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TermosifoniIn relazione al permanere di condizioni climatiche che fanno registrare temperature inferiori alle medie del periodo, pur essendo il 15 aprile il termine di legge per lo spegnimento degli impianti di riscaldamento, si comunica che ai sensi del Dpr n.74/2013, articolo 4, è possibile posporre lo spegnimento degli impianti termici, che potranno pertanto essere mantenuti accesi per non più di 7 ore al giorno.

La presentazione in aula consiliarePrende il via la sesta edizione della stagione concertistica Mantova Musica presentata venerdì 9 aprile nella Sala Consiliare del Comune dal sindaco Mattia Palazzi e dai direttori artistici Stefano Giavazzi, Stefano Maffizzoni e Leonardo Zunica.
Il cartellone 2021 è costituito da 37 appuntamenti che partiranno domenica 2 maggio e proseguiranno per tutto l’anno, con una notevole concentrazione nei mesi estivi. Inoltre, continua il percorso Educational, con diverse iniziative: quattro conferenze-concerto alla Sala dei Cavalli di Palazzo Te, il Masterclass di perfezionamento musicale rivolto ai giovani e agli studenti, una serie di quattro concerti per la valorizzazione di giovani talenti.

Per informazioni sul programma si può consultare il sito di Mantova Musica. I biglietti si possono prenotare chiamando il numero telefonico 0376 355566 da mercoledì a sabato dalle 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18, oppure ci si può rivolgere alla sede della ex chiesa Madonna della Vittoria in via Monteverdi 1 mercoledì dalle 15,30 alle 18, giovedì, venerdì e sabato dalle 10 alle 12,30. Tutti gli eventi sono gratuiti per i disabili e i ragazzi con meno di 12 anni. L’ingresso è gratuito per tutti per i concerti Organi Antichi. Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Lo stemma del ComuneL’Amministrazione comunale di Mantova, nella consueta seduta di Giunta di mercoledì 7 aprile, ha approvato la delibera che fissa i coefficienti e le tariffe del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e del canone mercatale, da applicare per l’anno 2021.

La legge nazionale ha imposto di riunificare un’unica voce l’imposta di pubblicità, i diritti sulle affissioni, il canone occupazione suolo pubblico (Cosap) e il canone mercatale.

In consiglio comunale è stato recentemente approvata l’unificazione di queste entrate come disposto dalla legge 160/2019.

I coefficienti di queste tariffe e dei canoni sono di competenza della Giunta, la quale con questo provvedimento, nonostante la legge attribuisse al Comune la facoltà di aumentarle, ha scelto di non attuare alcun ulteriore aggravio sulle attività interessate, un ulteriore atto a sostegno di una parte importante dell’economia cittadina, duramente colpita dall’emergenza Covid.

Nello specifico le attività interessate sono bar e ristoranti, per l’esposizione di tavoli, sedie o tendoni, gli operatori commerciali ambulanti che partecipano ai mercati del giovedì, contadini o rionali, e per tutti coloro che promuovono la propria attività attraverso affissioni o insegne pubblicitarie.

Si ricorda inoltre che sino al 30 giugno i pubblici esercizi, ristoratori e bar, non pagheranno l’occupazione del suolo per i plateatici e fino a fine anno avranno la possibilità di aumentare il proprio plateatico in deroga in forma semplificata.

“Coerentemente con le scelte politiche attuate da questa amministrazione negli ultimi sei anni - spiega l’assessore al Bilancio Giovanni Buvoli -, abbiamo deciso ancora una volta di non aumentare le imposte comunali. Questo grazie allo sforzo continuo che l’Amministrazione compie nel reperire altrove le risorse finanziarie necessarie per sostenere i servizi ai cittadini e le opere pubbliche. Tutto ciò mantenendo sempre perfettamente in equilibrio il bilancio comunale”.

“Proseguono le misure ricomprese nel Piano Mantova, a favore delle categorie economiche più colpite dagli effetti della pandemia - afferma l’assessore alle Attività produttive e commercio Iacopo Rebecchi –. Una scelta che trova un più ampio riscontro in una politica di rilancio del tessuto economico cittadino come ad esempio il progetto del distretto urbano del commercio con le sue numerose azioni previste e finanziate”.

L'osservatorio della legalitàSi pubblica la relazione sulla Legalità relativa all’anno 2019 e le slides dell’Assessore alla Legalità, dott.ssa Alessandra Riccadonna, per una puntuale e completa presentazione della relazione, non potendo convocare un incontro in presenza aperto alla cittadinanza, permanendo le misure restrittive determinate dall’emergenza sanitaria covid-19.

ProcessionariaIl sindaco Mattia Palazzi ha firmato sabato 3 aprile l’ordinanza riguardante i provvedimenti per la lotta obbligatoria alla infestazione da processionaria del pino (Thaumetopea pityocampa) e da euprottide nel territorio comunale di Mantova. L’ordinanza è rivolta ai cittadini e agli amministratori condominiali.

Il taglio del nastroApre sabato 3 aprile il Centro vaccinale La Favorita Mantova, all’interno del Grana Padano Arena & Theatre, grazie a un contratto di comodato d’uso gratuito concesso da Imemi srl ad Asst in accordo con il Comune capoluogo e in collaborazione con Ats della Val Padana.

LA STRUTTURA IN NUMERI

Venerdì 2 aprile l’inaugurazione ufficiale, alla presenza delle autorità e dei vertici di Asst Mantova e delle autorità cittadine. Per il Comune di Mantova erano presenti il vice sindaco Giovanni Buvoli e l'assessore al Welfare Andrea Caprini. Si parte con un numero iniziale di 8 box, per un totale di circa 1.000 somministrazioni quotidiane utilizzate per la chiusura della campagna degli ultra 80enni. Dal 12 aprile, unitamente alle somministrazione delle seconde dosi, comincerà la campagna per le fasce di popolazione più giovani. Il numero di nuove linee sarà adattato alla effettiva disponibilità di vaccino seguendo le indicazioni regionali. La struttura è in realtà progettata per una capienza massima di 15 box, che potranno entrare in funzione al bisogno.

Si tratta di uno spazio di 3.200 metri quadrati, che a pieno regime vedrà impegnati ogni giorno 30 infermieri, 14 medici, 8 operatori addetti alla registrazione dell’attività e un coordinatore per ogni turno. Saranno coinvolti anche i medici di medicina generale che si renderanno disponibili per somministrare i vaccini specialmente nel fine settimana, a partire dal venerdì pomeriggio.

E' stato espresso un ringraziamento alle associazioni di volontariato che svolgono un prezioso servizio di supporto e accoglienza: Iom-Istituto Oncologico Mantovano, Protezione Civile, Spazio di Accoglienza Sociale Ammi-Associazione Mogli Medici Italiani, Cuore Amico, Anlaids, Scout Cngei.

L’hub La Favorita, che si trova in via Melchiorre Gioia 3 con ingresso di fronte alla multisala, sarà attivo sette giorni su sette, dalle 8 alle 20. Tutta l’attività dei punti vaccinali dell’ospedale di Mantova sarà trasferita nella nuova struttura, insieme al personale dedicato, e sarà quindi interrotta.

 CHI VERRÁ VACCINATO

Fino al 12 di aprile ci si concentrerà sulla vaccinazione degli over 80, che sarà quindi portata a conclusione per poi passare al coinvolgimento, secondo le indicazioni ministeriali, del resto della popolazione, per fasce di età decrescenti. La prenotazione avverrà tramite le modalità presentate da Regione Lombardia.

I cittadini che hanno ricevuto un appuntamento per la somministrazione nei punti vaccinali dell’ospedale di Mantova dal 3 aprile in poi dovranno presentarsi lo stesso giorno e orario dell’appuntamento al nuovo polo vaccinale della Favorita. Le persone che hanno appuntamento nella fascia oraria compresa fra le 20 e le 21 saranno contattate dal personale di Asst per riprogrammare la seduta, in quanto il nuovo il nuovo hub vaccinale è aperto fino alle 20.

I CINQUE HUB DELLA PROVINCIA

Saranno cinque i punti vaccinali massivi che serviranno il territorio della provincia di Mantova e che si renderanno operativi entro la metà di aprile. Asst darà il via, oltre alla Favorita, per la città e la grande Mantova: al centro vaccinale di Castelgoffredo – all’interno del palasport - per i comuni dell’Asolano; al padiglione 0 della Fiera Millenaria di Gonzaga per il Basso Mantovano; per l’area del Destra Secchia si è optato per il Centro commerciale La Ciminiera di Ostiglia. I tecnici dell’azienda stanno predisponendo nei dettagli i vari progetti.

È inoltre già in funzione il centro vaccinale di Castiglione delle Stiviere, all’interno della palestra Caglio, grazie alla stretta sinergia fra grazie alla stretta sinergia tra il Comune di Castiglione, il Gruppo Mantova Salus e Asst. Per il Casalasco-Viadanese è infine iniziata l’8 marzo l’attività vaccinale nella sede Avis di Casalmaggiore.

La consegnaIl presidente del consiglio comunale di Mantova Massimo Allegretti e l’assessore al Welfare Andrea Caprini giovedì 1 aprile nella Sala Consiliare del Municipio hanno ritirato 35 buoni spesa da 30 euro ciascuno, per il valore complessivo di 1.050 euro, messi a disposizione dalla sezione locale dell’Unione Nazionale Cavalieri d’Italia (Unci).

A consegnare le carte prepagate è stato il presidente Giuseppe Morselli che era affiancato dai suoi collaboratori, tra i quali don Stefano Peretti. Si tratta di una donazione che sarà molto utile per chi è in difficoltà – hanno sottolineato gli esponenti della associazione - che arriva a ridosso delle festività pasquali.

Allegretti e Caprini, dal canto loro, hanno ringraziato l’Unci per l’iniziativa benefica e si sono impegnati a distribuire i buoni a chi ne ha effettivamente bisogno attingendo alle informazioni in possesso ai servizi sociali seguendo un criterio di necessità. L’Unci partecipa alla vita della comunità civile promuovendo fra i soci forme di solidarietà ed assistenza.

Gli organizzatori in Sala ConsiliareMantovaScienza torna, ma in primavera: si recupera la manifestazione, saltata a novembre 2020 a causa delle restrizioni, con un’edizione straordinaria in versione spring. Qualche necessario taglio agli eventi in presenza non ha scoraggiato il Comitato Scientifico che, affidandosi alla tecnologia ormai largamente utilizzata in tanti aspetti della vita quotidiana, ha deciso di mantenere almeno il “cuore” della manifestazione, proponendo le conferenze online in diretta sui canali social Facebook e YouTube (tutte le informazioni sul Festival sul sito www.mantovascienza.it ).

Il festival è stato presentato venerdì 26 marzo nella Sala Consiliare del Comune di Mantova. Ne hanno parlato l’assessore alla Pubblica Istruzione Serena Pedrazzoli, la consigliere comunale e componente del comitato scientifico di Mantovascienza Marianna Pavesi, il consigliere comunale e ricercatore Alessandro Vezzani, il Presidente di Alkemica Riccardo Govoni e la componente dello staff di Alkemica Paola Pavesi.

Sono previsti 13 seminari: aprirà la rassegna Sara Gandini, statistica ed epidemiologa di origine mantovana (l’avvio delle conferenze è ormai un tradizionale appuntamento con i concittadini impegnati nella ricerca) ma trasferita a Milano dopo un lungo periodo all’estero: in questo momento il lavoro della prof.ssa Gandini si è concentrato soprattutto sulle indagini statistiche in ambito Covid e scuola, portando a risultati molto interessanti e confortanti sul fronte delle auspicabili riaperture.


Ma, com’è usuale nel Festival scientifico mantovano, i temi si allargano a ventaglio in tutti i campi delle scienze ed ecco quindi che ci sarà spazio per argomenti anche a carattere più prettamente naturalistico e ambientale: dai ritrovamenti nelle sabbie del Po che raccontano storie di animali, piante e persone (Davide Persico), all’analisi dei minerali contenuti nei nostri device (a cura di Daniele Castelli ed Elena Bonaccorsi); dalla plastica negli oceani (Franco Borgogno) al collegamento tra vegetazione e clima, con uno studio particolare proprio su Bosco Fontana proposto da Giacomo Gerosa; temi legati all’informatica (i computer quantistici, presentati da Alessandro Chiesa) e all’astronomia (gli esopianeti raccontati da Gianluca Ranzini, l’inquinamento luminoso indagato da Patrizia Caraveo, e due conferenze a cura di Filippo Bonaventura, Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio, team del progetto “Chi ha paura del buio?”, sulla vita nel sistema solare e sul rapporto tra ricerca spaziale e vita quotidiana).

La zoologia sarà trattata in due appuntamenti realizzati con contributo del Parco Oglio Sud: una conferenza su miti e leggende legati ai rapaci notturni a cura di Marco Mastrorilli e una sugli animali più incredibili della fauna italiana presentata da Marco Colombo. Un interessante contributo sarà quello di Matteo Monelli, astronomo mantovano trasferito a La Palma da molti anni, che mostrerà in diretta online come funziona l’Osservatorio dell’Instituto de Astrofísica de Canarias, proponendo una diretta anche per le scuole al mattino. Chiude la rassegna l’intervento del prof. Enrico Bucci che farà il punto della situazione sui vaccini.

Interessante novità di quest’anno è il concorso per le scuole denominato “Question time challenge": in palio per le classi vincitrici una diretta online con uno scienziato che potrà rispondere alle domande giudicate più interessanti fra quelle che perverranno entro il 25 aprile sul sito della manifestazione. Per saperne di più: www.mantovascienza.it/concorso.

Data la condizione forzatamente a distanza della scuola, le attività didattiche usualmente proposte negli spazi cittadini più significativi dal punto di vista scientifico sono dirottate su interventi online, descritti nella sezione “didattica” del sito e, in caso di riapertura, uscite didattiche outdoor al Parco della Scienza sul lungolago di Mezzo. Gli interventi si potranno effettuare anche al di fuori delle date della manifestazione.

I consueti appuntamenti con la Scienza al Cinema, gli spettacoli teatrali e “Yes weekend” (l’evento clou con laboratori per ragazzi e famiglie in sala delle Capriate, che negli anni scorsi ha fatto registrare centinaia di presenze giornaliere) sono purtroppo rimandati alla 6° edizione che – salvo disposizioni d’emergenza – tornerà a novembre di quest’anno.

Come sempre, promotore e principale sostenitore dell’iniziativa è il Comune di Mantova, Settore Servizi Educativi e Pubblica Istruzione, in collaborazione con Alkémica Cooperativa Sociale onlus, a cui è affidata l’organizzazione tecnica e la didattica; main sponsor Gruppo Tea. Questa edizione spring è stata organizzata anche grazie al contributo ottenuto attraverso il Bando “Let’s Go” di Fondazione Cariplo.

Tante le collaborazioni importanti con scuole, enti pubblici e privati tra cui Master, Pantacon e Aif (Associazione per l’Insegnamento della Fisica). Fra gli sponsor tecnici della manifestazione anche i negozi Città del Sole e la Libreria Coop Nautilus.

MantovaScienza inoltre è un evento inserito tra quelli proposti dal gruppo Arca 3 A R, composto dal Comune e dai soggetti organizzatori dei festival mantovani, che fa parte del progetto europeo C-Change per la riduzione dell’impatto ambientale delle manifestazioni culturali.

Per tutte le informazioni:
www.mantovascienza.it

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Telefono: 0376225724 – 3335669382.

Il centro BarattaSono state riaperte al pubblico lunedì 21 marzo le sezioni bambini e ragazzi della Biblioteca Gino Baratta in corso Garibaldi 88. Nei dieci giorni precedenti, infatti, le due sezioni erano rimaste chiuse per consentire le operazioni di riallestimento degli arredi con lo scopo di rendere gli ambienti più accoglienti e funzionali alle attività delle sezioni.

"Riteniamo che la promozione della lettura rappresenti un’azione strategica per potenziare le competenze trasversali dei ragazzi. La cultura della lettura deve accompagnare ogni cittadino dall’infanzia per tutto il resto della vita e la biblioteca svolge un ruolo fondamentale in questo processo", ha sottolineato l'assessora alle Biblioteche e Politiche giovanili Alessandra Riccadonna spiegando le ragioni di questo intervento. "I ragazzi ha proseguito - rappresentano la fascia della popolazione che ha più patito l’assenza forzata, imposta dalla pandemia, di occasioni di socialità. Vogliamo che ritrovino presto, in questo luogo, spazi dove potersi incontrare e strumenti e servizi per la propria crescita culturale".

"Già dallo scorso anno abbiamo potenziato il servizio destinato a questa fascia di utenza introducendo personale dedicato - ha spiegato la Direttrice della Biblioteca Francesca Ferrari - le colleghe Ranjanben Camurri e Silvia Mengali animano il servizio e curano la programmazione delle attività: letture dal vivo e on line, bibliografie tematiche, laboratori in presenza e in streaming, eventi espositivi, consulenze scolastiche. La presenza di staff dedicato al servizio ci consente di potenziare le attività della sezione, anche in periodi di parziale inaccessibilità quale quello che stiamo vivendo. In questo lungo anno, infatti, sono proseguiti gli incontri dei gruppi di lettura, curati da Simonetta Bitasi, che hanno rappresentato un’occasione di continuità dei rapporti sociali, di stimolo al confronto e di promozione alla lettura e alla frequentazione della biblioteca. Sono state avviate anche preziose collaborazioni. Stiamo lavorando alla programmazione di iniziative estive che realizzeremo anche grazie all’associazione Bibliofficina che collabora proficuamente con la biblioteca: speriamo che le condizioni generali ci consentano di far rivivere appieno questi spazi".

L’intervento di riallestimento è stato reso possibile grazie al cofinanziamento ottenuto da Fondazione Cariplo nell’ambito del progetto “Conoscenza+Cittadinanza+Cultura: nuovi scenari collaborativi per Mantova e il suo territorio” promosso dall’Associazione Distretto culturale Le Regge dei Gonzaga in collaborazione con il Comune di Mantova (Settore cultura: Biblioteche e Musei civici), For.Ma e Fondazione Artioli.

Questi gli orari delle sezioni bambini e ragazzi: da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.

Si ricorda che a causa delle norme per il contenimento del contagio l’accesso alla biblioteca e alla sezione bambini e ragazzi è solo su prenotazione. Serve pertanto concordare l’accesso secondo le seguenti modalità: telefonando al 0376 352733 o scrivendo una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

Un nuovo servizio scolasticoL’Amministrazione, a seguito della sospensione delle attività delle scuole dell'infanzia comunali e degli asili nido comunali dovute all'entrata in vigore della disposizioni previste per la zona rossa, ha previsto di offrire alle famiglie degli alunni con certificazione di disabilità l’opportunità di avvalersi del servizio educativo a domicilio.

Questo servizio attuato attraverso il Settore Servizi Educativi e Pubblica Istruzione, è stato esteso anche alle famiglie degli alunni con certificazione di disabilità di tutte scuole dell'infanzia statali, delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Mantova. La proposta prevede che l’educatore, quello che già segue l’alunno a scuola, svolga la sua attività direttamente a domicilio, dove naturalmente la famiglia accetti di avvalersi di questo servizio. Diversamente l’educatore seguirà l’alunno in presenza a scuola.

“L’opportunità di poter usufruire di un educatore ad personam che può seguire il bambino e il ragazzo in modo professionale in un ambiente più rilassato quale è l’ambiente domestico - spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione Serena Pedrazzoli -, rappresenta un servizio sul fronte dell’inclusività davvero importante. Il genitore può comunque decidere se usufruire o meno di questo servizio”.

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Il Comune di Mantova è Registrato EMAS e certificato ISO 9001:2005 e ISO 14001:2015

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