Più di 500 accreditati, 30 anteprime, la presenza di grandi artisti e numerosi appuntamenti aperti al pubblico cittadino. Sono alcuni numeri della XXI edizione degli Incontri del Cinema d’Essai, principale appuntamento professionale del cinema di qualità che termina oggi a Mantova, dopo quattro giornate.
Tra le anteprime in programma nell’ultima giornata spicca The French Dispatch di Wes Anderson, in concorso al 74° Festival di Cannes e distribuito da Walt Disney Pictures. La manifestazione ha vissuto ieri due dei suoi momenti più importanti. Nella mattinata si è svolto il convegno Che ne sarà di noi - Cosa cambia per il cinema di qualità, moderato da Piera Detassis e nel quale si sono confrontati sull’attuale situazione del settore esercenti, distributori e rappresentanti istituzionali.
In serata è andato invece in scena uno dei momenti clou della manifestazione, ossia la consegna al Teatro Bibiena dei Premi Fice. A ricevere il riconoscimento alcuni dei volti più noti del cinema italiano. Tra loro i registi Leonardo Di Costanzo e Laura Bispuri e, come attori, Alba Rohrwacher e Silvio Orlando. A premiare gli artisti sono stati, tra gli altri, il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, il presidente Fice Domenico Dinoia e il presidente di Media Salles ed esercente del cinema Ariston di Mantova Paolo Protti.
“Sono estremamente soddisfatto - commenta Domenico Dinoia, presidente Fice - per i numeri di questa edizione che, come e forse più dello scorso anno, ha dimostrato tutta la sua forza nonostante abbia dovuto fare ancora i conti con le restrizioni anti-covid”.
“Il numero degli accreditati - prosegue Dinoia -, la qualità delle numerose anteprime proposte, tra cui i numerosi film italiani, e la grande partecipazione del pubblico cittadino hanno testimoniato anche in questa occasione come gli Incontri Fice siano ormai diventato un appuntamento imprescindibile per i professionisti del settore”.
Un’edizione, questa, andata in scena proprio nei giorni in cui il CTS ha espresso un parere favorevole sull’aumento della capienza in sala dal 50 all’80%. Una decisione che il Presidente della Fice accoglie con “cauto ottimismo”. “Apprendiamo con piacere che finalmente qualcosa si sta muovendo a favore di un comparto che ha dovuto subire in questi mesi limitazioni eccessive, tanto più se pensiamo come i cinema, insieme ai teatri, si siano dimostrati luoghi assolutamente sicuri e scrupolosi nell’attenersi alle norme in vigore”. “Riteniamo il parere del CTS - conclude Dinoia - un segnale importante verso il ritorno alla normalità, anche se sorprende il rinvio di una settimana dell’emanazione del testo che ne recepisce le indicazioni. Ribadiamo con forza che questa normalità potrà essere raggiunta soltanto con il via libera alla capienza al 100%”.
Domenica 3 ottobre a Mantova sarà il grande ritorno della corsa agonistica su strada. Sono passati due anni dall’ultima edizione della Mantova Half Marathon, era il 6 ottobre 2019. Un tempo infinito, ancor più per quanti sono abituati a correre. Finalmente domenica la Città dei Gonzaga ospiterà l’edizione numero 26 della mezza maratona, la cosiddetta "Maratonina".
L'evento è stato presentato giovedì 30 settembre nella sala Consiliare del Comune di Mantova da: il vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli, l’assessore comunale alla Polizia locale Iacopo Rebecchi, Stefano Alia di Uisp, Gianpaolo Ferrarini di Quisport, Luca Masotti di Sportime e l’atleta Marco Najibe Salami.
L’appuntamento vedrà alla partenza (alle ore 9 dal ponte di San Giorgio-zona Sparafucile) circa 500 atleti, provenienti da molte Regioni d’Italia. Il percorso prevede un doppio giro in città con arrivo in piazza Sordello, sulla classica distanza di 21,0975 km. Proprio questa agonistica su strada rappresenta la grande volontà del Comune di Mantova, Quisport e UISP di essere nuovamente punto di riferimento dell’atletica leggera di alto livello.
Per un paio d’ore domenica 3 ottobre la città di Mantova avrà alcune strade chiuse: in fondo si tratta di un limitato sacrificio, garantendo agli atleti di vivere le strade e la storia di Mantova in sicurezza. Un particolare ringraziamento viene rivolto alla Polizia locale ed ai volontari tutti che saranno impegnata nel corso della mattinata. Così pure l’organizzazione esprime gratitudine per tutta la cittadinanza, che comprenderà l’importanza di ritornare ad una dimensione di normalità, dopo mesi di stress pandemico.
Per maggiori informazioni ed iscrizioni: www.mantovahalfmarathon.itt - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Guarda la cartina con il percorso:
La Giunta del Comune di Mantova ha aderito all’iniziativa della Marcia PerugiAssisi della pace e della fraternità che si svolgerà domenica 10 ottobre. L’Amministrazione comunale ha deciso di contribuire alle attività nazionali di organizzazione, promozione e coordinamento del progetto, coinvolgendo la cittadinanza e in particolare i giovani e le scuole del territorio.
Per partecipare a questo importante evento, Comune di Mantova, Cgil Mantova, Arci servizio civile Mantova, O2 APS, Mantova per la Pace hanno organizzato un pullman gratuito (fino a esaurimento posti) con partenza alle ore 4.30 di domenica 10 ottobre dal piazzale davanti alla Cgil di Mantovain in via Altobelli. L’arrivo è previsto per le 9 presso Ponte San Giovanni, punto di inizio del percorso, mentre il rientro da Assisi è previsto alle 17 con arrivo in città per le 21.30 circa.
Per prenotare il posto in pullman è necessario inviare nome, cognome, numero di telefono, data di nascita e totale partecipanti al numero telefonico 351 5153789 o alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le 12 di martedì 5 ottobre. Partecipazione consentita solo se in possesso di green pass, mascherina obbligatoria. Minorenni ammessi solo se accompagnati da adulto.
“Dopo 60 dalla prima marcia Perugia Assisi ancora vi è necessità di unirsi e camminare per la Pace. Non abbiamo esitato nel sostenere l’iniziativa ma abbiamo anche voluto dare la possibilità di partecipare attivamente. Una occasione di socialità per sostenere i diritti umani e valori come libertà, uguaglianza e democrazia” hanno dichiarato gli assessori comunali alla solidarietà internazionale e politiche giovanili Alessandra Riccadonna e al welfare Andrea Caprini.
In questo spazio, gestito in collaborazione con e-distribuzione di Enel della zona di Cremona e Mantova, segnaliamo le interruzioni di energia elettrica nella città di Mantova nella convinzione di offrire un servizio utile per i cittadini.
Martedì 12 aprile 2022
dalle 8.30 alle 11.30
Le vie e i numeri interessati sono:
via San Longino 2, da 6 a 10, 14, 18, 26, da 30 a 32a, 38, da 42 a 44
via Verdi 2, da 6 a 8, da 12 a 14, da 1 a 3, 7
piazza Marconi, da 2 a 4, 8, da 1 a 3, 7
corso Umberto I, da 70 a 72
piazza Mantegna 4, 5, 13.
L'interruzione di energia elettrica interessa soltanto gli utenti alimentati in bassa tensione. Durante i lavori l’erogazione dell’energia elettrica potrebbe essere momentaneamente riattivata, pertanto si invita l’utenza a non commettere imprudenze e a non utilizzare gli ascensori. Per le informazioni sui lavori programmati dall’Enel e più in generale sulle interruzioni del servizio è possibile cliccare qui, o inviare un sms al numero 3202041500 riportando il codice Pod (IT 001E…) presente in bolletta, oppure scaricare e consultare la App gratuita per smartphone di e-distribuzione. Per segnalare un guasto è possibile rivolgersi al numero verde 803500.
Martedì 28 settembre, alle 17, nell’Aula Magna della Fum, in via Scarsellini, si svolgerà l'incontro con la Consulta Territoriale per la Legalità della Provincia di Mantova e l’Osservatorio permanente sulla legalità del Comune di Mantova.
“Decimo anno di guerra nell’amata Siria” è il titolo dell’iniziativa che si terrà mercoledì 29 settembre a Mantova e che rientra nel progetto Amata Siria, prima causa trattata dal metodo “In ManTua”. Nahel Al Halabi, fondatore ed anima del progetto, ha pensato ad una tappa speciale la cui parte formativa-educativa è estremamente attiva. L’iniziativa è stata presentata sabato 25 settembre, nella sala Bonaffini del Municipio, dall’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini, dal redattore di SettimanaNews Giordano Cavallari, da Federica Restani di Ars e dal presidente di “Amata Siria” Marta Cicu.
“Decimo anno di guerra nell’amata Siria” prenderà forma il 29 settembre nell’Auditorium “Claudio Monteverdi” del Conservatorio di Musica “Lucio Campiani”, in via Conciliazione 33, e prevede due appuntamenti distinti, uno alle 10 e l’altro alle 19. Al mattino l’evento è riservato alle scuole, mentre alla sera l’appuntamento è aperto gratuitamente al pubblico. Per partecipare bisogna prenotarsi tramite il portale web Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. L’ingresso sarà consentito solo con mascherina, green pass e documento valido.
L’importante iniziativa di sensibilizzazione si concretizza in uno spettacolo musicale-multimediale ricco di interventi artistici (musica, danza, teatro, video) e in un dibattito tra studenti di varie età, esperti e cittadinanza.
Gli studenti del Liceo “Isabella d’Este” indirizzo Scienze Umane e della Scuola Secondaria di I grado “Bertazzolo” parteciperanno per esprimere e approfondire i punti di vista relativi alle varie tematiche della crisi siriana, dopo un accurato lavoro di informazione svolto in classe con i propri docenti di Lettere. Gli studenti del Liceo Coreutico “Isabella d’Este” interverranno, anche in questa tappa, con il linguaggio della danza che, sposandosi con quello della musica, darà vita a coreografie di danza contemporanea ideate e realizzate durante la didattica. Anche l’Istituto Comprensivo Ceresara ha aderito al progetto che non terminerà con questa tappa, ma proseguirà per l’intero anno scolastico guidato dai docenti dell’istituto.
La tappa speciale dell’iniziativa in città è stata voluta dal Comune di Mantova come risposta all’urgenza della trattazione di una delle maggiori problematiche mondiali.
La novità è rappresentata dalla presenza di un ricco dibattito/dialogo inquadrato artisticamente per essere incluso nello spettacolo: interverranno infatti Achille Amerio, diplomatico, esperto di politica internazionale, ex Ambasciatore d’Italia in Siria, che ha potuto osservare da vicino gli anni pre e post inizio di conflitto; Nabil Al Lao, esperto di Geopolitica e Docente presso le Università Italiane; Riccardo Cristiano, che dopo aver coordinato l’informazione religiosa di Radio Rai si occupa di Vaticano per Reset, rivista per il dialogo, collabora con diversi siti di informazione e ha fondato l’Associazione Giornalisti Amici di Padre Dall’Oglio; Cristina Franchini, UNHCR, Rappresentanza per l’Italia, la Santa Sede e San Marino. Moderatore del dibattito sarà Giordano Cavallari, redattore della rivista online SettimanaNews.
La voce narrante è affidata a Federica Restani, uno dei pilastri artistici del progetto Amata Siria; al pianoforte Roberto Martinelli che eseguirà la prima riduzione pianistica delle musiche del Maestro Nahel Al Halabi; le coreografie sono affidate a Maria Grazia Marrazzo ed infine la conduzione dell’evento, insieme al riadattamento del libretto, è di Marta Cicu.
I Partner principali sono il Conservatorio “Lucio Campiani” di Mantova e l’Associazione Culturale “Amici del Conservatorio”, mentre l’organizzazione della tappa è affidata al Partner “ARS Creazione e Spettacolo”. Amata Siria è stato riconosciuto ad alti livelli: è stato benedetto da Papa Francesco, patrocinato dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), dalla Provincia, dalla Diocesi e dal Comune di Mantova. E’ stato inoltre accolto dal Principe Albert II, dal Principe Amyn Aga Khan, da Kerry Kennedy e da altre figure riconosciute per proprie azioni mirate al bene umanitario.
Amata Siria non solo è un progetto musicale che racconta storie vere attraverso una performance multimediale, ma anche attua e unisce forti azioni di formazione artistica, di educazione civica e di coinvolgimento e sensibilizzazione del territorio. A tale proposito è doveroso ricordare che è frutto del metodo di lavoro artistico-educativo-formativo “In ManTua”, creato a Mantova, che tratta cause umanitarie di interesse mondiale trasformandole in performance artistiche e coinvolgendo Istituzioni pubbliche e private di varie dimensioni, contribuendo alla risoluzione della causa, fornendo un’adeguata sensibilizzazione e sostegno.
Trenta anteprime, trailer, incontri con i protagonisti del cinema, i premi alle eccellenze del cinema italiano e molti appuntamenti aperti al pubblico. È il ricco programma della XXI edizione degli Incontri del Cinema d’Essai, per la tredicesima volta consecutiva a Mantova, dal 27 al 30 settembre.
Un’edizione che, come lo scorso anno, si svolgerà nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza e delle regole di prevenzione, e che potrà contare sulla collaborazione con l’Accademia del Cinema Italiano - Premio David di Donatello, la cui piattaforma streaming sarà a disposizione degli esercenti accreditati per la visione di anteprime e trailer.
La manifestazione, promossa dalla FICE - Federazione Italiana Cinema d’Essai, è stata presentata giovedì 23 settembre, nella sala Consiliare del Comune di Mantova, dall’Assessore al Welfare, Terzo Settore e Immigrazione Andrea Caprini, dal Presidente Fice Domenico Dinoia e da Paolo Protti, titolare del cinema Ariston e Presidente MEDIA Salles.
Momento clou degli Incontri sarà la consegna dei PREMI FICE, che, nella serata del 29 settembre e nella splendida cornice del Teatro Bibiena vedrà sul palco alcune delle eccellenze del cinema d’autore italiano, in una cerimonia condotta dal giornalista Maurizio De Rienzo. Si tratta delle attrici Alba Rohrwacher e Barbara Ronchi, degli attori Silvio Orlando e Paolo Pierobon, dei registi Laura Bispuri, Leonardo Di Costanzo e Mauro Mancini. Inoltre, saranno premiati la sceneggiatrice Valia Santella e il direttore della fotografia Michele D’Attanasio.
Come sempre foltissimo il programma della anteprime, di cui un paio a sorpresa. Alle già annunciate I’m your man di Maria Schrader (premio per l'interpretazione alla Berlinale e film di apertura per il pubblico cittadino), Ariaferma di Leonardo Di Costanzo con Silvio Orlando e Toni Servillo; Il paradiso del pavone di Laura Bispuri con Alba Rohrwacher, Dominique Sanda e Maya Sansa; l'opera prima Il legionario di Hleb Papou (premiato a Locarno); A Chiara di Jonas Carpignano (Label Europa Cinemas alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes); La persona peggiore del mondo di Joachim Trier (vincitore della Palma alla migliore attrice a Cannes); Piazzolla, la rivoluzione del tango di Daniel Rosenfeld si aggiungono: The French Dispatch di Wes Anderson, Il bambino nascosto di Roberto Andò, Competencia oficial di Mariano Cohen e Gaston Duprat, Scompartimento N. 6 di Juho Kuosmanen, Un autre monde di Stéphane Brizé, True mothers di Naomi Kawase, A white, white day - Segreti nella nebbia di Hlynur Palmason, I giganti di Bonifacio Angius, Io sono Vera di Beniamino Catena, la copia restaurata di Fino all’ultimo respiro di Jean-Luc Godard, La pittrice e il ladro di Benjamin Ree, Italia K2 di Mario Fantin, Verso la notte di Vincenzo Lauria, La signora delle rose di Pierre Pinaud, #Iosonoqui di Eric Lartigau, Le ricette dello chef Antonio per la rivoluzione di Trevor Graham, il film di animazione Il naso o la cospirazione degli anticonformisti di Andrey Zhrzhanovsky, Adorazione di Fabrice Du Welz. Molte di esse saranno aperte al pubblico mantovano, come il film di chiusura: il recente Leone d’Oro veneziano La scelta di Anne - L’événement di Audrey Diwan.
Sedi degli Incontri del Cinema d’Essai saranno la Multisala Ariston, il Cinema Mignon, il Cinema del Carbone, il Teatro Bibiena ed il Museo Diocesano F. Gonzaga.
Non mancheranno, ovviamente, momenti di riflessione per gli addetti ai lavori. Due infatti gli appuntamenti in programma: un’assemblea aperta degli esercenti d’essai (lunedì 27 settembre) e il Convegno Che ne sarà di noi - Cosa cambia per il cinema di qualità, un confronto sull’evoluzione del settore tra esercenti, distributori, registi e rappresentanti delle istituzioni (mercoledì 29 settembre), moderato da Piera Detassis.
“Siamo estremamente felici – ha dichiarato l’Assessore Andrea Caprini – di accogliere ancora una volta nella nostra città questa manifestazione, che nel corso degli anni ha sempre di più ricevuto un riscontro estremamente positivo da parte dei nostri cittadini. E mi auguro che questa edizione degli Incontri Fice possa contribuire ad accelerare il ritorno in sala”.
“Abbiamo tenuto duro lo scorso anno, quando siamo riusciti a riunirci in presenza - ha invece sottolineato Domenico Dinoia, Presidente FICE. Quest'anno a Mantova ci proponiamo di contribuire al rilancio del cinema d’autore. Abbiamo allestito un programma davvero notevole, raccogliendo il meglio dei grandi festival internazionali e della produzione nazionale”. Il Presidente della FICE ha poi commentato le notizie degli ultimi giorni in merito al probabile aumento delle capienze nei luoghi di spettacolo, ribadendo come “tale decisione sia improcrastinabile per il rilancio del nostro settore, che ha sofferto molto più di altri, nonostante abbia dimostrato di essere assolutamente sicuro per la salute del pubblico”.
Il programma (oltre che in allegato unitamente al manifesto, è consultabile sul sito www.fice.it.)
Il sindaco di Mantova Mattia Palazzi e gli assessori della Giunta, nella sera di mercoledì 22 settembre, presso il giardino della sede del Club delle Tre Età, hanno incontrato i cittadini di Due Pini e Borgo Pompilio. “Sono molto felice di poter nuovamente incontrare i cittadini e gli abitanti dei quartieri – ha detto in apertura il sindaco –. Quello di oggi è il primo di tanti appuntamenti che ci vedranno presenti in tutti quartiere della città”. Poi il primo cittadino ha elencato alcuni lavori realizzati per i quartieri dall’Amministrazione sottolineando che sono in programma tanti altri importanti interventi.
E’ stato l’assessore ai Lavori pubblici Nicola Martinelli ad entrare poi nel dettaglio delle opere previste, specialmente quelle in programma grazie ad un bando ministeriale vinto di circa 20 milioni di euro. Si tratta del progetto Pinqua “Qualità dell’abitare” che permetterà la rigenerazione dell'area sud-ovest della città dando il via alla realizzazione di tante opere importati grazie ad un mix di interventi tra pubblico e privato. “Realizzeremo un nuovo grande plesso scolastico, moderno e completamente attrezzato con palestra – ha detto Martinelli –, nell’area tra strada Chiesanuova e via Rinaldo Mantovano”. Saranno realizzate 15 classi di scuola primaria e laboratori. “Il nuovo plesso – ha sottolineato l’assessore alla Pubblica Istruzione Serena Pedrazzoli – metterà insieme le attuali classi delle scuole De Amicis, Don Leoni e Don Minzoni. Sarà un plesso scolastico innovativo, pensato per rispondere alle nuove esigenze della didattica odierna, per accogliere gli studenti, garantire il benessere scolastico, aperto a tutto il quartiere. Una scuola per tutti e di tutti. L'Amministrazione comunale mette in campo questo progetto ambizioso che punta al futuro delle giovani generazioni del territorio”.
Martinelli poi ha presentato, tra gli altri interventi, quelli per la riqualificazione delle aree pertinenziali di viale Bolivia per ben 500mila euro, il completamento delle piste ciclabili per collegare i quartieri con la città, il campo da calcio che sorgerà a Due Pini dopo l’abbattimento del magone e la riqualificazione di 77 appartamenti nelle palazzine di Borgonuovo.
L’assessore all’ambiente e pianificazione territoriale Andrea Murari, invece, ha presentato i lavori per la riqualificazione delle palazzine in via Loria dove verranno realizzati 24 nuovi alloggi completamente attrezzati che saranno pronti probabilmente tra un anno.
“Il recupero delle case e i nuovi edifici che i privati stanno facendo dopo aver abbattuto quelle fatiscenti di via Loria – ha commentato il sindaco Mattia Palazzi – sono una scelta fondamentale per attirare nuovi residenti, famiglie e giovani, che sono il futuro della città”.
L’assessore alla Polizia Locale Iacopo Rebecchi ha dato due notizie: “Sono state posizionate nei mesi scorsi 22 nuove telecamere tra il quartiere di Pompilio e Due Pini – ha detto – e siamo pronti ad intervenire sulla viabilità in via Indipendenza”. Rebecchi ha spiegato che l’intenzione dell’Amministrazione è quella di riportare la viabilità veicolare della strada a senso unico di marcia, con direzione da viale Pompilio a via Belgioioso. “In questo modo potremo realizzare anche un pista ciclabile in controsenso di marcia veicolare (via Belgioioso-via Indipendenza-viale Pompilio) e anche 90 parcheggi su via Indipendenza”. Il via a procedere partirà quando uscirà, si pensa a breve, la nuova norma attuativa sulle ciclabili in controsenso. Previsti anche dei rallentatori di velocità in via Indipendenza e Viale Pompilio verso cavalcavia.
Tra i temi affrontati anche quello dedicato alla popolazione anziana. “Lavoreremo nei quartieri per contrastare l’isolamento delle persone anziane. – ha dichiarato l’Assessore al Welfare Andrea Caprini - Con l’aiuto delle associazioni costruiremo un programma di attività e appuntamenti, per recuperare momenti di socialità e intercettare situazioni di fragilità.
Rispondendo ad una sollecitazione di Luciano Tonelli Presidente del Club delle Tre Età sull’opportunità di creare occasioni di confronto e scambio di conoscenze tra anziani e generazioni più giovani, è intervenuta l’Assessore alle Politiche e Servizi per la Famiglia e Genitorialità Chiara Sortino che anche alla luce dell’esperienza pilota al Centro per le Famiglie ha assicurato piena disponibilità ad organizzare iniziative che permettano di far incontrare diverse generazioni. “L’educazione e il dialogo intergenerazionale – ha spiegato l’Assessore Sortino - rappresentano infatti una importante risorsa per il futuro, una opportunità di prevenzione a contrasto della solitudine e dell’invecchiamento e una occasione di apprendimento per i più piccoli. Pensare a spazi e modalità di incontro tra anziani e bambini permette di creare una comunità solidale attiva”
La serata è stata molto partecipata e tutte le varie segnalazioni giunte dal pubblico sono state raccolte da sindaco e Giunta per vedere dove sarà possibile intervenire. Gli incontri con tutti gli altri abitanti dei quartieri della città andranno avanti fino al prossimo anno.
L’Associazione Nazionale Carabinieri, Sezione di Mantova, giovedì 23 settembre, nella ricorrenza del 77° anniversario del sacrificio del Vice Brigadiere, Medaglia d’Oro al Valore Militare, Salvo D’Acquisto, ha deposto una corona d’alloro al monumento dedicato al martire nell’omonima piazza della città.
La breve cerimonia ha voluto ricordare e commemorare tutti i caduti dell’Arma dei Carabinieri ed il Tenente Movm Alfredo Sandulli, comandante la 27° sezione mista addetta alla Divisione Acqui, trucidato dai tedeschi il 24 settembre 1943 nell’isola di Cefalonia, a cui è intitolata la locale Sezione Anc.
Hanno partecipato alla commemorazione di Salvo D'Acquisto le autorità cittadine, tra le quali, il presidente del Consiglio comunale di Mantova Massimo Allegretti, il viceprefetto Angelo Araldi, il questore Paolo Sartori, il Comandante Provinciale dell'Arma dei Carabinieri il Colonnello Antonino Minutoli, il comandante della Polizia locale Paolo Perantoni e l’assessore comunale Iacopo Rebecchi.
Infine, la preghiera e benedizione del monumento e della piazza dedicata al martire.
Il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, martedì 21 settembre, ha firmato una nuova ordinanza che prevede il rientro del mercato cittadino del giovedì nelle aree mercatali del centro secondo la dislocazione e distribuzione tradizionale dei banchi degli operatori commerciali. Inoltre, ordina “L’adeguamento, da parte degli operatori commerciali dei mercati cittadino, contadino, rionali, dei posteggi isolati e delle attività con autorizzazione all’esercizio in forma itinerante, della propria occupazione a tutte le prescrizioni, che dovranno essere rigorosamente e scrupolosamente osservate, soprattutto in ordine alle misure di distanziamento interpersonale e tra i banchi”.
Viene confermata, naturalmente, l’adozione di tutte le misure generali di prevenzione e sicurezza previste dal Dpcm. Infine, dispone che i titolari di pubblici esercizi ricadenti nelle aree mercatali, cui è stata rilasciata una concessione permanente o un’attestazione in deroga per l’occupazione di suolo pubblico per plateatico, provvedano a rendere libera l’area interessata per permettere lo svolgimento del mercato del giovedì dalle 7 alle 14. “Come d’accordo con le Categorie del Commercio – ha detto l’assessore comunale Iacopo Rebecchi –, riportiamo il mercato nel suo assetto tradizionale pre Covid. Il ritorno in questo assetto, in attesa della riforma del mercato cittadino su cui stiamo lavorando, è un ulteriore segnale di ritorno alla normalità”. L’ordinanza completa può essere consultata on-line sul sito web del Comune di Mantova (Albo Pretorio).
Le nuove disposizioni sono state emanate tenuto conto che in città l’evolversi della situazione epidemiologica ha consentito, e consente tuttora, l’adozione di misure volte alla riapertura delle attività commerciali. Di conseguenza è stato ritenuto possibile, nel rispetto delle misure di contenimento del contagio, consentire lo svolgimento del mercato cittadino del giovedì secondo l’assetto tradizionale dei banchi, ferma restando l’osservanza delle misure di contenimento del contagio previste dalle Linee Guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative.