Sesta edizione per MantovaScienza, il festival scientifico del Comune di Mantova che prevede una manifestazione della durata di dieci giorni, articolata in seminari su temi di interesse collettivo e conferenze di carattere divulgativo, proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali e musicali, escursioni e laboratori per bambini e famiglie.
Promossa e sostenuta dal settore Servizi Educativi e Scolastici e - novità di questa edizione - anche dal settore Welfare del Comune di Mantova la manifestazione è organizzata da Alkémica Cooperativa Sociale Onlus, e vede come main sponsor TEA spa.
Il festival risponde al duplice obiettivo di stimolare l’attenzione generale verso le più attuali scoperte e ricerche scientifiche e – al tempo stesso – sensibilizzare, attraverso una didattica laboratoriale innovativa, la scuola di ogni ordine e grado a rivolgere una speciale attenzione alle Scienze.
Dopo la parentesi primaverile della 5^ edizione “di recupero” a causa della pandemia – MantovaScienza torna in novembre, quest’anno dal 12 al 21, con un’unica location per le conferenze presso la Sala delle Capriate di piazza Leon Battista Alberti, nel complesso di S. Andrea.
La rassegna è stata presentata martedì 9 novembre, nella sala Consiliare del Municipio, dall’assessore del Comune di Mantova alla Pubblica istruzione Serena Pedrazzoli, dal presidente della Cooperativa Alkémica Riccardo Govoni, da Paola Pavesi della segreteria organizzativa di MantovaScienza, dal presidente di Tea Massimiliano Ghizzi, dal consigliere comunale Alessandro Vezzani e da Enrico Badii del Cinema del Carbone.
Gli incontri si terranno in presenza con ingresso su prenotazione, ma saranno contemporaneamente trasmessi in streaming sui canali Facebook e YouTube di MantovaScienza; l’accesso in presenza sarà limitato e controllato secondo le disposizioni antiCovid vigenti.
Numerosi i temi toccati quest’anno negli incontri per il pubblico: la tradizione vuole che ad aprire la rassegna delle conferenze sia uno scienziato concittadino e in questo caso la scelta è caduta sulla ricercatrice mantovana Alessandra Sutti, che sarà in collegamento diretto dalla Deakin University (Australia) per illustrare le sue più recenti ricerche sui nuovi materiali per l’industria tessile, in particolare nel settore della sostenibilità ambientale; oltre a questo tema si tratterà di universo, stelle variabili e ricerca spaziale, packaging, crisi climatica, energia nucleare, meteorologia, ecologia integrale e del rapporto tra scienza, donne ed economia.
Durante i weekend, nel periodo della manifestazione, saranno proposti - su prenotazione e con una quota contingentata di partecipanti - laboratori per famiglie e bambini, che si svolgeranno presso la Sala della Colonna (sempre nel complesso di S.Andrea) oltre che alla sala polivalente di Palazzo d’Arco e presso lo spazio OPEN di Via Norsa 4, sede di Alkémica.
Per quanto riguarda la didattica, le attività proposte alle scuole saranno ove possibile in presenza, altrimenti online, come già sperimentato nella precedente edizione, in cui i servizi didattici sono stati richiesti da scuole primarie e secondarie di tutta Italia. I temi affrontati con i bambini e i ragazzi spaziano tra i più disparati settori delle Scienze – fisica, astronomia, chimica, matematica, botanica, zoologia, scienze della terra, medicina – e permettono, attraverso la metodologia sperimentale e un approccio accattivante, di evidenziare i numerosi collegamenti interdisciplinari insiti nel nostro patrimonio culturale.
Informazioni e iscrizioni si raccolgono sul sito, dove le scuole potranno trovare anche il modulo per partecipare alla seconda edizione del concorso QUESTION TIME CHALLENGE, che mette in palio per le classi vincitrici un incontro online con una personalità del mondo scientifico.
Proseguono inoltre le attività formative per gli studenti: in collaborazione con gli istituti cittadini “Virgilio”, “Belfiore” e “Fermi” sono stati attivati diversi percorsi di PCTO ai quali parteciperanno oltre 40 ragazzi e ragazze delle scuole mantovane.
Per i docenti saranno attivati corsi di formazione riconosciuti tramite AIF (Associazione per l’Insegnamento della Fisica) nel periodo febbraio/marzo 2022, in occasione dell’evento spin-off di MantovaScienza che sarà organizzato in quel periodo e di cui sarà data informazione più approfondita nelle prossime settimane.
Nel programma della rassegna è ormai consueta anche la collaborazione con il Cinema del Carbone, partner del progetto, che proietterà una serie di film di argomento scientifico dal titolo LA SCIENZA AL CINEMA, arricchendo così la proposta culturale di MantovaScienza sotto il peculiare profilo della cultura cinematografica e audiovisiva.
Non manca uno spazio riservato al teatro, grazie alla collaborazione con InVitro e Teatro Magro: è stata infatti attivata in occasione di questa edizione la visione online dello spettacolo SN 1604 – CORPO CELESTE (una produzione di Teatro Magro, in collaborazione con Pantacon, ZeroBeat e Alkémica) ad un prezzo scontato per il pubblico e gratuitamente per le scuole.
Tra gli eventi, le novità di quest’anno sono: una passeggiata naturalistica a Bosco Fontana condotta da un esperto micologo, una visita guidata online alla mostra WILDLIFE PHOTOGRAPHER OF THE YEAR e una conferenza/spettacolo con Filippo Bonaventura e Matteo Miluzio del progetto Facebook “Chi ha paura del buio?” al teatro Ariston.
Inoltre saranno proposti due eventi di divulgazione astronomica dedicati in particolare ai giovani (MantovaScienza YOUNG, dagli 11 anni) e, in esclusiva per il pubblico di mantovaScienza, due giornate di visita alle collezioni scientifiche del Liceo Virgilio condotte dagli stessi studenti.
In conclusione del programma anche un concerto dal titolo “Tre ipotesi sull'origine del mondo”, introdotto da un intervento di Emilio Santoro, fisico nucleare ospite di MantovaScienza, proposto con la collaborazione di MantovaMusica Festival e una videoproiezione in Pazza Erbe dei lavori realizzati dai bambini delle scuole mantovane insieme all’artista Hervé Tullet, in occasione della Giornata Mondiale dei diritti dell’Infanzia.
Tutte le informazioni sono consultabili sul sito www.mantovascienza.it, dove sarà possibile trovare il progamma completo e gli spazi per l’iscrizione agli eventi in presenza.
La manifestazione sarà promossa anche attraverso la propria pagina Facebook e tutte le conferenze potranno essere seguite e riguardate in qualunque momento anche sul canale YouTube di MantovaScienza.
Info: www.mantovascienza.it
“Al Milite Ignoto. Monumenti, parchi e viali della Rimembranza nella provincia di Mantova” è il titolo del nuovo libro della studiosa Livia Calciolari che verrà presentato al pubblico giovedì 11 novembre, alle 17, nella Sala degli Stemmi di Palazzo Soardi in via Frattini 60. Il volume (editoriale Sometti, 230 pagine) è una ricerca minuziosa sulla memoria pubblica dedicata ai caduti della Grande Guerra nel territorio della provincia di Mantova.
“Per tutti i Comuni – spiega l’autrice – sono documentate le inaugurazioni di monumenti (con tipologia) e parchi/viali della Rimembranza. Ampiamente riferita la celebrazione del Milite Ignoto del 4 novembre 1921 a Mantova. Nella seconda parte del libro, per entrare nel vissuto quotidiano del ‘fronte interno’ di quella immane tragedia, si è fatto focus sulla realtà significativa del comune di Roncoferraro”. Oggi rimane sul territorio nazionale, infatti, un ricco patrimonio storico, artistico e architettonico, che merita attenzione nella conservazione, valorizzazione e promozione non solo come documentazione della storia del paesaggio urbano, ma anche come portatore di valori civili.
“Ogni più piccolo centro abitato volle il proprio memoriale – continua la Calciolari –, non solo per onorare i caduti, ma anche per trarre consolazione dall’esercizio concreto della memoria e sostegno nell’elaborazione del lutto. Il coinvolgimento popolare nelle cerimonie inaugurali e commemorative fu enorme, in conseguenza dei lutti lasciati in troppe famiglie italiane, private dalla guerra di quasi 700.000 congiunti. Gli esiti della ricerca archivistica hanno consentito di ricostruire le dolorose comunicazioni delle perdite alle famiglie, segnate dalle tristi condizioni di orfani e vedove”.
Oltre alla professoressa Calciolari, per la presentazione del libro in sala Stemmi interverranno il presidente del Consiglio Comunale di Mantova Massimo Allegretti, il soprintendente di Mantova Gabriele Barucca, il direttore scientifico dell’Istituto Mantovano di Storia Contemporanea Carlo Saletti e il generale del Corpo d’Armata Presidente Associazione Nazionale Paracadutisti Marco Bertolini.
“Affrontare il tema del ricordo della Grande Guerra, attraverso il ‘Milite Ignoto’ – ha sottolineato Allegretti – e le centinaia, migliaia di opere sparse in tutto il territorio nazionale, con particolare riferimento ai monumenti di Mantova e provincia, significa toccare con mano i lutti, le sofferenze e l’immane sacrificio di milioni di uomini, che, poco più di un secolo fa, si sono fatti soldati. Quale il pensiero oggi, specialmente dei giovani, davanti al Milite Ignoto? A quel soldato, senza nome, cui si è dato onore e onere di essere simbolo di sacrificio e lutto di un intero esercito e di un intero popolo. Il mio augurio è che il libro della professoressa Calciolari accompagni i nostri giovani in questa preziosissima memoria fatta di cippi, di targhe e di monumenti”.
Il libro ha il patrocinio dei Comuni di Mantova e di Roncoferraro, della Provincia, dell’Anpi, dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, della Società Solferino e San Martino e del Rotary Club Mantova Sud. Il Comune di Mantova, inoltre, ha acquistato vari volumi “Al Milite Ignoto” che verranno distribuiti nelle scuole cittadine. L’ingresso per assistere all’incontro a Palazzo Soardi è aperto al pubblico con l’esibizione obbligatoria della certificazione verde.
Lunedì 8 novembre parte il piano asfaltature del Comune di Mantova che si concluderà entro il 30 novembre. I primi interventi in programma riguarderanno i marciapiedi di via Piemonte a Lunetta, la rotonda in zona Valdaro di collegamento con Castelletto Borgo e viale dei Caduti al Frassino.
Poi i lavori si sposteranno nelle strade di Colle Aperto con l’avvio di cantieri nelle vie Lombardi e Giolitti che verranno completamente riasfaltate. Nella via Terracini, invece, verrà realizzata l’asfaltatura del marciapiede lato giardino. Questo per quanto riguarda le asfaltature. Per gli altri interventi, dove la pavimentazione stradale è in cubetti di porfido o acciottolato, nei tratti delle vie Corridoni, Mazzini e Porto è in corso la progettazione.
Altri interventi riguarderanno via Argine e i marciapiedi di Piazzale Vittorio Veneto, via Tirabassi a Formigosa, le vie Facciotto e Semeghini a Te Brunetti.
A poco un più di un mese dalla trionfale 74° edizione del Motocross delle Nazioni, Mantova torna protagonista del motociclismo mondiale con un doppio appuntamento anch’esso destinato a entrare negli annali. Sarà nel corso di questo doppio GP del 6 e 7 e 9 e 10 novembre al circuito del Migliaretto che sarà assegnato il titolo mondiale della classe regina MXGP, attualmente conteso da 3 piloti in un fazzoletto di 3 punti (il francese Febvre su Kawasaki, lo sloveno Gajser su Honda e l’olandese Herlings su KTM). Sempre nel corso di questo doppio appuntamento, il 9 volte Campione del mondo Antonio Cairoli (KTM Racing) darà l’addio alle competizioni, al termine di una carriera leggendaria che lo ha reso tra i motociclisti più amati e vincenti di sempre.
L’evento è stato presentato giovedì 4 novembre, nella sala degli Stemmi di Palazzo Soardi, dall’assessore del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi, dal presidente MCM Tazio Nuvolari Giovanni Pavesi, dai piloti Alberto Forato (pilota MXGP SM Action GasGas) e Andrea Adamo (pilota MX2 SM Action GasGas) e dal coach ed ex vice Campione del mondo Cristian Beggi. Ha presentato il massmediologo Stefano Bergonzini.
Inutile dire che nell’ambiente l’attesa per questa settimana di gare è spasmodica, come testimonia anche la copertina che il settimanale Motosprint ha dedicato nell’ultimo numero a questo formidabile doppio evento.
Ancora una volta il Motoclub Tazio Nuvolari è chiamato ad uno sforzo organizzativo enorme per allestire i 1.660 metri del Circuito Internazionale, l’enorme paddock e i servizi per 153 piloti provenienti da 24 diverse nazioni, con 9 Case motociclistiche ufficiali presenti con gli enormi truck e le aree hospitality e la sala stampa dove lavoreranno nel rispetto del protocollo Covid 19 i giornalisti e le televisioni di tutto il mondo.
Nella MXGP i tre favoriti se la giocano assolutamente alla pari. Il francese Romain Febvre è uno specialista di Mantova, qui ha vinto il GP Lombardia e il titolo mondiale 2015, il GP Lombardia 2020 e gli Internazionali d’Italia 2021. Non è da meno Tim Gajser che sulla sabbia virgiliana ha conquistato il GP Lombardia e la palma di Campione del mondo MXGP 2016. Jeffrey Herlings è reduce da una doppia vittoria di manche al Motocross delle Nazioni, anche lui adora Mantova e sarà supportato dallo squadrone KTM con ben 10 moto in pista.
In MX2 il titolo è stato assegnato al francese Maxime Renaux (Yamaha) con 2 gare di anticipo. Completano il palinsesto dell’evento le prove finali del Campionato Europeo EMX 250cc ed EMX 2 tempi con le intramontabili 125cc in pista.
Evento nell’evento l’addio alle gare di Antonio Cairoli, che da solo vale il prezzo del biglietto, proprio nel Circuito al quale probabilmente è più legato, come avvenuto per Valentino Rossi a Misano A.
Cairoli a Mantova ha vinto 4 GP (2007 e 2008 in MX2 con la Yamaha e 2010 MX1, 2019 MXGP con KTM) e 5 Internazionali (2010, 2012 Starcross, 2018, 2019, 2020 Internazionali d’Italia). Attualmente il siciliano occupa il sesto posto in classifica generale ed è fuori dai giochi per il titolo, ma il calore del pubblico e la sua incredibile classe lo iscrivono di diritto tra i pretendenti alla vittoria dei 2 GP.
I biglietti sono in prevendita sul sito www.motocrossmantova.com
Tutte le informazioni di dettaglio, il Timetable e le Entry List sono presenti sul sito www.mxgp.com
Albo d’oro Gran Premi Circuito Città di Mantova: 1991 GP Italia 250cc (T.Parker/Honda USA); 1996 GP Italia 250cc (M.Bervoets/Suzuki BEL); 1998 GP Italia 500cc (A.Bartolini/Yamaha ITA); 2000 GP Italia 250cc (M. Pichon/Suzuki FRA); 2007 GP Italia MX1 (J.Coppins/Yamaha NZL); 2008 GP Italia MX1 (M. de Reuver/Honda NED); 2010 GP Lombardia MX1 (A.Cairoli/KTM ITA); 2015 GP Lombardia (R.Febvre/Yamaha); 2016 GP Lombardia (T. Gajser/Honda SLO); 2019 GP Lombardia (A.Cairoli/KTM ITA); 2020 GP Lombardia (J.Seewer/Yamaha SUI); 2020 GP Città di Mantova (R.Febvre/Kawasaki FRA); 2020 GP Europa (T.Gajser Honda/SLO); 2021 74°MXoN (ITALIA A.Cairoli, A. Lupino, M. Guadagnini KTM).
La città di Mantova ha commemorato i suoi Caduti. Autorità e cittadini, giovedì 4 novembre, hanno partecipato alle cerimonie in città per la celebrazione del “Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate”.
Il primo momento si è svolto con la deposizione della corona d’alloro al Monumento ai Caduti in piazza 80° Reggimento Fanteria. Oltre alle autorità cittadine, qui era schierato il Picchetto d’onore, le rappresentanze e associazioni Combattentistiche e d’Arma. Dopo il silenzio d’ordinanza eseguito dal trombettiere della Guardia di Finanza, la preghiera e la benedizione al Monumento.
La commemorazione in ricordo dei Caduti si è poi spostata al Famedio di piazza XXIV Maggio, sempre alla presenza di cittadini e delle autorità, tra cui, il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, il vicario del prefetto Giorgio Spezzaferri, il vicepresidente della Provincia Paolo Galeotti, il questore Paolo Sartori, il presidente del Consiglio comunale Massimo Allegretti, il presidente della Comunità ebraica mantovana Emanuele Colorni, i comandati e rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco e della Polizia Locale.
Dopo lo schieramento del Picchetto d’onore, delle rappresentanze e associazioni Combattentistiche e d’Arma, si è tenuta la cerimonia dell’Alzabandiera con l’Inno Nazionale. Dopo la lettura del messaggio del Ministro della Difesa, da parte del Comandante del 4° Reggimento Artiglieria Controaerei "Peschiera", e di quello del Presidente della Repubblica, da parte del vicario del prefetto, si è proceduto alla deposizione della corona presso la cripta del Famedio, a ricordo dei caduti per la patria.
Infine, all'interno della chiesa di San Sebastiano è stata celebrata la Santa Messa da don Stefano Peretti. Nel pomeriggio all’esterno del Famedio si è svolta la breve cerimonia dell’Ammainabandiera.
Il “Servizio Museo e Scuola” dei musei civici di Mantova ha ripreso le attività a pieno regime. Oltre ai percorsi per le scuole di ogni ordine e grado, le novità post-riapertura riguardano gli incontri pensati per varie tipologie di pubblico affinché tutti possano riappropriarsi dei musei vivendoli in maniera consapevole ed attiva.
Dopo una serie di entusiasmanti appuntamenti estivi che hanno coinvolto bambini e ragazzi, da domenica 7 novembre prendono il via i “Racconti di Te”, letture animate a Palazzo Te per le famiglie con bambini dai 5 ai 9 anni.
Con la guida degli operatori didattici di Charta Cooperativa Sociale – onlus i bambini faranno un viaggio fantastico tra racconti e storie del passato, del presente e del futuro negli splendidi spazi creati da Giulio Romano.
La partecipazione è gratuita, previa prenotazione fino ad esaurimento posti (entro e non oltre sabato pomeriggio) su www.palazzote.it nella sezione dedicata.
Domenica 7 novembre è in programma “Trame animate”, un viaggio fantastico tra racconti e storie del passato, del presente e del futuro. Avventure scritte, dipinte, immaginate o sognate attraverso gli splendidi spazi del Palazzo di Giulio Romano. Il primo turno è alle 15.30 (in tutti i casi la durata delle attività è di 50 minuti circa). Il secondo turno è alle 17.
Sabato 27 novembre è in agenda “Trame d’ombra”, personaggi fantastici, luci e ombre che prendono vita, storie da ascoltare ed emozioni da scoprire in un evento straordinario dove le sale di Palazzo Te si apriranno per una notte indimenticabile. Il primo turno è alle 20.30. Il secondo turno è alle 21.30.
La partecipazione è gratuita per i bambini e gli adulti possessori della Supercard Cultura.
Tutte le informazioni per iscriversi su www.palazzote.it; oppure scrivi una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
In città, nei cimiteri monumentale di Borgo Angeli, ebraico, del Frassine e di Formigosa, nella mattinata di martedì 2 novembre, sono tornate le cerimonie istituzionali e religiose per ricordare i defunti. All'ebraico hanno partecipato il presidente del consiglio comunale Massimo Allegretti e Aldo Norsa, della Comunità Ebraica, che ha letto una preghiera Inoltre, è stata deposta una corona.
Anche al monumentale è stata collocata una corona nell'ossario, nel riquadro militare sono state benedette le tombe, è stata pronunciata una preghiera davanti al giardino della memoria dei deceduti per il Covid 19, mentre la messa è stata celebrata da don Stefano Peretti. Le autorità civili, religiose e militari si sono ritrovate al camposanto davanti al mausoleo ossario. Oltre ai parlamentari Matteo Colaninno e Andrea Dara, erano presenti tra gli altri il vicario del Prefetto Giorgio Spezzaferri, il presidente del consiglio comunale Allegretti, la consigliera della Provincia Francesca Zaltieri, il comandante della Polizia Locale Paolo Perantoni, i rappresentanti delle forze dell’ordine e dei militari, le associazioni dei combattenti.
Erano esposti i gonfaloni istituzionali, le bandiere ed i labari delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma. Infine, le ultime commemorazioni sono state nei cimiteri di Frassine e Formigosa, dove sono stati deposti i vasi di fiori.
Partono i lavori per la realizzazione della rotatoria di via Visi. Il cantiere aprirà i battenti martedì 2 novembre e si concluderà nel febbraio dell’anno prossimo. Ad effettuale le opere sarà la ditta Vezzola Spa di Lonato del Garda, in provincia di Brescia.
Durante i lavori sono previste modifiche alla viabilità. Ci sarà uno sbarramento e le deviazioni per i veicoli provenienti da via Visi all’imbocco di via Borsa. Lo sbarramento e la deviazione sarà anche in via Bellonci per chi arriva da sud. La strada sarà chiusa al traffico anche ai veicoli provenienti da nord, prima del sottopasso, con la deviazione verso il centro della città. Sarà posizionata la segnaletica stradale per indirizzare il traffico in modo corretto. In zona scattano i divieti di sosta con rimozione forzata. Sarà garantito il transito dei pedoni e l’accesso alle abitazioni.
L’intervento, deciso dalla Giunta Palazzi, servirà per migliorare la viabilità nel quartiere di Te Brunetti. Il rondò renderà più scorrevole la viabilità nell’intersezione fra via Bellonci e via Visi e permetterà l'ingresso diretto nel quartiere per chi proviene da via Montello. Sempre a Te Brunetti, successivamente sarà riqualificata via Amadei che sarà a senso unico e consentirà di realizzare i marciapiedi oggi inesistenti, una ciclopedonale sul lato della strada, gli stalli di sosta per le auto, nonché aree verdi con alberature.
Fiori sulle tombe, la cerimonia che si tiene ogni anno con i bambini a ridosso delle festività dedicate ai defunti, è stata ospitata al Cimitero Monumentale degli Angeli venerdì 29 ottobre. L’iniziativa educativa e commemorativa organizzata dal Comune di Mantova e dal gruppo Tea, ha preso il via all’ingresso principale campo santo con le autorità locali.
Erano presenti il presidente del Consiglio comunale Massimo Allegretti e gli assessori al Welfare Andrea Caprini e alla Pubblica Istruzione Serena Pedrazzoli, oltre al presidente Tea Massimiliano Ghizzi. “Fiori sulle tombe – ha commentato Allegretti – è un’iniziativa che continua nella tradizione, anche grazie all’allentamento delle misure anti-Covid. L’evento ha un valore educativo che aiuta a ricordare le persone scomparse e a rendere consapevoli i bambini del tema del fine vita”.
Al percorso didattico ha partecipato la classe 5C della primaria Redentore, accompagnati dagli insegnanti Alessandra Guatelli, Loredana Simone e dalla dirigente Licia Magnani. Sono stati gli alunni a vestire i panni delle guide nel percorso didattico cimiteriale.
Il tour ha toccato le tombe di personaggi importanti che sono sepolti ad Angeli: Tazio Nuvolari, Roberto Ardigò, Giuseppe Guindani, Paride Suzzara Verdi, Ippolito Nievo, Learco Guerra, Lucio Campiani e Clelia Aldrovandi Gatti.
I piccoli hanno quindi deposto 80 piantine di crisantemi sulle tombe abbandonate con l’assistenza degli addetti cimiteriali. I fiori sono stati messi a disposizione da Tea. Infine, le autorità hanno deposto i vasi di fiori sulle tombe degli ex sindaci di Mantova: Cesare Genovesi (1923 – 1927) che è stato Podestà, Carlo Camerlenghi (1945 – 1946), Giuseppe Rea (1946 – 1955), Pietro De Nicolai (1955 – 1956), Eugenio Dugoni (1956 – 1960), Luigi Grigato (1960 – 1973), Gianni Usvardi (1973 – 1985), Vladimiro Bertazzoni (1985 – 1990).
Ha riempito la sala l’appuntamento pubblico organizzato giovedì scorso dalla Giunta Palazzi nello spazio riunioni della parrocchia di Santa Maria degli Angeli, in piazza Borgo Angeli. All'assemblea sono stati invitati anche gli abitanti di Dosso del Corso. Ne è uscita una serata affollata e ricca di tematiche riguardanti i problemi dei due rioni.
Il primo a parlare è stato l'assessore ai Lavori Pubblici Nicola Martinelli, circondato dai colleghi dell'esecutivo, che ha annunciato l'ormai prossima conclusione dei lavori del primo tratto di ciclabile sulla Sabbionetana tra il cavalcavia e via Borgochiesanuova, lavori che proseguiranno nel secondo tratto già finanziato verso le Torrette. "Il nostro programma - ha osservato - è di realizzare le ciclabili in modo da collegare i quartieri periferici con il centro storico".
Martinelli ha parlato anche del nuovo parcheggio di Angeli. "Sta giungendo al termine - ha aggiunto - di un lungo lavoro di mediazione e trattativa tra più soggetti per costruire un parcheggio interamente pubblico, parcheggio che sorgerà nel cuore del quartiere e che servirà la chiesa, il centro San Lazzaro e i residenti".
Un altro progetto che presto vedrà la luce riguarda l'arredo, le attrezzature e i giochi dei giardini di via Di Vittorio. Inoltre, l'assessore si è soffermato sul progetto Pinqua, frutto di un bando di 15 milioni di euro vinto dal Comune di Mantova che serviranno per interventi di riqualificazione nei quartieri. Tra questi la costruzione di una primaria moderna e di avanguardia a Borgochiesanuova che sostituirà tre scuole ammolorate.
Poi il microfono è passato al pubblico. Sono state numerose le domande rivolte agli assessori che hanno ascoltato le proposte e i suggerimento provenienti dai cittadini. In certi casi hanno chiarito gli interventi previsti nelle varie zone dei quartieri, in altri casi hanno preso nota delle problematiche con l'impegno di tornare nei luoghi segnalati per studiare le soluzioni migliori.