (20’)
Wire Do esplora l’equilibrio interiore del corpo e del comportamento umano: audaci acrobazie su filo teso al di fuori della propria comfort zone, combinate con la tecnica Shibari della corda giapponese, per una performance originale ed accattivante che arriva dal profondo Nord.
OFFICINA TEATRALE A_CTUAR (Italia)
Mostri di nebbia - Piccolo teatro d’ombre per bambini (e adulti) coraggiosi (15’)
Tre micro spettacoli per uno spettatore alla volta, fondono teatro d’ombre e narrazione: dentro il piccolo teatrino itinerante si può sbirciare e intraprendere un viaggio accompagnati da uno straordinario imbonitore, tra le antiche storie delle genti del Po e le sue creature fantastiche.
OFFICINA TEATRALE A_CTUAR (Italia)
Questi fantasmi! – Teatro a manovella (30’)
Ogni città ha il suo fantasma, con un nome, una professione e uno pseudonimo. Questi fantasmi! si ispira alle antiche figure dei cantastorie di piazza e alla fantasia popolare attraverso uno speciale teatro a manovella, il “cranckie”, contenente un rotolo di carta e una storia… che ci terrà col fiato sospeso!
I LABORATORI
condiVISIONI
Fotografia e video Lab condotto da Sabrina Favalli - da 10 a 14 anni
Hai uno smartphone? Allora hai tutto l’occorrente! Vieni a vivere un’esperienza interattiva: avrai la possibilità di fotografare gli artisti di OPEN e creare un video, insieme agli altri partecipanti, in un collage dinamico direttamente sullo smartphone. Non sono necessarie conoscenze pregresse, ma solo fotocamera e curiosità! Laboratorio gratuito a posti limitati, prenotazione obbligatoria.
OFFICINA TEATRALE A_CTUAR
Mostri di nebbia - Piccolo laboratorio d’ombre - da 6 a 12 anni
Un laboratorio ludico di Officina Teatrale A_ctuar: un viaggio attraverso la tradizione del teatro d’ombra, il fiume e le sue mostruose creature. Conosceremo da vicino la Borda, la Palpastriga, il Mamon… realizzando silhouette di carta e giocando con piccole improvvisazioni tra luci e ombre. Laboratorio gratuito a posti limitati, prenotazione obbligatoria.
LE SOSPESE
Piedi per aria e nasi all’insù - Tessuti aerei Lab - da 8 a 13 anni
Hai mai sognato di arrampicarti sugli alberi, volare come un colibrì o cadere in picchiata come un falco? Parti con noi per un viaggio alla scoperta dei tessuti aerei, staccando i piedi da terra… all’insegna del gioco! Per sperimentare e divertirsi insieme. Laboratorio a posti limitati, prenotazione obbligatoria con Tessera Arci, sottoscrivibile presso Arci TOM il giorno stesso (€.5,00).
Mantova capitale del basket giovanile si appresta ad ospitare con 16 squadre in rappresentanza della maggior parte delle regioni d'Italia che parteciperanno alle finali nazionali giovanili dell'Under 17 Eccellenza in programma da lunedì 20 a domenica 26 giugno.
Torna un evento che sancisce la fine di una lunga stagione di competizione regionale ed interregionale, organizzato dal Comitato Regionale della FIP Lombardia, con la collaborazione del Comune di Mantova, il sostegno della Provincia e la disponibilità del Comune di Curtatone, per assegnare il tricolore riservato ai giocatori delle annate 2005 e 2006.
Le gare si disputeranno, tutte con ingresso libero, per i primi giorni di fasi a gironi, presso il Pala Marco Sguaitzer e la Tea Arena di Curtatone, mentre le Final Four di sabato 25 e domenica 26 saranno giocate alla Grana Padano Arena.
A contendersi il titolo italiano intitolato alla memoria di Claudio Monti, grande allenatore giovanile lombardo scomparso prematuramente nei primi anni 2000, ci saranno 16 squadre suddivise in 4 gironi eliminatori. Da lunedì 20 a mercoledì 22 giugno si giocheranno 24 partite - 8 per ogni giornata sui due campi della fase inaugurale - che promuoveranno le vincenti di ogni girone ai quarti di finale di venerdì 24.
Seconda e terza classificata di ogni raggruppamento disputeranno invece uno spareggio secco in programma giovedì che completerà il programma delle Final Eight ad eliminazione diretta. Il tabellone tennistico ad 8 squadre provvederà a stabilire tra venerdì 24 e sabato 25 le protagoniste della finalissima che domenica 26 assegnerà il titolo italiano Under 17 Eccellenza nella suggestiva cornice del Palazzo dello Sport Grana Padano Arena.
Come anteprima alla manifestazione, domenica 19 giugno alle ore 18 in piazza Sordello ci sarà la sfilata di presentazione di tutte le squadre partecipanti.
L'evento è stato presentato giovedì 9 giugno in sala consiliare del Comune di Mantova con interventi del presidente della Fip Lombardia Giorgio Maggi, dell'assessore del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi, dell'assessore provinciale allo sport Mattia Di Vito, dell'assessore del Comune di Curtatone Matteo Totaro e dei delegati Fip Matteo Siliprandi e Stefano Trazzi. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallacanestro.
QUALIFICAZIONI
1° GIORNATA - 20 GIUGNO 2022
PalaSguaitzer Mantova e Tea Arena Curtatone: Ore 11.30; Ore 14.00; Ore 16.30; Ore 19.00
2° GIORNATA - 21 GIUGNO 2022
PalaSguaitzer Mantova e Tea Arena Curtatone: Ore 11.30; Ore 14.00; Ore 16.30; Ore 19.00
3° GIORNATA - 22 GIUGNO 2022
PalaSguaitzer Mantova e Tea Arena Curtatone: Ore 11.30; Ore 14.00; Ore 16.30; Ore 19.00
SPAREGGI- 23 GIUGNO 2022
PalaSguaitzer Mantova: Ore 11.30; Ore 14.00; Ore 16.30; Ore 19.00
QUARTI - 24 GIUGNO 2022
PalaSguaitzer Mantova: Ore 11.30; Ore 14.00; Ore 16.30; Ore 19.00
SEMIFINALI - 25 GIUGNO 2022
Grana Padano Arena Mantova: Ore 16.30; Ore 19.00
FINALI - 26 GIUGNO 2022
Grana Padano Arena Mantova: Ore 15.30; Ore 18.00
CAMPI DI GARA
PALASPORT MARCO SGUAITZER, Via Rino Gaetano, 2 - 46100 Mantova
TEA ARENA, Via Ferruccio Parri, 8-20 - 4601O Curtatone (MN)
GRANA PADANO ARENA, Via Melchiorre Gioia, 3 - 46100 Mantova
Mantova, Sabbioneta, San Benedetto Po e Castiglione delle Stiviere uniti nel progetto "Nobili Segni" che promuove la sostenibilità turistica valorizzando itinerari, cammini e ciclabili dei quattro Comuni e dei loro territori. "Nobili Segni, Cammini popolari e palazzi di potere nelle terre dei Gonzaga" è il titolo del progetto finanziato da Regione Lombardia a valere sul bando Viaggio in Lombardia III edizione e che coinvolge i Comuni di Mantova, in qualità di capofila, Sabbioneta, San Benedetto Po e Castiglione delle Stiviere.
Il progetto intende definire e valorizzare cammini e ciclabili che identificano Mantova quale punto di snodo e attraversamento per la scoperta del territorio. L’articolazione dei percorsi si basa sul potenziale turistico delle risorse attivabili, del patrimonio culturale, naturale ed enogastronomico. Per la presentazione dell’importante iniziativa sono intervenuti, martedì 7 giugno, nella sala degli Stemmi di Palazzo Soardi, il vicesindaco e assessore al turismo del Comune di Mantova Giovanni Buvoli, il sindaco del Comune di Castiglione delle Stiviere Enrico Volpi, il sindaco del Comune di Sabbioneta Marco Pasquali e l’assessore alla Cultura e Turismo del Comune di San Benedetto Po Vanessa Morandi.
“Un progetto importante, che coniuga turismo e sostenibilità ambientale. Percorsi, itinerari e sentieri per scoprire le bellezze di terre antiche e uniche grazie anche alle due ruote. Un’iniziativa vincente che unisce le forze di Comuni particolarmente attrattivi come Mantova, Castiglione delle Stiviere, Sabbioneta e San Benedetto Po. Un viaggio tra realtà storiche nelle terre dei Gonzaga, all’insegna di un turismo che dovrà essere sempre più sostenibile. Capace di valorizzare le bellezze naturali e paesaggistiche di un territorio dalle mille opportunità, dove il connubio tra ecosistema, arte, cultura ed enogastronomia regala esperienze da vivere, in totale sicurezza. Bellezze da scoprire in maniera ‘slow’, in sella ad una bicicletta, pedalando senza fretta per apprezzare in pieno tutto il meglio che il Mantovano sa e può offrire” dichiara l’Assessore Regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, Lara Magoni.
Da Castiglione delle Stiviere, a nord, il percorso si snoda lungo la “Via Carolingia”, il cammino che percorse Carlo Magno nell’anno 800 da Aquisgrana a Roma. Da Mantova, seguendo i tracciati ciclabili è possibile raggiungere ad est Sabbioneta e ad ovest San Benedetto Po, alla scoperta del territorio e delle Capitali Gonzaghesche dell’Oglio Po e dell’Oltre Po Mantovano.
“Un progetto che intende porre l’attenzione sulle molteplici vocazioni di Mantova, Città d’acqua, arte e natura, e dell’intero territorio. Da alcuni anni il Comune di Mantova ha indirizzato le proprie strategie turistiche verso un turismo sostenibile, attento all’ambiente e alla mobilità lenta. Sono stati difatti avviati importanti progetti che intendono valorizzare questo aspetto, al fine di rendere Mantova attrattiva per coloro che intendono fare esperienze di viaggio autentiche e nel rispetto della natura” dichiara il Vice Sindaco e Assessore al Turismo del Comune di Mantova Giovanni Buvoli.
Attraverso azioni di formazione B2B si intende mettere in rete i territori, le risorse e gli operatori al fine di innescare un processo virtuoso di condivisione e promozione delle informazioni, potenziando così il sistema di informazione turistica.
“Il Comune di San Benedetto Po ha accolto molto positivamente l'invito del Comune di Mantova a partecipare al progetto. Ritengo che promuovere la sostenibilità turistica valorizzando itinerari, cammini e percorsi ciclabili in provincia di Mantova, collegando ben quattro Comuni, sia un modo efficace per mettere a sistema risorse, strutture e materiali. Auspico che questo sia soltanto il primo step per l'avvio di future collaborazioni e per il proseguimento di questo progetto” dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune di San Benedetto Po Vanessa Morandi.
Sono previste azioni B2C di comunicazione dei percorsi, attraverso campagne social, sito web dedicato e fiere di settore.
“L’Amministrazione di Castiglione delle Stiviere ha immediatamente aderito all’accordo di partenariato nella convinzione che sia necessario sostenere lo sviluppo e la promozione istituzionale di itinerari forse meno conosciuti ma dall’indiscusso valore culturale e naturalistico. Il Progetto NOBILI SEGNI nasce con l’intenzione di promuovere la sostenibilità turistica, valorizzando itinerari, cammini e piste ciclabili che collegano i nostri quattro Comuni dotati di forte attrattività culturale, naturale ed enogastronomica. Anche in vista dei prossimi grandi eventi quali Bergamo e Brescia Capitali Italiane della Cultura 2023 e i Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026, il progetto NOBILI SEGNI rappresenta una preziosa opportunità per valorizzare e fare conoscere destinazioni lombarde “fuoriporta” di grande fascino e di destagionalizzare, decentrare e rendere sostenibili i flussi di turisti e viaggiatori” dichiara il Sindaco del Comune di Castiglione delle Stiviere Enrico Volpi.
Al fine di favorire gli spostamenti sul territorio, sarà acquistata una flotta di trekking bike a pedalata assistita a disposizione dei viaggiatori e delle associazioni che operano sul territorio.
“È l'occasione per fare qualcosa di concreto a servizio del territorio provinciale, unendo i principali poli turistici mantovani. Con la possibilità aggiuntiva di connetterli con l'Emilia, attraverso Sabbioneta, e al Garda, attraverso Castiglione delle Stiviere. Un ottimo punto di partenza per un futuro tutto da scrivere insieme" dichiara il Sindaco di Sabbioneta Marco Pasquali.
SCHEDA TECNICA
Il bando è volto a sostenere lo sviluppo e la promozione di itinerari turistici che si snodano tra i Comuni capoluogo e le destinazioni lombarde “fuoriporta” al fine di destagionalizzare, decentrare e rendere sostenibili i flussi di turisti e viaggiatori.
Il progetto promuove la sostenibilità turistica valorizzando itinerari, cammini e ciclabili in provincia di Mantova che collegano i quattro Comuni dotati di maggiore attrattività culturale, naturale ed enogastronomica, mettendo a sistema risorse, strutture e materiali.
PARTENARIATO
Comune di Mantova (capofila)
Comune di Sabbioneta
Comune di San Benedetto Po
Comune di Castiglione delle Stiviere
AZIONI
1. declinazione degli itinerari turistici
2. promozione turistica B2C
3. promozione turistica B2B
4. acquisto flotta di biciclette a pedalata assistita
CONTRIBUTO REGIONALE € 90.000,00
COFINANZIAMENTO LOCALE € 60.000,00
Volontariamente è un progetto promosso dalla Rete degli Informagiovani, con il Comune di Mantova e CSV Lombardia Sud (Centro di Servizio per il Volontariato di Cremona Lodi Mantova Pavia) – con il finanziamento di "La Lombardia è dei giovani - bando 2021" e “Restart Future” - un’iniziativa cofinanziata con le risorse del Fondo Nazionale Politiche Giovanili (Intesa 2021), ed è destinato ai giovani dai 15 ai 29 anni che desiderano un’estate in cui volontariato, cura per gli altri, per l’ambiente, per il proprio paese si possano affiancare alle altre attività consuete per cui ogni ragazzo attende l’estate.
Concretamente Volontariamente permette di mettere in contatto Associazioni ed Enti, che durante l’estate sono operativi con le proprie attività, con i ragazzi che desiderano impiegare qualche ora delle proprie vacanze per contribuire al buon funzionamento degli stessi e far crescere le proprie competenze coltivando interessi e passioni.
Il progetto pensato per i giovani del territorio è stato presentato lunedì 6 giugno, presso la sede Csv, in strada Montata 2 a Cittadella, dall’assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna, dall’assessore al Welfare e alle Politiche Giovanili del Comune di Suzzara Alessandro Guastalli, dal consigliere Csv Mirco Dei Cas e da Giacomo Losi di Informagiovani Rete Mantovana.
Le proposte possono spaziare dalla partecipazione ai cres del proprio paese come supporto agli educatori, alla presenza attiva nella realizzazione di eventi estivi, alla partecipazione alle attività destinate alla popolazione anziana, o al sostegno di quelle che si prendono cura dell’ambiente.
Punto di forza dell’edizione 2022 è la capacità di accogliere i ragazzi e le ragazze, ascoltare le loro esigenze e i loro desideri e, dove richiesto, collaborare con le realtà associative del territorio per proporre loro un’esperienza creata “sartorialmente” su misura per le loro esigenze.
Al termine dell’esperienza tutti i ragazzi che hanno partecipato ricevono un attestato che descrive sia il monte ore dedicato all’esperienza che le attività svolte e molte scuole superiori riconoscono i crediti formativi a questa attività.
Il progetto si inserisce nelle attività che la Rete degli informagiovani della provincia di Mantova promuove per sostenere il percorso di crescita dei giovani come cittadini e come persone. “L’imparare a conoscere le proprie attitudini e competenze, il mettersi in gioco in relazioni nuove, anche nel campo del volontariato, è uno dei passaggi strategici per i giovani che sono impegnati nella costruzione del loro futuro. Sempre di più, infatti, il mercato del lavoro ricerca persone motivate, capaci di portare soluzioni, di relazionarsi con i colleghi, di saper comunicare e prendere decisioni” sottolinea Arianna Ansaloni, coordinatrice della Rete e operatore informagiovani del Comune di Suzzara. È una sfida importante che può permettere ai ragazzi, anche giovanissimi, di cominciare ad acquisire quegli elementi che li renderanno protagonisti e orientati nella costruzione del proprio futuro.
“Non solo preparazione alla vita di domani - sottolinea l’assessore al Welfare e politiche giovanili del Comune di Suzzara, Alessandro Guastalli - I Giovani sono i cittadini del presente. La qualità della vita di una Comunità cambia sostanzialmente se sa lasciare spazio per ricevere il contributo dei ragazzi. Entusiasmo, capacità di comunicare in modo più genuino, relazioni più ricche: sono solo alcuni dei benefici che ogni paese riceve quando è capace di chiedere e accogliere la collaborazione dei ragazzi.” Per sottolineare con più forza questa convinzione, l’edizione 2022 del progetto prevede che durante l’estate i Sindaci dei comuni coinvolti e gli assessori alle politiche giovanili andranno a trovare i ragazzi nelle sedi presso le quali saranno impegnati, per raccogliere direttamente e in diretta le loro esperienze, i loro punti di vista, le emozioni e altro ancora, per iniziare un dialogo operativo che, questo è l’auspicio di tutta la rete dei promotori, possa poi proseguire nel tempo e che permetta a questi ragazzi di restare protagonisti della propria città.
“Come Comune di Mantova crediamo fermamente nel ruolo del volontariato come motore di sviluppo sociale e come agente di costruzione di coesione sociale nelle comunità, e ne riconosciamo gli effetti e i benefici sui ragazzi che partecipano ad esperienze di volontariato”. Queste le parole degli assessori alle Politiche giovanili Alessandra Riccadonna e al Welfare Andrea Caprini, nelle quali si rivede anche CSV Lombardia Sud nel suo operare accanto ai giovani.
Volontariamente 2022 è in questi Comuni:
- Alto Mantovano (Comuni di Castiglione d/s, Cavriana, Goito, Guidizzolo, Medole, Monzambano, Ponti s/m, Solferino, Volta Mantovana);
- Curtatone;
- Gonzaga;
- Comune di Mantova con CSV Lombardia Sud che funge da Informagiovani per il territorio di Mantova;
- Ostiglia;
- Pegognaga;
- San Benedetto Po;
- San Giorgio Bigarello;
- Sermide e Felonica;
- Suzzara;
- Viadana.
La Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 262, primo comma, del codice civile "nella parte in cui prevede che il figlio assume il cognome del padre…”.
Pertanto, al momento della dichiarazione di nascita è possibile attribuire al figlio, in alternativa tra loro:
- entrambi i cognomi dei genitori nell'ordine dagli stessi deciso
- soltanto il cognome di uno dei due.
Tornano le cerimonie della Festa della Repubblica. Giovedì 2 giugno. Le celebrazioni inizieranno alle 11 in piazza Pallone in presenza delle autorità cittadine con l’alzabandiera e l’esecuzione dell’Inno Nazionale. Seguirà l’onori ai caduti, la deposizione e la benedizione della corone presso il monumento dedicato ai mantovani “alfieri della Resistenza nei campi di prigionia”.
Alle 11,30 la manifestazione si sposterà nella Sala degli Arcieri di Palazzo Ducale. Qui sarà letto il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e si potranno ascoltare i saluti del Prefetto di Mantova Gerlando Iorio e affiancato dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi. Subito dopo è prevista la consegna delle Medaglie d’Onore concesse alla memoria dei cittadini mantovani deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra e saranno consegnate le Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana.
L’accompagnamento musicale nel corso della cerimonia sarà curato dal Conservatorio “Lucio Campiani” di Mantova. Alle 17.30 in piazza Mantegna è in programma il concerto eseguito dalla Banda “Città di Mantova”. L’appuntamento è patrocinato dal Comune di Mantova. Il gruppo bandistico sarà diretto dal maestro Alessio Artoni e potrà contare sulla collaborazione di Silvia Manfrini alla voce e di Stefano Trevisi al piano. Lo spettacolo è gratuito. Il pubblico potrà ascoltare brani che spaziano dal repertorio del compositore mantovano Gorni Kramer, al songbook di Dionne Warwick, dalle sonorità brasiliane di Antonio Jobim a quelle sinfoniche di Ennio Morricone. Sarà un repertorio ricco offerto dal gruppo composto da oltre 40 elementi.
Domenica 29 maggio 2022 si celebrerà la XXI Giornata Nazionale del Sollievo. L'evento, come richiamato dalla direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 maggio 2001, è finalizzato a "promuovere e testimoniare, attraverso idonea informazione e tramite iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale in favore di tutti coloro che stanno ultimando il loro percorso vitale, non potendo più giovarsi di cure destinate alla guarigione".
La Giornata avrà un momento mantovano venerdì 27 maggio alle 16 al Teatro Ariston. All’evento “Uno sguardo sul sollievo” organizzato da Mantova Città del Sollievo, Istituto Oncologico Mantovano, Comune di Mantova, Asst Mantova Ats Val Padana-Regione Lombardia, Solco e Associazione Stefano Gueresi, le parole si alterneranno alla musica. Dopo la presentazione della psicologa Paola Aleotti interverrà con una lectio magistralis Massimo Recalcati, mentre le conclusioni saranno affidate a Laura Rigotti. Il pomeriggio sarà coordinato da Paola Cortese. Ci saranno musiche di Stefano Gueresi e parole recitate di Michele Romualdi.
L'evento si potrà seguire in streaming cliccando su questo link.
L’iniziativa è stata presentata venerdì 13 maggio nella sede del Comune di Mantova, dall’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini e da altri soggetti che partecipano al Tavolo permanente Città del Sollievo: Paola Aletti e Luciano Lanza dello Iom, Marco Arvati, duìirettore sanitario di Aspef, Luciano Chinaglia, Csvm Lombardia Sud e Nicola Lorenzi della Associazione Gueresi.
Nel corso degli anni, hanno sostenuto i relatori, considerando i bisogni concreti delle persone malate e sofferenti, l’obiettivo della Giornata, è andato ampliandosi, abbracciando quasi tutte le condizioni di malattia ed esistenziali, pur mantenendo un posto di rilievo la fase terminale della vita.
Anche quest’anno si rinnoverà l’impegno ormai ultradecennale della Conferenza delle Regioni, unitamente al Ministero della Salute. In questo contesto si collocano le iniziative che vedono coinvolti il Comune di Mantova, l’azienda ospedaliera Carlo Poma e tutti i soggetti che fanno parte del Tavolo Permanente istituito a livello locale.
Considerato il particolare momento vissuto negli ultimi due anni e le ripercussioni che l’epidemia da Covid-19 ha avuto sul nostro sistema sanitario, sarà importante – è stato ribadito negli interventi - valorizzare l’impegno profuso da tutti gli operatori sanitari quale testimonianza della vicinanza alla persona sofferente, la cui centralità e dignità sono cardini della “cultura del sollievo”.
La diffusione delle cure palliative e la lotta al dolore rimangono alla base delle iniziative della rete mantovana formata da enti e associazioni, una rete che ha deciso di intraprendere questo percorso per diventare una realtà operativa con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità e di migliorare l’accessibilità alle informazioni relative ai servizi offerti.
La Giornata del Sollievo è diventata da alcuni anni un appuntamento importante per promuovere la cultura del sollievo dalla sofferenza in tutte le condizioni di malattia ed esistenziali, con particolare riferimento alla fase terminale della vita.
Eleganti corti rinascimentali, orti medievali nascosti da alti muri di cinta, piccole oasi fiorite di tranquillità e pace domestica, geometrie zen e labirinti di siepi, magnifici alberi secolari e arboreti insospettabili, celati alla vista dei passanti dalle facciate degli antichi palazzi: Mantova custodisce gelosamente, all’interno del proprio centro storico, uno spettacolare patrimonio di giardini privati. Un patrimonio che eccezionalmente, grazie alla manifestazione Interno Verde, si metterà a disposizione della collettività: mantovani e turisti sabato 28 e domenica 29 maggio potranno esplorare quaranta giardini, gentilmente aperti dai loro proprietari. Isole segrete ricche di suggestioni e ricordi, attraverso i quali è possibile leggere la storia, i cambiamenti e i vissuti della città.
Gli organizzatori hanno raccolto la disponibilità di famiglie, istituzioni, circoli e attività commerciali, che per un weekend apriranno porte e portoni, permettendo a chi vorrà partecipare all’evento di conoscere la città dei Gonzaga in modo originale e inedito.
Il programma della rassegna è stato presentato martedì 24 maggio, nella sala Consiliare del Comune di Mantova, dal sindaco Mattia Palazzi, dalla vice presidente di Interno Verde Licia Vignotto, dal funzionario giuridico pedagogico per la Casa Circondariale Giuseppe Novelli, da Gloria Negri per la Fondazione Mazzali e Stefania Accordi di Alkemica.
L’obiettivo è sensibilizzare i visitatori al rispetto e alla valorizzazione del verde, fornire alla comunità una chiave per interpretare più profondamente il senso dello spazio che si attraversa, sollecitare anche nei confronti degli ospiti provenienti da altre città una più completa comprensione del passato e maggiore consapevolezza della ricchezza presente, che necessita di essere tutelata e promossa. Per questo ogni giardino sarà accompagnato da informazioni di carattere botanico, storico e architettonico, che durante i due giorni saranno a disposizione online oltre che presso i giardini coinvolti. Le stesse schede, corredate di fotografie, saranno raccolte in un volume a tiratura limitata, arricchito quest’anno da un’originale collezione di figurine, che si potranno ritirare nei giardini.
Tante iniziative collaterali saranno organizzate durante il weekend, in collaborazione con le associazioni e gli operatori culturali del territorio: mostre e installazioni artistiche, laboratori per adulti e bambini, visite guidate, picnic e pranzi ispirati ai sapori della primavera. Per conoscere il programma completo dell’iniziativa e restare aggiornati sugli eventi in programma si può fare riferimento al sito www.internoverde.it oppure seguire il festival su Facebook o su Instagram.
Interno Verde è patrocinato dalla Regione Lombardia, dalla Provincia e dal Comune di Mantova, dall’Associazione Italiana Architettura del Paesaggio e dall’Associazione Nazionale Pubblici Giardini, dall’Associazione Parchi e Giardini d’Italia.
ORTO AL FRESCO
Tra le novità più significative dell’edizione si segnala la straordinaria apertura al pubblico dell’orto coltivato dai detenuti della Casa Circondariale. Per la prima volta si potrà conoscere questo sorprendente angolo di natura, dove crescono le verdure destinate alla mensa comune. L’Orto al Fresco, così è stato ironicamente chiamato questo spazio, è al centro di un progetto formativo avviato due anni fa, finanziato dalla Regione Lombardia, condotto in collaborazione con Solco, Hortus e Bonini Garden. La visita guidata si terrà sia sabato che domenica alle 10, solo su prenotazione. Ad accompagnare i partecipanti ci saranno i responsabili del settore educativo e gli stessi detenuti coinvolti nel percorso.
FLORA ARTEFACTA
Per la prima volta sarà esposta al pubblico la preziosa collezione di modelli botanici di Christine Jauch, realizzata a fine Ottocento a scopo didattico, custodita presso il Liceo Virgilio. Si tratta di una raccolta di delicati fiori di carta, che riproducono esattamente le fattezze dei fiori reali. La mostra si potrà visitare a Palazzo d’Arco, presso la sala Luigi d’Arco. Curata dal Garden Club grazie alla collaborazione del liceo, si avvale della consulenza scientifica di Stefania Accordi, di Alkemica.
INTERNO VERDE ACQUA
Dopo il successo dello scorso settembre si conferma Interno Verde Acqua, ovvero il calendario di gite in barca proposte per offrire una prospettiva inedita sul verde pubblico e privato che si specchia sui laghi. Sia sabato che domenica ci si potrà imbarcare da Porto Catena per raggiungere il quartiere di Porta Giulia, visitare gli Orti Sociali, il parco e il museo dedicato all’eroe tirolese Andreas Hofer. Orari e prenotazioni sono online, al sito www.internoverde.it. Domenica mattina alle 10 ci si potrà imbarcare in prossimità della Zanzara per esplorare la flora e la fauna del lago superiore, grazie all’escursione organizzata dalle guide ambientali di Alkemica. Info e iscrizioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Per incentivare la conoscenza delle piante acquatiche presenti in città, dalle alghe che assecondano la corrente del Rio alle fioriture che colorano la riva dei laghi, Interno Verde Mantova ha aperto una campagna di osservazioni sull’app iNaturalist. Al termine del festival chi avrà effettuato più registrazioni riceverà un premio speciale.
ISCRIZIONI
Le iscrizioni sono aperte al sito www.internoverde.it. Per iscriversi di persona è già attivo l’infopoint presso l’Antica Edicola dei Giornali, in piazza Canossa, aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
Il contributo richiesto è di 13 euro a testa, gratis per i bambini.
L’iscrizione è valida per entrambe le giornate, comprende il kit per partecipare all’evento: il braccialetto che funziona da pass di accesso e la mappa degli spazi aperti con il programma delle attività. Il libro con le descrizioni e le fotografie a colori dei giardini, stampato in edizione limitata, sarà consegnato in omaggio agli iscritti fino a venerdì 27 maggio. Nel weekend si potrà acquistare con un contributo di 5 euro.
UN FESTIVAL SOSTENIBILE
Interno Verde ha sempre prestato particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica del festival, che già nel 2019 è stato inserito nella rete europea C-Change e oggi partecipa, insieme al Comune di Mantova e a numerose realtà del territorio, della rete Arca. Le strategie adottate per ridurre l’impatto dell’evento e promuovere tra i visitatori il rispetto della natura, sono sempre state numerose: dalla stampa su carta certificata FSC al cotone biologico per le magliette dei volontari. Ogni anno però si cerca di fare un passo in più. Il font open source scelto per il volume si chiama Apfel Brukt: disegnato da Collletttivo, permette di risparmiare il 18% dell’inchiostro normalmente impiegato.
UN FESTIVAL IN TEMPO REALE
Interno Verde si impegna per fare in modo che tutti i visitatori possano fruire di questa eccezionale occasione in modo sereno, per questo ha voluto organizzare un servizio speciale: il QR Code, termine inglese da pronunciare all’italiana. Pubblicato sul programma cartaceo, distribuito a tutti gli iscritti, servirà per monitorare in tempo reale l’affluenza nei vari giardini. Rimanda infatti alla mappa pubblicata online: i segnaposto cambieranno colore - e diventeranno verdi, gialli e rossi - a seconda dell’eventuale coda che si potrà formare all’ingresso. Lo stesso codice rimanderà alle tracce audio con i racconti dei giardini, che si potranno ascoltare passeggiando da un luogo all’altro. Inoltre, per trasmettere in tempo reale ai visitatori informazioni utili e aggiornamenti, è stato creato il canale Telegram Interno Verde Live.
UN FESTIVAL DI RELAZIONI
Interno Verde sembra un festival di giardini, in realtà è un festival di relazioni. Per questo gli organizzatori ringraziano di cuore i proprietari dei meravigliosi spazi che con grande e mai banale generosità hanno aderito all’iniziativa, e gli oltre 100 volontari che accoglieranno i visitatori e custodiranno questi luoghi tanto belli quanto delicati.
La manifestazione non sarebbe stata possibile senza il prezioso supporto dell’amministrazione comunale di Mantova, e degli sponsor che, dimostrando una particolare attenzione e sensibilità nei confronti di questo appuntamento, l’hanno voluto accompagnare e sostenere: Bonini Garden, Coop Alleanza 3.0, Emilbanca, Levoni.
Fondamentale nella definizione del programma la positiva collaborazione di tante realtà del territorio, istituzioni, musei, aziende, consorzi e associazioni: Archivio di Stato di Mantova, Casa Circondariale, Fondazione D’Arco, Fondazione Mazzali, Fondazione Palazzo Te, Ites Pitentino, Liceo Virgilio, Palazzo Ducale; Alkemica, Amici dell’Archivio di Stato di Mantova, Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, Associazione per i Monumenti Domenicani, Biennale di Fotografia Femminile, Biennale Light Art, Fai – Delegazione Mantova, Giardini di Cultura, Garden Club, Gli Scarponauti, Gruppo Pesca Porta Giulia, Hortus, Il Rio Edizioni, Il Risottero, La Papessa, Mangotree Montessori Lab, Mantova Carolingia, Parcobaleno, Slowfood Mantova, Spazio Arrivabene 2, Spazio Culturale Andreas Hofer, Studiottantuno Contemporary Art Projects. Media partner: Igersmantova e ProfilCultura.
Di seguito il pieghevole della manifestazione con il programma e i giardini aperti: