L’obiettivo strategico del bando finanziato dalla Fondazione Cariverona guarda all’innovazione sociale, il ben-essere, la qualità della vita per la promozione di comunità coese ed inclusive. In questo contesto la proposta avanzata da Mantova ha ottenuto un finanziamento di 270mila euro e punta a rafforzare l’intenso lavoro e le numerose azioni realizzate in questi anni per dare risposte a bisogni e criticità presenti nel quartiere, trasformando anche queste esperienze in un modello esportabile in altre zone della città.
Il progetto “Lunattiva 2.0” - Officina sociale diffusa” è una sperimentazione di durata biennale con ente capofila il Comune di Mantova e partner Aler Brescia Cremona Mantova, SolCp Mantova, ente accreditato per i servizi alla formazione e al lavoro, Agape onlus, CSV Lombardia Sud sede territoriale di Mantova, Alce Nero Soc. Coop Sociale Onlus.
Il progetto "Lunattiva 2.0" punta al miglioramento del benessere relazionale, abitativo ed economico, nonché l’accrescimento del senso di appartenenza ad una comunità da parte dei residenti del quartiere di lunetta. L’area presenta criticità sul piano sociale dovute principalmente a redditi bassi o a condizioni di disoccupazione prolungate che portano ad esempio a morosità rispetto ai pagamenti degli affitti nelle abitazioni Sap. Inoltre l’importante presenza di residenti stranieri genera bisogni specifici come la necessità di incrementare le azioni volte a favorire l’integrazione nella comunità e al superamento delle diversità linguistiche.
“È particolarmente importante avere vinto questo bando per molteplici motivi, - spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Nicola Martinelli - per proseguire le attività svolte negli scorsi anni ma soprattutto per porre al centro dell'azione amministrativa nuovi modelli di gestione delle problematiche relative all'abitare, focalizzati sulla persona prima ancora dell'alloggio. Il progetto inoltre, avendo come uno degli assi importanti il tema della morosità incolpevole degli inquilini di alloggi di edilizia residenziale pubblica, acquista maggiore valore a seguito della emergenza sanitaria covid 19. È indiscutibile che la pandemia avrà fra le conseguenze l'acuirsi della emergenza abitativa i cui effetti misureremo nei prossimi anni, molti nuclei famigliari faranno fatica a pagare l'affitto, e il progetto Lunattiva 2.0 cerca di sviluppare politiche attive, coinvolgendo gli inquilini dando al tempo stesso un aiuto a sostenere l'affitto o a ridurre la morosità ove presente”.
Durante il periodo di emergenza Covid queste problematiche si sono accentuate, come in ogni parte della città. La sperimentazione proposta intende consolidare le best practices attuate in questi anni a Lunetta e potenziare le strategie di intervento attuate nel periodo della pandemia, grazie alla collaborazione fattiva tra realtà che operano nel quartiere che ha permesso la creazione di una rete articolata di cittadini, enti del terzo settore, istituzioni e servizi, sviluppando così un modello utile anche in altre zone della città.
Sono quattro le macro azioni pianificate e fondate sulla co-progettazione: “Officina di comunità” una fucina progettuale per iniziative educative e culturali; “Sportello sociale 2.0” un’antenna sociale per i servizi a sostegno delle fragilità; “Pro(Attiva)” un laboratorio per l’attivazione di un volontariato attivo propedeutico all’inserimento lavorativo; “Rete diffusa” per lo sviluppo di un modello da diffondere sul territorio.
Il ritorno in zona gialla della Lombardia consente anche alla città di Mantova di riaprire i propri musei, nel rispetto ovviamente delle disposizioni anti-Covid. E così da martedì 2 febbraio apriranno al pubblico Palazzo Te e San Sebastiano che torneranno ad accogliere i visitatori dalle 9 alle 18.30 (ultimo ingresso alla casse 17.30) fino a venerdì 5 febbraio. Nel week-end, invece, come disposto dal Dpcm del 14 gennaio scorso per le Regioni in zona gialla, i musei dovranno rimanere chiusi.
Dalle settimane successive Palazzo Te e San Sebastiano saranno aperti secondo gli orari consueti: lunedì 13 – 18.30, dal martedì al venerdì 9 – 18.30. La biglietteria chiude un'ora prima (17.30) dell'orario di chiusura dei musei civici. La prenotazione è fortemente consigliata per una migliore gestione dei flussi di visita che avranno inizio da Palazzo Te (sul sito di Vivatiket).
Per i due musei civici, così come per il Tempio di San Sebastiano e per Palazzo D’Arco, tutti i cittadini di Mantova e provincia possono usufruire della Supercard Cultura 2021 che consente l’ingresso simbolico a 1 euro al mese.
Ulteriori informazioni: www.palazzote.it
La Giunta Comunale ha approvato di indire il bando di concorso pubblico distrettuale 2021 per l’assegnazione degli alloggi Sap, con decorrenza dal 1 febbraio al 2 aprile, e il contestuale schema di Avviso per l’assegnazione degli appartamenti destinati ai servizi abitativi pubblici.
La nuova normativa vigente, infatti, prevede l’assegnazione degli alloggi Sap attraverso un Avviso pubblico esteso a livello di ambito territoriale con cadenza almeno semestrale.
Gli alloggi destinati ai servizi abitativi pubblici disponibili nell’ambito territoriale del distretto di Mantova si distinguono in 33 immediatamente assegnabili e altri 25 che saranno assegnabili nel periodo che intercorre tra la data di pubblicazione dell’Avviso e la scadenza del termine per la presentazione delle domande. Quindi, complessivamente sono 58. A Mantova sono disponibili circa una trentina di alloggi Sap, tra quelli di proprietà del Comune e Aler.
La domanda può essere presentata dai nuclei familiari con Isee inferiore ai 16mila euro, più naturalmente gli altri requisiti richiesti nel bando.
L’unità abitativa deve essere comunque localizzata nel Comune di residenza del richiedente o anche in quello in cui il richiedente presta attività lavorativa. Nella domanda possono essere indicate sino ad un massimo di cinque unità abitative, anche appartenenti a diversi Enti proprietari.
Informazioni e requisiti del bando per la presentazione della domande saranno inseriti dal primo febbraio sul sito Internet del Comune di Mantova (www.comune.mantova.gov.it), oltre che sui siti degli altri Enti proprietari degli alloggi Sap, e anche sull’apposita piattaforma informatica regionale.
Si informa che il Comune Capoluogo, e gli altri Enti proprietari, metteranno a disposizioni del pubblico delle postazioni informatiche per presentare le domande, naturalmente previo appuntamento. Per quanto riguarda Mantova: Aler, in viale risorgimento 78, tel. 0376 227822 (ufficio bandi Sap-Sas), email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Comune di Mantova (come proprietario postazioni), presso Aster: tel. 0376 263370, email: bando Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
La Giunta Comunale ha approvato le linee di indirizzo per la promozione e l’attuazione di azioni relative al progetto “Scuole Aperte”, tramite l’avvio di un’istruttoria pubblica di co-progettazione, ai sensi della normativa vigente, per l’anno scolastico 2021/2022.
Gli obiettivi strategici generali di tale progetto sono quelli dell’ampliamento dell’offerta formativa in termini di orari e di azioni complementari all’attività didattica all’interno degli istituti scolastici.
L’avvio dell’istruttoria pubblica di co-progettazione è finalizzata all’individuazione di realtà associative locali di genitori (eventualmente anche temporanee con soggetti del terzo settore locale) con cui elaborare in sinergia tutte quelle azioni necessarie per realizzare il progetto “Scuole Aperte”, previo accordo di Rete per l’utilizzo dei locali in capo all’Istituto Comprensivo coinvolto.
Viene inoltre previsto un contributo complessivo di 40.000 euro, da suddividersi fino ad un massimo di 20.000 euro per i progetti selezionati per l’anno scolastico 2021/2022.
Si fa presente che a Mantova sono attivi tre Istituti comprensivi, ognuno dei quali è dotato di numerosi plessi scolastici, con concrete potenzialità di utilizzo da parte di realtà associative locali di genitori al fine di favorire la partecipazione dei cittadini alla gestione degli spazi pubblici.
Il Comune di Mantova sostiene, dunque, la realizzazione del progetto “Scuole Aperte” visti gli interventi di carattere educativo, culturale, sportivo e sociale rivolti a bambini e ragazzi, gestendo i servizi con lo scopo di facilitare l’integrazione sociale, la conciliazione famiglia-lavoro e promuovere il benessere di tutti cittadini.
Lombardia zona gialla da lunedì 1° febbraio. Questa la decisione della Cabina di regia del Governo sulla base degli ultimi dati della nostra Regione sulla diffusione del coronavirus. Riaprono quindi i ristoranti a pranzo, dal lunedì al venerdì aperti i musei ma ad ingresso contingentato. Sono possibili anche gli spostamenti ma all’interno della propria Regione, almeno fino al 15 febbraio.
In zona gialla i negozi sono normalmente aperti. Bar e ristoranti potranno rimanere aperti al pubblico fino alle 18, mentre fino alle 22 saranno permessi l’asporto (alcol vietato) e la consegna a domicilio. Parrucchieri e centri estetici sono aperti. Tra le 5 e le 22 è possibile spostarsi per far visita a parenti e amici. Passeggiate e jogging sono consentiti. Rimarranno ancora chiuse le palestre e le piscine. Aperti i centri sportivi. Dal lunedì al venerdì riapriranno anche i musei ma con ingressi contingentati. Scuola in presenza dall’infanzia alla terza media. Le superiori sono in presenza almeno al 50 per cento e fino al 75 per cento, salvo diversa decisione regionale.
Anche in zona gialla cambiano le regole sugli spostamenti fino al 15 febbraio, come previsto dall'ultimo decreto approvato dal governo. Coloro che si trovano in zona gialla non potranno uscire dalla propria Regione, così come accade al momento nelle aree arancioni e rosse. Ci si potrà spostare solo per motivi di necessità, giustificati dal modulo di autocertificazione. È possibile però spostarsi nelle seconde case anche fuori Regione se la casa è di proprietà o in affitto a lungo termine.
Rimane valido per tutti il "coprifuoco", dalle 22 alle 5, e rimane la chiusura, sull'intero territorio nazionale, di cinema e teatri, la sospensione degli spettacoli dal vivo, oltre lo stop ad una serie di attività sportive. E, infine, rimane naturalmente l'obbligo di indossare la mascherina, anche all'aperto, oltre al distanziamento sociale.
Ecco cosa si può fare nello specifico in alcuni ambiti in zona gialla.
Bar e ristoranti
In quest'area è possibile consumare cibi e bevande all’interno dei bar, dei ristoranti e delle altre attività di ristorazione, dalle 5 alle 18. Negli stessi orari è consentita senza restrizioni la vendita con asporto di cibi e bevande. La vendita con asporto è possibile anche dalle 18 alle 22, ma è vietata in tali orari ai soggetti che svolgono come attività prevalente quella di bar senza cucina o commercio al dettaglio di bevande.
Palestre e piscine
Le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali sono sospese, fatta eccezione per l'erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza per le attività riabilitative o terapeutiche e per gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, che devono partecipare a competizioni ed eventi riconosciuti di rilevanza nazionale con provvedimento del Coni o del Cip. È consentito recarsi presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, dell’area gialla, per svolgere esclusivamente all'aperto l’attività sportiva di base, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, in conformità con le linee guida emanate dall'Ufficio per lo sport, sentita la Federazione medico sportiva italiana (Fmsi), con la prescrizione che è interdetto l'uso di spogliatoi interni a detti circoli.
Spostamenti
È consentito spostarsi tra le ore 5 e le 22, all’interno della propria Regione (o Provincia autonoma), nel rispetto delle specifiche restrizioni introdotte per gli spostamenti verso le altre abitazioni private abitate. Dal 16 febbraio al 5 marzo gli spostamenti tornano invece ad essere consentiti da e per tutte le regioni ubicate in area gialla (salva l'eventuale sopravvenienza di nuove disposizioni limitative). Gli spostamenti verso altre Regioni o Province autonome sono consentiti esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.
È sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
Attualmente resta in vigore fino al 5 marzo il cosiddetto “coprifuoco”. Dalle 22 alle 5 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Per quanto riguarda le visite ad amici o parenti, nella zona gialla è dunque consentito spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata, una sola volta al giorno e comunque all’interno della stessa Regione. L’orario consentito è sempre tra le 5 e le 22 e possono spostarsi un massimo di due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro.
Le regole stabilite dal Dpcm, ovviamente, variano da regione a regione, a secondo dell'indice di rischio, ma alcuni servizi sono garantiti in tutto il Paese, altri limitati da zona a zona.
Info: Regione Lombardia
Il Carnevale dei Bambini e delle Bambine di Mantova ha una lunga tradizione che Segni d’infanzia associazione insieme all’amministrazione Comunale hanno voluto preservare, anche in quest’anno complesso, per non far mancare alle famiglie un appuntamento tanto atteso, in grado di valorizzare la vocazione di città d’arte e di riconnettere, piccoli e grandi, in un clima di festa, ai luoghi, alla storia e alla bellezza del territorio.
Sarà online su segninonda.org il noto Nabuzardan da Palazzo Te - che ha ormai superato i vent’anni - e l’evento da Palazzo Ducale che conferma per il sesto anno consecutivo una proposta di Carnevale dedicata ai bambini e integrata fra i due principali Musei della città.
Gli eventi sono stati presentati in streaming venerdì 29 gennaio dall'assessore alle Politiche per la Famiglia del Comune di Mantova Chiara Sortino, dalla direttrice artistica di Segni d'infanzia Cristina Cazzola, dalla direttrice di Palazzo Te e Musei Civici Veronica Ghizzi, dal direttore Fondazione di Palazzo Te Stefano Baia Curioni e dalla funzionaria archeologa per il Complesso Museale di Palazzo Ducale Mari Hirose.
Dal 30 gennaio al 16 febbraio, è previsto un ricco calendario di contenuti digitali pensati per permettere ai bambini e alle bambine di esplorare il rito del Carnevale e i luoghi d’arte anche se a porte chiuse: sabato 6 il Palazzo Ducale e sabato 13, Palazzo Te. Tutte attività per far vivere e raccontare al pubblico delle famiglie lo spirito del Carnevale di Mantova che è a regola d’arte e sostenibile. Anche se per il 2021 non sarà possibile realizzare il corteo ecologico di bici mascherate da animali fantastici – ideato da Segni d’infanzia nel 2016 – in un laboratorio online saranno fornite tutte le indicazioni per creare un addobbo speciale per la propria bicicletta con l’invito a muoversi, per gli spostamenti necessari, con un mezzo sostenibile e colorato. Per colorare di Carnevale la città anche nel grigio periodo di limitazioni che stiamo vivendo.
Anche Mantova usufruisce della possibilità offerta dal digitale di allargare il proprio pubblico grazie all’investimento fatto da Segni d’infanzia associazione che ha creato segninonda.org, la piattaforma di eventi di arte e teatro per le nuove generazioni che in novembre ha raggiunto oltre 30.000 famiglie in Italia e nel mondo. Un’occasione per consolidare l’identità di questo Carnevale ormai storico, raggiungendo le famiglie di tutta Italia nell’attesa di ospitarle in futuro per vivere l’evento e la città dal vivo.
Con i musei chiusi Segni d’infanzia porta l’arte nelle case. Conduce gli spettatori attraverso i meravigliosi ambienti delle dimore gonzaghesche, fra affreschi, reperti e arazzi, giocando con loro a una “grande caccia al tesoro d’arte e di Carnevale”, formato famiglia, ma adatta a tutte le età! Un’occasione inedita per esplorare i luoghi d’arte con una modalità immersiva e coinvolgente. Attraverso lo “sguardo” di un personaggio munito di telecamera gli spettatori potranno risolvere gli indizi della caccia al tesoro scovando dettagli e scoprendo curiosità che li porteranno da una stanza all’altra del Palazzo a incontrare gli artisti e ad assistere alle loro esibizioni.
Ma non è tutto. Ricordando che l’arte e il teatro sono un nutrimento indispensabile soprattutto per chi è in fase di sviluppo cognitivo, come i bambini e le bambine, gli organizzatori per andare incontro a tale bisogno di spettacolo dal vivo hanno deciso di adottare la formula applicata al settore della ristorazione, offrendo la possibilità di ordinare da asporto un evento teatrale. Per Carnevale a Mantova sarà attivata la formula del teatro delivery sulla giornata del 13 febbraio con l’artista Ippolito Chiarello. Si potrà ordinare una storia da asporto in consegna sotto casa, o meglio sotto le finestre, da gustare in sicurezza dal balcone del proprio condominio, magari invitando vicini di casa ad affacciarsi per goderne insieme.
Tutti i contenuti digitali del Carnevale di Mantova 2021 sono su segninonda.org, alcuni disponibili gratuitamente e altri con il pacchetto “Carnevale 2021” acquistabile su segninonda.org al costo di 7 euro.
Per le scuole il pacchetto “Carnevale 2021” è ad accesso gratuito su richiesta.
Per info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – 0376.1514016
IL CARNEVALE A REGOLA D’ARTE – Complesso Museale Palazzo Ducale, sabato 6 febbraio 2021
Nato dalla collaborazione tra i Servizi Educativi di Palazzo Ducale e l’Associazione Segni d’infanzia, torna per la sua VI edizione, quest’anno in versione digitale, il Carnevale a regola d’arte del Complesso Museale di Palazzo Ducale, disponibile su segninonda.org a partire da sabato 6 febbraio alle 16.
Inizia dalla reggia urbana dei Gonzaga, la caccia al tesoro di Carnevale che proseguirà, sabato 13, nella villa giuliesca del Te. Due eventi diversi, ma complementari, accomunati dalla modalità giocosa di esplorazione degli ambienti e dei dettagli d’arte.
Da sempre il Carnevale del Ducale si caratterizza per la combinazione fra componente teatrale e componente didattica con un lavoro sinergico tra il personale dei Servizi Educativi e il personale di Segni d’infanzia che, anche quest’anno, ha portato a immaginare una riscrittura originale dei contenuti da proporre digitalmente, muovendosi tra sperimentazione e mezzi tradizionali.
È nata così l’idea di un vero e proprio percorso di scoperta visivo e narrativo con il quale andare a ricercare nei luoghi del Palazzo un simbolo del Carnevale che è anche un simbolo del teatro ben nota a tutti nella sua versione diminutiva e meno amata: la maschera e la mascherina. Questa e altri dettagli si nascondono anche nei reperti del Museo Archeologico, da cui partirà la caccia al tesoro di Carnevale a regola d’arte, per poi proseguire all’interno della corte Ducale, passando per la galleria dei Mesi, la camera delle Teste e la sala dello Specchio, fino ad arrivare nell'appartamento che conserva gli arazzi dai cartoni di Raffaello. Un’esplorazione anche materica che dalla pietra dei reperti, passa alla fluidità della pittura arrivando all’ordito degli arazzi.
Partecipando a questa ricerca da casa, famiglie e bambini possono collezionare personaggi e dettagli, ma anche ricevere le istruzioni per creare un teatrino d’ombre nel quale animare le figure di putti mascherati, delle muse oppure partendo dalle storie del mito delle fatiche di Ercole – che avranno modo di ammirare e scoprire – potranno mettere in scena piccole e grandi fatiche dei bambini e degli adulti di oggi per passare dalla mascherina alla maschera.
Partecipando a questa ricerca da casa, famiglie e bambini possono collezionare personaggi e dettagli, ma anche ricevere le istruzioni per realizzare una maschera da “attore romano” e per creare un teatrino d’ombre nel quale animare le figure di putti mascherati, delle muse oppure partendo dalle storie del mito delle fatiche di Ercole – che avranno modo di ammirare e scoprire – potranno mettere in scena piccole e grandi fatiche dei bambini e degli adulti di oggi per passare dalla mascherina alla maschera.
Su segninonda.org a partire dal 6 febbraio, alle 16:.
Accesso gratuito. Per tutte le età, per famiglie e bambini da 4 anni in su.
NABUZARDAN – Palazzo Te, sabato 13 febbraio 2021
Grazie al sostegno del Comune di Mantova e alla collaborazione con Museo Civico e Fondazione di Palazzo Te, la tradizione del Nabuzardan giunge alla XXIII edizione e propone a famiglie e turisti una nuova occasione per vivere in maniera inedita, anche se a distanza, la villa cinquecentesca opera di Giulio Romano.
Quest’anno in cui i bambini e le bambine non possono recarsi a Palazzo Te, è il Palazzo ad entrare nelle loro case in occasione del Carnevale. In diretta dalle sale e dagli spazi esterni di Palazzo Te va online su segninonda.org, sabato 13 febbraio alle 16, un evento che è una vera e propria esperienza interattiva, fra arte e spettacolo, adatta a tutta la famiglia e a tutte le età.
Si sa “a Carnevale ogni scherzo vale” e una famiglia di artisti, la famiglia Mirabella, ha pensato di nascondersi negli ambienti del Palazzo perché proprio non voleva rinunciare al tradizionale Nabuzardan. Sarà compito di Cristina Cazzola, attrice e direttrice artistica di Segni d’infanzia, ritrovarli con l’aiuto degli spettatori che muniti di mappa potranno, da casa, seguire il percorso e suggerire la strada, sciogliendo indovinelli e se riusciranno a scovarli, assistendo alle performance degli artisti. Non a caso è stata scelta una famiglia che può esibirsi insieme e in sicurezza, nel rispetto della situazione attuale. Edoardo Mirabella, Elisabetta Cavana e i loro figli, Martin, Matilde e Mael - che hanno dagli 11 ai 18 anni - si cimentano in sketch comici, numeri acrobatici e di equilibrismo raccontando attraverso le azioni performative come ogni famiglia sia in realtà solo “un’apparenza di impossibile equilibrio, dolce armonia, dissonante varietà”.
Tra indizi e sorprese, piccoli e grandi spettatori si ritrovano a esplorare il Palazzo in una seconda tappa – dopo quella al Ducale – della grande caccia al tesoro di Carnevale che diventa una caccia ai tesori d’arte della città di Mantova. L’evento diventa pretesto per soffermarsi su dettagli artistici, per scoprire curiosità e storie. Dalla Sala dei Giganti fino al giardino segreto, ambienti e particolari vengono restituiti attraverso un continuo scambio di sguardi tra chi osserva da casa e chi è presente all’interno del museo, grazie all’interazione che si crea con la funzione dei commenti in tempo reale e ad una ripresa con un impatto emozionale.
Su segninonda.org evento unico in streaming, sabato 13 febbraio alle 16.
Si può partecipare in collegamento da zoom (posti limitati) richiedendo il link di accesso oppure dalla piattaforma segninoda.org interagendo in tempo reale con la funzione dei commenti.
Accesso a pagamento: rientra nel pacchetto “Carnevale 2021” che permette di vedere diversi contenuti digitali disponibili su segninonda.org .
Per tutte le età, per famiglie e bambini da 4 anni in su.
TEATRO DELIVERY – Sotto balconi e finestre della città di Mantova su prenotazione, sabato 13 febbraio, su prenotazione
In occasione del Carnevale, Segni d’infanzia porta a Mantova la buona pratica – diffusasi in tutta Italia, da nord a sud, e perfino all’estero - del teatro delivery ospitando l’artista Ippolito Chiarello che ha avviato quest’azione poetica e collettiva, portando alla creazione delle USCA - Unità Speciali di Continuità Artistica.
Nella giornata del 13 febbraio, l’artista, in sella alla sua bici trasformata in animale fantastico, porta a domicilio un racconto, sotto i balconi e le finestre delle abitazioni di chi si sarà prenotato. Il racconto è liberamente ispirato al libro “Appunti di Geofantastica” e si configura come un viaggio attraverso alcune città immaginarie.
In un momento in cui l’emergenza sanitaria ha costretto tutti a grandi rinunce e ha privato i bambini della meraviglia dell’arte in tutte le sue forme, il teatro delivery offre una possibilità - in sicurezza e nel rispetto delle norme anti covid - per tornare a vivere un po’ della magia del teatro, dell’incontro tra attore e spettatore.
Le finestre e i balconi diventano come palchetti di un teatro all’aperto da cui poter assistere all’esibizione dell’artista.
Performance dal vivo, gratuita su prenotazione.
Per info e prenotazioni: 0376.1514016 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
Per tutti.
APPUNTAMENTI DI PREPARAZIONE E IL PACCHETTO CARNEVALE 2021
Ma non è tutto, oltre al tradizionale evento a Palazzo, quest’anno il Nabuzardan di Segni d’infanzia, per accompagnare i bambini e le bambine, i genitori e anche il mondo della scuola nel rito del Carnevale che guarda il mondo alla rovescia e festeggia con i suoi colori un anticipo della primavera, grazie al contributo del Comune di Mantova si arricchisce di un vero e proprio pacchetto di Carnevale che al di là delle limitazioni imposte dalla situazione permetta a tutti di divertirsi e sbizzarrire la creatività.
Il pacchetto include:
Contenuti on demand
A partire dal 6 febbraio
Una serie di laboratori didattici, podcast, spunti per attività e filastrocche a tema.
Contenuti in streaming
Sabato 13 febbraio
NABUZARDAN - XXIII Edizione da Palazzo Te, alle 16:00
SCHERZO di CARNEVALE, una caccia al tesoro attraverso le sale del Palazzo animata dalle performance della famiglia Mirabella.
Su Zoom (posti limitati) richiedendo il link a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure da segninonda.org .
UN VIAGGIO A PEDALI con Ippolito Chiarello dalle strade di Mantova alle 18.
Su segninonda.org una ripresa rubata dal Teatro delivery di Mantova per chi non ha modo di vederlo dal proprio balcone.
Il pacchetto comprende 2 eventi in streaming e 7 on demand
7 euro al primo accesso (pagamento online dal sito segninonda.org).
Età: per tutti, dai 4 anni in su.
Per le scuole tutti i materiali sono accessibili gratuitamente su prenotazione (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) da guardare sulla LIM (Lavagna Multimediale Interattiva).
LA CICLOFFICINA DEGLI ANIMALI FANTASTICI - Sabato 30 e domenica 31 gennaio, alle 16, laboratorio gratuito in diretta su ZOOM seguirà video tutorial visibile su segninonda.org dal 3 febbraio.
Francesco Testi, uno degli artisti della storica Ciclofficina degli animali fantastici, incontra su Zoom in due appuntamenti, bambini e famiglie, per fornire in un divertente laboratorio online, istruzioni e consigli su come creare le sagome degli animali fantastici da montare sulle proprie bici o con cui addobbare il balcone di casa per il Carnevale.
Tutti così possono realizzare un carro-bici o un addobbo carnascialesco per i balconi, colorando le città con i segni del Carnevale d’arte ed ecologico di Mantova.
Si possono inviare foto e video delle proprie creazioni a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
C’è la possibilità, per chi volesse, di prenotare delle sagome di animali fantastici già costruite, pronte da decorare e montare facendo una donazione a sostegno delle attività dell’associazione. Per info: 03761514016.
Continuano i laboratori ed i servizi gratuiti offerti da “Insieme” il nuovo centro per le famiglie di Mantova che ha sede in via Ariosto 61 nel quartiere di Valletta Valsecchi. Ecco il calendario delle prossime attività di febbraio che sono tutte gratuite al pubblico (iscrizione obbligatoria).
I lunedì 1, 8, 15 e 22, dalle 17 alle 18.30, “Insieme facciamo Scintille!” (fascia 6-12 anni): scopri, inventa, ascolta, guarda: attività che accendono la curiosità. Organizzati da Ucipem Mantova con Veronica Molani e Marianna Mele.
I martedì 2, 9, 16 e 23, dalle 17 alle 18.30, “Nel giardino dei libri” (fascia 3-5 anni). Narrazione di albi illustrati che hanno come tema le emozioni (Cooperativa Il Giardino dei Bimbi).
I mercoledì 3, 10, 17, 24, dalle 18 alle 19.30, “Ripresa di spazi: laboratorio di illustrazione” (dai 13 ai 18 anni). Durante i vari incontri, verranno proposte diverse tecniche di disegno che possano sostenere la libera esplorazione nell’osservare e nell’esprimersi graficamente con un proprio stile. Organizzati da Cooperativa Ippogrifo con Marta Lonardi illustratrice e artista.
I venerdì 5, 12, 19 e 26, dalle 16.30 alle 18.30, “Passo dopo passo” (fascia 3-5 anni). Attraverso giochi e attività divertenti il laboratorio va a potenziare le competenze motorie, le capacità di autoregolazione e di attenzione di bambini e bambine (Cooperativa Fior di Loto).
I sabato 6, 13, 20 e 27, dalle 10 alle 13, “Diario di Scuola: fare i compiti Insieme è più bello!” (fascia 6-13 anni). Cooperativa Alce Nero.
Tutti questi laboratori sono a cura di Cooperative Sociali del Consorzio Sol.Co Mantova e Ucipem Mantova. Iscrizione obbligatoria tramite email
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure via telefono/WhatsApp al 328 1367354.
Gli altri appuntamenti sono: mercoledì 10 e 24 febbraio, dalle 17 alle 17.45, “Questo libro fa di tutto!”. Rivolto a bambini/e dai 12 ai 36 mesi e alla loro mamma, papà, nonni o persona che si occupa di loro. Si richiede la presenza di un solo adulto che accompagni il bambino. A cura di Ucipem Mantova con Veronica Molani e Marianna Mele
I mercoledì 10, 17 e 24, dalle 9.30 alle 11, “Tesori dal nido”, rivolto a bambini/e dai 5 ai 12 mesi e alla loro mamma, papà, nonni o persona che si occupa di loro. Un’occasione per chi non frequenta l’asilo nido di essere accolti da un’educatrice alla scoperta del “cestino dei tesori”: un’importante occasione di gioco, relazione, socializzazione. Organizzati dalla Cooperativa Il Giardino dei Bimbi. Iscrizione obbligatoria tramite email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure via telefono/WhatsApp al 328 1367354.
Venerdì 19, dalle 18 alle 19, “La lunga notte dei bambini”, rivolto alle mamme, papà, nonni o persona che si occupa di cuccioli 0-12 mesi. Incontro per riconoscere i “problemi” legati al sonno dei piccoli con un confronto sulle strategie che possono aiutarci a superare con serenità le lunghe notti. A cura di Ucipem Mantova con la psicologa Cinzia Leoni e l’ostetrica Alessandra Venegoni. Altro appuntamento con “La lunga notte dei bambini” è venerdì 26 febbraio, sempre dalle 18 alle 19, rivolto però ai piccoli dai 12-36 mesi. Iscrizione obbligatori tramite email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure via telefono allo 0376 323797. Collegamento alla stanza virtuale https://meet.jit.si/CPFlaboratori.
Per quanto gli appuntamenti on-line, i lunedì 8 e 15, dalle 18 alle 19.30, invece si terrà “Emozioni in lockdown al tempo del Covid-19”. Si tratta di momento di confronto e scambio per genitori con figli pre-adolescenti e adolescenti, ma anche di confronto e scambio per genitori con figli di età compresa tra i 3 e i 10 anni. Conducono i dottori Damiano Guberti, Silvia Piazza, Paola Zanini e Chiara Muliari
Lunedì 22 febbraio dalle 18 alle 19.30 “Calmo e attento...come una ranocchia”. Incontro di presentazione del laboratorio per bambini e genitori “Mindfulness in Famiglia” (che sarà proposto presso il Centro per le Famiglie Insieme anche nei mesi di marzo e aprile).
Questi laboratori sono a cura di Doveseitu. Iscrizione tramite email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure via telefono/WhatsApp al 371 3490815. Gli incontri informativi sono programmati in modalità on-line, salvo nuove disposizioni. Collegamento alla stanza virtuale https://meet.jit.si/CPFlaboratori
Inoltre, sono sempre attivi i servizi di consulenza e ascolto (sia in presenza che online) attraverso gli esperti al numero 371 3490815 (attivo anche su Whatsapp). Tra i quali, “Sostegno psicoeducativo Covid-19” per genitori di bambini e adolescenti.
“Consulenza e ascolto” per famiglie con minori, adolescenti, coppie, futuri genitori, genitori divorziati o in fase di separazione. Supporto utile ad approfondire, chiarire e migliorare lo stile educativo, la comunicazione, il dialogo e il rapporto all'interno del nucleo familiare.
“Nel corso della notte” per genitori di bimbi piccoli. Consulenze psicoeducative specifiche sulle problematiche del sonno nella prima infanzia.
Ulteriori informazioni: www.centrofamiglieinsieme.it
Continuano gli appuntamenti collegati al Giorno della Memoria dopo quelli del 27 gennaio. Un altro evento è in programma giovedì 28 gennaio alle 17 in diretta streaming. Nella rassegna “I concerti dell’Accademia 2021” a cura di Paola Besutti è in agenda l’evento: “Sentire la memoria: un concerto per ricordare” è il concerto del Quartetto dell’Accademia” con interventi di Besutti, Maurizio Binaghi e Alessandro Vivanti. Gli incontri saranno in diretta streaming (attraverso la piattaforma webinar GoToMEETING). Per partecipare cliccare al link: https://global.gotomeeting.com/join/491430493. La connessione con l’Accademia sarà disponibile10 minuti prima dell’inizio dell’evento.
Altri momenti per non dimenticare saranno messi in scena da Ars Creazione e Spettacolo che presenta due reading dedicati alla Giornata della Memoria dal 25 al 30 gennaio. Si può chiedere il link gratuito scrivendo alla mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Sono disponibili i seguenti materiali: “Presto torneremo a casa”, reading per ragazzi dai 10 ai 14 anni, liberamente tratto da “Presto torneremo a casa” di J. Bab Bonde. L’adattamento e la regia sono di Elena Migliari e Matteo Bertoni: “La memoria nel cuore”, video reading per adulti a due voci. La regia è di Raffaele Latagliata, Migliari e Bertoni. Info: link.
La qualità dell’aria è migliorata, pertanto da lunedì 25 gennaio a Mantova sono state revocate le misure temporanee di primo livello. I valori medi delle concentrazioni di Pm10 registrati nei giorni scorsi sono risultati di molto inferiori al limite di 50 µg/m³ in tutte le province lombarde, compresa Mantova, e si attestano tra 8 e 14 µg/m³.
Dunque, sono stati revoceti il blocco della circolazione per le autovetture diesel Euro 4 e le altre misure restrittive previste dalle norme antismog.
Nell’ambito del Piano Mantova, con il persistere delle misure anti Covid-19 che prevedono limitazioni agli spostamenti e contingentamenti per gli accessi agli uffici, l’Amministrazione comunale, in accordo con Aster, ha deciso di prorogare al 28 febbraio 2021 la scadenza del rinnovo dei pass prevista inizialmente per fine gennaio. Un mese in più dunque per poter rinnovare senza fretta il pass, evitando così anche potenziali assembramenti presso gli sportelli di Aster.
Aster ricorda che sono operativi tre assistenti telefonici dedicati ai cittadini che vogliono richiedere informazioni per il rinnovo, il numero è 0376 263370 dalle ore 8 alle 15.30 con orario continuato.
Tre le possibilità di rinnovo senza recarsi agli sportelli:
- Il Mav, valido per chi non ha cambiato targa o residenza dopo il 16 novembre;
per gli utenti che hanno cambiato targa o residenza dopo il 16 novembre è possibile telefonare al numero telefonico 0376 263370 dove gli operatori daranno le istruzioni per il rinnovo. Nel caso il Mav sia andato perso o non sia stato ricevuto è possibile rinnovare il pass sul sito www.aster.mn.it con la modalità “Rinnovo Libero”.
- Se in possesso delle credenziali è possibile utilizzare l’area riservata “Servizi Online”.
- Attraverso la nuova area “Senza coda in un click” dove seguendo la procedura guidata sarà possibile rinnovare il pass con carta di credito.
Ad oggi su un totale di circa 29.800 pass da rinnovare, ne sono stati rinnovati 16.403. Di questi 10.842 sono stati rinnovati attraverso il modello Mav e circa 2.000 con gli altri metodi online. Solo 3.500 circa i rinnovi fatti sino ad oggi presso gli sportelli, principalmente da utenti non in grado di utilizzare i servizi online o perché riferiti a tipologie di pass che necessariamente richiedono la presenza allo sportello.
“L’introduzione del Mav e dei metodi di pagamento online - ha sottolineato l'assessore del Comune di Mantova alla mobilità Iacopo Rebecchi - aveva come obiettivo quello di rendere più comodo, sicuro e semplice per i cittadini il rinnovo del pass. I dati registrati sino ad oggi confermano la validità di questa scelta. Abbiamo deciso inoltre di prorogare la scadenza del rinnovo di un mese per permettere agli utenti di rinnovare senza fretta”.
Info: www.aster.mn.it