Si tratta di una boccata d'ossigeno per le imprese che vantano crediti nei confronti dell'ente. I particolari sono stati comunicati lunedì 22 aprile dal sindaco Nicola Sodano: "Abbiamo finalmente la possibilità di pagare le imprese che, come tutti, attraversano un momento di difficoltà - ha sottolineato -. La nostra incapacità di pagare chi aveva lavorato, inoltre, bloccava la possibilità di avviare opere importanti. Abbiamo già erogato più di 23 milioni di euro e altri 11 e mezzo saranno pagati quest' anno. Di questi 35 milioni, ben 20 riguardano pagamenti da fare per azioni messe in moto dall' amministrazione precedente".
Il gruppo Tea, che vanta un credito di quasi 3 milioni, ha rinunciato alla priorità. "A Tea va il nostro ringraziamento - ha aggiunto il sindaco -, che ha rinunciato all'ordine prioritario dei pagamenti per permettere che altre aziende beneficino in breve tempo degli stanziamenti. Questo decreto è uno spiraglio importante, visti i vincoli dovuti al patto di stabilità e alla spending review". E' intervenuto anche il vice sindaco Germano Tommasini: "Stiamo provvedendo ai pagamenti - ha annunciato - gli uffici stanno lavorando a pieno ritmo per dare a tutti risposte immediate", mentre per l'assessore alla Mobilità urbana Espedito Rose ora si potranno utilizzare risorse per fare le cose che interessano ai cittadini. Ed ha aggiunto: "I buchi nelle strade sono figli di questo momento socio economico complesso e della situazione debitoria che ci è stata lasciata".